Prologo
Lo Shrine Auditorium risuonò una volta ancora per il fragore di 5.000 coppie
di mani che battevano all'impazzata. Sul palco il giovane uomo dai capelli corti e
in uniforme aveva sul volto un sorriso compiaciuto, nell'attesa che il frastuono si
chetasse. Su un grande schermo televisivo sopra di lui apparve una nuova serie di
grafici che raffiguravano ulteriori statistiche, considerevolmente aumentate rispetto
all'anno precedente. L'uomo, un top executive della controversa chiesa di Los Angeles,
parlò entusiasticamente della più recente di un lungo elenco di statistiche
in bella mostra, innescando un'altra esplosione di applausi.
[1]
Avevo lavorato come membro dello staff di questa "chiesa" sufficientemente a lungo
per sapere che le molte statistiche così teatralmente alte semplicemente non
erano possibili. E fu a quel punto che mi resi conto che i membri della Chiesa di
Scientology erano vittime delle tecniche di pubbliche relazioni della loro stessa
chiesa. Questa realizzazione segnò l'inizio della fine di circa 12 anni di
abusi nei miei confronti. È religione questa? No, questa è Scientology.
Carl Barney e la Missione SCS
Eravamo verso la fine del 1977. Elvis era morto da pochi mesi, e io avevo appena rotto
con il mio ragazzo. Avevo 23 anni e vivevo sola a Glendale, California, non lontano
dai miei genitori. Mi sentivo a dir poco un po' sola, e un po' depressa.
Un giorno di novembre mi arrivò nella posta qualcosa chiamato “Oxford Capacity
Analysis”
[2] Questo test “OCA” consisteva di 200
domande e istruiva il lettore a rispondere a tutte e a imbucarlo immediatamente per
ottenere una analisi gratuita della personalità. Per tre volte fui sul punto
di cestinarlo, ma qualcosa suscitò la mia curiosità e alla fine risposi
e lo inviai a un posto chiamato “Centro Dianetics” di Pasadena, California.
Non avevo mai sentito parlare di Dianetics. Nel giro di un giorno o poco più
fui contattata telefonicamente e mi venne fatta pressione affinché mi recassi
immediatamente sul posto per una analisi gratuita. Sul momento non potevo andare,
e declinai l'invito. Ma fui letteralmente bombardata di telefonate così alla
fine accettai, più che altro perché la smettessero di infastidirmi.
Immaginavo che mi sarei presentata, avrei ascoltato quel che avevano da dirmi e me
ne sarei andata. Questo fu l'errore numero 1.
Arrivata in quella che più tardi scoprii essere la Missione di Pasadena della
Chiesa di Scientology (nonostante il cartello dicesse “Dianetics”) mi venne fatta
l'analisi gratuita. Mi dissero che i risultati del test indicavano che ero in cattivo
stato. Non riuscivo a comunicare, ero critica, non apprezzavo gli altri a sufficienza
e cose del genere, per lo più negative. Il risultato del test era veramente
basso. Fui d'accordo sul fatto che “non riuscivo a comunicare”, ma non sul resto.
La cura offerta per tutto questo era costituita dal "corso di comunicazione", così
mi iscrissi al “Seminario di Comunicazione Personale” o “PCW” come era conosciuto
all'epoca.
Questo seminario durò parecchie settimane (sera e weekend) e dovetti sopportare
lo stare seduta su una sedia fissando una signora di fronte a me, che ovviamente stava
facendo la stessa cosa. Durante le pause parlavamo e non riuscivamo ad immaginare
che cosa stavamo cercando di ottenere, eccetto lo stare sveglie. Era veramente noioso.
Ma pensavo che il supervisore del corso fosse davvero carino, così rimasi e
terminai questo corso un po' stupido sperando che forse sarebbe accaduto qualcosa:
avrei imparato a comunicare, oppure avrei avuto un appuntamento. O forse entrambe
le cose.
Nel periodo in cui feci il PCW mi stavo curando i denti. Una sera telefonai al supervisore
del corso per dirgli che non sarei andata in classe perché le cure dentarie
mi avevano causato febbre, e prendevo medicinali per il dolore. Il supervisore mi
disse che non era affatto bene che perdessi una lezione, e aggiunse che dovevo andare
immediatamente. Rimasi stupita. Pensai che forse non aveva capito quanto avevo detto,
e glielo spiegai di nuovo, con maggiori dettagli. Mi rifiutò di nuovo il permesso
di assentarmi. Dissi «che peccato» e riattaccai. Quella sera ricevetti
non meno di dieci telefonate dal supervisore che esigeva che andassi immediatamente
in classe. Rifiutai, e alla fine smisi di rispondere al telefono.
Il giorno seguente, quando tornai al corso, feci la mia prima visita all'Ufficiale
di “Etica”. Insistette sul fatto che non ero realmente malata per un'infezione dentale,
ma piuttosto soffrivo di qualcosa chiamato “PTS-icità”. Questo disturbo, per
come lo comprendo ora, è qualcosa che affligge la Chiesa di Scientology. È
una curiosa forma di paranoia dove chiunque frequenti Scientology e contragga una
malattia viene automaticamente sospettato di essere collegato ad una “persona soppressiva”,
e perciò diventa una “fonte potenziale di guai” [PTS -
Potential Trouble
Source] per l'organizzazione. Non credono veramente alla “teoria dei germi” delle
malattie. Naturalmente se non esiste qualcosa come i germi perché le vaccinazioni
fermano la diffusione di polio, rosolia, orecchioni, varicella, rabbia, tetano ecc.?
Sopportai il “maneggiamento” di etica e proseguii il PCW. Quando lo terminai, Greg
Cook, Direttore Esecutivo del Centro Dianetics di Pasadena, mi convocò nel
suo ufficio e mi parlò di uno “stato dell'essere” chiamato Clear. Mi vendette
un libro chiamato “Dianetics, la Scienza Moderna della Salute Mentale”. Lo portai
a casa, e lessi i primi tre capitoli prima di cadere addormentata. Il libro descriveva
il Clear così come me l'aveva spiegato Greg. Greg era Clear e sembrava una
bella cosa da ottenere, diventare un essere umano buono e felice, avere il QI accresciuto
eccetera; inoltre mi sembrava una persona soddisfatta.
Tuttavia, all'età di 23 anni, non sapevo che cosa fossero le revisioni accademiche,
e come mai nessuna delle informazioni presentate in “Dianetics” e in altri libri scritti
da L. Ron Hubbard fosse stata sottoposta a revisione accademica o verificata in alcun
modo per validità ed efficacia, nonostante l'abbondante uso della parola “scientifico”
che pervadeva l'intero libro.
Il giorno seguente venni guidata dal
registrar (l'addetto vendite di Scientology)
per iscrivermi all'auditing (cioè l'assistenza di Dianetics / Scientology che
presumibilmente rende “clear”).
Il primo gradino di assistenza si chiamava “Riparazione alla vita”. Il suo prezzo
(che per me consisteva in circa 60 ore di assistenza) era di 6.000 dollari. All'epoca
(1978) guadagnavo circa 1.200 dollari al mese, perciò 6.000 $ rappresentavano
una fortuna. Dissi al registrar che mi sarebbe piaciuto ricevere auditing, ma non
c'era modo di riuscire a trovare tutto quel denaro. Egli allora iniziò a fare
pressioni affinché lo prendessi a prestito da famiglia o amici. Non ci provai
neppure perché sapevo quanto fosse inutile: nessuno di mia conoscenza aveva
tanti soldi.
Quando il registrar capì che non potevo trovare il denaro, mi indirizzò
a un altro ufficio (a Burbank) per trovare un tale di nome Steve Van Stone. La sua
qualifica era “Consulente Finanziario”. Fondamentalmente mi fece compilare una dichiarazione
e mi disse di conoscere un posto dove avrei potuto ottenere un prestito. Non credevo
davvero di avere i requisiti per quell'importo, e neppure desideravo sottoscriverlo,
ma l'opera di convincimento fu così intensa che ci andai. Mi aggrappavo ancora
all'idea che si sarebbero resi conto dell'impossibilità della cosa, e avrebbero
rinunciato.
Mi recai all'edificio della
American Pacific State Bank (tra l'autostrada 101
e la 405 nella zona Los Angeles / San Fernando Valley). Fu in uno di quegli uffici
che incontrai un uomo di nome Jim. Rappresentava una compagnia chiamata “Nationwide
Acceptance Corporation" (NAC).
La situazione nel complesso mi faceva sentire a disagio. Jim tirò fuori un
accordo di prestito già quasi completamente compilato, nonostante fosse la
prima volta che ci incontravamo. Era ovvio che i miei “amici” di Scientology gli avevano
comunicato per telefono i miei dati personali. Mi chiese che cosa possedessi a garanzia.
Non avevo molto, solo alcuni mobili. Elencò queste cose nel contratto di prestito
e mi fece firmare le carte. Così mi presentò un assegno da 6.000 dollari.
Era stato tutto così facile. Troppo facile. Anni dopo scoprii che la NAC costituiva
una una operazione dubbia messa in piedi dal gestore della missione, poi espulso,
Carl Barney al fine di trovare clienti. Carl gestiva quattro franchise
[3] di
Dianetics: Pasadena, Burbank, Valley e Santa Barbara, che all'epoca formavano la “Chiesa
di Scientology di Los Angeles”. Il quartier generale aziendale si trovava a Burbank
(su
Riverside Drive, in una località diversa dalla missione di Burbank,
che si trovava nel
Burbank Mall), ed era conosciuto come “Servizi Coordinati
Scientology” o “SCS”.
Il denaro della SCS finanziava i prestiti gestiti attraverso la NAC, e questo era
il motivo per cui era stato così facile ottenere i soldi. Se il debitore era
moroso la SCS aveva già saldato il conto. Non sono certa su come funzionasse
l'esatto meccanismo, ma circa un anno dopo, quando Carl Barney venne espulso e dichiarato
soppressivo, la NAC fu rapidamente liquidata. Fu un episodio molto imbarazzante
e il riordino e la copertura ebbero la più alta priorità. Tuttavia,
prima che lo scandalo NAC fosse completamente messo a tacere, dovetti saldare il mio
debito, cioè quando lo staff di Scientology incaricato di riordinare la NAC
(GO/OSA) ricevette dal mio ex-marito la soffiata che stavo per ottenere la liquidazione
per un incidente di macchina che avevo subito (fine 1987 o inizio 1988).
Ma torniamo all'aprile 1978. Feci il mio auditing “Riparazione alla vita”, che andò
bene. Il mio auditor si chiamava Bruce Dodds, uomo scheletrico, intensamente ascetico.
Sfortunatamente il resto del mio auditing non andò mai più così
bene, e non mi sentii mai più come all'inizio.
Al termine dell'assistenza “Riparazione alla vita” mi rimanevano ancora 8 ore di auditing,
così fui messa sul gradino successivo, chiamato “Oggettivi”. Non mi piacevano
questi procedimenti di assistenza, pensavo fossero ridicoli. L'auditor puntava il
dito verso un tavolo dall'altra parte della stanzetta e mi diceva «guarda quella
bottiglia». Poi: «Grazie. Cammina verso quella bottiglia.» Camminavo
verso la bottiglia con lui al mio fianco che poi diceva: «Grazie. Tocca quella
bottiglia.» Io ubbidivo, e quello: «Grazie. Di che colore è?»
«Verde». «Grazie. Quanto pesa?» Io tiravo a indovinare. «Grazie,
che temperatura ha?» Io provavo a caso. «Grazie. Girati.» Io mi
giravo. «Grazie». A questo punto attirava la mia attenzione all'altro
lato della stanza e su un altro tavolo, dove stava un'altra bottiglia e ripeteva lo
stesso dialogo (“patter” in scientologese). Dopo circa un'ora di questa sciocchezza
informai educatamente l'auditor che non desideravo continuare. Mi disse che dovevo.
Discusse con me sul perché dovevo andare avanti. Cercai di lasciare la stanza.
Non mi lasciava andare. Provai a ragionare sul fatto che non desideravo sprecare il
mio costosissimo tempo di auditing facendo cose stupide. Di nuovo rifiutò di
farmi lasciare la stanza, e bloccò la porta (mentre il contatore del tempo
continuava a ticchettare). Così mi misi seduta e rifiutai di collaborare. Alla
fine si arrese, e lasciò la stanza per andare a chiedere consiglio. In seguito
tornò, pose fine alla
session e mi lasciò andare.
Le ore rimaste che avevo già pagato furono convertite nel “Corso di Scientologo
Qualificato Hubbard” (“HQS”). Non ne ho molti ricordi, eccetto che si trattava degli
stessi esercizi di comunicazione che avevo già fatto sul PCW e che modellai
una matita con la plastilina, apportando un'etichetta su ogni suo componente
[4] Trovavo il tutto noioso, e il mio interesse per Dianetics
e Scientology cominciava a scemare.
Prima di concludere questo corso entrai nello staff del Centro Manageriale SCS di
Burbank. Una mia conoscente del Centro Dianetics di Pasadena vi lavorava già,
e mi reclutò usando “flussi di affinità” molto intensi. È difficile
dire di no a chi sembra apprezzarti così tanto. Inizi a credere che facessero
davvero le cose per un autentico interesse altruistico nei confronti del prossimo.
Solo molto tempo dopo realizzai la verità. Non puoi lasciare un incarico prima
di aver trovato un rimpiazzo. E Isela Munoz desiderava veramente lasciare lo staff.
Lo voleva a sufficienza da distorcere la realtà sulla vita da staff per indurmi
a entrarci.
Il Centro Manageriale SCS era il centro amministrativo delle quattro missioni. Raggruppava:
ragioneria, tipografia, marketing, management, centro informatico ecc. Io divenni
la receptionist/dattilografa. E fu qui che incontrai il mio futuro marito, Steve.
Carl Barney era il titolare delle missioni – il proprietario della franchise delle
quattro missioni. I suoi top executives erano: Ike Kezsbom, Direttore Tecnico; Mike
Scheer, Direttore delle Operazioni; Ed Marsh, Direttore del Marketing; Jerry Watson,
Legale; Liz Sabine, Pubbliche Relazioni; Pam Novath, Segretario di Tesoreria; Richard
Scott, Direttore di Documentazioni, Beni e Materiali; Cris Criswell, Direttore del
Personale e Steve Sola, Direttore della Pubblicità. Terrie Arnold era il “comunicatore”
(assistente, segretaria, talpa ecc.) di Carl. Arleen Valentin (successivamente Dawson)
era il comunicatore di Ed (Arleen morì, credo, durante o all'incirca nel periodo
in cui stava ricevendo auditing di NOT
[5] Scott Jacob
era il comunicatore di Ike. Scotty era grande, era la quintessenza di quanto di buono
vi era in Scientology. Tutti amavano Scotty. Arlene Rich era il comunicatore di Cris.
E io ero la receptionist/dattilografa. C'erano anche due programmatori informatici.
Dave Josepg era il tipografo, e Steve Van Stone il consulente finanziario. Questo
era il “Centro Direttivo” dei “Servizi Coordinati Scientology” (“SCS”).
Quell'anno ricevetti auditing da studente denominato “Chiarimento di Parole Metodo
Uno”. Il cugino di Steve, Dave, doveva fornirlo come requisito per completare il suo
corso. Il presunto risultato finale era “recupero dell'istruzione del passato”. Tuttora
non riesco bene in algebra e di fatto non recuperai alcuna istruzione passata. Mi
limitai a cercare e a “chiarire” alcune parole.
