Svelato l'elenco delle spie di Scientology? Marty Rathbun ci parla della squadra segreta di David Miscavige

Oggi il blog di Marty Rathbun ha sganciato un'altra bomba e ha reso pubblico quello che si direbbe essere un elenco segreto della rete di spie di Scientology negli Stati Uniti occidentali.

Rathbun è un ex alto dirigente di Scientology, fuoriuscito nel 2004. Negli ultimi anni è diventato una delle maggiori spine nel fianco dell'attuale leader del movimento: David Miscavige. Un tempo funzionario di vertice sempre al fianco di Miscavige nella sua battaglia contro i nemici, oggi Rathbun sta svelando i segreti più dannosi di Scientology in un palese tentativo di allontanarne i membri.

Molti dei più recenti documenti pubblicati da Rathbun provengono dagli archivi dell'Ufficio degli Affari Speciali [OSA], la branca di Scientology impegnata in operazioni sotto copertura e che, tra le altre cose, fa sorvegliare da investigatori privati o da scientologist volontari chi la chiesa percepisce come nemico.

Stando a Rathbun, il documento appena reso pubblico è un elenco recente di quei volontari, diverse centinaia di scientologist comuni che operano consapevolmente come spie a favore della chiesa.

Dodici anni fa tracciai il profilo di Tory Christman, una di quelle volontarie, usata dai suoi superiori di OSA per tenere d'occhio la critica Internet. Aiutò volentieri OSA ma poi abbandonò la chiesa, tanto improvvisamente quanto drammaticamente.

L'elenco pubblicato da Rathbun è più di una semplice lista di nomi. Ogni persona viene identificata in base alla zona del paese in cui vive, a quale "org" fa riferimento, qual è il suo livello di addestramento Scientology, quali sono i suoi ambiti di esperienza che possano tornare utili a OSA, altri talenti posseduti e, infine, se si tratta di una persona "fidata".

Sull'elenco troviamo per esempio una nota attrice che, a quanto si dice, è particolarmente devota a Scientology. OSA descrive così la sua utilità: «azioni politiche e Criminon». Il riferimento è a un programma che, secondo Scientology, riabilita i detenuti. Altro suo identificativo : «è famosa».

Abbiamo notato che tra i primi a commentare il post di Rathbun è stato Michael Fairman, il caratterista di cui abbiamo parlato di recente quando ha reso pubblico il documento con cui la chiesa lo scomunicava. Lo abbiamo subito chiamato e si è detto sorpreso nel vedere che l'elenco di presunte spie cita anche il nome della sua ex manager. «Era la mia manager, quando sono uscito e sono stato dichiarato [soppressivo] voleva restare con me, fu molto strano.» In altre parole, anche dopo l'annuncio pubblico di abbandono di Scientology, la manager scientologist di Fairman voleva continuare a lavorare con lui. Ora, dopo aver visto quel documento, la cosa ha più senso.

«Non so quali siano i loro veri compiti» aggiunge, riferendosi ai volontari citati in quell'elenco e agli incarichi reali svolti per OSA e le sue elusive attività. «So solo che quella gente beve il "Kool-aid", [1] cioè si dedica anima e corpo alla sua chiesa. Fa veramente male vedere che hanno una rete di aiutanti del genere. È disgustoso.»

Fairman ha riconosciuto anche i nomi di altri tre scientologist che cercarono di intervenire su di lui dopo la decisione di andarsene. Uno è un collega attore, che quel database identifica come «celebrità e comico».

«Che siano finiti su quella lista ha senso, ma non so per che cosa siano stati addestrati o che cosa gli sia stato chiesto di fare», commenta. «Sono turbato da questo elenco e dal fatto che addestrino la gente a lavorare per OSA. Fa paura. Che cavolo di roba è, in una chiesa? Voglio dire, che accidenti è?»

Fairman mi racconta poi che anche lui sta vivendo alcune delle medesime forme intimidatorie a cui è sottoposto Rathbun. Lui e Mike Rinder, altro ex funzionario di vertice di Scientology, si sono recentemente recati a Los Angeles e sono usciti a cena con Fairman. Dopo qualche giorno tre scientologist, di cui uno munito di telecamera, si sono presentati alla porta di Fairman in pieno stile "Squirrel Busters", proprio come davanti alla casa di Rathbun.

