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Ciò che Katie non sapeva - la Holmes divorzia da Scientology

Pare che nell'autunno del 2004 una raffinata e bellissima scientologist di nome Nazanin Boniadi fosse stata scelta da funzionari dell'organizzazione di Hubbard per diventare la nuova fidanzata di Tom Cruise. La sua storia inedita - i mesi in cui fu inseparabile dalla star (e dai suoi sorveglianti) prima di cadere in disgrazia - rivela una dinamica complessa che ha influenzato anche i rapporti con Nicole Kidman, Penélope Cruz e, ora, con Katie Holmes.

Di © Maureen Orth, Vanity Fair USA, ottobre 2012

© Traduzione di Simonetta Po, dicembre 2012

 
Scarlett Johansson
Sofia Vergara
Nazanin Boniadi
Nazanin Boniadi
Tom Cruise si lamentava di non avere una ragazza. «Ma sai che nemmeno mia sorella riesce a trovarmi una fidanzata?» disse a David Miscavige, il capo della Church of Scientology International, mentre assieme a Lee Anne DeVette si recavano all'inaugurazione del centro Scientology di Madrid, nel settembre 2004. Mike Rinder, direttore di Scientology International ed ex capo del suo Ufficio degli Affari Speciali, sostiene che la star gli aveva detto la stessa cosa appena pochi minuti prima mentre aspettavano Miscavige, che gli interni chiamano COB, presidente del consiglio di amministrazione.

Secondo Rinder e Marty Rathbun, ex Inspector General di Scientology e suo Numero Due, Miscavige si vantava che gli bastava schioccare le dita per dare a Cruise tutto ciò che questi desiderava, oltre a far scomparire tutto ciò che vedeva come un ostacolo alla vita della star, per esempio l'ex moglie Nicole Kidman o la sua più recente fidanzata, Penélope Cruz (Rinder e Rathbun appartengono a un gruppo di dissidenti di alto rango non più legati all'organizzazione. Assieme ad altri fuoriusciti sono le fonti di questo articolo; Scientology li ha liquidati in blocco come apostati amareggiati, o peggio. Un avvocato di Miscavige ha definito Rathbun e Rinder «una dinamica accoppiata di veleno fanatico e bile inaffidabile» e nega che l'episodio sopra narrato sia mai avvenuto. Tom Cruise e David Miscavige hanno rifiutato di rilasciare un'intervista a Vanity Fair.)

Stando a quanto raccontano queste fonti bene informate, Scientology si fece sempre più invadente nella vita dell'attore. L'affiliazione alla chiesa di Kidman e Cruz era ritenuta troppo tiepida, perciò inadatta al riverito Cruise - in particolare la Kidman. Sostengono che, secondo la chiesa, la Kidman era il tipo di nemico più pericoloso, una Persona Soppressiva (SP) e una minaccia al benessere spirituale di Cruise e dei due figli che la coppia aveva adottato nei dieci anni di matrimonio. Cruise chiese il divorzio e pare che i bambini - all'epoca Bella aveva 8 anni e Connor 6 - avessero fatto un corso per identificare le Persone Soppressive. Anche Penélope Cruz, nuovo amore dell'attore, fece una serie di corsi Scientology ma, ci dicono le nostre fonti, si stufò presto di Miscavige che, venuto a sapere che la spagnola non aveva alcuna intenzione di rinunciare alla sua fede buddista, la liquidò come una semplice "dilettante". Evidentemente il Cruise post-Cruz era stanco di quelle guerre ecclesiastiche di cuscino che interferivano con la sua vita sessuale: aveva bisogno di una devota scientologist con cui dormire.

Fu allora, mi dicono le fonti, che iniziò un elaborato progetto di audizioni per trovargli uno schianto di ragazza veramente credente con cui dividere la vita, una che non avrebbe obiettato all'imprevedibile onnipresenza di Miscavige nel loro rapporto. Mi dicono che il progetto top-secret fu affidato a Shelly, moglie di Miscavige; l'astuzia consistette nel convocare le attrici affiliate all'organizzazione, informarle che avrebbero avuto l'onore di fare un'audizione per un nuovo filmato tecnico e far loro qualche domanda curiosa del tipo: che cosa pensi di Tom Cruise?

«Non è che devi piacere soltanto a tuo marito - devi andare bene anche a tutta Scientology», mi spiega Marc Headley, scientologist dall'età di sette anni che afferma di aver personalmente visionato parecchie decine di video delle audizioni. Headley è stato produttore esecutivo della Golden Era Productions, lo studio di registrazione interno del movimento. «Non puoi far nulla che deluda Scientology perché Tom Cruise si infurierebbe.»

Il periodo era particolarmente delicato: Cruise era sempre più devoto alla chiesa e Miscavige lo spingeva attivamente. Claire, la moglie di Headley, è cresciuta come cadetta Scientology; ha lavorato alle dirette dipendenze dei coniugi Miscavige al Religious Technology Center (RTC), la sede internazionale Scientology appena fuori Hemet, nel deserto della California, a un centinaio di chilometri da Los Angeles. «Non riuscivano a trovargli una donna adatta ed era proprio il periodo in cui Cruise diceva di voler donare parte dei suoi milioni di dollari per finanziare i palazzi Scientology.» (I portavoce del movimento negano che questo progetto speciale sia mai esistito. Negano inoltre che la Kidman fosse considerata una Persona Soppressiva o che vi fossero state obiezioni alla fede religiosa della Cruz, o che i figli di Cruise abbiano fatto un corso per identificare le Persone Soppressive. Negano fermamente che Miscavige sia mai stato coinvolto nella vita personale di Cruise.)

Non esistono dubbi sul fatto che Scientology tenesse Cruise in grande considerazione e lo considerasse un uomo di valore. Marc Headley racconta che «durante una riunione, Dave [Miscavige] ci disse che se avesse potuto avrebbe nominato Tom Cruise Inspector General - il secondo in comando. Cioè, se lui non fosse stato Tom Cruise l'attore, sarebbe stato il numero due.»

Entrambi gli uomini hanno umili origini. Cruise, 50 anni, proviene da una famiglia smembrata e già a 18 anni era indipendente. Entrò in Scientology a 24 anni, nel 1986, e attribuisce ai suoi metodi di studio la vittoria sulla dislessia. Ha girato oltre 30 pellicole e da quasi tre decenni è una delle stelle più brillanti di Hollywood. I suoi film hanno incassato quasi 7 miliardi di dollari in tutto il mondo e l'ultimo, Mission Impossible - Ghost Protocol, ha fatto da solo 700 milioni. Quest'anno Forbes lo ha indicato come attore più pagato di Hollywood con entrate annue di 75 milioni.