Dopo aver completato il "Chiarimento di Parole M-1" ricevetti un pò di auditing
di “revisione” (quando le cose nella vita non ti vanno bene ricevi auditing di revisione
per scoprire che cosa ha bisogno di essere sistemato. Generalmente viene consegnato
a credito. È più costoso del già di norma costoso auditing ordinario).
Quasi tutto l'auditing che feci consisteva in “revisioni”. Questo breve periodo di
session finì quando venni inviata ad una organizzazione di livello superiore
(L'
American Saint Hill Organization, o “ASHO”) per vedere se avevo raggiunto
lo stato di Clear. Secondo il piano principale di Scientology, auditing e addestramento
(“La Carta dei Gradi e della Classificazione Hubbard”, conosciuta anche come “Il Ponte
della Libertà Totale”) mi sarei dovuta trovare davvero vicina al dover effettuare
un controllo per scoprire se ero Clear.
Questo controllo di Clear era una nuova procedura di auditing denominata “Intensivo
Speciale Clear di Dianetics” (o in breve “DCSI”). Si trattava di un procedimento di
sole cinque ore, e veniva chiamato “intensivo speciale” perché un “intensivo”
normale è di 12 ore e mezza. Il tutto si risolse con il pronunciamento da parte
di ASHO che non ero Clear. Il giudizio mi sconvolse, considerando la quantità
di denaro che avevo speso per l'intensivo. Comunicai il mio turbamento all'Esaminatore,
e dopo un altro pò di auditing DCSI la AOSH ribaltò il suo precedente
giudizio e dichiarò che ero, effettivamente, Clear. Ciò che stava diventando
realmente “chiaro” era l'esistenza di qualcosa di molto più potente della “tecnologia
standard”. Quel qualcosa si chiamava “cliente insoddisfatto”.
Io e Steve ci sposammo il 19 agosto 1979. Steve attestò Clear tre giorni prima
del matrimonio, e io tre giorni dopo. Ci trasferimmo a Santa Barbara perché
Steve aveva avuto l'incarico di Segretario di Tesoreria di quella Missione.
Poco prima dell'auditing DCSI, alla SCS accaddero cose strane. Ci dissero che Carl
Barney aveva cercato di operare indipendentemente dalla madre chiesa (Ufficio Mondiale
delle Missioni, in Inghilterra, conosciuto in gergo come “MOWW”) e un bel giorno il
MOWW aveva messo le quattro missioni (collettivamente SCS) in amministrazione controllata
perché pareva che Carl Barney aveva fatto trucchi con l'impresa no-profit,
cose illegali del tipo che aveva fatto pagare all'azienda la sua auto Lincoln Town,
uno chalet a Big Bear e la sua pensione, impiegato la NAC come fondo di denaro per
i prestiti e cose del genere.
Kingsley Wimbush (Titolare della Missione di Stevens Creek Mission, successivamente
dichiarato "persona soppressiva" o “SP” ed espulso dalla chiesa durante la purga del
1982), capeggiava la squadra mandata a “riordinare la SCS”. Questa mi ricordava l'avanzata
e la presa di potere della Gestapo. A tutti gli staff venne ordinato di fare uno studio
intensivo sulle direttive di L. Ron Hubbard (“LRH”), e per concludere impiegammo davvero
molto tempo. Eravamo controllati a vista come prigionieri. Non ci era permesso andar
via finché non ottenevamo l'autorizzazione. Era un clima di terrore. Cercai
di andarmene ma non me lo permisero. Ero costretta a sopportare lunghissime ore di
studio delle noiose direttive di Hubbard, anche quando stavo male. Dovemmo fare "Chiarimento
di Parole Metodo 9" su tutte le direttive. Questo consisteva nell'appaiarsi con un'altra
persona, una leggeva e l'altra ascoltava. Se durante la lettura si inciampava l'allenatore
doveva sottoporre il lettore ad un controllo casuale sulla definizione delle parole,
finché non si scopriva la parola malcompresa (“MU”) ed essa non veniva "chiarita".
Occorreva un'infinità di tempo. Non sono mai riuscita a star sveglia fino a
tardi. Dopo le 10 di sera inizio ad essere sonnolenta e disorientata. Eravamo spinti
a studiare almeno fino alle 3 di mattina. Quando dicevo di essere troppo stanca mi
facevano cercare parole malcomprese ancora più a fondo, e non potevo andarmene
finché non mi veniva “concesso il permesso”. In Scientology andarsene senza
permesso viene chiamato “fare blow”, cosa che può portare a fastidi di etica
e/o ad essere dichiarato SP.
Alison, una mia amica Scientologist non-staff, aveva organizzato una festa per il
mio matrimonio. Nessuno della missione si fece vedere per via della rigidità
dell'amministrazione controllata. Sfortunatamente, ormai a quel tempo tutti i miei
amici erano staff di Scientology, eccetto Alison.
Il 23 agosto 1979 io e Steve ci trasferimmo a Santa Barbara, dove Steve assunse l'incarico
di Segretario della Tesoreria (il funzionario addetto alle finanze) della Missione
locale. Io mi cercai un impiego “wog” presso la Contea, al pomeriggio inserivo dati
al computer. Lo staff della Missione di Santa Barbara era poverissimo. Lavorando nel
mondo “wog” guadagnavo solamente 5,35 $ l'ora, ma al confronto eravamo ricchi ("wog"
è un termine dispregiativo in uso in Scientology che letteralmente significa
“gentiluomo orientale meritevole”, definito da Scientology come “un umanoide della
varietà da giardino” e impiegato generalmente per indicare qualcuno o qualcosa
che non è Scientology).
A me fu assegnato l'incarico di Direttore delle Comunicazioni (“Dir Comm”) della Missione
di Santa Barbara. Uno degli impegni del mio lavoro di Direttore delle Comunicazioni
consisteva nel portare la corrispondenza all'ufficio postale. Anche quando ero incinta
del nostro primo figlio dovetti trasportare pesanti e voluminose scatole di corrispondenza,
e fino a poche settimane prima del parto. Se sei incinta e staff, non fa molta differenza.
Ci si aspetta che tu faccia il tuo lavoro in ogni modo.
La Missione di Santa Barbara era un vecchio e decrepito hotel al numero 20 di De la
Guerra street, vicino a
State Street. Il davanti dell'edificio era usato per
corsi e assistenza. Le camere sul retro venivano affittate a staff e pubblico. Io
e Steve vivevamo in una di queste stanze, dividevamo il bagno con il nostro vicino
e dovevamo sopportare di condividere una cucina comunitaria infestata dagli scarafaggi.
Odiavo stare lì.
Una nascita dianetica
Il nostro bambino nacque alla metà del 1980. Durante la gravidanza facevo la
pendolare con Los Angeles perché diversi Scientologist, sia staff che pubblico,
mi avevano detto che il parto naturale era il modo “Dianeticamente corretto” per avere
bambini. La missione vendeva un grosso libro blu scritto e auto-pubblicato da Margaret
Martin, dal titolo “Gravidanza e Parto Naturale”; descriveva i parti in ospedale come
barbari e crudeli, e i parti in casa come dianeticamente corretti, pertanto superiori.
La realtà, come avrei presto scoperto, era esattamente l'opposto.
Assunsi la levatrice Lucille Nye Schoberg. Non solo era elencata sul retro del libro
di Margaret Martin, ma anche una clinica medica Scientology - anch'essa elencata nel
libro - faceva riferimento a lei.
A gravidanza avanzata la Dott.sa Schoberg stabilì che il bambino si presentava
in posizione podalica. Si consultò con il Dott. Milos Klvana, ostetrico. Il
Dott. Klvana, che non avevo mai incontrato, mi prescrisse un esame radiologico, una
pelvimetria, presso il Granada Hills Memorial Hospital per accertare se la mia struttura
pelvica era adeguata per un parto podalico. Decise che strutturalmente potevo avere
un parto di quel tipo in casa. Ero ingenua e non pensavo che in questo ci fosse nulla
di male. Dopo tutto, lui era medico e dedussi che sapeva quel che faceva.
L'ultima settimana di gravidanza soffrii due volte di Sindrome di Braxton (falso travaglio):
la prima volta per 24 ore, poi, tre giorni più tardi, per 12 ore. Dopo altri
due o tre giorni cominciò il vero travaglio, che durò 16 ore. Di conseguenza
il mio primo bambino fu sottoposto a 52 ore di intenso travaglio.
Stavo con Alison a Granada Hills, un sobborgo di Los Angeles, e progettavo di partorire
il bambino a casa sua (visto che nel nostro domicilio di Santa Barbara non c'era spazio).
Alison continuava a dire che due “thetan” le stavano dando fastidio. “Thetan” è
l'equivalente scientologese per "essere spirituale", un'anima senza corpo. Sosteneva
che uno dei due thetan era un burlone, mentre l'altro era molto serio. Alison aveva
ricevuto un sacco di auditing ed era stata giudicata (era stato stabilito che fosse)
una “theta-percettiva” (qualcuno che può percepire i Thetan, o eventi futuri
ecc.).
Mi diceva che il “burlone” voleva “raccogliere” il corpo del mio bambino. Non ero
sicura se credere o no alle sue storie finché non avvenne una cosa strana.
Un giorno mi trovavo nel bagno di casa sua. Stavo per aprire la porta e uscire quando
il tappino del dentifricio colpì la porta, rimbalzando. Alison aveva dei gatti
e pensai che uno di essi fosse in bagno con me. Mi guardai intorno, ma non c'era.
Strano, ma liquidai l'episodio con un'alzata di spalle. Quando rividi Alison e le
raccontai il fatto lei rise e mi disse che era il tappo era stato lanciato dal “burlone”
per dirmi che stava per entrare nel corpo del bambino. Ero ancora scettica.
Joe nacque a casa di Alison il 6 giugno 1980. Presentò al mondo prima i talloni,
poi le gambe e infine la testa. Il cordone ombelicale gli girava intorno al collo
tre volte. Alla nascita il suo colore era rosso cupo. Ci vollero quasi 20 minuti perché
iniziasse a respirare da solo. Il Dott. Klvana alternava la respirazione bocca a bocca
con l'ossigeno. Alla fine la Dott.sa Schoberg gli infilò il mignolo nel retto
e usò un vecchio trucco chiropratico, disse, di maneggiare l'osso sacro per
farlo respirare da solo.
Poi i dottori iniziarono a discutere. Joe doveva essere portato all'ospedale? Ingaggiarono
una discussione accesa. Alla fine uno dei due telefonò a un pediatra. Quando
il Dott. Jay Gordon, associato alla Hollywood Pediatrician Paul Fleiss, arrivò
ordinò di portare immediatamente Joe al Children Hospital. Il Dott. Gordon
rimase sdegnato dal fatto che un bambino la cui posizione podalica era nota fosse
stato consapevolmente partorito in casa. Volarono parole grosse. In quel momento non
sapevo di che cosa stessero discutendo, ma successivamente appresi che avere volontariamente
un parto podalico in casa era illegale. Joe sarebbe dovuto nascere in ospedale con
parto cesareo.
Steve e suo fratello Tom portarono Joe all'ospedale. Un'ora dopo il suo arrivo ebbe
una convulsione (conseguenza del trauma della nascita che gli aveva privato di ossigeno
il cervello). Rimase in ospedale per tre settimane, nutrito per via endovenosa (per
prevenire necrosi all'intestino, un problema comune ma molto serio quando i bambini
privati di ossigeno vengono nutriti per bocca) e somministrandogli
Phenobarbital
(per le convulsioni). Era così penoso vedere il piccolo Joe costantemente sotto
farmaci, e sentirlo piangere quando gli infilavano gli aghi nella pelle della testa.
Gli avevano fissato una calottina di plastica sul capo con del cerotto per evitare
che si sfilasse l'ago con la manina. Tutto questo continuò per tre settimane.
Il giorno successivo suo padre tornò all'Org di Santa Barbara. Io rimasi a
Los Angeles, e andavo a trovare Joe ogni giorno. Tutti i giorni, per tre ore, lo prendevo
dall'incubatrice (nonostante alla nascita fosse di peso normale, l'incubatrice serviva
per tenerlo caldo) e lo tenevo in braccio, su una sedia a dondolo (diciotto anni dopo
avrei dovuto fargli visita una volta alla settimana per il colloquio di 30 minuti
nel carcere dove è attualmente detenuto, a causa dei problemi che gli sono
derivati per il trauma natale). Suo padre si reca ancora all'Org ogni giorno e gli
fa visita molto raramente, di solito è “troppo occupato”.
In parole povere: Joe quasi morì. Solo il pronto intervento di un medico competente
e onesto gli salvò la vita. La nascita “dianeticamente corretta” di Joe ebbe
come conseguenza problemi di apprendimento ed altre infermità. Dianetics non
ha salvaguardia o eccezioni alle sue procedure. Quelle procedure vengono semplicemente
seguite in modo irragionevole dai suoi affiliati. I parti podalici sono una ovvia
eccezione a qualsiasi regola “dianetica”. Tuttavia nel protocollo di Dianetics non
esistono “eccezioni”.
Imparai comunque la lezione. Tre anni più tardi il fratellino di Joe nacque
in un rispettabile ospedale, assistito da medici esperti. Nel 1990 il Dott. Klvana
fu condannato e incarcerato per la morte di otto bambini sotto le sue cure. Nel 1993
alla Dott.sa Schoberg fu revocata la licenza di chiropratico. Le organizzazioni di
Scientology non vendono più direttamente il libro di Margaret Martin “Gravidanza
e parto naturale”. Verso il 1982 alle Org fu vietato di commercializzare libri su
Dianetics e Scientology che non fossero di L. Ron Hubbard. Tuttavia questo libro è
ancora in vendita in almeno una delle imprese private gestite da scientologisti (
Georgès
General Store) di fronte al maggior complesso Scientology di Los Angeles. Il nome
della Dott.sa Schoberg è ancora elencato sul retro del libro, nonostante abbia
una novantina d'anni e da sei anni le sia stata revocata la licenza.
In nome di Dianetics Joe è stato sottoposto a dolore e trauma incredibili.
Qual è il problema? Un parto cesareo avrebbe potuto risparmiargli 52 ore di
travaglio, il trauma della nascita, tre settimane di endovenose e incubatrice, e sei
ulteriori settimane di svezzamento dai farmaci somministratigli per le convulsioni.
Questi fatti derivati dalla mia esperienza mi dimostrano che il semplice seguire ciecamente
le tecniche di Dianetics è pericoloso.
Dopo la dimissione di Joe dal
Children Hospital io e lui ci ricongiungemmo
al padre, a Santa Barbara. Per altri nove mesi noi tre continuammo a vivere in una
sola stanza, con un bagno in comune e una cucina comunitaria infestata dagli scarafaggi.
In quel periodo Joe divenne un bambino molto irritabile. Quando si svegliava ed era
solo scappava dalla nostra camera e "gattonava" nel corridoio dell'Hotel urlando con
quanto fiato aveva in gola. Eravamo d'accordo che suo padre avrebbe dovuto tenerlo
con lui, al piano superiore, ma di solito lo lasciava semplicemente solo nella nostra
stanza.
Non riuscivo a sopportare questo stile di vita comunitario, ma Steve non sembrava
preoccuparsi. Era entrato in Scientology nel 1974 e viveva in quel modo da molti anni.
Si era ormai abituato alla dieta settimanale di cereali, latte, pane e burro d'arachidi,
cioè tutto quello di cui viveva quando l'avevo conosciuto.