Fairman ha subito chiamato la polizia. L'attore ci dice poi che la ABC di Los Angeles lo ha intervistato e hanno parlato di quel tentativo di intimidazione. Pensa che la sua intervista confluirà in un'inchiesta in più puntate che andrà in onda in un prossimo futuro. «Le cose si stanno muovendo», aggiunge. «Voglio dire, i vostri articoli, il libro [di Janet Reitman] e quello [di Lawrence Right] che penso stia per uscire. Sono sicuro che Miscavige è nervoso come una biscia, gli arrivano colpi da ogni parte.»

Note:

1. Il riferimento è alla bevanda al cianuro che i seguaci di Jim Jones bevvero, o furono costretti a bere, durante il suicidio/omicidio di massa di Jonestown nel 1978.

Il programma di spionaggio di Scientology: anatomia di un'operazione occulta

Gli osservatori di Scientology ritengono che questo sia un periodo particolarmente eccitante, anche perché cominciano a emergere documenti decisamente notevoli fatti uscire da ex funzionari di alto livello.

Di recente il blog di Marty Rathbun ha rivelato l'esistenza di una "lista nera" degli Stati Uniti occidentali. È poi trapelata una e-mail che mostrava come un membro della chiesa ricco e di alto livello infangava la reputazione di un noto maestro di recitazione di Hollywood che ultimamente non era più così attivo nel suo sostegno a Scientology. Ma per me i documenti più interessanti sono quelli che dettagliano le operazioni occulte di OSA contro i nemici della chiesa.

L'Ufficio degli Affari Speciali (OSA) è la branca Scientology che si occupa di spionaggio e operazioni sotto copertura (capisco che a volte sia difficile da digerire. Provate a immaginare la vostra locale chiesa battista o presbiteriana che si dota di una branca ufficiale di intelligence. Difficile, vero?)

In Rete esistono montagne di documenti sulle cose inquietanti che OSA, e il suo predecessore Guardian's Office, ha fatto in nome di Scientology. Ma riesco ancora a sorprendermi e a trovare istruttivo vedere come gli operativi di OSA lavorano su un caso particolare.

Di recente ho parlato con Marc Headley in merito alle sue esperienze successive all'uscita da Scientology nel 2005. Abbiamo anche parlato dell'avvincente racconto della sua fuga, Blown for Good, libro che raccomando caldamente perché spiega in modo vivido che cosa significhi vivere e lavorare nell'elusiva sede di Scientology situata nel deserto della California.

Headley ha da poco ricevuto da Rathbun dei documenti di OSA trapelati di recente. Essi descrivono il modo in cui, all'indomani della sua fuga, i suoi amici vennero usati come spie per raccogliere informazioni su di lui. Headley ha deciso di non pubblicare quei documenti sul suo blog, ma desidera parlarne con noi del Voice. Sono scritti nell'arcano linguaggio Scientology e ce li ha decodificati, confermandoci che le cose descritte sono accadute veramente. Dopo averli letti ha potuto capire meglio fino a che punto la sua chiesa si è spinta per dargli la caccia.

A "Gold", o "INT", come viene chiamata la sede di Hemet, Headley ricoprì diversi incarichi in ambito tecnico. Fu addetto alle supervisione della produzione di montagne di audiocassette di conferenze di Hubbard, contribuì alla costruzione degli studi di registrazione, lavorò all'assemblaggio degli E-meter. Quando nel 2005 fece "blow" - che nel gergo scientologico significa "fuggire" - Headley dovette ripartire da zero e ricostruirsi una vita. Con le sue conoscenze tecniche sapeva come guadagnarsi da vivere. Sulle prime, però, era consapevole che avrebbe dovuto fare affidamento su altri scientologist che lo aiutassero a rimettersi in piedi. E aveva anche bisogno di amici.