Miscavige, di due anni più vecchio e di cinque centimetri più basso di Cruise, iniziò a lavorare come assistente cameraman di L. Ron Hubbard, fondatore di Scientology, nel 1977, quando aveva 17 anni. Né Cruise né Miscavige hanno frequentato il college; Miscavige ha lasciato il liceo prima di arrivare al diploma. Nel 1982 era già l'aiutante in capo di Hubbard e nel 1987, un anno dopo la morte del fondatore, diventò il leader dell'intera organizzazione. Scientology sostiene di avere otto milioni di aderenti nel mondo, benché molti contestino quella cifra. Alcuni parlano addirittura di non più di 40.000 seguaci. Nell'ottobre 1993, primo anno di amministrazione Clinton, Scientology ottenne la controversa esenzione fiscale. Negli anni precedenti, migliaia di scientologist avevano fatto causa all'IRS sostenendo di essere vittime di discriminazione religiosa perché l'agenzia delle entrate aveva cominciato a contestare le loro dichiarazioni dei redditi. L'organizzazione si era affidata alle consulenze di Gerald Feffer, ex vice procuratore generale e all'epoca socio del famoso studio legale di Washington Williams & Connolly. Monique Yingling, moglie di Feffer, è ancora una degli avvocati di vertice di Scientology.

Forse l'apparizione pubblica più famosa di Cruise e Miscavige è quella di qualche settimana dopo l'inaugurazione di Madrid quando, durante una cerimonia ufficiale in Inghilterra, Miscavige conferì all'attore la Medaglia della Libertà al Valore - onorificenza creata appositamente per lui. Cruise comparve sia di persona, sia in un curioso video in cui indossava un dolcevita nero e magnificava Scientology. Il video finì in Internet.

Amori del passato

Secondo Marty Rathbun, Miscavige voleva avere Cruise ben al sicuro dentro l'organizzazione e al riparo da inopportuni allontanamenti, come era successo quando era sposato con la Kidman. Durante tutto il loro matrimonio, dice Rathbun, l'organizzazione riceveva regolari rapporti sulla coppia grazie ai domestici - tutti devoti scientologist. Il personale «riferiva ogni minimo dettaglio di quanto avveniva in casa - se Tom e Nicole andavano d'accordo, le loro discussioni, che cosa lui facesse in campo cinematografico, le sue relazioni con Hollywood. Un assistente gli diceva di continuo "torna. Fatti audire".» (I rappresentanti di Scientology negano che siano mai stati fatti rapporti su Cruise o che l'attore si sia mai allontanato.)

In Scientology l'auditing è una cosa molto seria: costosa versione della confessione cattolica, viene amministrato da un auditor che fa centinaia di domande a un soggetto pagante che tiene in mano due lattine metalliche collegate a un elettropsicometro, o E-Meter. L'apparecchio misura le reazioni del corpo alle domande, una specie di macchina della verità. I soggetti vengono incoraggiati a rivelare ogni ricordo e trasgressione che provochi turbamento, così da "ripulirsi" e procedere sul Ponte della Libertà Totale, la serie successiva di livelli che conducono alla felicità spirituale eterna e che possono costare centinaia di migliaia di dollari.

L'ex scientologist Bruce Hines fu l'ultimo auditor di Nicole Kidman; ci racconta che ai primi anni '90 l'attrice arrivò fino al livello OT II, appena un passo dall'agognato OT III, o Muro del Fuoco, che garantisce l'accesso agli scritti segreti di L. Ron Hubbard, il fondatore di Scientology. Quegli scritti rivelano le credenze più sacre della chiesa: 75 milioni di anni fa un imperatore galattico di nome Xenu imprigionò su navi spaziali milioni di anime congelate del suo regno sovrappopolato e le inviò nelle basi dislocate nei vulcani terrestri. I vulcani furono poi bombardati con ordigni all'idrogeno e oggi quegli esseri spirituali dispersi e disincarnati, chiamati "thetan", dimorano nei corpi umani, i loro "contenitori". Il pesante bagaglio emotivo che li affligge può influire negativamente sull'ospite umano, che deve per questo ripulirsi. «Ed è lì che casca l'asino», mi dice Marc Headley. «La gente dice "che cavolo!", oppure "basta, me ne vado".»

Headley, che da ragazzino fu audito personalmente da uno studente Cruise in addestramento da auditor, dice che quando la Kidman consigliò al marito di allontanarsi dall'organizzazione, l'attore aveva già raggiunto OT III. Numerose fonti sostengono che Scientology non aveva mai considerato affidabile la cattolica Kidman visto che suo padre, in Australia, è uno psicologo. Scientology rifiuta la psichiatria e tutti gli psicofarmaci e psicologi e psichiatri sono Persone Soppressive per definizione. (I rappresentanti di Scientology negano che la Kidman sia mai stata ritenuta inaffidabile e sostengono di opporsi semplicemente agli «abusi psichiatrici».)

Amy Scobee ha diretto per dieci anni i Celebrity Centre di Scientology ed è una ex membro della Sea Org - il clero della chiesa. Ci racconta che la responsabilità dell'allontanamento di Cruise dall'organizzazione fu addossata alla donna che doveva occuparsi della Kidman. La sventurata fu pesantemente punita, costretta a indossare una tuta da lavoro nera - segno che nessuno di RTC poteva rivolgerle la parola - e fatta dormire sul pavimento. «Dovette fare lavori manuali per diversi mesi, spingeva una carriola.» (Un rappresentante di Scientology nega che questa punizione sia mai avvenuta.)

Il matrimonio con la Kidman finì ai primi del 2001 e poco dopo ebbe termine anche la relazione con la Cruz. A quel punto non erano più ammessi errori. Dice Rathbun: «Per quasi tre anni ho trascorso metà del mio tempo ad assicurarmi che Cruise non riprendesse il largo.» Rathbun audiva Cruise e, secondo Claire Headley che conferma i racconti dell'ex collega, le confessioni dell'attore venivano registrate a sua insaputa da telecamere nascoste in una lampada o in un mobile. «C'erano due inquadrature, una era il primo piano del quadrante dell'E-meter e una riprendeva Tom Cruise alle lattine.» Marc Headley aggiunge: «Usavamo telecamere nascoste dietro agli specchi, nelle cornici dei quadri, negli orologi a muro. Conosco ogni singola telecamera montata. Ne ho istallate a centinaia.» (Secondo un documentario della BBC del 2010, l'organizzazione ammette di videoregistrare le sedute di auditing e che non si tratta di un segreto, ma con Vanity Fair ha negato che le sedute di Cruise siano mai state registrate.)