1981-1984
Nel marzo del 1981 terminò il contratto da staff quinquennale di Steve e ci
trasferimmo di nuovo a Los Angeles. Per circa sei mesi prendemmo in affitto una stanza
a casa di Alison. Essendo libero dalle responsabilità di staff, Steve mi promise
che si sarebbe trovato un normale impiego diurno e avrebbe portato a casa un pò
di soldi, in modo che potessi tornare a scuola e diventare infermiera. Accettò
anche di non firmare un altro contratto con Scientology senza prima averne parlato
con me.
Quell'accordo durò solo poche settimane, finché uno dei suoi amici della
Valley Org non lo convinse. Firmò un altro contratto di cinque anni senza prima
averne discusso insieme. Rimasi molto sconvolta da questa promessa non rispettata,
ma lui aveva unilateralmente deciso che non avevo diritto di essere turbata. Dopo
tutto, Scientology era più importante degli obiettivi che io mi ero data per
la vita, o del mantenere le promesse. Accantonò la questione. Io non lo feci,
ma sapevo che discutere era inutile. Scientology era più importante di qualsiasi
obiettivo potessi avere. Scientology sostiene di aiutare a raggiungere i tuoi obiettivi.
Ancora una volta la realtà era diversa. Come scoprii, i tuoi “obiettivi”, per
essere presi sul serio, devono essere gli stessi di Scientology, o in qualche modo
portarle benefici.
Steve proseguì sul
Technical Training Corp (“TTC”), vale a dire dove
le organizzazioni di Scientology addestrano i loro
auditor (assistenti) e funzionari.
In quel periodo le missioni erano state promosse a Org di Classe IV, la differenza
stava nel fatto che queste potevano offrire corsi e auditing di Dianetics, mentre
le Org potevano offrire corsi e auditing fino all'addestramento da auditor di Classe
IV (e la ASHO fino all'addestramento di Classe VI più i livelli OT fino a VII,
con Flag come Org di livello più elevato. La nave Freewinds è l'unico
posto dove vengono consegnati OT VIII e oltre).
Steve era molto idealista e desiderava moltissimo diventare auditor. Quella volta
non ci riuscì perché richiamato e destinato a un incarico “più
importante”, e impiegò quasi 15 anni per tornare a quel punto.
Verso quel periodo (1981) feci il
Rundown di Purificazione, cioè una
tediosa routine di 5 ore al giorno che consiste in esercizio fisico, vitamine, olio
e sudate in sauna. Per terminarloimpiegai circa due settimane nonostante avessi sentito
racconti di prima mano di gente che avava impiegato mesi. Il
Purif mi faceva
veramente star male, e mi esauriva fino alla debilitazione. Dovetti lasciare il lavoro
perché non ce la facevo. A un certo punto ne ebbi abbastanza, e “originai”
di aver terminato. Così venni condotta dall'esaminatore per “attestare” il
completamento. Un altro cliente soddisfatto (e il mio sospetto confermato di nuovo,
cioè che un cliente soddisfatto era più importante di un "prodotto"
reale). Successivamente appresi che se le “ore nella casella” delle statistiche erano
basse, probabilmente non avrei finito quella settimana. Siccome però quella
settimana servivano i “comps” (completamenti), mi permisero di completare e mi indirizzarono
al gradino successivo, che consisteva in un altro corso chiamato “Rundown della sopravvivenza”.
Si trattava solo di un rimaneggiamento delle tecniche di comunicazione e dei procedimenti
detti "Oggettivi" che avevo fatto nel 1977-78. Mi tolsero da questo per ricevere auditing
“professionale”. Mi dissero che non potevo addestrarmi finché non avessi ricevuto
ulteriore auditing perché il mio “caso” mi impediva l'addestramento (e, naturalmente,
l'auditing costava molto di più e il solo modo per mantenere statistiche alte
era venderne un sacco).
Le sole cose che mi impedivano di studiare Scientology erano la mancanza di interesse
nel soggetto, e l'essere esausta per i loro orari demenziali (è interessante
notare che avevo frequentato quasi due anni di college, e lì non avevo mai
avuto problemi di studio! Senza sforzo ricevevo facilmente degli A e dei B. Ho anche
completato 11 unità di corsi universitari senza problemi, lavorando a tempo
pieno e incinta del secondo figlio. La differenza era che potevo controllare i miei
orari, dormivo a sufficienza e mi nutrivo in modo appropriato, e in più mi
interessava ciò che studiavo).
Fu solo quando, nel 1981, il fratello di Steve venne in California che finalmente
ci trasferimmo in un appartamento tutto nostro, dopo due anni di matrimonio. Tom visse
con noi per circa quattro anni. Furono gli anni migliori (e i soli in cui la nostra
famiglia non fu costretta ad affittare camere a scientologisti non di famiglia).
L'incarico di Steve al TCC, come detto prima, non durò a lungo. Visto che era
stato Segretario di Tesoreria all'Org di Santa Barbara, venne chiamato a revisionare
i conti dell'org della Valley, quando il lavoro arretrato arrivò a “Hill 10”
("grosso problema"), probabilmente perché l'org stava per essere sottoposta
a verifica fiscale da parte dell'IRS. Veniva pagato 200 dollari la settimana. Per
uno staff di Scientology si tratta di un salario stratosferico.
Da molto tempo avevo esaurito auditing e corsi già pagati. Nel marzo del 1983
ci trasferimmo a Sun Valley, California. E nel giugno del 1983 nacque il nostro secondo
bambino. Avevo imparato in fretta. Mi avvalsi di un rispettabile medico e partorii
Vinnie in un ospedale.
Durante la gravidanza ero stata male, e al momento del parto non sapevo di avere la
bronchite. Vinnie nacque con un'infezione e dovette rimanere all'ospedale per dieci
giorni sottoposto a terapia antibiotica endovenosa. Anche io dovetti restare all'ospedale
tre giorni in più ed essere curata con antibiotici. Continuo a chiedermi con
timore che cosa sarebbe successo se avessi ceduto alla pressione di partorire in casa.
In quel periodo ebbi la febbre alta. Scientology ha diversi procedimenti chiamati
“assist” che presumibilmente ti aiutano a guarire più in fretta.
Steve era un “auditor in addestramento” così gli chiesi di farmi un assist
per la febbre. In quel momento ero all'ospedale, con una temperatura persistente a
39 gradi. Mi rispose «devo dare auditing a Lu perché lei è membro
dello staff», e se ne andò lasciandomi senza parole. Avevo appena partorito
il nostro secondo bambino, ma lui preferiva
audire la bambinaia dell'Org piuttosto
che aiutarmi a guarire.
Questo tipo di reazione era la regola e non l'eccezione, quando si trattava di avere
aiuto da lui. Aveva dedicato la vita al lavoro per Scientology “per aiutare a salvare
il mondo”. Beh, ancora non lo aveva “salvato”, ma la sua famiglia cadeva a pezzi.
Come puoi salvare il mondo se non sai neppure occuparti della tua famiglia?
Un commento sugli assist: il più comune è il “touch assist”. La persona
sofferente siede su una sedia ad occhi chiusi, e l'auditor dice: «senti il mio
dito». L'ammalato dà riconoscimento di aver sentito il dito. Il tutto
continua, alternando la parte destra e sinistra del corpo del malato, su gambe, braccia,
spina dorsale e testa.
Personalmente non li ho mai amati granché. Restare seduta così a lungo
e con gli occhi chiusi mi intontiva, e non riesco a ricordare un assist che mi abbia
fatto sentire meglio. Ricordo di averne ricevuto uno mentre ero in
session
di auditing. Ero così malmessa che caddi addormentata per diverse ore. L'auditor
continuò roboticamente, e tutto questo mentre il contatempo andava avanti.
Effettivamente devo avere acquisito una incredibile capacità di sopportazione
per trattenere il mio corpo in posizione eretta su una sedia, con febbre, diarrea
o nausea mentre qualcuno roboticamente ripete «senti il mio dito».
Naturalmente quando sei coinvolta in Scientology da abbastanza tempo sai che è
meglio non dire «sono stupidaggini!» oppure «non mi ha fatto niente».
Saresti mandato a fare una costosa revisione, oppure in Etica o dal Chiaritore di
Parole, o tutti e tre. E se dissenti troppo a lungo sarai dichiarato SP. Questo significa
che tutti gli Scientologisti (compresi la tua famiglia e la maggioranza, se non tutti,
dei tuoi amici) non potranno mai più rivolgerti la parola. Così potete
capire come mai tutti hanno paura di essere
dichiarati. Io avrei perso la mia
famiglia, e vedete, io amo molto la mia famiglia. Anche il folle, sconsiderato Steve.
Nell'ottobre del 1983 il capo di Steve, Russ Loomis, morì all'improvviso. Si
era sottoposto ad un intervento chirurgico per una biopsia, e si scoprì che
era emofilitico. Morì sul tavolo operatorio. Rimasi traumatizzata dalla notizia.
Russ era stato Scientologo, e Steve cominciò a vomitare la solita propaganda
Scientology del «vedi che ti succede se non ti muovi velocemente sul Ponte e
non raggiungi i Livelli OT». Steve non sembrava molto sconvolto dalla morte
del suo superiore e amico. La sua reazione alla morte di Russ era inquietante. Ci
fu una disputa sul denaro lasciato da Russ sul conto di credito con la chiesa. Seppi
che la moglie, Sharon, ebbe problemi a farsi rimborsare.
Alla fine dell'ottobre 1983 ci trasferimmo da Sun Valley a Van Nuys, California. Era
un piovoso weekend. La casa era più grande, ma veramente malmessa. Nel mezzo
del trasloco una delle nostre due auto ormai allo sfascio esalò l'ultimo respiro
e si fermò. Andammo avanti e indietro con l'altra carretta.
Nel primo pomeriggo e nel mezzo del trasloco Jim Nicastro, l'Ufficiale Finanziario
per le Attività Bancarie (FBO) dell'Org di Valley si presentò alla nostra
porta. Steve era stato “nominato” per sostituire Jim. C'era qualche disordine al complesso
(il quartier generale di Scientology a Los Angeles, al vecchio stabile dell'ospedale
Cedars of Lebanon). Il disordine riguardava qualcuno che cercava di ritiratsi
dall'acquisto di un grosso pacchetto di servizi di Scientology che era già
stato venduto. Steve semplicemente se ne andò con Jim, nel mezzo del trasloco,
per aiutare a
maneggiare il problema. Mi piantò lì con un bambino
di 3 anni e uno di 4 mesi, bloccata in una casa senza cibo, luce, riscaldamento (pioveva),
senza auto e neppure pannolini per il bambino, con metà dei nostri possedimenti
nell'altra casa, senza letti su cui dormire ecc. Quando tornò era da un pezzo
passata la mezzanotte.
Non si scusò per le sue azioni. Nella sua testa era l'unica cosa giusta che
potesse fare. Le famiglie sono cittadini di seconda classe nella “religione” di Scientology.
Nel novembre del 1984 decisi di sottopormi al legamento delle tube. In Scientology
la vita era dura e fu per quella precisa ragione che decisi di non avere altri figli.
Feci l'intervento come paziente esterna. Steve mi venne a prendere durante la pausa
del pranzo e mi accompagnò a casa. Stava piovendo e un fulmine aveva colpito
un trasformatore, così l'abitazione non aveva corrente. Steve mi lasciò
a casa senza luce, semi-anestetizzata, con un bambino di 5 mesi e uno di tre anni,
e tornò all'Org.
Nel 1984 io e Steve ricevemmo nella posta un sacco di domande “pre-approvate” per
ottenere carte di credito. La maggior parte di quelle carte furono utilizzate al massimo
consentito per acquistare servizi di Scientology.
Clear o non Clear? Questo è il Q & A
Fui sottoposta a un “popourri” di
rundown diversi, uno dei quali fu il Rundown
delle Droghe di Scientology. Queste serie di domande di auditing a quanto si dice
rimuovono tutte le conseguenze spirituali dell'assunzione di droghe. Dal momento che
non avevo mai fatto uso di stupefacenti, le sole droghe ad affiorare per essere “maneggiate”
furono zucchero e caffeina. Dopo aver completato il rundown mi accadde una cosa strana.
Se prima ero relativamente giudiziosa nell'uso di zucchero e caffeina, in seguito
iniziai a farne un uso smodato. Riferii doverosamente il fatto al C/S [Supervisore
del Caso] ma non fu mai intrapresa alcuna azione.
Decisi che forse non ero Clear, perché, con tutti i problemi che avevo
originato,
così parve al Supervisore del Caso; si decise ufficialmente che non ero Clear
e mi fu data Dianetics. Esiste una regola per cui ai Clear non si possono somministrare
procedimenti di Dianetics perché su di loro non funziona. Mi fu data Dianetics
e mi impantanai orribilmente. Mi fu consegnato un altro DCSI (Intensivo Speciale Clear
di Dianetics) e si determinò che, di fatto, ero Clear. Perché era così
difficile decidere se lo ero o no, eccetto forse per il fatto che lo stato di Clear
non esiste?
In quel periodo mi stavo anche addestrando sui livelli dell'Accademia. Si tratta di
corsi in cui si fa pratica per diventare auditor di Classe IV (cioè si può
assistere o “audire” qualcuno sino al Grado IV della Carta dei Gradi di Scientology).
Ebbi problemi con il
meter, e c'erano cose che proprio non riuscivo a capire.
Mi dissero semplicemente di continuare, che avrei trovato le risposte alle mie domande
sull'Internato di Classe IV che segue il completamento del corso sul Livello IV.
A volte mi chiedevano di stare in piedi la notte per terminare il corso entro il giovedì
alle 14,00 (quando finisce la settimana contabile). La cosa mi faceva arrabbiare,
perché verso le 2 di notte ormai non sapevo più quel che stavo leggendo
o ascoltando, oppure non me ne importava più nulla. Nella mia mente il completamento
di ogni corso dell'Accademia è una massa indistinta. E non deve meravigliare.
Il flagello del “fatelo funzionare”
[6] veniva invocato
ogni qual volta c'era da spingere in alto una statistica. E se non la “facevi funzionare”
vincevi un veloce e gratuito giro in Etica per scoprire la tua “contro-intenzione”
alla promozione dell'espansione di Scientology.
Alcuni eventi memorabili dell'addestramento di Scientology
Verso il 1983-84 feci il corso dei TRs professionali (“Pro TRs”). Notai che quando
Steve iniziava a
provocarmi [7] sembrava come
se l'attenzione della classe si spostasse su di noi. Era qualcosa che potevo percepire
piuttosto che vedere. Così quando Steve, per cercare di farmi interrompere
lo "stare di fronte", impiegare frasi del tipo «Che ne diresti di un sandwich
piccante imbottito di pene con lo sperma che cola dalle parti», ricordo che
sentivo l'intera classe zittirsi completamente, in maniera assoluta. Lottavo ferocemente
per combattere il rossore che sentivo salire al volto, e l'estrema umiliazione. Ma
non permettevo di interrompere il mio "stare di fronte". Non riuscivo a credere che
mio marito mi dicesse cose così oscene, oltretutto in pubblico, ma lui rideva.
Non avevo idea che potesse essere così volgare. Durante queste sedute di provocazione
mi disse altre oscenità ma quella, per ovvi motivi, mi rimase impressa. Mi
sentivo così umiliata, voglio dire quale uomo rispettabile parla alla moglie
in quel modo? Non conosco nessun uomo per bene che lo farebbe. Ma quel che so è
questo: Scientology non è una religione! Non nel contesto in cui sono giunta
a capire che cosa sia una religione.
