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I matrimoni Scientology di Tom Cruise: prima di Katie Holmes si ricorse a un programma di "audizioni"

Vanity Fair USA di ottobre 2012 sgancia la sua bomba di benvenuto all'autunno. La Chiesa di Scientology, di cui Cruise è dedicato quanto privilegiato fedele, gli avrebbe cercato moglie dopo il divorzio dall'algida Nicole Kidman. Ex dirigenti di alto livello della multinazionale hubbardiana dello spirito rivelano il programma di "provinatura" a cui furono sottoposte attrici scientologist tra cui scegliere la futura Signora Cruise. Con i commenti in diretta dello sceneggiatore e regista premio Oscar Paul Haggis

Rasegna stampa. © Traduzione a cura di Simonetta Po, settembre 2012

 



I matrimoni Scientology di Tom Cruise: prima di Katie Holmes si ricorse a un programma di "audizioni"

© di Vanity Fair, 1 settembre 2012. ©Traduzione di Simonetta Po, settembre 2012.

Il numero di ottobre di Vanity Fair pubblica un articolo della corrispondente Maureen Orth, la quale riferisce che nel 2004 Scientology iniziò un progetto speciale top-secret. Il progetto era guidato da Shelly Miscavige, moglie del capo di Scientology David Miscavige. Bisognava trovare una fidanzata per Tom Cruise - riferiscono numerose fonti - così l'organizzazione ideò un elaborato progetto di "provinatura" a cui parteciparono diverse attrici già affiliate al movimento. Alle ragazze fu detto che i provini servivano per un nuovo film di addestramento, ma si sentirono fare una serie di domande curiose, tra cui: «Che cosa pensi di Tom Cruise?».

Marc Headley, scientologist dall'età di sette anni, è stato a capo degli studi audiovisivi di Scientology e sostiene di aver visionato numerosi video di quei provini. A suo dire, «Non è che devi piacere soltanto a tuo marito, ma anche seguire le regole di Scientology.» Secondo un altro ex scientologist, sia Nicole Kidman che Penelope Cruz uscirono dalle grazie di Scientology e di David Miscavige. «Non puoi far nulla che dispiaccia Scientology, altrimenti Tom Cruise si imbestialisce», continua Headley.
(I rappresentanti di Scientology negano che tale ricerca abbia mai avuto luogo e sostengono che le fonti della Orth sono apostati incattiviti. David Miscavige e Tom Cruise hanno rifiutato di concedere un'intervista).

Secondo la Orth, prescelta tra le diverse attrici "provinate" fu Nazanin Boniadi, ragazza nata a Londra e di origini iraniane, attrice e scientologist, che poi frequentò Cruise dal novembre 2004 al gennaio 2005. All'inizio le avevano solo detto che era stata scelta per una missione molto importante. I preparativi durarono tutto l'ottobre del 2004, mese in cui la ragazza si sottopose ad audizioni quotidiane e dovette raccontare a un funzionario di grado elevato di Scientology tutti i suoi segreti più intimi e ogni particolare della sua vita sessuale. Pare poi che la Boniadi abbia dovuto sbarazzarsi dell'apparecchio ai denti, dei riflessi rossi nei capelli e anche del suo ragazzo. Stando a una fonte attendibile, per affrettare la rottura con il fidanzato le furono mostrati i suoi fascicoli confidenziali di "auditing".
(Scientology nega qualsiasi abuso di materiali confidenziali). La fonte rivela che la Boniadi firmò un accordo di confidenzialità e si sentì dire che se avesse in qualche modo "pasticciato", sarebbe stata dichiarata "persona soppressiva" (paria e nemica di Scientology).

La Orth scrive che nel novembre 2004 la Boniadi fu messa su un aereo per New York, dove incontrò Cruise. E fu lì che per la prima volta ebbe la sensazione che forse si trattava di un matrimonio combinato. A quel primo appuntamento Cruise e la Boniadi cenarono al Nobu con un entourage di dirigenti Scientology, poi andarono a pattinare del Rockfeller Center, chiuso al pubblico solo per loro. I due trascorsero quella prima notte insieme ma, stando a diverse fonti, non fecero sesso. Pare che alla Trump Tower, dove Cruise e l'entourage scientologo aveva affittato un intero piano, l'attore abbia detto alla Boniadi: «Non mi sono mai sentito così.» A quel punto la ragazza dovette firmare un secondo accordo di confidenzialità specifico su Cruise. La Boniadi poté soltanto dire ai suoi preoccupatissimi genitori (anche la madre è una ex scientologist) che era a New York per un progetto speciale di Scientology.

Benché il primo mese di relazione fosse stato felice, già al secondo - scrive la Orth - la Boniadi venne ritenuta sempre meno all'altezza della situazione. Secondo una fonte attendibile, Cruise riferiva immediatamente a un membro dello staff di Scientology qualsiasi cosa non gli piacesse di quanto la Boniadi diceva o faceva, e la ragazza veniva subito sottoposta a "auditing" di Scientology. Già le prime parole dell'attrice risultarono indigeste: "Very Well Done". Il riferimento era alla Medaglia al Valore di Scientology che Cruise aveva appena ricevuto [la frase, che significa "fatto molto bene", appartiene al gergo interno del movimento - NdT]. Quelle parole sarebbero potute essere interpretate come un mettersi un gradino sopra di lui. Secondo l'informatore privilegiato, la Boniadi offese anche il capo di Scientology David Miscavige, che parla molto rapidamente. Infatti durante una vacanza insieme a Telluride gli chiedeva di continuo «come hai detto, scusa?»

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In Scientology saper comunicare in modo perfetto è di importanza cruciale. Cruise redarguì la ragazza per aver mancato di rispetto a Miscavige. (Un rappresentante di quest'ultimo ha detto a Vanity Fair: «Mr. Miscavige non ricorda di essere mai stato insultato in vita sua da alcuna ragazza di qualcuno».)

Secondo Orth, la Boniadi era innamorata di Cruise ma l'intensità di quel sentimento, in particolare la predilezione di lui alle manifestazioni pubbliche, la metteva a disagio. «Mi dà più amore una comparsa di quanto me ne dia tu», pare le abbia detto l'attore lamentandosi. Ogni giorno la Boniadi trascorreva dalle due alle tre ore a ripulirsi dai «pensieri negativi su Tom». Si sentiva isolata; la sua sola fonte di danaro era una carta di credito emessa a nome della casa di produzione di Cruise.