Le sedute di auditing riguardavano l'intera vita di Cruise e alla fine di ognuna Rathbun forniva un rapporto scritto a Miscavige. Claire Headley dice di essere stata testimone anche della consegna delle videoregistrazioni di quelle sedute. Secondo Rathbun, al centro dei primi due divorzi di Cruise, il primo dall'attrice Mimi Rogers, anch'essa scientologist, e poi dalla Kidman, c'erano i disaccordi su Scientology. «Vi furono accuse e controaccuse di infedeltà, ma il problema principale era che Nicole non voleva avere nulla a che fare con Scientology», mi spiega. «Sono stato partecipe del divorzio da Mimi e anche di quello da Nic. Entrambe mal tolleravano Miscavige, che fu determinante nella rottura dei due matrimoni.» Di Miscavige, Rathbun dice: «Penso di aver utilizzato ogni strumento noto dell'armamentario Scientology per far vincere a Cruise le sue debolezze, ma ho visto Miscavige utilizzare quelle fragilità e debolezze a fini manipolativi.»

Nel suo ufficio della Gold Base, a Hemet, Miscavige attendeva con ansia i rapporti su Cruise e su altri scientologist celebri. Numerose fonti mi dicono che il leader li leggeva spesso ad alta voce per intrattenere chiunque fosse con lui in quel momento. «So che lo ha fatto [con i rapporti di] Lisa Marie Presley, quando nel 1995 era sposata con Michael Jackson, e so che lo ha fatto parecchie volte con Kristie Alley. L'ho visto con i miei occhi e sentito con le mie orecchie», racconta Claire Headley. «Adorava sparlare delle celebrità», aggiunge Tom De Vocht, ex braccio destro di Miscavige e per un certo periodo a capo della maggior struttura di Scientology, quella di Clearwater, Florida, dove gli scientologist di tutto il mondo si recano a studiare. De Vocht racconta che alle due o alle tre del mattino Miscavige apriva una bottiglia di scotch Macallan in Sala Ufficiali - spesso in compagnia della moglie Shelly - giocava a backgammon e leggeva i rapporti su Cruise, conditi dei suoi commenti. «Penso che abbia molto materiale imbarazzante» continua, aggiungendo che spesso i commenti di Miscavige riguardavano la vita sessuale di Cruise. «Roteava gli occhi e diceva "cavolo, sentite che roba!"» Ma al contempo Miscavige diceva di essere il miglior amico di Cruise. (I rappresentanti di Scientology contestano questo racconto e ribattono che Miscavige si è sempre «rigorosamente attenuto alla sacralità e alla confidenzialità delle comunicazioni di ministero.»)

La vincitrice

All'inizio i provini per trovare la futura Signora Cruise non dettero molti frutti, mi dicono gli Headley. In autunno 2004 erano già stati fatti provini a decine di fedeli dell'organizzazione, ma tutte erano state ritenute inadatte. Pare che lo stesso Cruise non avesse avuto molta fortuna con alcune famose e bellissime colleghe, tra cui Sofia Vergara e Scarlett Johansson, a cui non era riuscito a far digerire la sua devozione a Scientology. Numerose fonti ci hanno però confermato che i selezionatori della Gold Base si imbatterono infine in una fedele che avrebbe potuto indossare la scarpetta di cristallo: una ragazza minuta e bellissima di origini iraniane, cresciuta a Londra e figlia di una scientologist. Una mora glamorous come Penélope Cruz - un metro e sessanta per cinquanta chili - laureata con lode in scienze biologiche alla University of California di Irvine che progettava di iscriversi alla scuola di medicina ed era un'esperta violinista. Sembrava perfetta. Ma era fidanzata.

Nazanin Boniadi, 25 anni, non era ancora diventata l'attrice e l'attivista dei diritti umani di Amnesty International che conosciamo oggi. Fu convocata al Celebrity Center International di Hollywood nell'ottobre del 2004 e vi incontrò Greg Wilhere, un importante funzionario della chiesa. Una fonte molto informata ci racconta che l'uomo disse alla ragazza che l'avevano scelta per una missione confidenziale che l'avrebbe portata a incontrare dignitari di tutto il mondo. Aggiunse che se tutto fosse filato liscio avrebbe contribuito in modo determinante a rendere il mondo un luogo migliore. I preparativi, durati un mese, iniziarono subito. La ragazza avrebbe dovuto farsi audire tutti i giorni e raccontare a Wilhere ogni suo più intimo segreto, anche i dettagli della sua vita sessuale, perché non sarebbe stata presa in considerazione nessuna donna che avesse partecipato a una relazione a tre. Poiché la Boniadi era una scientologist entusiasta che aveva già raggiunto il livello di OT V - superiore al Muro del Fuoco - abbracciò il motto "Pensa con la tua Testa" della chiesa e si gettò a capofitto in ogni compito.

Frattanto, ci dice la nostra fonte, Wilhere si sentiva spesso al telefono, sempre sottovoce, con la persona che lui definiva "direttrice del progetto". La Boniadi portava l'apparecchio ai denti e aveva colpi di luce ramati. Le dissero di togliere l'apparecchio e di riportare i capelli al colore naturale per enfatizzare la sua etnicità. Poco importava che avrebbe dovuto usare l'apparecchio ancora per sei mesi: bisognava farlo sparire. E doveva sparire anche il suo boyfriend.

La ragazza frequentava un uomo iraniano con cui era ansiosa di fidanzarsi ufficialmente. Lo aveva anche portato in Scientology. Secondo la nostra fonte informata, un funzionario di Scientology le chiese che cosa sarebbe dovuto succedere affinché lei lo lasciasse. Parecchie persone le hanno sentito raccontare personalmente quegli eventi e oggi ci dicono che alla ragazza vennero mostrate informazioni confidenziali provenienti dalle cartelle di auditing del futuro fidanzato; fu a quel punto che la Boniadi decise di troncare la relazione. «Ne uscì distrutta», mi racconta una delle sue confidenti. «Per farla riprendere dovettero addirittura metterla in auditing, poi la portarono da Saks e Burberry a Beverly Hills e le comprarono un costoso guardaroba.» (Scientology nega qualsiasi uso improprio di materiale confidenziale.)

La Boniadi dovette anche scrivere un saggio di 20 pagine (interlinea uno) sui suoi desideri e sulle sue ambizioni: compagno di vita, famiglia e lavoro, obiettivi e aspirazioni. La nostra fonte informata ci rivela che il documento fu inviato alla dirigenza per essere approvato, corredato di nuove fotografie che testimoniavano la rimozione dell'apparecchio e il nuovo colore di capelli. Ricevuta l'approvazione, la ragazza dovette firmare un accordo confidenziale che non riuscì nemmeno a leggere fino alla fine, e la informarono che se mai avesse deciso di lasciare Scientology senza autorizzazione o se avesse "pasticciato" in qualche modo, sarebbe stata dichiarata SP e allontanata da ogni membro dell'organizzazione, anche da sua madre. «Vedi bene quanto questo progetto sia importante», le disse un funzionario. La Boniadi, ci dice la nostra fonte, non ricevette mai copia di quell'accordo, sebbene lo avesse richiesto più volte.