I documenti trapelati suggeriscono che OSA prese di mira proprio loro: «cercarono di tagliarmi fuori da tutti i contatti che avevo», racconta Headley. Ma in che modo procedettero? Trasformando in fonte di informazioni ogni scientologist che Marc conosceva. Ecco un ritaglio di uno dei documenti che Marc ha ricevuto da Rathbun e che ha voluto discutere con me:

"MH" e "CH" sono Marc e Claire Headley che nel 2006, all'epoca della stesura di questo documento, cercavano di costruirsi una vita dopo essere entrambi fuggiti da INT. "Terminale" è il gergo scientologico per indicare "persona". Il documento prosegue con un elenco di nomi: tutti amici più o meno intimi degli Headley a cui la coppia si sarebbe potuta rivolgere in cerca di aiuto. Il documento rende chiaro che quelle persone dovevano essere incoraggiate a troncare ogni legame con gli Headley: per convincerle dovevano "confrontare i fatti" delle loro situazioni personali, cioè ricevere un "R-Factor" di "IJC".

Ho chiesto a Marc il significato di questo gergo. Mi ha risposto che tutte le persone elencate avevano avuto problemi con Scientology. Alcune di loro erano state "dichiarate" ed erano adesso delle "Persone Soppressive" intoccabili. Uno degli uomini, per esempio, veniva accuratamente evitato benché tutta la sua famiglia fosse ancora in Scientology. Il solo modo che quell'uomo (e altri) hanno per tornare nelle grazie della chiesa - e in alcuni casi, per poter riabbracciare la famiglia - è progredire agli occhi dell'organizzazione, progressi misurati «dai gradini A-E», mi ha spiegato.

Durante il periodo di "dichiarazione SP" la sola persona in Scientology con cui questa gente può parlare è il cosiddetto "Capo Internazionale della Giustizia", o IJC. L'IJC dovrebbe fare un discorsetto molto severo a questi scientologist ribelli, cioè dar loro un "fattore di realtà" o "R-Factor" nel gergo interno.

Mi state seguendo? Detto in altre parole, OSA stava valutando gli amici degli Headley per vedere se potevano essere intimiditi al punto da trasformali in spie e poi da "disconnettere" da Marc e Claire Headley. In caso contrario dovevano arrendersi all'evidenza che se non lo avessero fatto non sarebbero più potuti rientrare nelle grazie della chiesa, e magari dei loro familiari.

Il documento prosegue con un'analisi della situazione personale di ognuno degli elencati e descrive il suo rapporto con gli Headley, la sua posizione nei confronti della chiesa e in che modo può essere usato per ottenere informazioni. Gli operativi di OSA erano particolarmente interessati alla conferma definitiva che dietro al nickname "BFG", cioè Blown for Good che su Internet stava criticando Scientology, ci fossea davvero Marc Headley. (il quale mi spiega che in Scientology ci si aspetta che chi "fa blow" una volta lo rifaccia in futuro, cioè rientri e poi scappi di nuovo. È per questo che March si scelse lo pseudonimo Blown for Good - sparito sul serio - per sottolineare che ne aveva avuto abbastanza della chiesa e non sarebbe mai rientrato. Successivamente ha intitolato il suo libro con le stesse parole e oggi è noto con quel nickname. Ma nel 2005/2006 OSA e la chiesa volevano essere del tutto certi della persona reale che si serviva di quel nomignolo e lo usava per criticare Scientology.)

Dopo aver soppesato tutti i suoi amici per vedere chi potesse essere usato per i fini di OSA, il documento fa una sorprendente citazione:

Un tempo Jeff Hawkins era il maggior esperto di marketing di Scientology. È a lui che si deve la famosa pubblicità televisiva del "vulcano" degli anni '80, quella che portò la chiesa alla sua massima espansione. Hawkins ha raccontato il suo viaggio in Scientology in un libro intitolato Counterfeit Dreams (qui in italiano con il titolo "Sogni rubati".)

Nell'ottobre del 2006 Hawkins era uscito da Scientology da circa un anno. Headley pensa che il documento lo elenchi tra i suoi amici perché lo aveva invitato a una cena di ex assieme agli altri amici che poi si sono rivelati delle spie.