Dopo il presunto episodio con Miscavige, Cruise cominciò a rivolgere sempre meno attenzioni alla ragazza, nonostante lei si fosse trasferita a casa sua e condividessero la camera da letto. Alla terza settimana di gennaio un addetto di Scientology le chiese di spostarsi al Celebrity Centre della chiesa. La Boniadi si sentì dire che Cruise «vuole qualcuno con un carattere forte - come Nicole.» Quando chiese perché l'attore non glielo avesse detto personalmente, le dissero che Cruise non voleva essere disturbato. Pare che un funzionario di Scientology le abbia detto, a mo' di spiegazione: «Naz, puoi portare il cavallo al ruscello, ma non puoi costringerlo a bere.»

Successivamente la Boniadi fu mandata a un centro Scientology della Florida, dove un'amica le chiese perché piangesse di continuo. La ragazza crollò e, nonostante il divieto, le raccontò della relazione con Cruise. La fonte della Orth sostiene che quell'amica denunciò la Boniadi ai superiori di Scientology, i quali per punizione le fecero pulire i gabinetti con uno spazzolino da denti, le piastrelle del bagno con l'acido e la costrinsero a scavare fossati in piena notte. Poi la ragazza fu mandata a vendere copie di Dianetics, il libro del fondatore di Scientology L. Ron Hubbard, agli angoli delle strade. La Boniadi e sua madre hanno lasciato Scientology.
(Un portavoce del movimento replica: «La Chiesa non punisce le persone, in particolare in [quel] modo.»).

La Orth rivela poi che:

  • in base a quanto riferito da diverse fonti, Scientology fece dei video segreti dell'"auditing" di Tom Cruise. (Scientology nega che le sedute di Cruise siano mai state videoregistrate.)

  • riferisce che David Miscavige avrebbe fatto indiscrezioni tratte dalle sedute di auditing di scientologist di alto profilo (i rappresentanti di Scientology insistono che Miscavige ha sempre «rigorosamente mantenuto la sacralità e confidenzialità delle comunicazioni di ministero».)

  • L'accordo prematrimoniale tra Katie Holmes e Cruise, negoziato dal padre di lei che è avvocato divorzista, pare riempia cinque cassette di sicurezza.

  • Le preoccupazioni di Martin Holmes su Scientology e la sua volontà di tenerne alla larga la figlia sono precedenti la nascita di Suri.

  • I motivi per cui Bella e Connor, i figli di Cruise e Nicole Kidman, pare siano stati allontanati dalla madre.



La replica di Scientology a Vanity Fair


Church of Scientology International
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4 settembre 2012

A: Amanda Sidman
NBC Today

Rif. Replica della Chiesa di Scientology all'articolo di ottobre di Vanity Fair "Ciò che Katie Holmes non sa"

Gent.ma Sig.ra Sidman:

Grazie per la Sua richiesta. Le credenze, le pratiche e le attività delle Chiese di Scientology non vengono definite da una relazione amorosa di un singolo scientologist, che sia o meno celebre.

Tutto l'articolo che comparirà su Vanity Fair contiene stupidaggini. Non è mai esistito un progetto, segreto o meno, della Chiesa per trovare una sposa (grazie a provini o altro) a un suo fedele. Mai.

Le affermazioni e l'intera premessa dell'articolo di Vanity Fair relative a Mr. Miscavige, il leader ecclesiastico della religione Scientology, sono totalmente false e infondate e vengono categoricamente smentite. Le affermazioni e gli eventi relativi alla Chiesa che descrivete vengono smentiti nella loro interezza.

Per le sue ridicole accuse e la conferma di tali accuse, Vanity Fair si è affidata esclusivamente a un gruppetto di anti scientologist, una manciata di apostati auto-dichiarati, bugiardi reo-confessi e citati per spergiuro. In realtà, l'articolo non cita una sola fonte che non sia un rumoroso anti-scientologist. Tali apostati hanno vergognosamente sfruttato il divorzio di Tom Cruise diffondendo storie scandalistiche false e inventate, nella speranza di guadagnarsi cinque minuti di gloria.

Quando abbiamo chiesto a Ms. Orth chi fossero le sue fonti, ci ha risposto: « vi assicuro che ho parlato con molte persone, non solo con il gruppo auto-referenziale a cui fa riferimento.» Ma tutte le sue nove fonti appartengono apertamente a quel gruppo "auto referenziale". Ms. Orth non ha intervistato un solo scientologist. Al contrario, ha scovato esclusivamente degli anti scientologist virulenti. Tutte e nove le fonti a cui Ms. Orth si è affidata e che ha messo su un piedistallo sono apostati che si danno manforte, che furono rimossi per inadeguatezza, che manifestano da anni la loro ossessione e mentono sul leader ecclesiastico della religione, Mr. Miscavige. Da anni si inventano storie e questa è soltanto la più recente.

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Detta in parole povere, si tratta di un articolo antireligioso che ha come fonti un gruppo di apostati.

Vanity Fair sapeva chi erano, poiché sette delle nove fonti di Ms. Orth compaiono in una pubblicazione della chiesa dello scorso anno che abbiamo fornito a Vanity Fair e che proprio in prima pagina denuncia quelle stesse fonti come bugiardi auto-referenziali (si veda www.freedommag.org/special-reports/sources/posse-of-lunatics.html).

Ms. Orth e i suoi redattori avevano informazioni sostanziali che contraddicono la sua [sic] tesi, ma inspiegabilmente ha [sic] scelto di ignorarle, perché la verità avrebbe fatto fallire i programmi di Vanity Fair. I lettori della rivista non dovrebbero sorprendersi che Maureen Orth si sia rivolta alla Chiesa soltanto quando l'articolo era già stato scritto.

Quando la Chiesa ha chiesto un'anteprima dell'articolo su una delle fidanzate di Mr. Cruise su cui Ms. Orth stava facendo domande, lei ha rifiutato. Se Ms. Orth avesse adempiuto al suo dovere giornalistico dando alla Chiesa la possibilità di rispondere in modo adeguato, le avremmo detto che Nazanin Boniadi e sua madre sono appartenenti ben note di quel medesimo gruppo di anti scientologist.

Marc Headley, altra fonte di Ms. Orth, è membro di quel gruppo e membro di Anonymous, il gruppo cyber-terrorista. Ignoto a Ms. Orth è il fatto che Headley ha iniziato due azioni legali pretestuose contro la Chiesa, entrambe archiviate nientemeno che da quattro giudici federali, e che è stato condannato a risarcire oltre 40.000 dollari di spese legali alla Chiesa. Durante quelle cause, Headley ha fatto sotto giuramento delle ammissioni rivelatrici: ha detto che da oltre quattro anni è un informatore pagato dei tabloid e che ha venduto storie a Life and Style e a News of the World. Vale la pena notare che dopo l'archiviazione delle sue cause pretestuose, Mr. Headley ha sostenuto di non poter pagare alla Chiesa le spese legali ordinate dalle Corte. Dopo aver perso, l'avvocato di Mr. Headley ha fatto presente che il suo cliente poteva pagare soltanto 1000 dollari, poi ha offerto 1000 dollari al mese per 30 mesi, riflettendo così la mancanza di fondi del suo assistito.