Claire Headley ci racconta che intanto Shelly Miscavige l'aveva mandata a comprare 5000 dollari di scarpe e abiti nuovi per Wilhere, che la prima settimana di novembre sarebbe volato a New York in prima classe assieme alla Boniadi e perciò doveva rinunciare alla sua divisa in poliestere della Sea Org. All'arrivo i due scesero all'hotel Parker Meridien. (Scientology nega l'acquisto di abiti e che sia mai stato fatto quel viaggio «per questo progetto fantasma che non è mai esistito.»)

Secondo la nostra fonte informata, Wilhere suggerì alla ragazza di farsi una bella dormita perché stava per iniziare il progetto speciale a cui stavano lavorando da un mese. La prima fermata del giorno successivo fu al distretto dei teatri, alla sede newyorkese di Scientology. Wilhere accompagnò la Boniadi al secondo piano, deserto per l'occasione. La ragazza stava guardando altrove quando sentì una voce esclamare: «Santa polenta! Che cosa fai qui, Greg Wilhere?» Era Tom Cruise.

Secondo la nostra fonte informata, la Boniadi capì allora che Scientology l'aveva usata e ne rimase scioccata. Si sentì manipolata, ma anche lusingata dal fatto che Tom Cruise avesse voluto sapere tante cose di lei e si fosse presentato all'incontro. Date le sue origini iraniane, pensò che forse era un matrimonio combinato, a maggior ragione quando Wilhere le disse: «Ti presento Mr. Cruise. Non possiamo deluderlo.»

Mr. Cruise, da parte sua, era evidentemente determinato a dare una prima impressione molto positiva. Prima di lasciare la California per il suo primo viaggio sulla Costa Orientale, la Boniadi si era sentita chiedere quale fosse il suo ideale di un primo appuntamento perfetto. Aveva risposto "sushi e pattinaggio sul ghiaccio". Voilà! Ma per prima cosa, dice la fonte informata, Cruise e Wilhere portarono la ragazza a visitare l'Empire State Building. Al terzetto si aggregarono anche Tommy Davis, importante funzionario di Scientology, la sua allora moglie Nadine e la donna che sarebbe diventata la sua seconda moglie: Jessica [Feshbach] Rodriguez. C'erano anche la sorella di Cruise Lee Anne e sua figlia Lauren. Il gruppo si recò poi al famoso ristorante Nobu per una cena a base di sushi e alla pista di pattinaggio del Rockfeller Center, appositamente chiusa al pubblico così che il gruppo potesse divertirsi indisturbato.

Cruise e la Boniadi trascorsero quella prima notte insieme ma, secondo diverse fonti, non fecero sesso. Sembra però che alla Trump Tower, dove Cruise e il suo entourage avevano affittato un intero piano, lui le abbia detto: «non sono mai stato così bene.» Il giorno successivo Cruise volle la Boniadi con sé sul set di La guerra dei mondi ad Athen, stato di New York settentrionale, dove la portò in visita e la baciò davanti a 200 comparse. L'attore restò al lavoro e gli altri tornarono in città. Sulla limousine Davis diede da firmare alla Boniadi un altro accordo confidenziale, questa volta specifico su Cruise. La fonte informata ci riferisce che, vedendola tentennare, Davis le disse che se mai avesse fatto qualcosa per danneggiare Cruise avrebbe dovuto fare i conti direttamente con lui. La ragazza firmò, ma non ricevette copia nemmeno di quel documento.

Da quel momento in poi e per tutto novembre e dicembre la Boniadi e Cruise furono praticamente inseparabili: la ragazza si innamorò follemente. Cruise la travolgeva con l'intensità del suo sentimento, che amava sbandierare in pubblico. La fonte informata ci racconta che una volta arrivò a lamentarsi della riservatezza di lei: «ricevo più amore da una comparsa che non da te.» Il solo tempo che trascorrevano da soli, però, era in camera da letto. Per il resto erano perennemente circondati dal suo entourage. Il grado di controllo a cui la Boniadi fu sottoposta da Cruise e dall'organizzazione era, secondo molte fonti, sbalorditivo. Nelle prime tre settimane la ragazza fu tenuta isolata, non poteva comunicare con nessuno. I suoi genitori erano tremendamente preoccupati, ma fu autorizzata soltanto a dire loro che si trovava a New York per un progetto speciale di Scientology, non che si trovava in compagnia di Cruise. (Il padre della ragazza, che non è scientologist, vive a Londra).

Se Cruise trovava un difetto in ciò che la ragazza faceva o diceva, ci dice la fonte informata, lo riferiva immediatamente a Tommy Davis o a un membro dello staff, e lei veniva subito sottoposta a auditing sulla faccenda. Quel procedimento iniziò con le prime parole dette a Cruise: «Molto ben fatto.» La Boniadi si riferiva alla Medaglia della Libertà al Valore che Scientology gli aveva conferito di recente, ma evidentemente quelle parole non erano state ritenute sufficientemente rispettose. Secondo la nostra fonte, quel «Molto ben fatto» [Very well done, in Scientology lo si dice molto spesso - N.d.T.] lasciava a intendere che la ragazza si sentisse superiore a Cruise. Ci dicono che la Boniadi dovette sottoporsi a molte ore di auditing per purificarsi da «ogni pensiero negativo su Tom.» Nonostante il primo mese del progetto fosse andato alla grande, già al secondo si cominciò a pensare che la ragazza non fosse all'altezza. Mandarono a chiamare Chris McMillan, il parrucchiere di Cruise, per sistemarle i capelli; inoltre, aggiunge la fonte, Cruise volle che la Boniadi si facesse limare gli incisivi. La ragazza poté finalmente dire alla madre che usciva con Tom Cruise, ma la donna, una parrucchiera, non gradiva affatto di essere messa da parte e di non potersi nemmeno occupare dei capelli della figlia. E poi non approvava la grande differenza d'età tra i due: Cruise aveva all'epoca 42 anni. Pare che anche la madre sia stata costretta a firmare un accordo di confidenzialità, ma non arrivò mai a conoscere personalmente Cruise.

Fine della storia

A fine dicembre la Boniadi si sentiva ormai sempre più isolata. Lei e Cruise andarono in vacanza a Telluride, ma erano accompagnati dall'onnipresente entourage scientologo il cui unico scopo sembrava essere tenere alto il morale di Cruise e dirgli quanto denaro stesse portando nell'organizzazione, quante persone stessero entrando ogni giorno in Scientology grazie a lui e quanto bene stesse facendo per la salvezza del pianeta.