Ieri sera ho telefonato a Hawkins per parlargli di questo documento, di cui lui ignorava l'esistenza. Mi è sembrato veramente preso alla sprovvista. «Pare proprio che abbiano un'eccellente rete di spionaggio, anche se non so con chi abbiano effettivamente parlato.» Ha aggiunto che tutte le informazioni del documento sono accurate: «In quello avevano ragione, infatti ho deciso di uscire allo scoperto e di parlare ai media.» Hawkins è uno degli ex funzionari di alto livello che hanno raccontato pubblicamente di aver assistito agli episodi di violenza di David Miscavige, leader di Scientology e suo "COB" - presidente del consiglio. O di essere stati vittime di quella violenza. Nel linguaggio scientologico gli articoli negativi sul movimento vengono definiti "entheta" e i seguaci vengono sconsigliati dal leggerli.
(Abbiamo poi parlato brevemente di lui e di come gli stiano andando le cose - il lavoro va bene, dice Hawkins, e recentemente non ha avuto problemi con la chiesa.)

Il documento di OSA cita pure Chuck Beatty, ex scientologist e Sea Org member che lasciò la chiesa nel 2003 e da allora è diventato un critico schietto e tenace. I suoi post Internet, in questo caso relativi a Hawkins, furono analizzati nel dettaglio.

Abbiamo parlato con Headley e Hawkins per farci confermare che il documento riflette ciò che accadde veramente nel 2006, ma siamo riusciti a metterci in contatto anche con una delle persone citate, la quale ci ha confermato che il documento riporta fedelmente le sue interazioni del periodo con OSA. Su sua richiesta, non ne faremo il nome.

Headley ci racconta che prese originariamente coscienza delle operazioni spionistiche ai suoi danni grazie a un altro documento - una deposizione in tribunale fatta durante i procedimenti contro la chiesa, poi archiviati (gli Headley querelarono Scientology per il trattamento ricevuto negli anni in cui erano suoi dipendenti nella Base del deserto, per gli aborti che Claire dovette fare e per i bassi salari, ma i due procedimenti sono stati archiviati l'anno scorso.) Headley lesse la deposizione di uno dei suoi amici e si rese conto che l'uomo aveva fornito informazioni su di lui agli operativi della chiesa. Gli Headley già nutrivano sospetti su un altro dei nomi elencati, poiché l'uomo aveva fatto molta strada per andare a trovarli e parlare con loro. La cosa li aveva colpiti.

Una volta ricevuto il documento da Rathbun, continua, Marc Headley cercò conferme sulla veridicità dell'operazione da altri amici elencati.

«Tutti pensavano che fossi paranoico perché continuavo a dire che OSA aveva delle spie che fingevano di esserci amici, poi ho visto i documenti e ho scoperto che era peggio di quanto pensassi», racconta.

Il rapporto di OSA prosegue per diverse pagine e dettaglia nello specifico in che modo gli amici di Headley furono usati per raccogliere informazioni. Si discute a lungo su chi doveva partecipare alla sua festa di compleanno. Vengono descritti gli andirivieni della coppia così che la loro spazzatura potesse essere controllata senza dare nell'occhio. C'è poi un lungo elenco di numeri di telefono di media e giornalisti e la relativa durata delle chiamate; si documenta con quali giornali e quotidiani Headley avesse parlato. «Tutti i mesi si procuravano i miei tabulati telefonici e li passavano alla lente di ingrandimento», conferma. Nonostante queste attività e le spie che si fingevano persone amiche, Headley è riuscito a lanciare una fiorente impresa commerciale.

Infine, il documento originale termina con un tocco simil-SMERSH che troviamo particolarmente bizzarro e divertente. Gli operativi di OSA hanno disegnato un diagramma, completo di simboli esplosivi, per mostrare enfaticamente come avrebbero allontanato gli Headley dai loro amici. Mentre ci date un'occhiata ricordate a voi stessi che "questa è una chiesa esentasse":

Aggiornamento: Dopo aver pubblicato questo articolo ci ha telefonato Frank Oliver ex operativo di OSA con cui avevamo parlato anche per altri pezzi. Voleva condividere con noi alcuni documenti che meglio spiegano come funzionano gli schemi di OSA.

Oliver è stato in Scientology per pochi anni, dal 1986 al 1992, ma in quel periodo divenne un vero staff di OSA, dopo esserne stato semplice volontario, e collaborò alla supervisione di numerose operazioni spionistiche. In seguito fu chiamato a testimoniare in diversi casi legali e possiede ancora documenti ufficiali di OSA e di Scientology, che ha prodotto come prove in tribunale.