Feci anche il Corso per Ministro di Scientology. Consisteva nel solito foglio di verifica
di Scientology che comprendeva per lo più materiali collegati a Scientology.
Mi sembra che un pre-requisito fosse l'aver completato il corso per auditor di Classe
IV (ma non l'internato, che io non ho mai fatto). Il solo requisito non-Scientology
era leggere un volume tascabile intitolato “Le Maggiori Religioni del Mondo” per il
quale non era neppure richiesta una verifica
[8] o
l'applicazione di qualsiasi altra particolare "tecnologia di studio" che non fosse
leggerlo e
chiarire le parole malcomprese.
Per completare il corso dovevo tenere un “sermone”. Scelsi un argomento amico: “Affinità,
Realtà e Comunicazione” e, alla fine della consegna settimanale dei "diplomi",
tenni agli studenti dell'Accademia un discorso di cinque minuti. Fatto questo, Terrie,
la sarcastica Ufficiale di Etica, fece un movimento con le mani, mimando il segno
della croce, e affermò nel suo solito modo arcigno «ora sei stata ordinata».
Fu una cosa offensiva. Mi confermò che questa faccenda dei Ministri era uno
stratagemma e non era presa sul serio e, considerando che la sua maleducazione mi
confermò la mancanza di serietà del titolo, non agii mai in qualità
di Ministro. E neppure vidi mai altri membri dello staff o qualsiasi altro tenere
“sermoni” o servizi della “chiesa” alla Org di Valley, o in nessuna delle 4 missioni-diventate-Org
in cui lavorai nei 12 anni della mia appartenenza. So che a ASHO e AO ci sono persone
che rivestono quell'incarico e indossano camicie nere da Ministro, ma credo sia solo
per fare "spettacolo". Nessuno, se non forse i nuovi reclutati, partecipa mai a questi
“servizi della chiesa”. Gli Dei di Scientology erano, e rimangono, denaro e potere.
[9]
Quando alla fine arrivai all'internato di Classe IV il suo supervisore (Paul Roady)
rimase scandalizzato dalle mie domande e pretese di sapere se avessi “falsamente attestato”
i Livelli dell'Accademia. A questo punto ero furiosa. Ero stata spinta attraverso
tutti e 5 i Livelli (Livelli 0-IV... come si dice “zero” nella numerazione romana?
Non ho mai capito perché non venissero usati i numeri), naturalmente solo per
fare avere all'Org i suoi “comp” (completamenti di corso). Rifiutai di ri-addestrarmi
sui livelli dell'Accademia (il costo del riaddestramento è del 50% del prezzo
originale). Uscii dall'internato estremamente disillusa e non ci tornai più.
Feci anche un Rundown per PTS. Scientology ha questa credenza medioevale che tutte
le malattie scaturiscono dall'essere PTS. Si prendono gioco della “teoria dei germi”
relativa alle malattie. PTS significa “Fonte Potenziale di Guai” (cioè una
potenziale fonte di guai per Scientology e tu, il tipo sospettato di essere PTS, per
questo rundown devi sborsare un sacco di quattrini).
Per Scientology una persona diventa "fonte potenziale di guai" quando è collegata
ad una “persona soppressiva”. Una Persona Soppressiva, secondo il fazioso punto di
vista di Scientology, è qualcuno contrario al miglioramento di una persona
in generale, o di Scientology in particolare. Così, per esempio, se vostra
madre vi dice di aver sentito cose brutte su Scientology e forse dovreste informarvi
un pò meglio prima di buttarvici a capofitto, e subito dopo vi prendete il
raffreddore, l'Ufficiale di Etica “scoprirà” che siete PTS della vostra madre
soppressiva. A questo punto dovrete “maneggiarla” (per esempio potarla in "accordo"
con Scientology) oppure “disconnettere” da lei (vale a dire interrompere ogni comunicazione).
Nulla si può mettere fra voi e Scientology. Non vostra madre, padre, famiglia,
amici... nessuno.
La struttura organizzativa
In breve, una organizzazione di Scientology ha un organigramma regolato dall'Executive
Director (“ED”) che sta in cima alla gerarchia. Sto scrivendo a memoria, ma credo
sia corretto in generale.
Il livello appena sottostante sono i Segretari Esecutivi. L'Hubbard Executive Secretary
("HES") è addetto alle Divisioni 7, 1 e 2. L' Organizational Executive Secretary
("OES") è addetto alle Divisioni 3, 4 e 5. Il Public Executive Secretary ("PES")
è addetto alle Divisioni 6A, 6B e 6C. Seguono i Segretari. A sinistra della
tavola troviamo la divisione 7, che ha tre dipartimenti tra cui l'ufficio del Direttore
Esecutivo [Executive Director, “ED”] e quello dei rappresentanti OSA. La Divisione
1 ha a capo il Segretario dell'area di HCO (“HAS”) e si occupa di tre dipartimenti:
Comunicazioni, Personale e Ispezioni e Rapporti (ogni dipartimento è capeggiato
da un “Direttore”). La Divisione 2 è diretta dal Segretario di Disseminazione
("Dissem Sec"). La Divisione 3 dal Segretario di Tesoreria ("Treas Sec"), che si occupa
di tre dipartimenti: Entrate, Esborsi, Documentazioni, Beni e Materiali ("RAM"). La
Divisione 4 è diretta dal Segretario Tecnico ("Tech Sec") a capo di tre dipartimenti:
Servizi Tecnici (capeggiato dal direttore dei servizi tecnici – “DTS”), Processing
e Addestramento (controllato dal direttore dell'addestramento - DTS).
La Divisione 5 ha a capo il Segretario delle Qualificazioni ("Qual Sec"), che si
occupa di tre dipartimenti che comprendono Miglioramento del Personale, esaminatore,
Ufficiale di Cramming ecc. Le Divisioni 6A, 6B e 6C sono quelle del pubblico e comprendono
“Istradamento dei Corpi”, corsi introduttivi e film, l'amministrazione dell'analisi
della personalità “OCA”, il Cappellano ecc.
Contabilità
La settimana contabile di un'Org inizia alle 14,00 del giovedì e prosegue
fino alle 14,00 del giovedì successivo. A quest'ora di tutti i giovedì
vengono raccolte le statistiche della settimana, si cominciano le Condizioni di Etica,
vengono scritti i "piani di battaglia" che vengono sottoposti ai superiori. Il Consiglio
Consultivo (“Ad Council”) si riunisce il giovedì sera. L'Ad Council, o AD,
è composto dai segretari di divisione: HAS, Dissem, Treas, Tech, Qual e i tre
Segretari del pubblico. L'AC elabora le entrate della settimana appena conclusa e
prepara un "piano di battaglia" (“BP” [Battle Plan]) per la settimana entrante. I
BP sono fondamentalmente elaborazioni su come e a chi vendere (“regging”) nella settimana
che sta per iniziare, sui designati a “comp” (completare) corsi, auditing ecc. Queste
informazioni vengono poi girate al Consiglio Direttivo (“Exec Council” o “EC”) per
l'approvazione. L'"EC" è composto dall'ED e dai tre Exec Secs: HES, OES e PES
[10]
L'AC decide quali fatture pagare. Si tratta di un lavoro faticoso perché di
solito ci sono più conti da pagare che soldi. Le direttive finanziarie di Scientology
sanciscono che lo stanziamento salariale per i membri dello staff dell'Org è
del 30% delle entrate lorde rettificate (CGI). Il CGI è rappresentato dalle
entrate lorde (GI), meno cose come assegni scoperti e le vendite di libri della settimana
precedente. Pertanto il 30% del CGI viene destinato al libro paga. Si tratta tuttavia
di uno stanziamento condizionato, perché se il rimanente 60% delle entrate
non è sufficiente a pagare tutti i conti obbligatori dell'organizzazione (fatture
obbligatorie interne di Scientology come noleggio film [che rappresenta l'8% di tutto
il denaro raccolto settimanalmente per l'addestramento], il 14% alla promozione organizzativa,
pagamenti al management, pagamenti per contribuire al finanziamento dei frequenti
event allo Shrine Auditorium [o, fuori da Los Angeles, degli
event organizzati
a scopo promozionale], esborsi alle Org di classe superiore per addestramento staff,
ecc.), tutti questi pagamenti hanno la precedenza sul saldo di affitto locali, luce,
acqua, telefono, forniture varie, pagamento degli staff ecc. Perciò per il
libro paga resta poco o niente. Generalmente una nuova recluta non viene MAI informata
su questa realtà.
Di conseguenza, presumendo che sia rimasto qualcosa per la paga degli staff, verranno
pagati per primi quelli a stipendio fisso come le bambinaie, chi è su progetti
speciali (come Steve che faceva la revisione dei conti) un paio di auditor
freelance,
successivamente l'ammontare restante verrà suddiviso tra il resto dello staff
in base al numero delle unità concesse e al valore dell'unità per quella
settimana, e somme in più o in meno che dipendono dalle statistiche personali
(spiegate sotto). Una “unità” è un numero calcolato sulla posizione
che si ha all'interno dell'organizzazione. Perciò uno staff di basso livello
avrà meno unità di un funzionario. Se quella settimana l'Org non guadagna,
non ci sarà salario. Per il futuro non viene MAI prospettata una settimana
di paga bassa o assente. Le Org o il management superiori non prestano mai denaro
alle Org inferiori. Gli staff vengono pagati in contanti, ed è una pratica
che lascia perplessi considerando i rischi del trasporto di grosse somme di contanti
dalla banca all'Org. Occasionalmente, comunque, l'Org ha una buona settimana (eccezione,
non regola). Ecco uno scenario fin troppo tipico:
= |
$ |
20.000 |
Entrate Lorde della settimana |
- |
$ |
1.500 |
Assegni scoperti (BC) della settimana |
+ |
$ |
500 |
Incasso assegni scoperti (BCC) settimana precedente |
- |
$ |
4.000 |
Vendita libri settimana (perché il 100% dei ricavi delle
vendite viene reinvestito in scorte di libri) |
= |
$ |
14.000 |
Entrate Lorde Corrette
(CGI) |
- |
$ |
2.100 |
Promozione (14% del CGI) |
- |
$ |
400 |
Addestramento (obbligatorio l'8% del denaro incassato quella settimana
per l'addestramento – in questo caso supponiamo $ 5.000) |
- |
$ |
2.000 |
Pagamenti al management |
- |
$ |
1.500 |
Event trimestrali allo Shrine (ripartizione settimanale delle spese
trimestrali) |
- |
$ |
4.500 |
Libro paga (30% del CGI) |
- |
$ |
800 |
Pagamenti a Org Superiori per addestramento staff |
= |
$ |
2.700 |
Per pagare
altre bollette come: |
Affitto |
$ |
10.000 |
(2.500 dollari settimanali) |
Telefono |
$ |
2.000 |
(500 settimanali) |
Gas |
$ |
500 |
(125 settimanali) |
Elettricità |
$ |
1.500 |
(375 settimanali) |
Forniture Varie |
$ |
??? |
(compreso: carta
igienica e asciugamani, forniture per uffici ecc.) |
Salario |
$ |
??? |
(se resta qualcosa per i salari, prima vengono pagati quelli a salario
fisso, come spiegato in precedenza) |
Potete perciò vedere che cosa succede al libro paga, dato che è l'unica
cosa che può essere tagliata dalla Programmazione Finanziaria (FP). Gli staff
non vengono pagati, o lo sono in modo inadeguato. Ora, moltiplicate questo scenario
settimana dopo settimana, e vedrete perché l'Org non paga l'affitto alla scadenza,
e spesso riceve l'avviso di sfratto, prima di essere costretta a dichiarare lo “stato
d'emergenza” o “Hill 10” e metta in moto “tutte-le-mani” (
all hands) per racimolare
i soldi per l'affitto. In uno “stato d'emergenza” non esistono privilegi e tutti gli
staff devono lavorare continuamente fintanto che la “Hill 10” non è stata
maneggiata.
E che Dio ti aiuti se le tue statistiche sono basse!
Il salario medio di Steve, quando era
Flag Banking Officer, cioè una
posizione di top executive della rete FBO - un network autonomo dalla gerarchia dell'Org,
equivalente come status al Direttore Esecutivo dell'Org con l'eccezione che l'FBO
può dire all'ED che cosa deve fare, e non viceversa - era di circa 150 dollari
la settimana, per 60 ore di lavoro settimanali, SE l'Org guadagnava abbastanza affinché
potesse effettivamente ricevere un salario.
Il libro paga non era la sola cosa passibile di tagli. Troppe volte non vi era denaro
a sufficienza per comperare la carta igienica. Te la portavi da casa, o soffrivi.
Molte volte staff e pubblico si portavano asciugamani di carta “extra” dal ristorante
Taco Bell che stava in fondo alla strada. Oppure gli staff pagavano di tasca propria,
perché era imbarazzante sentirsi chiedere dai clienti dove fosse la carta igienica,
e dover ripetere continuamente che non ce n'era.
Ho riportato le cifre a memoria. Potrebbero non essere accurate al 100% ma sono sufficientemente
corrette per mostrare quanto sia delirante lavorare in un'Org dove non si fanno abbastanza
soldi (situazione tipica) e di quanto lo staff sia sottopagato (o addirittura non
pagato del tutto). E quando l'Org non fa abbastanza soldi, che succede?
L'orario dell'Org
L'orario a tempo pieno “standard” degli staff va dalle 09,30 alle 23,00 (e oltre)
dal Lunedì al Venerdì, e dalle 9,30 alle 18,00 al sabato e alla domenica.
Vale a dire un minimo di 60 ore lavorative la settimana. Dal lunedì al venerdì
si suppone che lo staff a tempo pieno sia in “miglioramento” dalle 9,30 alle 12,00.
Questo in aggiunta alle 60 e più ore lavorative passate sul proprio incarico.
Il “miglioramento” (sia corsi di Scientology che auditing) viene considerato un “benefit”
[vantaggio extra] che si riceve in quanto staff: addestramento o auditing gratis o
a prezzo scontato. Naturalmente vi sono vari fattori che possono impedire di ricevere
questo “benefit” come per esempio malattia, dover fare “moonlight”
[11] per
riuscire a pagarsi l'affitto, avere "statistiche basse", maneggiamenti” di etica,
dormire fino a tardi dopo aver lavorato tutta la notte in un progetto "tutte-le-mani"
ecc.
Naturalmente, così come la paga e l'idoneità a ricevere i “benefits”,
anche questo orario è aperto a variazioni. Scientology non garantisce nulla.
Il salario viene amministrato dalle tue statistiche personali: la quantità
del lavoro prodotto questa settimana confrontato alla tua produzione della settimana
scorsa (“stats”). Se le tue stats sono superiori a quelle della settimana precedente
ricevi un piccolo bonus. Se sono inferiori perdi parte del salario. Se sono normali
(leggermente superiori alla settimana precedente) non vinci e non perdi (e Scientology
afferma d'essere l'unico gioco dove nessuno perde!! Ho visto molti membri dedicati
dello staff, grandi lavoratori, perdere settimana dopo settimana). Naturalmente se
il salario è basso, o addirittura assente, il gioco del bonus è solo
un dispetto cattivo. Ma non ho dubbi sul fatto che il management superiore non patisce
mai come patiscono gli staff delle Org o delle missioni. Ho visto gli opulenti uffici
del management superiore. Non risparmiano spese. Nessuna comprensione per i loro staff
dedicati.