A Telluride la Boniadi veniva audita spesso da Jessica Rodriguez. Poco prima di Capodanno arrivarono anche David e Shelly Miscavige. Un pomeriggio che tutta la comitiva era fuori con le slitte a motore la Boniadi, che si sentiva poco bene per l'altura e le mestruazioni, cadde dal veicolo e riportò diverse contusioni. Secondo la nostra fonte, il dolore era atroce ma gli scientologist non credono ai farmaci. La ragazza chiese di poter tornare a casa, dove scoppiò in lacrime: si sentiva del tutto tagliata fuori l'unico denaro di cui disponeva era una carta di credito intestata alla casa di produzione di Cruise. Riuscì a riposare un po', ma poi le dissero che doveva scendere per intrattenere i Miscavige. David Miscavige parla in fretta e la Boniadi non riusciva a capire il suo inglese-americano. Secondo la nostra fonte informata, gli chiese più volte «Scusa? Come hai detto?» Fu un errore fatale. «Miscavige lo considerò un insulto», mi dice una confidente della ragazza. (In Scientology si mette molta enfasi sulla capacità di comunicare in modo perfetto.) Cruise si infuriò per quell'offesa. Dopo la partenza di Miscavige, Tommy Davis convocò la Boniadi e Cruise le diede una sonora lavata di capo per la mancanza di rispetto dimostrata al leader ecclesiastico. (Un rappresentante di Scientology ci informa che «Mr. Miscavige non ricorda che nessuna fidanzata di nessuno, in vita sua, lo abbia mai insultato.»)

Le cose dopo di allora non furono più le stesse. Il giorno successivo la Boniadi volò a Los Angeles con lo staff e si trasferì a casa Cruise, ma passava le giornate al Celebrity Centre a confessare le sue trasgressioni. Poi tornò anche Cruise che si dimostrò scostante e scontroso, benché i due ancora dividessero la camera da letto. (La nostra fonte ci dice che un funzionario di Scientology aveva detto alla ragazza di dormire da sola, ma lei rispose citando una regola dell'organizzazione secondo cui una coppia non va mai a dormire con problemi irrisolti.) A fine gennaio la Boniadi si sentì dire di preparare i bagagli e trasferirsi al Celebrity Centre. Chiese perché, dice la fonte, e Tommy Davis le rispose che «Tom vuole qualcuno di carattere - come Nicole.»

Secondo la fonte informata, Cruise non parlò mai alla Boniadi del progetto speciale e del loro incontro pre-organizzato di New York. La cosa più vicina a una spiegazione su che cosa non avesse funzionato pare sia venuta da Greg Wilhere, che le disse: «Naz, puoi portare un cavallo alla fontana, ma non puoi costringerlo a bere.» L'ultima immagine negli occhi della ragazza è Cruise che si allenava nella palestra di casa. Quando chiese perché non si fosse nemmeno degnato di lasciarla personalmente, si sentì rispondere che lui non doveva essere disturbato.

La Boniadi venne trasferita alla Mecca Scientology di Clearweater, Florida dove, secondo la nostra fonte, grazie alla generosità di Cruise poté beneficiare della consulenza ecclesiastica per riflettere sui suoi errori. Le era stato tassativamente vietato di parlare a chicchessia della sua relazione con Cruise e passava tutto il tempo a piangere. L'idea che tutta la sua vita precedente le fosse stata portata via a quel modo l'aveva devastata. Accanto a lei, il video della cerimonia di conferimento a Cruise della Medaglia della Libertà al Valore girava di continuo. La fonte informata ci dice che una sera la Boniadi incrociò Cruise in persona, arrivato a Flag con i suoi figli per un ciclo di auditing. Era buio e non lo riconobbe subito. Lui la invitò a sedere assieme nel salone aperto al pubblico. Tommy Davis restò lì accanto, in piedi. Secondo la fonte, Cruise le offrì un pezzo di gomma da masticare e le chiese: «Come stai?» Durante la consulenza pastorale la Boniadi si era sentita dire più volte che se alla fine di una storia ci si continua a sentire a pezzi - come era nel suo caso - è perché si è fatto qualcosa di male. E sapeva che durante l'auditing del giorno dopo le avrebbero fatto ripetere le parole esatte della sua risposta. Disse soltanto «Sto bene, come vedi. Sono cose che succedono.» A un certo punto, riferisce la fonte, Bella e Connor le si avvicinarono e le chiesero quando sarebbe tornata a casa da loro.

Un'amica continuava a chiederle perché piangesse di continuo e alla fine la Boniadi crollò e le raccontò tutto. Secondo la fonte informata, l'amica scrisse subito un "rapporto per conoscenza" di dieci pagine. La Boniadi fu messa in punizione e mandata a pulire i bagni con uno spazzolino da denti per oltre due mesi. Doveva anche ripassare le piastrelle con l'acido e scavare fossati in piena notte. La tartassarono con l'auditing perché confessasse che orribile essere umano fosse. Infine la mandarono a vendere il libro Dianetics di L. Ron Hubbard agli angoli delle strade, lavoro che continuò a fare anche quando fu finalmente autorizzata a tornare a Los Angeles. (Un portavoce di Scientology replica: «La Chiesa di Scientology non "punisce" le persone, in particolare [in quel] modo.»

«Tom non ruppe la storia con lei, non glielo disse mai apertamente», mi dice Marc Headley, aggiungendo che durante tutta la loro relazione continuarono ad arrivare i video di nuovi provini. «Ok, boom, avanti la prossima. Ok, boom, avanti la prossima», aggiunge. «Le hanno dato un calcio nel sedere. E qualche mese dopo lui è pazzamente innamorato di Katie e salta sui divani.»

John Brousseau, meglio conosciuto come J.B., ha lasciato Scientology nel 2010 e vi ha trascorso 32 dei suoi 54 anni. È stato cognato di David Miscavige per 16 anni e anche la sua guardia del corpo. Come funzionario della sicurezza interna, ci dice, fu lui a mettere le sbarre a porte e finestre del "Buco" della Gold Base di Hemet, dove i membri Sea Org che cadevano in disgrazia venivano tenuti letteralmente prigionieri, a volte per anni, spesso per infrazioni minori.

J.B. racconta: «Miscavige doveva sempre trovare dei difetti negli altri, perché altrimenti lui non sarebbe risultato perfetto.» L'incarico principale di J.B., però, era occuparsi della personalizzazione dei costosi giocattoli di Cruise: il camper tecnologico, il SUV, le molte motociclette, l'hangar privato. Quando l'attore si esercitava al tiro al piattello era Brousseau a passargli i fucili e fu lui a dirigere la meticolosa manutenzione delle case di Cruise a Beverly Hills e a Telluride. Tutto per i 50 dollari alla settimana più vitto e alloggio che ricevono i membri della Sea Org, generalmente impegnati per oltre 80 ore di lavoro settimanale. In quel periodo fece amicizia anche con Bella e Connor, i figli di Cruise: «Ero come Zio J.B., il tizio in gamba a cui potevano fare domande tecniche.»