Poi il 31 agosto, poche ore prima dell'"anteprima" di Vanity Fair, la Chiesa ha ricevuto un assegno per conto di Mr. Headley di oltre 40.000 dollari. Ci si scusi per la domanda, ma Vanity Fair ha per caso pagato Mr. Headley per la sua "collaborazione" nel "corroborare" questo articolo scandalistico, o c'è per caso stato qualche altro quid pro quo?

Eccovi un altro esempio della mancanza di credibilità di Mr. Headley, della sua riscrittura della storia: nel 2009 Headley ha auto-pubblicato un libro in cui sostiene di non essere stato coinvolto in questi presunti "provini" e di non averne conoscenza diretta; l'8 luglio 2012, Headley ha però detto a NBC Dateline che fu lui a videoregistrare queste fantomatiche audizioni. Ora sostiene di essere stato il "capo" dello studio [audio-video] (falso) e di aver supervisionato i provini. Mr. Headley mentiva nel 2009? Mentiva a luglio? Ha mentito a Ms. Orth? O ha mentito in tutte e tre le occasioni?

Inoltre, Ms. Orth ha per caso chiesto come mai alcune di quelle medesime fonti a cui si è rivolta hanno scritto dei libri, ma in essi hanno dimenticato di citare aneddoti così "succosi" di cui ora asseriscono di avere conoscenza diretta? Alleghiamo parte della corrispondenza intercorsa con Vanity Fair dopo la stesura dell'articolo, ma prima della sua pubblicazione. Il fanatismo religioso di Vanity Fair è evidente in tutto l'articolo. Mr. Orth ha scritto usando gli occhi degli apostati, persone ossessionate dalla loro vecchia religione e dal suo capo, che ora disprezzano.

Vanity Fair ha ignorato tutto quanto sta avvenendo nella Chiesa di Scientology grazie alla dirigenza di Mr. Miscavige. Oggi Scientology è una religione globale e dinamica che si sta espandendo nei cinque continenti, con migliaia di nuovi fedeli e decine di nuove chiese.

Per ulteriori informazioni sulla Chiesa di Scientology, le sue credenze e pratiche e per comprendere i motivi per cui ha continuato a crescere negli ultimi cinque anni, raggiungendo un livello altissimo di pubblico interesse, si visiti per cortesia www.scientology.org. Inoltre, per vedere la prima Chiesa Ideale di Scientology aperta in Israele mentre Vanity Fair ignorava attivamente la posizione della Chiesa, si veda "Ribbon Falls on ideal center of Scientology for the Middle East" nella homepage.

Chiedo che questa lettera e la corrispondenza allegata venga messa sul vostro sito web.

Distinti Saluti,
Karin Pouw
Church of Scientology International

Allegati: estratti di corrispondenza con Vanity Fair:

16 August 2012 From Jeffrey Riffer Re: David Miscavige (PDF)
16 August 2012 From Church of Scientology International to Graydon Carter (PDF)
16 August 2012 From Church of Scientology International to Wayne Lawson (PDF)
16 August 2012 From Anthony Glassman Re: Vanity Fair and the Church of Scientology International (PDF)
13 August 2012 From Anthony Glassman Re: Church of Scientology International (PDF)



Scientology, Katie Holmes e Tom Cruise: Chi è Nazanin Boniadi?

© Di Sarah Ball, 1 settembre 2012. © Traduzione di Simonetta Po, settembre 2012.

Nell'articolo di copertina di Vanity Fair di ottobre [2012], "Ciò che Katie non sa", la nostra corrispondente speciale Maureen Orth descrive il misterioso procedimento con cui Scientology "provinò" una nuova compagna per Tom Cruise dopo il divorzio del 2001 da Nicole Kidman. Il progetto - mai prima d'ora spiegato in dettaglio - pare abbia compreso diversi gradini tra cui decine di video-provini di giovani attrici filmate dai funzionari di Scientology con la scusa di un "progetto speciale". Dopo mesi di ricerca, nell'autunno del 2004 l'organizzazione decise che la nuova fidanzata di Tom Cruise sarebbe stata una bellissima mora di nome Nazanin Boniadi.

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Il lavoro era stato preceduto da un deciso addestramento, qualche ritocco (via i riflessi rossi dai capelli, intervento di un dentista) e accordi di segretezza: tutto ancor prima che la ragazza avesse ancora incontrato il futuro innamorato (i rappresentanti di Scientology negano che questa ricerca sia mai avvenuta e hanno liquidato come apostati incattiviti diverse delle fonti dell'articolo).

Poiché il nome che avete letto quest'estate sui tabloid non è quello della Boniadi ma quello di Katie Holmes, avete già capito che la relazione tra Tom e la sua partner con bollino Scientology non ebbe un futuro. Ma chi è esattamente Nazanin Boniadi e perché catturò l'interesse dell'organizzazione? Nata a Tehran ma cresciuta a Londra, la madre è stata seguace di Scientology (oggi ha lasciato il movimento), ma il padre non lo è mai stato.

Quando "Naz", come la chiamano gli amici, venne provinata la prima volta da Scientology per il ruolo segreto, era una bellissima aspirante dottore iscritta alla scuola di medicina. Oltre al suo aspetto accattivante, era considerata intelligente (si è laureata con lode alla University of California-Irvine), sufficientemente casta (nessuna precedente relazione sconveniente, ordinò Scientology) e con un occhio verso Hollywood. Dopo la breve, e in definitiva fallita, relazione con Cruise, la Boniadi è apparsa con un ruolo regolare nella soap General Hospital che le è fruttato una nomination al N.A.A.C.P. Image Award. Stando alla sua pagina IMDB, è poi comparsa in Iron Man del 2008, in nove episodi di Come ho conosciuto tua madre e in altri progetti cinematografici.

Sul fronte non hollywoodiano, la Boniadi - che non è più coinvolta in Scientology - è attivista e volto noto di campagne per i diritti umani. Da anni funge da portavoce ufficiale di Amnesty International USA, è apparsa in video promozionali e sui notiziari internazionali - sia in inglese che in farsi - per discutere di questioni relative ai diritti umani e all'attivismo. È particolarmente attenta ai diritti delle donne e, stando al suo sito personale, «ha incontrato capi politici, ha collaborato con altri importanti paladini dei diritti umani, ha sottoscritto petizioni alle Nazioni Unite per i diritti umani», in particolare per la difesa della libertà delle donne iraniane.