Torniamo all'orario. Situazione tipica di “Hill 10”: bisogna pagare l'affitto o l'Org
sarà sfrattata. Che succede? I funzionari dell'Org impongono un orario “tutte-le-mani”,
che significa fare le ore piccole durante la settimana, e lavorare tutto il giorno
e tutta la serata nei fine-settimana (e per favore notate che ci si aspetta che il
giorno seguente arriviate in orario e siate “studentabili” o “sessionabili”, cioè
che abbiate dormito e mangiato abbastanza e in modo appropriato per il vostro “miglioramento”
– una situazione impossibile). Così si può andare da un “minimo” di
orario full-time di 60 ore settimanali (più 12 ore e mezza di miglioramento)
ad oltre 70 ore (più 12 ore e mezza di tempo per il miglioramento, oppure perderlo
completamente).
Ad aumentare il degrado del benessere fisico, mentale e spirituale dello staff, generalmente
l'orario “tutte-le-mani” coincide con periodi “niente-paga” o “paga-bassa”, perché
questo tipo di orario è necessario per “smontare” la “Hill 10”. Così
quando un membro a tempo pieno dello staff ha bisogno di uscire nel mondo “wog” per
guadagnarsi di che pagare l'affitto, viene imprigionato da un orario impossibile.
E se fa “blow” (cioè se ne va senza essere autorizzato - devi ottenere il permesso
per non essere all'Org durante l'orario stabilito, e il permesso generalmente non
viene concesso in modo particolare durante una “Hill 10”) può essere dichiarato
persona soppressiva ed espulso dalla “chiesa”. Voi scientologisti del pubblico
che forse state leggendo le mie parole: questo è il motivo per cui a volte
vi telefonano all'una o alle due di notte ecc. (oltre alle normali 3 o 4 chiamate
quotidiane) perché vi rechiate ad acquistare servizi. Gli staff sono disperati.
E se non vi adeguate a questi orari? Verrete messi sotto pressione con quella che
viene eufemisticamente definita l'"Etica", e ulteriore disobbedienza può risultare
in una dichiarazione di
persona soppressiva. Una “dichiarazione di SP” è
l'espulsione formale (scomunica) da Scientology. Considerando che questa “chiesa”
ha convinto i suoi membri devoti a credere di detenere le chiavi per la libertà
spirituale, una “Dichiarazione di SP” è uno strumento molto potente impiegato
dalla “chiesa” per ottenere totale e incondizionata lealtà.
Mai fidarti di un registrar di Scientology
Verso l'agosto del 1985 un registrar [addetto alle vendite] di ASHO di nome Frank
Benjamin mi incoraggiò a fare un mutuo con opzione azionaria su dei titoli
che possedevo del valore di 15.000 dollari. Non volevo, ma alla fine cedetti alla
sua intensa pressione. All'epoca soffrivo di attacchi di panico. Grace Huber, allora
Ufficiale di Etica dell'Org di Valley, mi disse che gli attacchi di panico erano "isteria
nervosa" derivata dall'aver oltrepassato "parole malcomprese". Ero letteralmente in
stato di panico per questi attacchi di panico, un fatto su cui il Sig. Benjamin giocò.
Così riuscì a ottenere il denaro.
ASHO mi fece inoltre una stima tecnica di circa 25 ore per la Preparazione OT. Le
prime 25 ore andarono lisce, ma poi qualcosa andò storto e l'auditing di preparazione
OT si tramutò in ben oltre 125 ore, solo per cercare di sistemarmi. Ogni centesimo
di quei 15.000 dollari se ne andò in auditing. Quando esaurii il tempo che
avevo pagato [in Scientology si paga sempre in anticipo] e si resero conto che da
me non potevano avere altro denaro, venni scaricata. Venni semplicemente abbandonata.
Stavo peggio di quando avevo iniziato ed ero molto infelice.
I miei anni da staff a tempo pieno
Il fratello di Steve si sposò il 5 luglio 1985. Durante il ricevimento, con
un bambino di due anni che mi rimbalzava su un fianco, e uno di 5 che mi tirava per
la mano, cercavo Steve dappertutto per avere un po' d'aiuto. Non riuscivo a
trovarlo. L'ultimo posto dove guardai fu la pista da ballo. Per sette anni avevo pregato
Steve di portarmi a ballare, ma si era sempre rifiutato dicendo che non gli piaceva.
Così quando lo trovai sulla pista con la persona incaricata dell'Etica rimasi
sconvolta. Quando gli chiesi perché stata ballando con lei, mi rispose che
gliel'aveva chiesto e non poteva essere sgarbato e rifiutare. Gli chiesi perché
andava bene non essere sgarbato con lei, ma era ok esserlo con me, sua moglie da sette
anni. Non mi rispose.
Tutto questo mi intristì oltre misura. Una settimana più tardi rimasi
coinvolta in un incidente stradale che mi lasciò con una frattura al bacino
(PTS?). Per un anno non potei lavorare. I pagamenti delle carte di credito rimasero
insoluti, e i creditori iniziarono a telefonare. E indovinate chi doveva fare i conti
con tutto questo? Non Steve. In quel periodo lavorava per la Bridge Publications Inc.
(casa editrice di Scientology) e non avrebbe smesso quel lavoro (al solito salario
da fame) per trovarne uno migliore e pagare le carte di credito e i nostri altri obblighi
finanziari. Alla fine ci ritirarono tutte le carte di credito, la maggior parte delle
quali erano state usate per acquistare servizi di Scientology.
Aiutavo Steve nel suo lavoro di revisione dei conti della Bridge Publications. In
quella circostanza osservai numerosi casi di Dianetics o altri libri di Hubbard che
avevano già incollata l'etichetta di B. Dalton [una importante libreria di
Los Angeles]. Dedussi che erano stati acquistati da fedeli scientologisti che poi
li avevano riportati alla Bridge per essere “riciclati”.
[12]
Dopo aver lavorato un po' con lui, Steve cominciò a farmi commenti del
tipo che «gli sarei piaciuta di più se fossi stata nello staff».
Lavorare tra difficoltà matrimoniali con lo spauracchio dell'Etica non era
decisamente una passeggiata. Terrie, l'Ufficiale di Etica (“EO”) sbottò con
me chiamandomi, tra l'altro, "megera". Io esplosi e lei etichettò il fatto
come una “rottura psicotica” (gli scientologisti etichettano la rabbia intensa come
“rottura psicotica”. Credo che l'essere furibondi venga definito in modo erroneo di
proposito, così Scientology può lasciar credere che se qualcosa ti fa
tanto arrabbiare da esplodere sei pazzo). Mi disse che pensava che avessi il diabete
[13] Era d'accordo con Steve che soffrivo di un “fuori 2-D”
con lui
[14] Perciò la soluzione ai nostri
problemi matrimoniali era che io entrassi nello staff il modo che potessi avere "realtà"
con Steve
[15] Così, in barba al mio giudizio
più assennato, entrai staff.
Mi fu assegnato l'incarico di Segretario di Tesoreria. Non avevo ben chiaro che razza
di posto da kamikaze fosse. Dovevo trattare con cinque diversi padroni di casa perché,
all'epoca, l'Org della Valley aveva cinque diversi locali che si affacciavano su Ventura
Boulevard, a Sherman Oaks, California. Arrivai alla fine del periodo di prosperità
della Org di Valley, che viveva ancora "di rendita" per l'attività del passato,
ma non riusciva a mettere insieme abbastanza denaro per far fronte ai suoi obblighi
finanziari. Di conseguenza ero costretta a far attendere i padroni di casa. Dovevo
anche cercare di differire i pagamenti di telefono, gas, luce e acqua, dell'ufficio
postale e dei creditori in generale.
Poco dopo essere stata assegnata all'incarico di Segretario di Tesoreria, all'Org
venne inviata una "Missione"
[16] Il "Primo di Missione"
(cioè il responsabile della squadra) era un uomo di nome Reed
[17]
Il Sig. Reed mi assegnò l'incarico di
Board Finance Officer (“BFO”).
Si trattava di una mansione istituita in conformità a una direttiva di Scientology
che prevedeva di incanalare tutti i fastidi causati dai creditori verso una sola persona,
in modo che il resto del personale dell'Org non fosse distratto e potesse proseguire
con la propria produzione. La direttiva affermava specificamente che il BFO non doveva
avere altri incarichi. Lo feci notare al Sig. Reed ma questi se ne disinteressò.
Semplicemente non c'erano altre persone per fare quel lavoro, di conseguenza dovevo
essere sia BFO che Segretario di Tesoreria.
La Tesoreria è la Divisione 3 dell'Org, che consta di tre dipartimenti: entrate
(compresi importi esigibili), esborsi (che includono pagamento fatture e salari) e
documentazioni, beni e materiali (che comprendono forniture e revisioni finanziarie).
Avevo un'assistente part-time che si occupava del dipartimento entrate (telefonando
a chi doveva soldi all'Org, e cercando di farglieli tirar fuori) e mi dava una mano
con il libro paga, e noi due insieme facevamo miracoli. La mia assistente mi accennò
al fatto che aveva perso la casa per via dei registrar di Scientology.
Inutile dire che non ero contenta di dovermi assumere il carico aggiuntivo del BFO,
che portava via un sacco di tempo. Inoltre arrivò un'altra Missione da INCOMM
(l'organizzazione informatica di Scientology, "International Network of Computer Organized
Management") per computerizzare la Tesoreria. Dovevamo fare le chiusure contabili
giornaliere due volte, sia tramite computer che manualmente. Era un lavoro doppio,
e il sistema informatico era pieno di errori. Mesi più tardi venne abbandonato.
È superfluo dire che ben presto odiai essere staff.
Quando all'Org arriva una Missione si lavora senza interruzione, si fanno le ore piccole,
tutti i giorni compreso i week end. Nel corso di questa particolare missione persi
diversi chili perché non avevo tempo per mangiare e per lo stress di “mantenere
le statistiche alte”.
Ma perché, se era una cosa così distruttiva, non me ne andavo? Beh,
in Scientology esiste una direttiva che sancisce che “il tuo posto [incarico] è
una fede e una crociata”. Non puoi semplicemente rassegnare le dimissioni. Prima devi
trovare qualcuno che ti sostituisca. Anche se ogni Org di Scientology ha un dipartimento
del personale che si suppone faccia reclutamento, accade raramente. Le nuove reclute
vengono generalmente assegnate a incarichi vacanti che sono più importanti
del tuo (naturalmente perché tu sei ancora lì, non è ancora una
"situazione", il che rende il tutto un "Comma 22").
Non riuscivo a trovare un sostituto, e non potevo andarmene o sarei stata dichiarata
“persona soppressiva” ed espulsa, il che mi mise in una posizione impossibile. Essere
espulsa avrebbe significato che mio marito e i miei figli non avrebbero più
potuto comunicare con me (coerentemente alla politica di Scientology), e in quei giorni
mia madre entrò all'ospedale per quella che sarebbe stata l'ultima volta, e
avevo bisogno di tempo libero per poterla andare a trovare ogni giorno. Mia madre
era diabetica e si era ferita a un piede. Dopo una pesante cura di antibiotici era
entrata in cancrena, e le avevano amputato la gamba sotto il ginocchio. A questo punto
si scoprì che soffriva della malattia di Cushing. Perse il controllo muscolare,
e alla fine passò un mese in coma prima di morire. Mentre ancora era cosciente,
passavo con lei il tempo previsto per il “miglioramento”.
Mi fecero star male perché perdevo il mio tempo di "miglioramento" per far
visita a questa “persona malata” (il modo in cui gli staff di Scientology l'avevano
etichettata) e che cosa era mai, avrebbe raccolto un nuovo corpo e forse la prossima
volta avrebbe capito tutto e sarebbe entrata in Scientology - tutto questo mi fece
davvero venire il voltastomaco. Non accettavo l'idea scientologica e continuai a farle
visita. Per andarla a trovare dovevo andare da Van Nuys a Downey, ed essere di ritorno
a Sherman Oaks alle 12,30 per cominciare il lavoro. E con la Missione all'org non
smettevo prima delle 2 o le 3 di notte, ogni giorno. Dormivo 3 o 4 ore, e ripartivo
per l'ospedale. Tutto questo andò avanti per circa quattro mesi.
Non c'è da sorprendersi se dopo un anno come staff crollai letteralmente per
una mononucleosi cronica. Stetti veramente ammalata per sei mesi in cui dormii 20
ore al giorno. Non mi sono mai completamente ripresa. Il nome della malattia cambiò
diverse volte, e oggigiorno è conosciuta come sindrome da disfunzione immunologica
per fatica cronica (CFIDS). Ancora oggi, a distanza di 13 anni, combatto la mia dura
guerra contro l'affaticamento e anomalie neurologiche. Uno dei miei “ricordi” permanenti
dell'anno che ho trascorso come staff.
Varie
Quanto segue è un elenco di cose che ho osservato mentre lavoravo come staff.
Non seguono un ordine particolare:
Una delle top executive della org di Valley era Colleen Rice, Aveva un grave problema
di salute, forse sclerosi multipla. A volte era così preda del dolore da essere
costretta a trascinarsi su mani e ginocchia. Una volta che si trovava in questa posizione
mi chiamò dal suo ufficio perché la aiutassi. Non riusciva a trovare
il tempo per affrontare questo problema, che naturalmente veniva attribuito alla sua
“PTS-icità”. Quando le sue statistiche iniziarono ad andare veramente male,
iniziò a trapelare la notizia che era una prostituta, e suo marito un magnaccia.
Non so se questa cosa fosse vera o falsa. Il fatto è che questa informazione
venne probabilmente estratta dalle sue cartelle confidenziali di assistenza.
Un altro membro dello staff era Nancy Stansbury, che ricopriva l'incarico di registrar.
Ad un certo punto, e per un periodo di tempo abbastanza lungo, cominciò ad
essere sempre pallida come un lenzuolo. Chiaramente stava molto male. Mi venne a fare
visita quando ricoprivo l'incarico temporaneo di Ufficiale di Etica. Mi disse che
il Direttore Esecutivo (ED) la seguiva ovunque andasse. Avevo dei dubbi. Lei sembrava
veramente molto in ansia, e mi disse quanto stava male. Stavamo facendo una intervista
al
meter, cosa che necessita l'apposizione del cartello “In Session” sulla
porta. Nonostante il cartello (che significa “Non disturbare pena visita in Etica”)
l'ED aprì completamente la porta e la molestò. Gli dissi di chiudere
la porta. Lui rimase sulla soglia fissandomi, e io mantenni la mia posizione. Alla
fine, con riluttanza, se ne andò. Nancy mi disse «Vedi?». Avevo
visto.
Nell'anno in cui rimasi staff un sacco di matrimoni iniziarono a scollarsi, tra cui
il mio. Il matrimonio di Lu e John Robertson andò in frantumi, e così
quello di Lori e Paul Redmond. Ormai era comune vedere una donna con tre cognomi da
sposata: Linda Cain Dobbe Goodman Kloeffler; Joyce Martin Cook Rogers Sola; Lu Ann
Hayes Robertson. E Scientology sostiene di avere la "tecnologia" per tenere uniti
i matrimoni. Hubbard stesso ebbe tre mogli, e fu sposato contemporaneamente con due
donne.
Cercai di recuperare l'ex Segretario di Tesoreria Karyn Merrill. Si era sposata con
qualcuno che lavorava alla Flag Rep Valley Org di cui ora mi sfugge il nome. Fecero
"blow" insieme. Rifiutò di tornare.