Quando Naz Boniadi gli raccontò la sua storia, dice J.B., lui le promise, e promise a se stesso, che avrebbe rivelato ciò che sapeva di Scientology. «Naz mi raccontò tutto nei minimi particolari. Sapevo che stavo parlando con una donna delusa e tradita, ma ho visto il dolore che aveva negli occhi e le sue lacrime... la sua storia mi ha colpito nel profondo ed è per questo che ora parlo pubblicamente», mi dice. «Ho osservato con i miei occhi il tipo di controllo che David Miscavige esercitava in casa Cruise. Mi hanno usato per costruire dal nulla una limousine, per personalizzare un camper da un milione di dollari. So quanto Miscavige si sia insinuato nella vita di Tom e quanto lo controlli in ogni aspetto. Io stesso ero diventato uno degli strumenti che David Miscavige ha usato per controllare Tom Cruise e la sua famiglia. Posso soltanto raccontarti quanto ho visto con questi occhi.»

Uno dei progetti più importanti che J.B. portò a termine per Cruise fu il riordino della sua proprietà di Alpine Drive a Beverly Hills - il progetto Alpine del 2002-3 - quando «gli effetti personali di Penélope Cruz erano ancora lì, ma lei non c'era più.» J.B. comandava una squadra di nove persone e parecchi altri operai, e riferiva tutto a Shelly Miscavige. Nella proprietà viveva anche Lee Anne, la sorella di Cruise. «E com'era lavorare lì?», gli chiedo. Non male, mi risponde. «C'erano due ragazzini che facevano un gran casino. Bella che rovesciava lo smalto da unghie sul tappeto. Mamma non c'era - mamma era una SP.»

Come parecchie altre fonti mi hanno spiegato, quando Cruise andava a farsi audire portava con sé anche i figli, che intanto facevano dei corsi Scientology. All'epoca Connor aveva l'età di Suri adesso e, secondo Rathbun e altri, a lui e alla sorella venne insegnato come riconoscere una Persona Soppressiva. «Se cominci a sbagliare o a pasticciare le cose, allora significa che sei in contatto con una SP», mi spiega J.B. aggiungendo «cominciano a darti delle informazioni e la conclusione inevitabile è che quella persona è una persona cattiva. Non lo si dice mai direttamente. Si crea piuttosto l'ombra del sospetto.»

I bambini venivano educati a casa e trascorrevano tutto il loro tempo in compagnia di scientologist. Marty Rathbun, che fu l'auditor di Cruise, dice che l'attore era convinto che la Kidman fosse una SP, mentre J.B. racconta l'atteggiamento di Bella e Connor nei suoi confronti. «Rifiutavano Nicole - erano stati istruiti a farlo», aggiunge. «Avevano fatto questo corso intitolato PTS/SP, "Fonte Potenziale di Guai/Persona Soppressiva". È un corso specifico per chi è in contatto con una SP. Mi sussurravano "J.B., Nicole è una SP! Mamma è una SP - odiamo andarla a trovare." Era una cosa segreta che pensavano di poter confidare a J.B. Forse è questo che Katie temeva, forse ha capito che anche lei poteva essere considerata una SP.»

L'ostracismo verso la Kidman si spingeva anche ai suoi film, racconta J.B. «Il mondo Scientology odiava Nicole. I membri della Sea Org avevano l'obbligo di vedere ogni fottuto nuovo film di Tom Cruise. Ma se ti azzardavi a dire che avevi una mezza idea di vedere un film di Nicole, te ne dicevano di tutti i colori.»

J.B. racconta che nel 1998 lo espulsero dal consacrato RTC assieme alla moglie Deidre Assam, che fu mandata a lavorare alla Golden Era Productions. All'epoca del progetto Alpine, J.B. era già rientrato nelle grazie dei Miscavige. Sul finire del progetto, J.B. e Shelly Miscavige fecero una passeggiata sul lungo viale della proprietà e si sedettero su un muretto di pietra vicino alla guardiola. La donna gli disse che avrebbero gradito riavere lui a RTC, ma non sua moglie. «Mi disse che ero una persona di grande valore, uno dei pochi già presenti negli anni '70, ero a conoscenza di molte cose. Mi disse: "non prenderla nel modo sbagliato, non ti sto suggerendo niente. Se vuoi restare sposato con Deidre, va bene. Troverò per te un incarico in una organizzazione inferiore".» Ritenendo che la lealtà per la sua chiesa fosse prioritaria, J.B. prese una decisione veloce e, come dice lui, «per il bene dell'umanità.» Tre giorni dopo mise termine al suo matrimonio. (Anche Shelly Miscavige non si vede in pubblico da parecchi anni.)

Molto del lavoro Scientology di J.B. andava a unico beneficio di Cruise. L'uomo mi mostra tantissime foto dei lavori di fine artigianato finiti nel mondo privato dell'attore. Mi indica una grossa radice di eucalipto sul pianale del suo furgonee mi dice di aver usato quella radica per personalizzare l'interno di un SUV nero di Tom e Katie. Un'altra foto mostra il camper Blue Bird di 13 metri di Cruise, equipaggiato con un impianto audio-video di prima qualità (disegnato da un altro operaio Scientology) «così che T.C. avesse il fottuto miglior sistema TV e stereo al mondo.» J.B. è riuscito a portarsi via molti documenti e dossier, «perché sapevo che mi avrebbero dato del bugiardo.» Mi racconta che Cruise aveva una Honda Rune dipinta a mano con scene di La Guerra dei Mondi, regalo di Steven Spielberg. Chiese a J.B. di ridipingerla così da somigliare a una delle moto di Miscavige. J.B. rifiutò: «Non esiste che io distrugga quell'opera d'arte. Se fossi Spielberg, mi si spezzerebbe il cuore.»

J.B. trascorse il Natale del 2007 a Telluride, dove si occupò della manutenzione della casa come aveva già fatto ad Alpine. Ogni sera sedeva a tavola con Tom, Katie e i loro ospiti. Suri era molto piccola, «una vera gioia» per tutti. Ricorda che «dopo cena se ne stavano da soli, parlavano, ridevano, si baciavano - un quadro della coppia perfetta, sinceramente felice.»

Comportamento strano

Nel maggio 2005, quando saltò per due volte sul divano di Oprah, si inginocchiò in stile Romeo urlando «sono innamorato!» e rincorse Katie Holmes per tutto lo studio, trascinandola in scena, Tom Cruise attirò su Scientology un'attenzione mediatica negativa. Cominciava a stare stretto anche alla Paramount Picture, i cui dirigenti si aspettavano una campagna pubblicitaria per La Guerra dei Mondi totalmente incentrata sul film. A quel punto, lui e la Holmes si conoscevano da appena un mese e a luglio l'attrice rimase incinta.