I documenti agli atti, spiega Oliver, aiutano a spiegare l'impostazione mentale dei dipendenti OSA che indagano e molestano membri ex ed attuali di Scientology, critici e giornalisti. Dopo averli analizzati e aver visionato anche la voluminosa lista di controllo dei materiali che i nuovi impiegati OSA devono studiare per imparare come spiare la gente, non ho potuto che constatare quanto quei documenti siano agghiacciati.

Oliver ha attirato la mia attenzione su una frase in cima alla prefazione di ciò che egli ha chiamato "hat pack" - un vero manuale di addestramento. Esso contiene questa dichiarazione di intenti del Dipartimento degli Affari Speciali (che ricade sotto l'ombrello di OSA):

Nel caso non riusciate a leggere, si tratta del ruolino di marcia impartito a OSA da L. Ron Hubbard: «Aiutare LRH a investigare su questioni pubbliche e individui che sembrano ostacolare la libertà umana in modo che tali questioni possano essere denunciate, e per procurare le informazioni di spionaggio necessarie a guidare il progresso di Scientology.»

«Se lo vuoi definire agghiacciante non ho nulla in contrario», ha commentato Oliver.

Il linguaggio totalitario colpisce anche in quest'altro documento:

(«DIPARTIMENTO 20 - DIPARTIMENTO DEGLI AFFARI SPECIALI

Lo scopo del Dipartimento degli Affari Speciali è ottenere in tutta l'area la totale accettazione di Scientology e del suo Fondatore. È capeggiato dal Direttore degli Affari Speciali [DSA]. Il suo livello di consapevolezza è ESISTENZA» )

Più avanti nello stesso documento si legge:

(«Infine, il Dipartimento degli Affari Speciali si assume la responsabilità di ripulire il marciume della società al fine di creare un ambiente più sicuro e mentalmente sano per l'espansione di Scientology e di tutta l'umanità.

Il suo prodotto finale di valore è:

SITUAZIONI MANEGGIATE AL PUNTO DA OTTENERE IN TUTTA L'AREA LA TOTALE ACCETTAZIONE DI SCIENTOLOGY E DEL SUO FONDATORE.»)

Oliver possiede altri documenti che dettagliano nello specifico come si devono condurre le investigazioni. Uno dei più notevoli è datato 1991 e insegna come ottenere informazioni riservate sui voli telefonando ai club "frequent flyer" delle compagnie aeree:

(«Ecco i dati su come farlo. Conservateli per future evenienze.

1) tenete a portata di mano nome, cognome, indirizzo di casa (completo di codice postale) e numero di telefono del soggetto. La TWA potrebbe chiedervi anche [l'equivalente del nostro codice fiscale - N.d.T.] della persona).

2) Chiamate il numero del servizio frequent flyer. Alcune linee aeree hanno numeri speciali diversi da quelli delle prenotazioni. Alcuni invece usano lo stesso numero.

3) Telefonate e dite semplicemente che volete controllare il vostro chilometraggio. Per prima cosa date nome e indirizzo. Se vi chiedono il numero della tessera frequent flyer dite che non lo avete sottomano. Ho trovato solo una compagnia che non poteva accedere ai dati senza il numero di tessera (la Continental).

4) Chiedete qual è il vostro chilometraggio totale e anche qual è il volo più recente che gli risulta registrato a vostro nome.

Ho chiesto a Oliver se questo approccio funzionava: «Certo che funzionava, almeno all'epoca.»

Nel 2000 scrissi un articolo su Tory Bezazian (oggi Cristman). La donna si diceva stupita che nel periodo in cui cercava di liberarsi dalle maglie di Scientology volando in tutto il paese, all'aeroporto trovava sempre degli operativi di OSA che la aspettavano, evidentemente al corrente dei suoi itinerari aerei. Non aveva idea di come riuscissero ad avere quelle informazioni. Il documento di Oliver può aiutare a spiegarlo.

Ho chiesto a Oliver se i documenti del 2006 emersi a proposito di Marc Headley lasciassero capire se c'erano differenze di strategia rispetto a quando lui lavorava per OSA all'inizio degli anni '90: «Mi pare solo che oggi siano peggiorate, si siano aggravate», mi ha risposto.