Conoscevo Kelly Donahue da prima del mio matrimonio con Steve. Era sposato con Nicki,
la parrucchiera che mi acconciò per il matrimonio. A causa di un aneurisma
cerebrale Kelly rimase paraplegico, e Nicki lo scaricò. Il personale della
Org di Valley promise di curarlo, ma doveva seguire la direttiva di Hubbard che diceva
che per poter ricevere auditing e “maneggiare” la sua condizione doveva prima rinunciare
all'invalidità. All'epoca ero Ufficiale di Etica a tempo determinato, e Kelly
mi chiese che fare. Gli dissi di restare con la sicurezza sociale. Non c'era modo
che l'auditing potesse curarlo. Nella migliore delle ipotesi l'avrebbe fatto “sentire
meglio” sulla sua condizione. Kelly fu deluso dal mio consiglio, perché aveva
veramente riposto le sue speranze in una cura. Ma credo si fosse reso conto che stavo
dicendo la verità.
Un giorno che Kelly era all'Org ebbe una convulsione e l'ED lo “maneggiò” in
bagno. Nessuno ebbe il permesso di chiamare il 911 perché avrebbe causato una
situazione di agitazione e fuori-PR [pubbliche relazioni] nell'Org. Dopo di allora
non ho più visto Kelly, così non so che cosa ne sia stato.
Il corso "Chiave della Vita" (KTL) fu elaborato nel 1985/1986. Personale della Vally
Org venne reclutato per formare una squadra in modo che l'Org stessa potesse consegnare
il corso, visto che necessitava di una classe apposita. Questi staff dovevano andare
all'International Training School (ITS) per l'addestramento al KTL. Uno degli staff
si chiamava Cecilia Origel Oldan. Mentre era in addestramento all'ITS tentò
il suicidio.
Conoscevo Arleen Dawson dal 1978. Una persona veramente meravigliosa, quella che Scientology
definisce una persona “theta”. Credo si stesse audendo su NOTs (OT IV e oltre). La
storia fu che ebbe un improvviso mal di gola. Telefonò a Chuck, suo marito,
che le disse che l'avrebbe portata dal dottore non appena fosse tornato dal lavoro.
Quando arrivò a casa la trovò morta sul pavimento.
Mentre ero staff mi lamentai spesso per il fumo. Molti staff fumavano, e il ricambio
d'aria era scarso. Informai tutti di essere allergica al fumo. Colleen Rice mi comunicò
che «Ron diceva "se non riesci a
maneggiare una cosa, allora falla due
volte"». Seguendo il suo consiglio iniziai a fumare. Nel giro di poche settimane
mi venne una cisti alla cavità nasale. Per due settimane presi medicine per
ridurre la cisti, ed anche antidolorifici. Il medico mi disse che se i farmaci non
l'avessero ridotta sarebbe stato necessario un intervento per rimuoverla, il che avrebbe
significato una cicatrice sul viso.
Mi lamentai per il ritorno di una sensazione elettrica che mi prendeva alla testa
e alla schiena, e di cui avevo sofferto una decina d'anni prima. Uno staff dell'Org
(non ricordo chi, ma penso un auditor) mi disse che si trattava di un “implant in
restimolazione”. Anni dopo mi fu riscontrata una demielinizzazione al cervello che
poteva essere stata la causa delle sensazioni elettriche, e un potenziale disturbo
che la spiegazione dell'"implant" aveva mascherato.
Una volta, durante un meeting alla Valley Org, un altro ED ci disse che «il
management superiore considera Valley oOg come una GRANDE Org». La cosa mi sconcertò
perché all'epoca gli staff a tempo pieno si contavano su una mano, e quelli
part-time erano circa 20.
In diverse occasioni, sempre durante i meeting dello staff, vidi scatoloni di libri
"Dianetics" riciclati con già apposta l'etichetta di B. Dalton. Gli staff venivano
incoraggiati a recarsi da B. Dalton e acquistare molte copie del libro da «dare
agli amici per aiutare a spingere i libri di Ron nelle classifiche dei best seller».
Se Hubbard fosse veramente stato un autore di successo perché dovevamo “aiutarlo”?
Una persona del pubblico di Valley org, Joe Modica, andò a Flag. Quando tornò
disse che il servizio era cattivo come in qualsiasi altra Org in cui era stato. Affermò
che i “risultati di Flag” erano un mito.
La Valley Org aveva bambinaie che si occupavano dei figli degli staff, in modo che
i genitori potessero stare al lavoro. Una delle bambinaie era alcolizzata. Mentre
i miei figli stavano da lei accaddero diverse cose. Joe se ne uscì in strada
e appiccò fuoco a una palma, e Vinnie (che all'epoca aveva 2 anni e mezzo o
3) fu trovato che vagava, da solo, in una zona pedonale nei pressi di un trafficatissimo
incrocio vicino alla casa della bambinaia. Questa stessa persona ospitò un
tossicodipendente che aveva trovato in strada, e questi era sempre per casa quando
c'erano i bambini.
Jenny, la mia ex cognata, era una delle bambinaie. Una volta si ruppe una gamba e
la ingessarono dall'anca alla caviglia. Il suo superiore le scaricò in casa
20 bambini e le disse che, gamba rotta o no, doveva assolvere al suo incarico.
A casa avevo una bambinaia dell'Org. Joe la odiava a tal punto che una sera ruppe
una finestra cercando di aprirla, preso da un attacco di panico quando vide che me
ne stavo andando. Feci ricerche sulle leggi che regolavano l'assistenza diurna dei
bambini, e informai diverse volte (a mezzo Rapporti “cose che dovrebbero essere fatte”)
i funzionari della Valley (compreso il DSA) sull'illegalità della situazione
bambinaie, fornendo le leggi statali relative agli asili infantili. Ogni volta le
informazioni vennero ignorate.
Il mio ex cognato Tom cercò di lasciare lo staff. Steve andò a casa
loro e, dal cortile retrostante, urlò a Jennifer che era una "persona soppressiva",
che stava cercando di togliere Tom dallo staff ecc. e per enfatizzare il fatto che
non la considerava di famiglia la chiamò con il suo nome da ragazza.
Mio figlio Joe, quando aveva circa 10 anni, firmò un contratto da un miliardo
di anni con la Sea Org. Suo padre aveva dato il “consenso dei genitori”. Io non ne
sapevo nulla, anche se avevamo la custodia congiunta di Joe. Nonostante il reclutatore
della Sea Org sapesse dei problemi di apprendimento di Joe che gli impedivano di leggere
sufficientemente bene per passare anche l'addestramento di base, venne arruolato.
Joe venne iscritto prima delle 14,00 in modo da essere contato nelle statistiche della
settimana, e congedato la sera stessa perché non sapeva leggere.
Quando ricevetti il rimborso di 50.000 dollari per l'incidente automobilistico che
avevo subito, mio marito informò immediatamente i registrar di ASHO e convinsero
il mio avvocato, Duane Stroh, a dar loro il denaro prima di essere legalmente autorizzato
a farlo, in modo da poter acquistare i pacchi di servizi di Scientology “prima di
giovedì alle 14,00”.
Dopo che ASHO si era preso tanto del mio denaro, e in conseguenza del fatto che io
non lavoravo, i debiti si accumulavano ed eravamo in enormi difficoltà finanziarie.
Un mese, per pagare l'affitto, “mi feci vendere” da Steve un E-meter, il cui importo
venne addebitato sul credito che avevo all'ASHO. In questo modo lui ebbe la commissione
sulla vendita
[18] e potemmo pagare l'affitto.
Steve era responsabile del denaro che veniva accantonato per pagare lo staff e le
altre tasse dell'Org. Tuttavia quando all'Org avvenivano “Hill 10” di natura finanziaria
si “prendeva a prestito” il denaro e lo si restituiva successivamente. Visto che Steve
era responsabile di questa piccola quantità di contanti, ne prendeva a prestito
anche per permetterci di stare a galla fino al giorno di paga successivo.
Ogni trimestre Scientology organizzava un grande
event di vendita, generalmente
allo Shrine Auditorium, come descritto nel prologo. Ogni Org doveva inviare parecchi
staff “volontari” che collaborassero alla sua gestione. Generalmente i “volontari”
erano gli staff con “statistiche basse”.
Quando eravamo staff vivevamo in una casa e guidavamo due scassatissime Datsun 510
famigliari. Non avevamo neppure il tempo per tagliare l'erba del giardino davanti,
che arrivò a un metro d'altezza. Non c'erano mai soldi per pagare i conti.
Dovevo tornare a lavorare.
Tom, il mio ex cognato, terminò il suo contratto da cinque anni. Esiste una
direttiva che dice che non puoi lasciare l'incarico finché non trovi un sostituto.
Sei mesi dopo la scadenza Tom non l'aveva ancora trovato, e se ne andò. Fu
molestato, gli dissero che aveva fatto "blow" e che sarebbe stato dichiarato. Lui
si trasferì a circa 50 miglia dall'Org, dove visse per circa un anno, poi traslocò
improvvisamente sulla Costa Orientale. Deduco che abbia lasciato Scientology in silenzio.
Visto che Steve era l'FBO lavorava a stretto contatto con i registrar. A volte usava
le nostre carte di credito per prestare denaro in modo che altri potessero acquistare
servizi prima del giovedì alle 14,00. Successivamente il denaro ci veniva
reso, e potevamo mettere le cose a posto con le carte di credito. Una volta prestammo
4.000 dollari a Chris Nulph, ma successe qualcosa. Chris rimase molto turbato e faticammo
a farci restituire il denaro.
Gli staff venivano sempre sollecitati perché comprassero libri. Potevi trovare
qualsiasi scusa, ma l'Ufficiale della Libreria aveva sempre una soluzione. Oggi non
posso permettermelo: addebitalo sulla carta di credito e pagali il prossimo mese.
La mia carta è esaurita: bene, fammi un assegno. Ho dimenticato il libretto:
okay, abbiamo noi gli assegni. Non mi ricordo il numero del conto corrente: va bene,
possiamo andare in Tesoreria e cercarlo su una vecchia fattura. Oppure non farlo,
e andrai in Etica.
Mi ruppi un polso. Il dottore mi disse che la guarigione avrebbe richiesto tre mesi,
di conseguenza dovevo stare a casa tre mesi dal lavoro. Un registrar dell'ASHO mi
disse che il polso sarebbe guarito più velocemente se avessi acquistato due
intensivi (25 ore) di auditing, sarei potuta tornare al lavoro prima e non ci avrei
rimesso denaro. Addebitai i due intensivi (4-5000 dollari) sulla mia
American Express.
Il polso non guarì più velocemente, ma impiegò i tre mesi diagnosticati
dal medico. Naturalmente il conto dell'
American Express arrivò molto
prima del mio rientro al lavoro, e non riuscii a pagarlo.
Scientology ha una direttiva che dice che non puoi arrivare tardi al lavoro, al corso,
alla
session. Se sei in ritardo vieni mandato in Etica. La minaccia dell'Etica
è sufficiente per farti infrangere ogni limite di velocità per riuscire
ad arrivare in tempo. Il mio ex quando era in ritardo guidava come un pazzo. È
interessante notare che per qualsiasi altra cosa non fosse il suo posto non riusciva
mai a essere puntuale. Quando era al lavoro mi prometteva che sarebbe stato a casa
per una certa ora ma non arrivava mai puntuale, e di solito non chiamava neppure per
avvertirmi o, se lo faceva, telefonava parecchio tempo dopo l'orario in cui sarebbe
dovuto rientrare.
Gli staff lavorano tutti i giorni festivi, senza eccezioni
Conobbi parecchi staff i cui denti erano così guasti che alla fine li persero.
O non avevano i soldi per il dentista, o trascuravano il fatto perché era "una
cosa del corpo”.
Un giorno a un meeting dello staff l'ED ci disse che mentre stava audendo OT III aveva
avuto una “cognition” [realizzazione]. Disse che la stanza era diventata tutta blu,
e aveva realizzato che L. Ron Hubbard era “Dio”.
Quando mi affidarono l'incarico di SSO, Terrie, la EO, venne ad ispezionare le mie
statistiche. I miei grafici erano appesi alla parete, ed erano buoni. La settimana
corrente ero leggermente giù, ma ero su un trend di 6 settimane di affluenza,
il che era buono. Definì le mie statistiche “sterco di tartaruga”. Il detto
è: «Scientology è l'unico gioco dove tutti vincono». Ho-ho-ho.
«Falla funzionare». «Quando le regole impediscono il cammino, al
diavolo le regole». «Se le sue stats sono alte, può anche uccidere».
Gli staff sentivano questi slogan così tante volte che ormai era radicato che
a costo di infrangere le regole e addirittura "uccidere", dovevi fare qualsiasi cosa
per assicurarti che le tue statistiche fossero alte.
L'ED iniziò la caccia alle streghe (della serie “altri pesci da friggere”)
cercando i “soppressivi” che tenevano basse le statistiche della Valley Org. Una sera
affrontò Paul Redmond, e lo mandò fuori dalla classe. In quella classe
io dovevo fare delle verifiche di sicurezza all'E-meter. Versione moderna della Caccia
alle Streghe di Salem.
Nella Sea Org, se le tue statistiche sono basse o sei nei guai, vieni assegnato alla
Forza del Progetto di Riabilitazione (RPF). Gli RPF-iani devono appellare chiunque
con “Signore”, devono andare sempre di corsa, possono dormire massimo sei ore per
notte, mangiare solo riso e fagioli, sono sporchi e vestono di scuro, con bracciali
neri sulle maniche. Li vedevo sempre nei pressi del “complesso edilizio” di Hollywood.
[19]
Per i corsi pagai migliaia di dollari, sia come pubblico che come staff, perché
in questo caso si devono firmare fatture di debito, e di conseguenza debiti “freeloader”
[
freeloader in inglese significa "scroccone"]. Quasi tutti i corsi richiedono
di essere fatti in coppia con qualcun altro. Avere un "gemello" competente era una
rarità. A volte il mio gemello era un bambino.
Quando Steve venne designato Segretario/Tesoriere societario lo vidi firmare una lettera
non datata di dimissioni dall'incarico di Ufficiale, prima che gli fosse permesso
di assumere l'incarico.
Steve, all'epoca mio marito, nel periodo in cui mia madre stava morendo, mi disse
che, se mi fossi ammalata come lei, mi avrebbe portata nel deserto e mi avrebbe eliminato.
Non si trattava di un gesto di compassione, come l'eutanasia. Lo disse senza amore.
I funzionari Scientology della Valley Org commentarono numerose volte che tutti i
padroni di casa o chi doveva avere soldi dall'Org erano “persone soppressive”. È
interessante come anche i clienti insoddisfatti che richiedevano il rimborso del denaro
speso diventavano “SP”. Venivano assegnati a una “prassi comune” e dovevano letteralmente
“affrontare la disapprovazione” per essere rimborsati. Venivano mandati praticamente
da tutti gli incaricati dell'Org per essere “cancellati” e venivano trattati con disprezzo.
I più non terminavano l'iter. Semplicemente non tornavano più. Il che,
evidentemente, era innanzitutto l'intenzione della “prassi comune”.
Diversi executive della Valley Org dissero che l'ex membro dello staff Sea Org Randy
Goodman aveva molestato sua figlia Serenity.