Nel marzo 2004 Cruise aveva licenziato Pat Kingsley, per 14 anni sua tostissima e potente agente che non aveva mai visto di buon occhio il proselitismo pro Scientology. L'incarico di agente era stato affidato alla sorella Lee Anne.

Dal canto suo, Scientology era sempre più preoccupata da Internet, che poteva avere influenza negativa sul gregge. Quasi tutti i membri della Sea Org vivevano in un mondo a parte. L'istruzione di base era ridotta al minimo, forti della credenza nella reincarnazione - esistiamo da milioni di anni. I bambini nati nella Sea Org di Scientology prima del divieto a procreare del 1987, frequentavano la cosiddetta "scuola cinese" in cui venivano addestrati unicamente a mandare a memoria lunghi passi degli insegnamenti di L. Ron Hubbard. «Come il Libretto Rosso di Mao?», chiedo a Claire Headley, anch'essa cresciuta alla "scuola cinese" e che non capisce di che cosa stia parlando. Quando chiedo a Mike Rinder, che per molti anni coordinò le risposte Scientology da dare ai media, se alla nascita di un figlio gli scientologist cominciano immediatamente a risparmiare per il college, scoppia e ridere e mi dice: «non credo proprio.»

Il video del 2004 in cui Miscavige consegna a Cruise la Medaglia della Libertà di Scientology al Valore mostra i due uomini che si salutano militarmente a vicenda e poi fanno il saluto militare al ritratto di L. Ron Hubbard. Una copia non autorizzata del video fu diffusa in Internet e fortemente ridicolizzata. Scientology cercò di farla sparire, attirandosi l'attenzione del gruppo hacker Anonymous che fece dell'organizzazione uno dei suoi bersagli preferiti. Claire Headley, che lavorò al video, mi racconta che Miscavige si occupò personalmente del montaggio. «Una volta restammo per sei ore di fila su una singola inquadratura in cui Cruise annuisce.» A un certo punto del filmato Cruise dichiara: «Sapete? Non esiterei a mettere "in" l'etica di qualcuno perché la metto spietatamente "in" su me stesso... o che siete a bordo o che non siete a bordo.» In un'altra scena, quando gli chiedono «Hai mai incontrato una SP?», scoppia in una fragorosa risata.

Ciò che però fece veramente andare Scientology su tutte le furie fu la messa in onda, in novembre, di un episodio di South Park (Comedy Central) che prendeva in giro Scientology. L'episodio si intitola "Trapped in the Closet" (intrappolato nello sgabuzzino): il ragazzino Stan paga 240 dollari per l'auditing e raggiunge l'inaudito livello OT IX, convincendo i dirigenti che si tratti della reincarnazione di L. Ron Hubbard. Tom Cruise va a rendergli omaggio, ma Stan gli dice di preferire il tizio di Napoleon Dynamite - l'eroe adolescente della commedia del 2004. Cruise va in crisi e corre a rinchiudersi nello sgabuzzino assieme a John Travolta, ed entrambi si rifiutano di uscire [in inglese, "uscire dallo sgabuzzino" significa rivelare pubblicamente la propria omosessualità. Il riferimento alle voci sull'omosessualità dei due attori è palese - N.d.T.]

Mike Rinder mi racconta che Miscavige lo mandò alla CAA per incontrare gli agenti dell'attore e Bert Fields, avvocato di Cruise, e pretendere che Brad Gray, il nuovo capo della Paramount, prendesse posizione. Comedy Central e Paramount sono entrambe di proprietà della Viacom di Sumner Redstone. L'episodio di South Park non doveva più essere replicato, disse Rinder, o altrimenti... In base a un documento interno di Scientology che Rinder mi ha fornito, la minaccia era molto chiara: «Questa è una strada a due sensi. Se non venisse fatta pubblicità a MI3 [il film di Cruise Mission Impossibile III in uscita nel 2006] Paramount e Viacom se la vedrebbero molto brutta.»

Altri documenti chiedono di affossare gli articoli su Scientology in uscita al Los Angeles Times e a Rolling Stone (furono pubblicati entrambi) oltre a un accordo per bloccare un servizio su Scientology di Dateline della NBC in cambio di un'intervista esclusiva con Tom Cruise per un altro programma. Rinder calcola che in cinque anni si incontrò almeno dieci volte con gli addetti di Cruise affinché affossassero articoli sfavorevoli a Scientology. «Eravamo un po' come i poliziotti dei cartoni animati», racconta, «tutti cercavano di fare qualcosa con qualcuno e alla fine nessuno aveva veramente il controllo su chi causava problemi.»

Cruise non era andato da Oprah per dichiarare il suo amore per la Holmes, ma per pubblicizzare La Guerra dei Mondi, il suo nuovo film da 312 milioni di dollari. Aveva manovrato un po' di persone della Universal per far erigere sul set una tenda di Scientology - contrariamente alla politica degli studio che non vuole avere estranei presenti durante le riprese. Un mese dopo essere passato da Oprah, Cruise comparve a Today e si mise a discutere con Matt Lauer sull'uso di psicofarmaci; tra le altre cose, criticò anche Brooke Shields per aver assunto farmaci contro la depressione post-parto. «Secondo te ha senso che Tom Cruise accusi Matt Lauer di essere tonto e di non conoscere la storia della psichiatria?», mi chiede Rinder. «È su una TV nazionale e si comporta come un pazzo fanatico. Pensai "che disastro. Che cavolo succede?" Ma Miscavige era entusiasta: "Non ha ceduto di un passo! Non ha paura delle sue convinzioni!"»

Ma il mondo la pensava in modo diverso. Un titolo di copertina dell'edizione dell'agosto 2005 di Vanity Fair chiede: "Tom Cruise ha perso la bussola?". Domando a Rinder se avesse mai osato dire apertamente la sua opinione sullo strano comportamento di Cruise. «Non potevo dire una parola», mi risponde. «Sarebbe stato come dire che Eva Braun era una racchia.»

In molti si sono chiesti quali siano le dinamiche che legano Miscavige e Cruise. Rinder definisce «innaturalmente stretto» il loro legame, benché neghi implicazioni omosessuali. Ma, come mi dice, quel rapporto «non è ciò che ti aspetteresti tra chi si dice leader di una chiesa e uno dei suoi fedeli. Miscavige tratta Tom Cruise come il suo miglior amico e confidente, il suo numero due. Sarebbe come se il Papa dicesse che Robert De Niro è paragonabile al Collegio Cardinalizio.»