Andate a questo link per visionare tutti i documenti OSA che Oliver ha messo agli atti.

La lista nera dei nemici di Scientology: ci sei anche tu?

Oggi Marty Rathbun, l'ex funzionario di alto livello che lasciò Scientology nel 2004, ha pubblicato sul suo blog un altro documento interessante. Stando alle sue parole, si tratta di un documento dell'Ufficio degli Affari Speciali (OSA), la branca di Scientology che si occupa di attività sotto copertura.

È una comunicazione datata 22 gennaio 2010 in cui una funzionaria di OSA descrive la prossima apertura di nuove strutture Scientology a Los Angeles e Las Vegas. La donna vuole accertarsi che alcune persone residenti negli Stati Uniti occidentali siano tenute a distanza. Segue un lungo elenco di scientologist evidentemente caduti in disgrazia, oltre a un altro lungo elenco di ex scientologist, giornalisti e critici della chiesa.
In altre parole si tratta di una comoda lista nera dei nemici di Scientology.

La gente elencata, scrive la funzionaria, è «insoddisfatta, in contatto col nemico, psicotica, ecc.». La donna dà istruzioni alle organizzazioni della chiesa: i loro dipendenti si devono accertare che quelle persone non vengano invitate alle inaugurazioni o che non si diano informazioni nel caso siano loro a telefonare.

I receptionist delle vostre org devono esercitarsi a gestire le telefonate di chi chiama per avere informazioni su quegli event - magari qualche sconosciuto che telefona e chiede informazioni sull'inaugurazione di Los Angeles. PRIMA di dare qualunque informazione, il receptionist deve esercitarsi a ottenere dati sufficienti su chi chiama ed essere sicuro che si tratti di uno scientologist.

• Paul Haggis, regista di Crash, che ha lasciato pubblicamente Scientology ed è stato il protagonista di un recente articolo del New Yorker.
• Jason Beghe, l'attore che ha lasciato la chiesa rendendo pubbliche le sue lamentele.
• Jeff Hawkins, altro ex scientologist che ha reso pubblica la sua delusione. Abbiamo recensito il suo eccellente libro in cui racconta che il genio del marketing dietro alla grande espansione di Scientology degli anni '80 era lui.
• E ancora Marc e Claire Headley, ma i loro nomi sono scritti male. Marc ha scritto un avvincente racconto della sua fuga dall'elusiva base Scientology nel deserto, Blown for Good.

Sono certo che in quell'elenco di scientologist decaduti i nostri attenti lettori riconosceranno molti altri nomi. Per cortesia, fateci sapere!

Ma ciò che un osservatore di lungo corso di Scientology come me trova decisamente divertente è il gruppo successivo, quello dei «non-scientologist che non dovrebbero ricevere notizie.» Gente, questa sì che è roba interessante!

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Tra di essi troviamo Graham Berry, l'avvocato di cui ci siamo occupati alcuni anni fa e che la chiesa ha cercato di distruggere con il suo Fair Game. Potete leggere il mio articolo su Berry e Cipriano.
Naturalmente c'è anche Mark Bunker. Da molto tempo "Wise Beard Man" è uno dei critici della chiesa più intelligenti, dedicati e di alto livello in circolazione. Attualmente sta girando un documentario su Scientology, si veda qui per maggiori informazioni.
Ed ecco Tory Christman! A tutt'oggi, l'articolo più piacevole su Scientology a cui ho lavorato è stato proprio quello su Tory. È davvero una donna in gamba.
E non poteva mancare Mark Ebner della rivista Spy , che resterà famoso per aver convinto il personale del Celebrity Centre di Hollywood di essere una famosa rockstar tedesca, ed essersi fatto viziare e coccolare.

Ci sono un sacco di altri nomi interessanti, come ad esempio Jenna Miscavige Hill, la nipote del leader di Scientology David Miscavige. E Jeff Jacobsen, un vecchio amico del Voice che ci ha aiutati a indagare su questa strana cabala.

Per quanto riguarda gli scientologist, vorremmo sapere dai nostri commentatori se sanno qualcosa dei nomi in elenco. E se poi ci siete anche voi, fatecelo sapere.