Il Voice legge l'articolo di Vanity Fair su Scientology

© Di Tony Ortega, Village Voice, 5 settembre 2012. © Traduzione di Simonetta Po, settembre 2012.

Oggi siamo riusciti a trovare una copia del nuovo Vanity Fair e abbiamo letto l'articolo di Maureen Orth, "Ciò che Katie non sa". Si parla di Tom Cruise e della sua ricerca di una nuova moglie con bollino Scientology. È materiale veramente interessante. Cose che noi del Voice sapevamo già e che avevamo raccontato. Ma state con noi: abbiamo dato una bella scorsa all'articolo di Vanity Fair e vi mostriamo i nostri appunti.

Il pezzo della Orth inizia con Tom Cruise che si lamenta con il leader David Miscavige di non riuscire a trovare una ragazza. Le fonti sono Mike Rinder e Marty Rathbun, due ex dirigenti Scientology di alto livello di cui negli ultimi anni abbiamo scritto parecchio.

Rathbun è stato il secondo in comando della chiesa, fuggì nel 2004 e ricomparve nel 2009 con un blog ferocemente critico di Miscavige, che evidentemente quest'ultimo considera essere un problema importante. Lo scorso anno abbiamo riferito dell'assedio a cui Rathbun fu sottoposto nella sua casa texana da parte di una squadra di scagnozzi inviati dalla chiesa per rendergli la vita "un inferno".

Fino al 2007, Rinder è stato portavoce capo della chiesa e gestiva il suo Ufficio degli Affari Speciali, la branca di Scientology che si occupa di intelligence e di operazioni sotto copertura. Poi anche lui se ne è andato. In marzo ci ha parlato delle sue esperienze e ha raccontato di essere stato detenuto nel "Buco", il campo di concentramento californiano per dirigenti di Scientology.

La Kidman e la Cruz si erano dimostrate refrattarie a Scientology - scrive la Orth - e dopo quelle relazioni finite male Tom Cruise aveva bisogno di una «bella, vera credente.»

Così le attrici Scientology furono invitate a presentarsi per dei provini. Si sentirono dire che stavano cercando attori per i video interni di addestramento -stratagemma usato per verificare se fossero adatte a Cruise. La fonte [di tali indiscrezioni] è Marc Headley, che lavorò come tecnico alla Base Internazionale di Scientology nel deserto della California (esperienze oggetto del suo libro Blown for Good). Claire Headley, moglie di Marc, aggiunge che il tempismo era importante perché si pensava che Cruise stesse per fare una grande donazione al progetto che stava più a cuore a Miscavige: le "Org Ideali".

La Orth rivisita poi quando da noi riferito in gennaio: dopo la rottura con Nicole Kidman del 2001, Cruise venne riportato nel gregge grazie a scientologist inseriti nel suo entourage domestico; da loro la chiesa riceveva rapporti su ciò che avveniva a casa sua.

La Orth descrive l'auditing e fa un breve riassunto di OT III e del materiale su Xenu - che è sempre divertente. Fa parlare Headley del momento "prendere o lasciare" che gli scientologist sperimentano quando arrivano a quel livello. Ma come abbiamo scritto di recente, c'è un buon motivo sul perché i racconti di L. Ron Hubbard sul governatore galattico e il genocidio alieno non fa fuggire i membri più veterani.

Come riferito in passato, la Kidman mandò a quel paese Scientology poco prima di arrivare a OT III. Ora, l'ex funzionaria di Scientology Amy Scobee racconta alla Orth di aver visto punire una persona per il fallimento della Kidman; quella persona fu mandata al Rehabilitation Project Force, ciò che sembra essere una struttura detentiva che fa uso di lavori forzati.

Dopo il divorzio Cruise-Kidman, Marty Rathbun venne incaricato di "audire" l'attore per riportarlo in grande stile nel gregge di fedeli. La Orth sottolinea che quelle sedute di auditing furono segretamente registrate; era stato Marc Headley a istallare le telecamere. Viene dato risalto al fatto che nel 2010 Scientology ammise con John Sweeney della BBC la registrazione di quelle sedute, ma oggi la nega con Vanity Fair. (Immaginiamo che per la chiesa sia difficile tenere a mente tutte le sue "shore story").

Rathbun incolpa Miscavige del fallimento dei primi due matrimoni di Cruise: con Mimi Rogers e con Nicole Kidman. I suoi racconti sono affascinanti ma dovrete leggerli sulla rivista.

Claire Headley e Tom DeVocht, altro ex dirigente, descrivono un Miscavige intento a sorbire scotch Macallan mentre legge i resoconti delle sedute di auditing di Cruise - procedimenti che dovrebbero essere confidenziali - e poi li commenta scherzosamente con la moglie Shelly. DeVocht racconta che le battutine di Miscavige erano di solito a spese della vita sessuale di Tom (naturalmente la chiesa ha detto a Vanity Fair di non tradire la confidenzialità delle sedute di auditing, ma esistono letteralmente decenni di casi legali che mostrano chiaramente il contrario, credetemi.)

[Commento del traduttore: più che invitare il lettore a credergli, sarebbe preferibile che Ortega ci desse qualche riferimento verificabile, visto che generalmente è sempre generoso di link. Non sono riuscita a trovare un solo "caso legale" in cui è stato dimostrato che quella confidenzialità è stata violata. Viceversa esistono molte testimonianze personali in questo senso.]

Dopo aver sottoposto a provini decine di donne (Tom Cruise intanto ci provava con Sophia Vergara e con Scarlett Johanson), alla fine Scientology scelse la vincitrice - Nazanin Boniadi, 25enne di origine iraniana, cresciuta a Londra, laureata alla UC Irvine.

La ragazza trascorse l'ottobre del 2004 nei preparativi per il grande ruolo di ragazza di Cruise - il che implicò interrogatori per assicurarsi che fosse realmente perfetta. Si trattava - scrive la Orth - di una scientologist altamente addestrata (era OTV), non aveva scheletri nell'armadio e a quanto pare questo era un prerequisito indispensabile. Prima di poter incontrare Cruise dovette far sparire i riflessi rossi dalla chioma, togliersi l'apparecchio ai denti e liberarsi anche del fidanzato. Per convincerla, continua la Orth, Scientology le fece leggere dettagli imbarazzanti su di lui tratti dalle sue cartelle di auditing.