Terrie, l'Ufficiale di Etica, era staff da moltissimo tempo. Quando alla fine le missioni
SCS vennero riordinate a livello aziendale, gli staff da lungo tempo vennero premiati
con i Livelli OT. Terrie fu premiata con OT III. Poco dopo aver completato questo
livello Terrie “rivelò” di aver lavorato in un ospedale psichiatrico, perciò
non era, e non era mai stata, qualificata per assumere incarichi HCO o staff. Lasciò
lo staff molto velocemente. Le domande che scaturiscono da tutto questo sono: 1) come
era potuta arrivare fino a OT III con un withold
[20] di
quell'importanza (considerato che le direttive in merito erano ben note); 2) aveva
architettato la storia per uscire dallo staff senza trovare un sostituto, perché
il livello di OT III le aveva mostrato la ridicolaggine di Scientology?
Hubbard ascese e mia madre morì
Il 24 gennaio 1986, circa tre settimane prima della morte di mia madre, tutti gli
Scientologist ricevettero il comando di recarsi all'Hollywood Paladium per un “briefing
d'emergenza”. Non avevamo idea di che trattasse questa “emergenza” ma agli staff venne
ordinato di partecipare. C'erano talmente tanti “nastrini” (personale della Sea Org
in alta uniforme) che il posto ronzava per l'eccitazione. Stava per accadere qualcosa
di veramente grosso.
Venne annunciato che L. Ron Hubbard si era spostato sul successivo Livello OT, quello
in cui il corpo era diventato un impedimento e aveva dovuto scaricarlo. Steve pensò
che tutto questo fosse grandioso. Io mi sentii tradita. È questa la grande
“cosa”? Sali sul Ponte così puoi morire?
C'era una gigantografia di Hubbard e tutti erano in piedi ad applaudire, letteralmente
per 15-20 minuti, senza interruzione. Io stavo lì senza applaudire, chiedendomi
perché gli altri lo facessero. Erano contenti della sua morte? Sicuramente
io lo ero.
Circa una settimana dopo, mentre stavo andando all'ospedale a trovare mia madre, Steve
mi chiese casualmente se a me andava bene che lui uscisse a pranzo con un altro membro
dello staff (la stessa ragazza con cui aveva ballato al matrimonio di suo fratello).
L'incidente era già stato dimenticato, e dissi ok. Non ci vedevo nulla di male.
Non molto dopo, visto che ora ero all'Org tutti i giorni, notai una cosa strana. Ogni
volta che avevo bisogno di parlare con Steve (che era il
Finance Banking Officer
[FBO], incarico che interagiva di frequente con il Segretario di Tesoreria), lo trovavo
nell'ufficio della ragazza (lei era il
Public Executive Secretary [PES] e il
suo incarico non necessitava di molta interazione con il FBO).
Il 12 febbraio 1986 mia madre morì. Nessuna fanfara. Mio padre mi telefonò
verso le 6 di mattina e mi disse che l'ospedale l'aveva appena informato. Cinque ore
più tardi l'andammo a salutare all'Ospedale Generale di Contea.
Nonostante la sua morte, dovetti presentarmi al lavoro e venni mandata in Etica perché
ero arrivata in ritardo. Non si trattò di un caso isolato. C'era una donna
che aveva abbandonato un corso per stare con sua madre morente, e quando tornò
venne assegnata alle Condizioni Inferiori [di Etica]. Lo so perché dovetti
leggere il suo scritto di "Responsabilità" (spiegato sotto). Ora credo che
questa pratica venga usata per spezzare ogni legame emotivo che hai con chiunque,
in modo che la tua lealtà sia rivolta unicamente a Scientology.
Relazione d'amore in stile Scientology / Reclutamento in stile Sea Org
Una sera della primavera del 1986, a fine lavoro, io, Steve e la ragazza fummo gli
ultimi a lasciare l'Org, verso mezzanotte. Ci salutammo, montammo nelle rispettive
macchine e andammo a casa.
Per strada mi ricordai di una cosa che dovevo discutere con Steve, così all'arrivo
lo attesi per due ore. Quando finalmente arrivò, la mia prima domanda fu «Dove
sei stato?». Con indifferenza rispose di essere stato a prendere un te con la
ragazza. Visto che non me ne aveva accennato, ed avevamo lasciato l'Org nello stesso
momento, era ovvio che il loro appuntamento fosse stato concordato in precedenza,
e in segreto. Steve cercò di minimizzare dicendo: «Beh, saresti comunque
già stata addormentata, così che importa?» Ma importava, eccome.
Personalmente credo che ci si debba poter fidare della persona con cui si è
sposati.
Il giorno successivo scrissi un “Rapporto per Conoscenza” (“KR”) sull'intera faccenda.
Un KR è un rapporto scritto [confidenziale] fatto quando si è al corrente
di qualche situazione che non si conforma alle direttive di Scientology. La “farina
colpì il ventilatore” lo stesso giorno in cui la ragazza venne trasferita da
Segretario Esecutivo del Pubblico (PES) a Segretario Esecutivo Hubbard (HES). L'HES
è il segretario esecutivo superiore al segretario divisionale (“HAS”), che
è superiore ai direttori di dipartimento incaricati del personale, delle comunicazioni
e dell'Etica dell'Org. Se manca l'HAS, allora l'HES (il segretario esecutivo) è
responsabile di ogni compito, ogni incarico in ogni divisione, dipartimento, unità
e sezione inferiore che restino scoperti.
Uno degli strumenti dell'Etica sono le “Condizioni”. In Scientology tutta la produzione
è misurata con le statistiche. L'inclinazione della linea sul tuo grafico di
statistica determina quale Condizione applicare. Le Condizioni sono, dalla più
bassa alla più alta: Non Esistenza, Pericolo, Emergenza, Normale Operatività,
Affluenza [o Abbondanza] e Potere. Ogni condizione ha certi gradini che devono essere
seguiti per assicurarsi che la tua produzione si incrementerà alla Condizione
successiva.
Le Condizioni al di sotto di Non Esistenza sono condizioni personali che vengono assegnate
per ragioni varie come bassa produzione persistente dell'individuo, violazione delle
direttive della chiesa ecc. Queste Condizioni sono (dall'inferiore alla superiore):
Confusione, Tradimento, Dubbio, Nemico e Impedimento.
Al livello di Impedimento, la persona deve fare “ammenda” (di solito lavoro fisico
degradante, come pulire i gabinetti con uno spazzolino da denti) quindi richiedere
formalmente al gruppo il permesso di rientrarvi (questo significa che finché
l'"impedimento" non è stato completato, non sei "parte del gruppo" e perciò
sei Fair Game, nonostante di norma si venga semplicemente guardati dall'alto in basso
e disprezzati; nella Sea Org viene permesso mangiare solo riso e fagioli). Così
chi si trova nella condizione di Impedimento esegue i passi della relativa formula,
uno dei quali è «assestare un colpo efficace ai nemici del gruppo a cui
si è finto di appartenere, nonostante il pericolo personale»; successivamente
bisogna scrivere che cosa ha condotto alla Condizione di Impedimento, quali azioni
si sono compiute su ogni gradino della formula di Impedimento, quali ammende si sono
fatte e chiedere il permesso di rientrare nel gruppo. A questo punto si porta il foglio
ad ogni persona del gruppo che deve leggere la richiesta formale (e può essere
un'esperienza davvero umiliante) e firmare “sì” o “no” per la riammissione.
Se la colonna “sì” non riporta la maggioranza degli appartenenti al gruppo
allora si deve rifare la Formula di Impedimento fintanto che non si ottiene la maggioranza
di “sì”.
A questo punto ero molto turbata sia dalla “ragazza” che da Steve. Chiesi all'ED di
tenerli lontano dalla mia area di lavoro. Lei accettò, ma suo marito, il Qal
Sec [Segretario delle Qualificazioni] le passò sopra. Alla fine ero così
sconvolta che lasciai l'Org senza permesso. Lasciare l'Org senza permesso significa
“fare blow”, una grave infrazione di Etica. Così il risultato finale di questa
situazione fu che la ragazza si offrì volontaria per la Condizione di Impedimento
(e lo fece perché altrimenti le sarebbe stata probabilmente assegnata una condizione
inferiore) e io venni assegnata a "impedimento" per aver "fatto blow". Steve, volontariamente,
fece "Pericolo"
[21] (come in seguito disse, ridendo,
due donne erano una condizione assolutamente pericolosa).
Dopo tutto questo io e Steve stavamo mangiando una pizza al ristorante accanto all'edificio
di Los Angeles quando casualmente mi chiese se gli davo il permesso di continuare
a vedere “la ragazza”. Gli scaricai la pizza sulle ginocchia e uscii disgustata. Che
si cercasse un passaggio per tornare a casa.
Così, due dei funzionari più importanti della Valley Org della Chiesa
di Scientology avevano quella che sembrava una relazione clandestina, ed uno di loro
era stata appena designata a capo dell'Etica!
Feci un'interrogazione al meter con l'Ufficiale di Etica (EO) e mio marito venne fuori
quale “item” [argomento]. Questo significava che mi stata “sopprimendo” e perciò
io ero “PTS” [Fonte Potenziale di Guai] della sua persona. Scientology ha parecchi
metodi diversi per “de-PTS-izzare” una persona. Le indicazioni dell'EO, per esempio.
Una intervista PTS fatta al meter è un altro metodo. Se questo non funziona
ti viene venduto (o addebitato, in caso di staff) un costoso corso PTS/SP che “educa”
sui “meccanismi” di PTS-icità e SP-icità. Se questo non funziona, allora
la tua SP [Persona Soppressiva] non è al “tempo presente” così devi
fare un PTS Rundown (costosa azione di auditing) per localizzare la “Persona soppressiva
della vita precedente” che qualcuno, nella vita attuale, sta
restimolando.
E se hai un vero e vivo "soppressivo" nella vita attuale, che non ti lascia in pace,
allora devi fare il SP Rundown (un'altra costosa azione di autiding) che ha presumibilmente
il “magico” effetto di far allontanare la SP e di farti riprendere.
Feci tutte le suddette azioni e ancora continuavo a stare male (influenze, raffreddori,
infezioni alle vie urinarie ecc.)
[22] Le sole “SP”
che avevo nella mia vita erano mio marito e “la ragazza”. Ma un membro dello staff
in buone condizioni non può essere etichettato come "soppressivo". Così
quando all'interrogatorio di Etica all'E-meter lui risultò essere l'”item”
(il "soppressivo"), l'Ufficiale di Etica passò l'informazione al suo superiore,
l'HES (“la ragazza”) che iniziò a trattare Steve con freddezza (sconvolgendolo
terribilmente); Steve venne da me e mi disse che mi sbagliavo, di tornare in Etica
e di “farla funzionare” (o peggio!). Alla faccia della segretezza della seduta! Il
meter, in una “intervista al meter” è l'E-meter di Hubbard, uno strumento che
è stato descritto come una rozza macchina della verità. Trovai che fosse
facilmente manipolabile.
L'insuccesso con la bolletta del telefono
Finalmente il mese successivo (5/86) l'Org si trasferì in un grande edificio
a Hollywood Nord. Ci aiutò uno Scientologist di nome Phil. L'ED di Valley mi
aveva mandato “in città” (al complesso di Scientology a Hollywood) per avere
l'approvazione al trasloco. Il membro della Sea Org assegnato a questi permessi non
approvò il trasloco a Hollywood Nord per un sacco di motivi, ma alla fine,
in qualche modo, ci trasferimmo.
Si trattava di un orrendo edificio al 10335 di Magnolia Boulevard, un ex laboratorio
di sviluppo film. Le stanze dell'auditing erano così minuscole da essere praticamente
inagibili. Non c'erano finestre, solamente una porta sul davanti e due sul retro.
Ero la persona incaricata all'allacciamento dei telefoni. L'Org si sarebbe dovuta
trasferire tre mesi prima, ma a causa di motivi diversi il trasloco venne ritardato.
Poco dopo il trasferimento, la bolletta del telefono vecchia di tre mesi divenne “rossa”
(vale a dire che ricevemmo l'avviso di colore rosso che diceva pagate o vi scolleghiamo).
Conoscevo il giorno della scadenza, e da mie precedenti esperienze con la compagnia
telefonica sapevo che eravamo in tempo a pagare fino alle 5 del pomeriggio.
Come spiegato prima, l'Org ha un ciclo amministrativo di una settimana. Le chiusure
avvengono ogni giovedì alle 14,00. Il giovedì sera il Consiglio
Consultivo (AC) deve stabilire come assegnare le entrate settimanali. Questi incontri
erano sempre pieni di fumo, e se osavo lamentarmi venivo generalmente ignorata, o
mi dicevano «smettila di fare "natter"» (
natter: termine britannico
ridefinito da Hubbard che significa che si hanno "overt" - cattive azioni commesse
da chi fa
natter). Significava forse che avevo "overt" contro le sigarette?
(oh beh, visto che gli Scientologist di solito non leggono le notizie - perché
Scientology dice loro che sono cattive e che i reporter sono “mercanti di caos”, immagino
non avessero mai sentito dire che il fumo indiretto uccide).
A queste riunioni si facevano anche i soliti pettegolezzi su questioni legate all'Org.
Non partecipai a quel particolare incontro perché ero malata (avevo contratto
una mononucleosi cronica che non sapevo di avere, così andai avanti fino al
collasso finale). Comunque avevo consegnato tutti i documenti per la settimana, compreso
l'ordine di acquisto per pagare la bolletta del telefono, ma, come al solito, quella
settimana non c'erano abbastanza soldi.
All'epoca le finanze dell'Org erano in “dittatura finanziaria”. Il libretto degli
assegni era in mano al capo di Steve, il FBO WUS (
Finance Banking Officer degli
Stati Uniti Occidentali), ed ogni stanziamento settimanale o altre urgenze dovevano
essere approvate da lui (se non c'era abbastanza denaro per pagare una fattura la
settimana precedente, e la scadenza era prevista prima della chiusura del programma
finanziario successivo, l'Org doveva trovare il denaro e poi farsi fare un assegno
“di corsa”. Cioè dovevo andare “in città” a farmi approvare l'ordine
d'acquisto ed emettere l'assegno).
Così verso le 12,10 del giorno fatale, stavo per lasciare l'Org per andare
in città a farmi fare un assegno di corsa per pagare il telefono. “La ragazza”
all'epoca era assegnata alla reception (come detto prima, in qualità di senior
dell'incarico se quel posto era scoperto doveva coprirlo lei, e in quei giorni l'Org
di Valley era veramente a corto di personale). Mentre stavo uscendo mi porse un messaggio
telefonico che aveva ricevuto verso le 9,30 di quella mattina che diceva che un rappresentante
della compagnia telefonica aveva chiamato per dire che l'assegno doveva essere consegnato
entro mezzogiorno.
Mi arrabbiai molto con “la ragazza” perché non mi aveva informato. Lei rispose
«di solito alla mattina non ci sei». Questa non era certo una giustificazione,
visto che il mio senior, l'OES (Segretario Esecutivo dell'Organizzazione) al mattino
c'era sempre e, in mia assenza, il messaggio doveva essere portato all'OES. Chiunque
con un po' di buonsenso non avrebbe parcheggiato il messaggio a quel modo. Ma
a quel punto non avevamo a che fare con il buonsenso.
Provai a chiamare immediatamente la compagnia, ma l'addetto era già andato
a pranzo. Mi precipitai in città, e arrampicandomi sugli specchi riuscii a
farmi approvare ed emettere l'assegno e così corsi alla compagnia telefonica...
ma arrivai troppo tardi. La linea era già stata scollegata, e non sarebbe tornata
attiva fino al giorno seguente (personalmente penso che la compagnia avesse cambiato
tattica perché era stanca di dover impazzire ogni volta per essere pagata).