Suri è nata nell'aprile 2006. I giornalisti di gossip andarono in brodo di giuggiole quando vennero a sapere che, per seguire la gravidanza, Cruise si era comprato un ecografo. Mission Impossible III uscì a maggio di quell'anno. In agosto, Sumner Redstone decise di averne avuto abbastanza. L'episodio di South Park non era più stato replicato in attesa dell'uscita del film, ma non fu nemmeno rinnovato il ricco contratto di Cruise con la Paramount - un incubo per lo studio, che dipendeva da Cruise per il franchise di Mission Impossible, ma anche per Cruise. Molta della pubblicità negativa fu però spazzata via quando il numero di ottobre di Vanity Fair pubblicò le prime foto di un'adorabile Suri, accompagnate da un articolo su quella bella famiglia, non ancora sposata.

Il divorzio a sorpresa

Come la Principessa Diana con il Principe Carlo, anche Katie Holmes aveva una cotta adolescenziale per l'anziano Tom Cruise e, per molti osservatori attenti, anche lei come Diana viveva in un matrimonio a tre. Il matrimonio fiabesco della Holmes, celebrato a Castello Odescalchi, in Italia, nel 2006, non fu officiato dal capo della Chiesa di Scientology David Miscavige, che fu invece testimone dello sposo. Il testimone della Holmes fu, a sorpresa, suo padre, che aveva negoziato per la figlia minore un monumentale contratto prematrimoniale. Grazie all'esistenza di quel contratto, il divorzio-bomba annunciato dalla Holmes il giugno scorso si è risolto in appena 11 giorni.

Quando nel 2005 la coppia TomKat riempì i tabloid, Marc Headley, che all'epoca lavorava come esperto di Scientology per Life & Style Weekly, sentì dire in redazione che Martin Holmes, avvocato divorzista e devoto cattolico di Toledo, Ohio, desiderava sapere come strappare la figlia dalle grinfie di Scientology. Il consiglio di Headley fu che parlasse pubblicamente contro il movimento, così da essere dichiarato "Persona Soppressiva". In quel modo la figlia avrebbe dovuto scegliere tra lui e Cruise. «Poi Katie rimase incinta», prosegue Headley, «e mi dissero "lascia perdere. Scriverà un accordo prematrimoniale che metta al sicuro Katie".»

Jared Shapiro, redattore capo di Life & Style Weekly che lavorò con Headley, mi dice che «non sarebbe una bugia affermare che eravamo in contatto con un familiare», benché non ne faccia il nome. «Non credo che in quella situazione suo padre si sia lasciato incantare.»

Quando nel 2010 Headley pubblicò il suo libro Blown for Good: Behind the Iron Curtain of Scientology sulle sue esperienze nell'organizzazione, ne mandò una copia allo studio legale di Holmes. Marty Rathbun, il cui blog è seguito con attenzione da scientologist fuoriusciti, aggiunge di non avere mai avuto contatti diretti con Martin Holmes, ma che altri lo hanno fatto. «Quell'uomo sa tutto quel che succede, conosce anche i blog. Sono convinto che sia perfettamente informato.»

Molte persone dell'entourage che circondava Nazanin Boniadi durante la sua breve relazione con Cruise continuarono a lavorare per lui anche durante il matrimonio con Katie Holmes. La coppia non visse mai da sola. Come la Boniadi, anche la Holmes scomparve per alcune settimane dopo aver conosciuto Cruise, e prese le distanze dai vecchi amici. Jessica Rodriguez divenne anche la sua consigliera. A differenza della carriera professionale della Kidman, però, durante il matrimonio con l'attore Katie Holmes non ha mai realmente sfondato, mentre quella di lui è proseguita alla grande. Nei sette anni assieme, Cruise ha fatto nove film costati quasi un miliardo di dollari e girati in tutto il mondo. Uno di essi, il thriller Jack Reacher - altra possibile franchise per la Paramount - uscirà prima di Natale [2012] e Oblivion, la saga fantascientifica futuristica prodotta dalla Universal, uscirà a primavera. È già iniziata la produzione di un ulteriore progetto fantascientifico multimilionario, All You Need is Kill per la Warner Bros. Sono in ballo centinaia di milioni di dollari.

Data la sua lunga dedizione a Scientology e le esigenze della sua carriera, Cruise ha poco spazio per dimenarsi. Anche la vita al suo fianco è limitata. Due anni fa alla Cena dei Corrispondenti della Casa Bianca, ero seduta al tavolo di Vanity Fair con la Holmes e Cruise. Per tutta la cena sono stati assediati da persone che chiedevano fotografie e autografi. «Buon Dio», ho detto alla Holmes, «se qui è così, qual è mai la tua vita quando esci normalmente?» «Non è che usciamo molto», mi ha risposto.

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Gli scientologist ritengono che il divorzio dovrebbe essere gestito in ambito ecclesiastico; i membri non possono farsi causa a vicenda. Il fatto che la Holmes abbia preso Cruise in contropiede con il divorzio, sia riuscita a mantenere la custodia di Suri e a iscriverla in una scuola privata sarebbe terreno automatico per la disconnessione se fosse sposata a qualsiasi altro scientologist - diverse centinaia di fedeli hanno sofferto amaramente per anni a causa della separazione obbligatoria dalla famiglia. Il fatto che Cruise riesca a mantenere rapporti con Suri e Katie dimostra ancora una volta che lui rappresenta una privilegiata eccezione. Ciononostante, molte madri scientologist con cui ho parlato sono concordi nel dire che benché la Holmes abbia vinto una battaglia, non ha necessariamente vinto la guerra. «In base alla dottrina Scientology», mi dice Samantha Domingo, che è stata sposata con Placido Domingo Jr. quando erano entrambi scientologist, «Katie ha negato a Suri l'eternità spirituale. Ora la bambina è stata privata della sua unica possibilità. Perché Katie dovrebbe negare alla figlia la libertà spirituale? Quanto soppressiva è un'azione del genere? Se lui ama sua figlia, allora non getterà mai la spugna [riguardo Scientology]», mi spiega la Domingo. «Cercherà di usare ogni mezzo disponibile per aiutare la sua bambina e anche aiutare la chiesa a controllare la sua vita.»

Proprio come la Principessa Diana riuscì a portare i paparazzi dalla sua parte imparando come dar loro la dose quotidiana di fotografie, con le sue frequenti uscite a New York in compagnia della figlia la Holmes sembra stia vincendo la battaglia mediatica. Per non essere da meno, Cruise ha attirato i fotografi come "padre dell'anno": inonda Suri di giocattoli, l'ha portata in elicottero da New York agli Hamptons e poi al Magic Kingdom, vestita da Sirenetta.

Ma l'essere stato scaricato pubblicamente senza preavviso ha fatto assaggiare a Cruise il trattamento che lui stesso ha riservato a diverse donne. Inoltre, anche se è il salvatore putativo della sua chiesa ha probabilmente attirato su Scientology molta più attenzione invadente di chiunque altro. David Miscavige non può esserne contento. Intanto può essere che la caccia alla nuova Signora Cruise sia già iniziata. State in campana.

 
 
 
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