Finiti i preparativi, Claire Headley riferisce di aver ricevuto l'ordine di acquistare 5000 dollari di abiti e altri accessori per Greg Wilhere, il funzionario della Sea Org che aveva guidato la Boniadi - l'uomo doveva essere agghindato meglio del comune funzionario Sea Org vestito da marinaio, la divisa indossata dall'ordine ecclesiastico di Scientology, persone che lavorano 100 ore la settimana per 50 dollari. Una volta rimesso a nuovo, a novembre 2004 Wilhere volò a New York con la Boniadi per il suo primo incontro con Cruise. La ragazza, riferisce la Orth, non aveva ancora idea del motivo per cui era stata addestrata.

Un simpatico dettaglio: alla Boniadi era stato chiesto quale fosse il suo ideale di appuntamento perfetto. Aveva risposto "sushi e una pattinata sul ghiaccio". Ed è ciò che Cruise le fece trovare a New York, completo di un tour all'Empire State Building. Presenti alla cena anche Tommy Davis con Nadine, all'epoca sua moglie, e Jessica Feschbach, che sarebbe diventata la seconda moglie di Davis.

Nei due mesi successivi, mentre la relazione si approfondiva, la Boniadi si ritrovò controllata a vista. «Cruise voleva che la Boniadi si facesse limare gli incisivi», scrive la Orth. L'anteprima dell'articolo ci aveva già informati che alla fine la ragazza non venne ritenuta all'altezza: faticava a capire la parlata veloce di David Miscavige e durante una vacanza a Telluride, Colorado, continuava a chiedergli: «Come, scusa?» per fargli ripetere la frase. «Dopo di allora le cose non furono più le stesse.»

La Boniadi non venne scaricata da Cruise, ma da Wilhere. Fu poi mandata alla Flag Land Base, la mecca spirituale di Scientology a Clearwater, Florida. Depressa dopo quanto accaduto, fece l'errore di confidarsi con un'amica la quale scrisse un "rapporto di conoscenza" di 10 pagine contro di lei (in Scientology, spiare amici e familiari è quasi un sacramento).

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«La punizione comminata alla Boniadi durò un paio di mesi. Doveva stare ginocchioni e pulire i gabinetti con uno spazzolino da denti, lucidare con l'acido le piastrelle dei bagni, scavare fossati in piena notte », scrive la Orth.

La giornalista parla anche di John Brousseau, che non fu soltanto per molti anni il cognato di David Miscavige, ma che lavorò a lungo anche per Cruise, personalizzandogli case e veicoli. Di recente abbiamo scritto un lunghissimo articolo sui suoi notevoli 32 anni di carriera scientologica.

Poi abbiamo un riassunto delle stranezze del 2005: Cruise che saltella sul divano di Oprah e altri disastri pubblici, e il noto episodio di novembre di South Park: "Trapped in the Closet".

La Orth riferisce il commento di Mike Rinder sulla debacle mediatica dell'epoca e sul perché non ne parlò con Miscavige: «Non avrei mai potuto dire una parola. Sarebbe stato come dire che Eva Braun era brutta.»

L'articolo prosegue con Katie Holmes le cui vicende sono note, salvo che per un particolare divertente: Marc Headley sostiene che Martin Holmes, il padre di Katie, chiese consiglio su come tenere la figlia alla larga da Scientology addirittura prima del matrimonio, celebrato nel 2006.

Verso la fine, l'articolo sottolinea ciò di cui abbiamo già parlato, cioè che Cruise è esonerato da quelle regole ecclesiastiche che fanno a pezzi altre famiglie Scientology.

Il pezzo riporta cose a noi parecchio familiari. Solo di Nazanin Boniadi e della sua vicenda non si era mai parlato prima. Nel complesso è un ottimo articolo.

Aggiornamento: La Orth ha scritto che i funzionari di Scientology hanno negato che la chiesa registri le sedute di auditing (anche se lo ammisero con John Sweeney che stava girando un documentario BBC del 2010). Uno dei nostri fedeli informatori ci ha fornito una prova visiva che dovrebbe chiudere la questione. Questa immagine proviene da una copia del 2006 della rivista Scientology Source e mostra un "supervisore del caso" che, mentre tiene un occhio sul monitor (una seduta di auditing), scrive tutte le cose private che vengono dette...

Come riferisce la Orth (e come tribunali e giornalisti si sono sentiti dire per anni) le sedute di auditing dovrebbero essere strettamente confidenziali, ma la chiesa potrebbe successivamente usarle per vendicarsi contro chi ritiene nemico. O, in questo caso, nel momento in cui David Miscavige volesse farsi beffe di Tom Cruise e dei suoi problemi sessuali.



Esclusiva: il premio Oscar Paul Haggis sulla fidanzata Scientology di Tom Cruise: «Sono sgomento che una chiesa tratti i suoi fedeli in questo modo»

© Di Roger Friedman, Showbiz, 2 settembre 2012. © Traduzione di Simonetta Po, settembre 2012.

Esclusiva: il regista e sceneggiatore Paul Haggis, premio Oscar per Crash, mi ha confermato la storia di Naz Boniadi, la bellissima attrice di origini iraniane che Scientology cercò di preparare affinché diventasse la fidanzata di Tom Cruise. Vanity Fair ha appena pubblicato un'anteprima del suo straordinario articolo sulle donne sottoposte a provino per diventare la futura signora Cruise, prima che nell'aprile 2005 l'attore scegliesse Katie Holmes. Haggis ha lasciato Scientology due anni fa, evento su cui ho molto scritto. La sua uscita fu poi raccontata dal New Yorker. Haggis mi conferma la saga della Boniadi e mi dice che anche lei ha lasciato la chiesa. Ecco la mail che il regista mi ha inviato da Roma, dove sta lavorando a un film. Haggis mi dice che non aggiungerà ulteriori commenti:

«Conosco Nazanin da tre anni. L'ho conosciuta grazie ad amici comuni mentre conducevo ricerche sulle accuse mosse a Scientology, prima di scrivere la mia lettera di dimissioni. Naz era imbarazzata per quel suo inconsapevole coinvolgimento nella vicenda e non avrebbe voluto che diventasse di pubblico dominio, così restai zitto. Però rimasi profondamente turbato da come i membri di rango più elevato della chiesa potessero giustificare così facilmente l'uso di uno dei loro membri; da come la punirono in modo così insensibile e da come in seguito la ridussero efficacemente al silenzio. Non sono state soltanto le minacce; l'hanno fatta vergognare quando in realtà lei è una persona fiduciosa e di grande umanità.

«Dopo la mia lettera di dimissioni, una decina o più di "amici" e funzionari della chiesa piombarono su di me esigendo che distruggessi quello scritto e me ne andassi in silenzio. Dissi che per me non c'erano alternative e che sulla natura inquietante dell'organizzazione mi avevano informato più fonti di quanto mi fosse possibile divulgare. Lei era una delle mie fonti.

«Ho incontrato parecchie persone trattate in modo vergognoso che però hanno paura a esporsi. Grazie al fascino che esercitano su di noi le celebrità, questa storia attirerà l'attenzione del pubblico. Ma quasi tutti sono solo persone comuni la cui storia non farebbe mai notizia. Vivono con la paura di ritorsioni legali, finanziarie o personali, anche se alcuni sono personaggi noti. Temono un'organizzazione straordinariamente ricca che si vanta di ricercare la verità, di rendere le persone più abili, di ricomporre l'unità familiare, di incoraggiare il pensiero indipendente e la libertà di parola, di difendere i diritti umani. Vorrei dire che non so in che modo i suoi membri, molti dei quali sono persone buone e intelligenti, possano restare così apparentemente ciechi davanti a prove quotidiane di questo tipo, ma mi rendo conto che sono l'ultimo che può fare certi discorsi. Anche io sono stato cieco per parecchi anni perciò comprendo il senso di vergogna che prova Naz.

«Nel suo caso, Naz non ha alcun motivo di vergognarsi. Non solo è una bravissima attrice all'inizio di una carriera molto promettente, ma è un'attivista dei diritti umani e una persona veramente adorabile, protesa verso il prossimo. L'ultima cosa che avrebbe voluto, o di cui avesse bisogno, era questo tipo di pubblicità, ma ormai la frittata è fatta e sono sicuro che l'affronterà con la medesima grazie e dignità che permea la sua vita quotidiana. Sono sgomento che una chiesa tratti i suoi fedeli in questo modo, ma Naz non si è mai atteggiata a vittima. È forte e resiliente, e sono molto orgoglioso di potermi dire suo amico.»

In una seconda mail, Haggis aggiunge:
«E per sua informazione, nel caso non fossi stato sufficientemente chiaro: Naz ha lasciato la chiesa un paio di anni fa in modo tranquillo e privato, dopo aver cercato per parecchi anni di risolvere internamente le ingiustizie subite. Ma i suoi sforzi sono stati vani.»



In questi tempi di crisi, l'ossessione di Scientology per Hollywood si dimostra controproducente

© Di Tony Ortega, Village Voice, 5 settembre 2012. © Traduzione di Simonetta Po, settembre 2012.

Nel 1955 L. Ron Hubbard, fondatore di Scientology, annunciò il suo "Progetto Celebrità": stilò un elenco di star hollywoodiane che i suoi seguaci avrebbero dovuto considerare "selvaggina" da cacciare per conto della chiesa. E se Hubbard non riuscì ad affascinare Danny Kaye, Sid Caesar o Liberace (!), alla fine la sua organizzazione è effettivamente riuscita ad attrarre del suo gregge alcuni attori e musicisti. Chi sono lo sapete anche voi: Cruise, Travolta, Alley, Elfman, Archer, Corea, Hayes, Rimini, Beck, ecc.

Non solo queste celebrità hanno dato qualche lustro a una organizzazione relativamente piccola, ma sono anche state addestrate su come parlare di Scientology: in termini sempre positivi ma molto vaghi. Da parte loro, i giornalisti di spettacolo sapevano che era meglio non indagare oltre.

Ma ora, con Scientology che sta attraversando un periodo di crisi piuttosto seria - da un'affiliazione in caduta libera alle indagini sui decessi nei suoi centri riabilitativi - i problemi della chiesa vengono ingigantiti proprio grazie al coinvolgimento delle sue celebrità.

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Forse alla fine l'ossessione di Scientology per le celebrità accelererà la sua disfatta? Proviamo ad analizzare le prove.

  • Diverse celebrità nel corso degli anni hanno lasciato Scientology, ma di solito lo hanno fatto in sordina. Lo scenario è cambiato nel 2008 quando il caratterista Jason Beghe se ne andò molto rumorosamente, con un feroce video YouTube. Poi il suo amico e premio Oscar per la regia Paul Haggis si spinse oltre e parlò con Lawrence Wright, giornalista del New Yorker, il quale l'anno scorso ha scritto un pezzo di 16.000 parole e ha un libro di prossima pubblicazione. Dopo l'uscita pubblica di Beghe e Haggis, ogni celebrità potrebbe improvvisamente trasformarsi in un potenziale fuoriuscito rumoroso.

  • Il suo centro disintossicante in Quebec è stato chiuso dopo l'intervento delle autorità sanitarie, mentre Narconon Arrowhead, l'ammiraglia Scientology che fa riabilitazione in Oklahoma, è sotto inchiesta dalle autorità statali e locali per tre ragazzi morti in appena 9 mesi. Di recente la NBC si è occupata di questi problemi e ha aperto il suo servizio con le dichiarazioni di appoggio al Narconon di star come Tom Cruise, John Travolta e Kristie Alley. In altre parole, i problemi del Narconon ricevono più attenzione proprio grazie ai suoi collegamenti con le star.

  • In passato abbiamo sottolineato che molte delle accuse rivolte a John Travolta da dei massaggiatori erano semplice spazzatura. Ma le accuse continuano ad arrivare e Travolta viene sempre più spesso dipinto dai media come un disastro a livello pubblicitario. Le PR disastrose di Travolta lo collegano invariabilmente al suo coinvolgimento in Scientology e alla leggendaria omofobia della chiesa.

  • In luglio Richard Rushfield della rivista New York ha scritto una brillante analisi dell'ascesa di Tom Cruise a celebrità Scientology supremamente fanatica, definendolo la "migliore pubblicità" per la chiesa - poi Katie Holmes ha presentato istanza di divorzio e improvvisamente Cruise e Scientology si sono conquistati i titoli dei giornali di tutto il mondo. «Possiamo cogliere l'ironia della situazione: una religione storicamente così pronta a combattere la stampa negativa con cause legali e intimidazioni, ora si ritrova a fronteggiare una valanga di articoli negativi. Di questo deve ringraziare soprattutto Cruise», scrive Rushfield.

Adesso, naturalmente, il divorzio relativamente rapido e indolore dalla Holmes sembra solo un'anticipazione delle notizie scioccanti pubblicate da Vanity Fair sui "provini" a cui Scientology sottopose nel 2004 diverse attrici al fine di trovare una fidanzata all'attore.

Ancor prima della sua uscita, il pezzo di Maureen Orth per VF ha ricevuto una importante conferma da Paul Haggis, grazie a un veterano del giornalismo di spettacolo come Roger Friedman, il quale è sicuramente nella posizione di poter commentare l'articolo della collega. Fu lui, infatti, a riferire delle "audizioni" proprio mentre avevano luogo. Da un articolo di Friedman del 2005 per Fox News:

Sappiamo che prima di sistemarsi con la Holmes, Cruise ha "provinato" diverse attrici. La nostra rubrica ha pubblicato un pezzo su Jennifer Garner, ma ne sono usciti altri anche sugli approcci tentati con Kate Bosworth, Lindsay Lohan e Jessica Alba.
Sebbene la storia delle "audizioni" non sia nuova, il fatto che i provini di Nazanin Boniadi abbiano facilitato una relazione e la possibilità per lei di diventare la terza signora Cruise è una rivelazione della Orth e i dettagli promettono di essere scioccanti.

Abbiamo visto tuttavia che i benefici delle celebrità si fanno valere, nonostante la pubblicità per Scientology. Ieri a The View Barbara Walters ha difeso Tom Cruise: ha detto che non crede a una sola delle accuse e che la fede di Cruise non dovrebbe diventare oggetto di discussione. È un modo per ricordarci quanto efficiente fosse la strategia delle celebrità di Scientology.

Ma la Walters pensa davvero che i provini organizzati da alti funzionari di Scientology per trovare una compagna a Cruise abbiamo qualcosa a che fare con la fede o la religione? Se lo pensa veramente, allora mi piacerebbe che invitasse Laura DeCrescenzo e Claire Headley al suo The View e facesse loro domande sugli aborti forzati patiti quando lavoravano per la Sea Org di Scientology. Barbara, davvero quelle due donne dovrebbero starsene zitte solo perché quando vissero quell'esperienza lavoravano per una chiesa?

Scrivo di Scientology da 17 anni e posso assicurarvi che "provinare la futura moglie di Tom Cruise" non è un comandamento di Dianetics o un qualcosa che L. Ron Hubbard abbia mai consegnato alla carta o al dittafono.

Non si tratta di questioni religiose, non ha a che vedere con la fede. Ha piuttosto a che vedere con un'organizzazione tossica che esercita livelli indebiti di controllo sui suoi membri e che maschera quella sua metodologia dietro il sorriso smagliante delle star. È una strategia che pare aver funzionato per oltre 50 anni, ma che ora sembra ritorcersi contro.


Il modo migliore per Scientology di confutare l'articolo di Vanity Fair

Mentre si agita con discutibili dichiarazioni pubbliche (vedi sotto), Scientology dovrebbe sapere che esiste un modo molto efficace per mettere a tacere le voci su Tom Cruise e i provini alle giovani attrici. Ed è un modo davvero semplice...

Far sì che sia Shelly Miscavige a venirci a raccontare la sua versione dei fatti.

L'articolo di Maureen Orth per Vanity Fair dirà che a capo del progetto del 2004 delle audizioni per trovare una nuova fidanzata a Tom Cruise c'era Shelly, moglie del leader ecclesiastico David Miscavige.

Per cui, ovviamente, il modo migliore che la chiesa ha di confutare la vicenda è che sia la stessa Shelly a uscire allo scoperto e a rilasciare interviste sulla sua versione.

Ecco lanciata la mia sfida.


Us Weekly rimesta il fango della chiesa

Non esiste una sola ragione al mondo per cui un giornale debba nascondere l'identità del/la portavoce ufficiale di un'organizzazione, quando quella persona parla a nome e per conto della sua organizzazione.

Nessuna.

Allora come può Us Weekly giustificare il non aver rivelato il nome del "rep" della Chiesa di Scientology che parlava per conto della chiesa e che ha diffamato il regista Paul Haggis e l'attrice Nazanin Boniadi, nel suo articolo di ieri.

Quando quel "rep" ha definito Haggis un «apostata ossessionato dallo status», mi ha fatto subito pensare a Karin Pouw, portavoce veterana di Scientology (comicamente) nota per definite "apostata incattivito" ogni ex membro della chiesa. Ma se si trattava della Pouw, perché non ha voluto usare il suo nome? E soprattutto: perché Us Weekly è stato al gioco?

La risposta a questa domanda arriva dallo stesso articolo, quando un po' più avanti l'ignoto rappresentante della chiesa ricorre al vecchio "Fair Game" di Scientology: diffama Haggis e la Boniadi sostenendo che hanno o hanno avuto una relazione. La frase è formulata in modo da sottendere che le parole di Haggis sui presunti maltrattamenti inflitti dalla chiesa alla Boniadi sono in qualche modo inappropriate proprio a causa di quella fantomatica relazione, che però non trova riscontro nei fatti verificabili. In altre parole, è decisamente spazzatura.

Il fatto è che noi sappiamo quanto la Chiesa di Scientology tenga certi comportamenti. Rimestare anonimamente fango contro chi viene considerato un nemico è ciò che fa e che ha fatto regolarmente per decenni. (Un esempio italiano qui: "Tony Ortega perde il posto" dove anonimi diffamatori se la prendono anche con me [si vedano questo post e i seguenti] senza il coraggio di firmarsi e riversandomi addosso fiumi di diffamazioni, ingiurie e tentativi di intimidazione anonimi).

Ma voi, rivista Us, qual è la vostra scusa?

Ieri ho telefonato a Wenner Media, proprietaria di Us Weekly, lasciando all'addetto stampa un messaggio dettagliato. Se mi rispondono ve lo farò sapere.

Ho chiamato anche Marty Rathbun che per anni è stato il secondo in comando di Scientology e fu spesso incaricato della gestione dei disastri mediatici della chiesa.

«È una tale spazzatura», ha commentato in merito alle accuse di Us Weekly. «Lo hanno fatto solo perché Tom è imbestialito. Agiscono sempre così.»

Rathbun mi ha detto di averlo visto succedere quando ancora stava dall'altra parte, quando era ancora ai vertici dirigenziali dell'organizzazione oltre che auditor personale di Tom Cruise. «Loro dicono: Us Weekly ce lo deve, People ce lo deve. È come al poker. Questo è Tom Cruise. Solo per questo Us fa da megafono a Freedom », dice riferendosi alla rivista propagandistica della Chiesa di Scientology. «Ma ti assicuro che dietro c'è Tom Cruise.»



Esclusiva: Paul Haggis sulla feroce ritorsione di Scientology: «stanno infastidendo una donna che ancora non ha nemmeno aperto bocca»

© Di Tony Ortega,Village Voice, 5 settembre 2012. © Traduzione di Simonetta Po, settembre 2012.

Questa mattina il Voice ha ricevuto una mail dal regista premio Oscar Paul Haggis. Gli avevamo chiesto di commentare l'attacco della Chiesa di Scientology contro di lui e Nazanin Boniadi apparso ieri sul sito web di Us Weekly.

Nel fine settimana Haggis aveva parlato in difesa della Boniadi - che ha recitato nel suo film The Next Three Days - e oggetto di un articolo sul numero di questo mese di Vanity Fair in merito all'essere stata una tra diverse donne che nel 2004 Scientology "provinò" per diventare la nuova fidanzata di Tom Cruise. Stando all'anteprima dell'articolo pubblicata sabato sul sito di Vanity Fair, la Boniadi uscì con Cruise per circa tre mesi prima di deludere sia l'attore che il leader ecclesiastico David Miscavige. A quel punto venne punita e le fecero pulire i gabinetti con uno spazzolino da denti e altre umiliazioni.

Haggis ha rilasciato un commento al giornalista Roger Friedman in cui dice: «Sono sgomento che una chiesa tratti i suoi fedeli in questo modo.»

Ieri Scientology ha contrattaccato con una dichiarazione ufficiale scritta da un portavoce ignoto - la cui identità non è stata rivelata da Us Weekly, decisione che contestiamo - e in cui si accusava Haggis di avere avuto una relazione con la Boniadi.

Ecco che cosa ci ha scritto il regista «dal sedile di una macchina in giro per le vie di Napoli»...

Grazie per il vostro appunto in riferimento alla dichiarazione di Scientology. Francamente, sono impegnato in un film e non voglio essere trascinato in questo fango.

Mi è stato riferito che si sosterrebbe che la mia precedente dichiarazione è stata interpretata come se avessi collaborato all'articolo di Vanity Fair. Ma come chiunque altro, io quell'articolo non l'ho nemmeno letto.

Non ero presente agli eventi descritti nell'anteprima e non posso dire nulla in merito. Sono semplicemente intervenuto in difesa di una donna che è stata pubblicamente definita una bugiarda.

Quando tre anni fa mi raccontarono la sua storia rimasi molto turbato - in particolare per le modalità in cui fu punita e ridotta al silenzio. Penso che quella storia sia molto credibile. Forse dipende da me, ma non ho mai trovato altrettanto credibili le smentite preconfezionate di Scientology.

Conosco Naz, è una donna di saldi principi e con tanta dedizione per il prossimo, come dovrebbe risultare evidente dal lavoro che fa per Amnesty International; sono stato orgogliosamente al fianco suo e di altri in più di una manifestazione contro l'ingiustizia e la tirannia, a sostegno di persone detenute ingiustamente e trattate crudelmente.

A quelle manifestazioni non ho mai visto un solo rappresentante della Chiesa di Scientology. Lascio che sia la gente a farsi un'opinione su chi è credibile e chi non lo è. Per quanto mi riguarda, mi sono già fatto la mia idea. Da quanto ho capito, Naz è l'oggetto dell'articolo, non la sua fonte. Scientology ha una storia lunga e ben documentata di tentativi di tiranneggiamento dei suoi critici al fine di ridurli in silenzio. Qui stanno tiranneggiando una donna che non ha ancora nemmeno aperto bocca, e a me i bulli non piacciono.

Paul Haggis e Nazanin Boniadi nel 2011 a una manifestazione di
Amnesty International a New York City. [Credit: Diane Bondareff/Insider
Images for Amnesty International]

Sia Haggis che la Boniadi sono stati membri della Chiesa di Scientology e l'hanno lasciata circa nello stesso periodo. Haggis rilasciò poi una lunga intervista a Lawrence Wright del New Yorker che l'anno scorso pubblicò un lungo articolo. La Boniadi non ha mai parlato pubblicamente del periodo di affiliazione alla chiesa, nonostante sia la protagonista dell'articolo di copertina di Vanity Fair.

Aggiornamento: Ashley Lutz di Business Insider ha elencato quelle che definisce le parti più interessanti dell'articolo di Maureen Orth. Il Voice ha già trattato estensivamente alcuni di quei punti:

  • «Scientology sostiene di avere otto milioni di fedeli nel mondo. Secondo la Orth la cifra reale potrebbe essere ridimensionata a 40.000». Conclusione a cui eravamo giunti anche noi.

  • «Quando Cruise era sposato con la Kidman si "allontanò" dalla chiesa, ha rivelato Marty Rathbun alla Orth. L'organizzazione però aveva del personale che controllava l'attore», scrive la Lutz. A gennaio avevamo scritto un articolo su come Scientology avesse spiato l'ambiente domestico di Cruise grazie a un suo assistente personale affiliato alla chiesa.

  • «Pare che all'inizio della loro relazione, Cruise e la Holmes fossero davvero felici.» Riteniamo che la Orth lo abbia saputo da John Brousseau, che ci ha riferito la stessa cosa nella lunga intervista che gli abbiamo fatto.
La Lutz elenca altri particolari molto interessanti dell'articolo della Orth, che non vedo l'ora di leggere.



Dichiarazioni della Chiesa di Scientology a Us Weekly

[...] Stando al rappresentante [di Scientology], Haggis sarebbe soltanto un «apostata ossessionato dallo status che ha sfruttato un tenue contatto con Scientology per conquistarsi titoli di giornali con una trovata pubblicitaria, le sue "dimissioni" dalla chiesa, laddove invece già da decenni non ne era più membro attivo.» E ora? «Lo sta facendo di nuovo - cerca di conquistarsi titoli di giornale diffamando la sua vecchia religione. Nessun membro della chiesa è stato "usato" né tantomeno punito o messo a tacere. Sono falsità assolute.»

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Ciò che più conta, la Chiesa di Scientology lascia a intendere che Haggis avrebbe altre motivazioni per accorrere in difesa della Boniadi: «[Haggis] vi ha per caso rivelato di avere una relazione con Nazanin Boniadi? Noi l'abbiamo scoperto digitando semplicemente i due nomi insieme su Google. Ecco la nostra domanda: Paul Haggis ha iniziato una relazione con la Boniadi mentre faceva i provini per il cast del suo film The Next Three Days? Qual è la vera motivazione, qui?» (In questo momento le affermazioni su una presunta relazione tra Haggis e la Boniadi restato soltanto questo: affermazioni fatte dalla chiesa che non hanno trovato riscontri da altre fonti.)

«Sia Paul Haggis che Nazanin Boniadi sono membri di un gruppuscolo di apostati anti-Scientology fondato da bugiardi reo confessi e citati per spergiuro», aggiunge il rappresentante. «Da anni questo gruppuscolo vende storie al maggior offerente... nelle ultime settimane hanno sfruttato in ogni possibile maniera questo divorzio tra celebrità, diffondendo bugie per attirare l'attenzione su se stessi, così da poter fare qualche soldo con i loro libri auto pubblicati.» (Dopo quasi sei anni di matrimonio, lo scorso mese il 50enne Cruise e Katie Holmes hanno finalizzato il loro divorzio.)

 
 
 
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