La lezione che imparai, comunque, è che se volete mettere in ginocchio Scientology
dovete tagliarle il telefono. Tutto il personale che lavorava per telefono doveva
recarsi alla cabina e pagare di tasca sua per condurre gli affari, e quel giorno le
statistiche crollarono.
Così ero nei guai. Guai GROSSI. Però non feci "blow". Semplicemente
proseguii con il mio lavoro e mi presentai alla successiva riunione di AC. “La ragazza”
ebbe il coraggio di dire, con disprezzo, «beh, almeno non è scappata».
Mi morsi la lingua perché lei era una Segretaria Esecutiva, ma iniziavo a chiedermi
quando ci si sarebbe cominciati ad accorgere che forse era una SP.
I telefoni dell'Org rimasero fuori servizio per meno di 24 ore, ma si trattava di
un crimine orribile. Il modo di pensare era «Il Segretario di Tesoreria è
responsabile del pagamento delle fatture». Tuttavia i registrar sono i responsabili
di fare soldi. Come ci si può aspettare che il Segretario di Tesoreria paghi
le fatture se non ci sono soldi? Le mie statistiche si basavano sul numero di fatture
pagate e non c'era molto che potessi fare per controllarle, a meno che non fossi andata
a cercare clienti, ma questo non era il mio compito. E, credetemi, avevo un sacco
di lavoro da fare. Così le settimane che i registrar non portavano dentro soldi
io non potevo pagare le fatture e quindi le mie statistiche erano basse, e non c'era
nulla che potessi fare. Non importa quanto duramente lavorassi, ero sempre “downstat”.
E “Ron” diceva che Scientology è l'unico gioco dove tutti vincono. Non lo credo
proprio!
E per aggiungere insulto al danno, era stata l'incuria della “ragazza” a creare la
confusione. Credo che stesse cercando di fare in modo che venissi
dichiarata
["soppressiva"], così Steve avrebbe divorziato. Nessun altro motivo aveva senso.
Per lei non aver passato quell'importante messaggio equivaleva a “non indossare il
proprio cappello”
[23] di receptionist. E non indossare
il proprio cappello è un crimine. Ma la fece franca! E io venni crocefissa
per qualcosa di cui non avevo colpa.
In quel periodo ricorreva il compleanno della “ragazza”. Fece una festa a cui Steve
intendeva partecipare. Obiettai (per ovvi motivi) ma fondamentalmente mi piantò
in asso e se ne andò con Joe (che all'epoca aveva circa 6 anni). Tutto questo
mi provocò un attacco isterico, e per reazione alla provocazione rovesciai
alcuni cartoni di libri. La rabbia continuava a crescere per queste offese contro
cui non potevo far nulla. E non venitemi a dire che ero “effetto” di tutto questo!
Naturalmente lui stava dietro alla “ragazza”, dimenticando ovviamente che una volta
mi aveva detto che «l'amore è una cosa della
mente reattiva».
Lui era Clear, perciò non aveva più una
mente reattiva. Certo.
Un giorno mentre ero “in città” un reclutatore della Sea Org di nome Francisco
Sanz Polo cercò di farmi entrare. Non sapevo quale fosse il suo incarico quando
si offrì di mostrarmi la Biblioteca LRH che all'epoca era al CLO (
Continental
Liason Office) nel complesso di Los Angeles. Una volta entrati chiuse a chiave
la porta. Gli chiesi perché e lui rispose «sicurezza». Girammo
per la biblioteca e a quel punto cercò di farmi firmare un “contratto da un
miliardo d'anni” con la Sea Org. Non volevo, ma lui insistette. Dopo più di
un'ora di tentativi gli dissi che dovevo veramente andarmene perché avevo un
appuntamento dal medico. Ma ancora non mi lasciava andare. Voleva che firmassi. Alla
fine lo feci, dicendogli però «sai perfettamente che sto firmando solo
per potermene andare. Non ho intenzione di entrare nella Sea Org.» Lui rise
e mi disse che avrei sistemato la cosa in Etica. Risi a mia volta dicendogli di andare...
beh, avete capito dove.
Un giorno, poco dopo l'incidente della bolletta telefonica, la persona (Phil) che
aveva aiutato la Valley Org a trasferirsi da Sherman Oaks a Hollywood Nord chiamò
e parlò con me. Mi disse che aveva bisogno di contattare il FBO WUS e in quel
momento non aveva il numero di telefono, se potevo darglielo. Non avevo idea che si
trovasse nei problemi con l'ufficio finanziario, così glielo diedi. Fu la goccia
che fece traboccare il vaso. Il mio nome era già infangato dalla faccenda della
bolletta. Arrivò l'ordine di sottopormi a un “Comm Ev”.
Giustizia "à la Scientologie"
Un
Commitee of Evidence [Comitato di Prova] (“Comm Ev”) è parte del
sistema di “giustizia” di Scientology. Si tratta di una severa azione di Etica. Fai
qualcosa che secondo gli standard scientologici è sbagliato (o semplicemente
non piaci a qualcuno) ed ecco che ti succede: viene emesso un “Rapporto Informativo”,
cioè l'elenco delle accuse contro di te. Le direttive lasciano a intendere
che tu dia un'occhiata a questo “Rapporto Informativo” prima dell'udienza del Comm
Ev. Successivamente incontri il Comitato. La cosa dovrebbe avvenire abbastanza rapidamente
(entro una settimana circa). Il Comitato legge il rapporto di Etica emesso su di te,
e ti fa domande. Hai la possibilità di confutare le accuse. Dopo di che decidono
se sei o meno colpevole e raccomandano le penalità compreso, se necessario,
dichiararti "persona soppressiva" ed espellerti dalla chiesa (naturalmente i rapporti
di Etica sono prove basate su sentito dire, non firmate sotto pena di spergiuro e
chi scrive il rapporto non testimonia all'udienza sotto giuramento. Quindi la definizione
Scientology di “prova” è estremamente libera).
Il mio Comm Ev si svolse in questo modo: mi dissero che sarei stata sottoposta a Comm
Ev (questo termine instilla terrore nel cuore di ogni Scientologist – come se vi dicessero
che state per essere mandati nella Stanza 101 di Orwell [vedi il romanzo
1984]).
Non mi venne mai mostrato il “Rapporto Informativo”. Rimasi “sotto Comm Ev” per diversi
mesi (ed è come avere la testa sotto la ghigliottina, nell'attesa). Quando
finalmente mi informarono dell'udienza, dovetti recarmi in città. Si tenne
nei sotterranei di ASHO. Il mio Comitato era composto da tre membri Sea Org di basso
rango (sembra che un portinaio Sea Org abbia un rango superiore a un Segretario di
Tesoreria di Org). Li informai che non mi era stato mostrato il Rapporto Informativo,
per cui non ero pronta. Uno dei membri del comitato mi porse il Rapporto a cui diedi
una rapida scorsa. Non accettarono di fissare un'altra data per l'udienza così
proseguimmo, anche se non mi era stata data la possibilità di preparare la
difesa.
Raccontai quanto era successo (come descritto sopra – ero stata sottoposta a Comm
Ev per l'insuccesso della bolletta del telefono, ma l'evento che aveva fatto precipitare
le cose era stato l'aver dato a Phil il numero dell'ufficio finanziario. Ma questo
non veniva neppure citato nel Rapporto Informativo).
Mi chiesero che responsabilità avevo nella faccenda. Dissi che avrei accettato
solamente il 50% di responsabilità (perché dovevo prendermene alcuna?
Era stata colpa della “ragazza” al 100%) in quanto non era mio compito far guadagnare
l'Org (era il lavoro dell'FBO e del registrar); inoltre la fattura, che altrimenti
avrebbe potuto essere saldata in tempo, non era stata pagata per l'incuria della “ragazza”
che non aveva svolto il suo lavoro di receptionist.
La mia risposta non piacque. Si supponeva che avrei dovuto dire che ero responsabile
al 100%, così il loro lavoro sarebbe stato più semplice (Scientology
dice che sei responsabile della tua condizione, perciò se qualcuno fa confusione
o semplicemente non gli piaci, il responsabile sei tu). Se mi fossi assunta il 100%
della responsabilità avrei facilitato il loro lavoro perché era chiaro
che al Comitato era già stato detto che cosa raccomandare, visto che nessuno
di loro aveva intenzione di prendere in considerazione quando dicevo.
Così mi “condannarono” a pagare il riallacciamento al telefono (più
di $1000) e alla rimozione dall'incarico di Segretario di Tesoreria perché
ero “PTS”. PTS significa "Fonte Potenziale di Guai" (una fonte potenziale di guai
per Scientology). E significa che sei connesso a una Persona Soppressiva (una persona
che non vuole che migliori e cerca di sopprimerti). Se io ero PTS, indovinate chi
era la mia SP!
Comunque ero contenta. Odiavo quell'incarico con tutto il cuore. In questo modo non
dovevo neppure cercarmi un sostituto. Ero libera! L'Ufficiale di Etica, dopo aver
letto le raccomandazioni mi disse con disgusto «sparisci da qui». Era
compito suo “de-PTS-izzarmi” e visto che ero stata rimossa dall'incarico perché
ero PTS avrebbe dovuto farlo, ma non se ne preoccupò. Venni scaricata, almeno
finché non ebbero di nuovo bisogno di me. La giustizia in Scientology è
un mezzo per intimidire e molestare. Ovviamente non viene applicata in modo imparziale.
Il mese successivo mi venne diagnosticata una “mononucleosi cronica” (o virus di Epstein
Barr). Fui molto malata per sei mesi. Riuscivo a rimanere sveglia per due ore al mattino
e due alla sera, e quando ero sveglia mi muovevo a malapena. Tutto questo durò
sei mesi. Ancora adesso, a 13 anni di distanza, non mi sono completamente ripresa.
Verso la fine di questa malattia la “ragazza” arrivò alla mia porta. L'Org,
mi disse, aveva bisogno di un Ufficiale Staff di Sezione. Questo incarico dipendeva
dal Dipartimento del Miglioramento del Personale, Divisione Qualificazione (Come HAS,
la “ragazza” doveva provvedere al reclutamento del personale qualora l'incarico di
reclutatore fosse scoperto). La ragazza mi assicurò, non una ma parecchie volte,
che potevo lavorare su un orario prestabilito di 3 sere la settimana, non di più
(sfortunatamente ero ancora sotto contratto perciò mi sentivo obbligata a portarlo
a termine o altrimenti sarei stata etichettata “freeloader” [scroccona] e avrei dovuto
pagare un sostanzioso conto per l'addestramento e l'assistenza che avevo ricevuto
“gratuitamente” da staff). Verificai diverse volte con lei che l'incarico non coprisse
più di tre sere la settimana, e le spiegai che il mio stato di salute non mi
permetteva di fare più che quello. Lei mi rassicurò più d'una
volta che era così, e accettai.
Quell'orario durò in tutto due settimane. Poi la “ragazza” si trasformò
in un drago e mi comunicò che ero staff a tempo pieno. Rimasi veramente sconvolta
perché sapeva che non ero in condizione di lavorare full time (durante il giorno
avevo un lavoro normale a tempo pieno per guadagnare un po', visto che Steve
non portava a casa praticamente nulla). Mi disse che da quel momento ero full time
e se non ubbidivo sarei stata mandata in Etica. Il ciclo ricominciò.
Ero davvero sconvolta e molto in disaccordo, e lei continuò a mentire all'Ufficiale
di Etica e al Qual Sec. [Segretario di qualificazione]. Mi chiamò anche “1.1”
(una designazione offensiva che in Scientology significa sul Punto 1.1 della Scala
Hubbard del Tono emotivo, una posizione che denota “ostilità nascosta”). Esplosi
davvero. Se c'era qualcuno di Tono 1.1 era lei! (E tutto lo staff “addestrato” dell'Org
poteva vederlo). Naturalmente l'EO e il Qual Sec presero le difese della “ragazza”,
e mi ordinarono di lavorare a tempo pieno.
Poi scoprii che esisteva una direttiva che diceva che deve esistere un SSO a tempo
pieno altrimenti l'ED [Direttore Esecutivo] perde tutte le sue statistiche per ogni
giorno che il posto non è coperto completamente. A questo punto mi resi conto
che “la ragazza” sapeva tutto dall'inizio, e aveva spudoratamente mentito per coprire
il posto, e mentire a me era dannatamente più facile che affrontare l'ED. La
mia salute non era neppure lontanamente importante quanto il suo coprirsi le spalle.
In quei giorni l'atmosfera era da nazismo puro. Fu durante il regime di quel particolare
ED che la frase «ti cambio i connotati» divenne di uso (e pratica) comune.
Posso capire perché fosse così spietata, ma stava mettendo in pericolo
la mia salute.
Tirai avanti come SSO per circa 8 mesi. Steve mi diceva di smetterla di lamentarmi.
Così smisi di parlargli del tutto e soffrii in silenzio. Passai gli ultimi
5 mesi lavorando a tempo pieno fuori dall'Org, e facendo l'SSO tutte le sere e i fine
settimana. Una volta, ebbi una ricaduta e mi venne la febbre alta. “La ragazza” arrivò
a casa mia e, dalla veranda, cominciò a urlare con quanto fiato aveva in gola
che se «non muovevo il culo e andavo immediatamente all'Org mi avrebbe fatto
dichiarare Persona Soppressiva». Mi arrabbiai molto e le dissi che doveva farsi
un "chiarimento di parole" sul contratto da staff, perché avevamo diritto a
due giorni di malattia pagata al mese, su presentazione di certificato medico. Se
ne andò senza di me, ma fece un KR (Rapporto per Conoscenza].
Ad un certo punto la bambinaia dell'Org, Lu Robertson, si ammalò di epatite.
Mi comandarono di andare ad audirla. Protestai perché quella malattia era molto
contagiosa. Mi dissero che «se non sei PTS non ti ammalerai». Protestai
di nuovo. E naturalmente mi sventolarono di nuovo la minaccia di dichiarazione SP.
Così andai. Lu mi disse che le avevano detto che non aveva bisogno di assistenza
medica. Aveva semplicemente bisogno di essere “de-PTS-izzata”. Le risposi che doveva
farsi curare da un medico. Non so se l'abbia mai fatto.
Continuai a ricoprire l'incarico di SSO fin che potei. Ma alla fine ebbi un collasso
(è interessante notare che sono sempre stata una impiegata sopra la media in
tutti i mestieri non-Scientology che ho fatto, ricevendo ottime note e aumenti di
stipendio, perciò non prendo i problemi avuti come staff quale indicatore delle
mie capacità o valore, nel caso ve lo stiate chiedendo).
Dopo aver ricoperto l'incarico di SSO per un certo tempo, venni richiamata e designata
FES (“Folder Error Summary” – Riassunto di Errori di Folder. L'addetto è un
auditor addestrato e deve ripassare le "cartelle cliniche" di assistenza in cerca
di errori). Non durai a lungo. Avevo fatto l'addestramento da Auditor di Classe IV
ma non avevo mai fatto l'internato, quindi i miei diplomi erano scaduti. Molte delle
azioni di auditing a cui i folder facevano riferimento erano tecniche di Classe V
o VI per cui non avevo ricevuto addestramento, di conseguenza lavoravo molto lentamente.
Per i miei servizi al “cliente” veniva addebitata la stessa cifra di centinaia di
dollari l'ora che avrebbe pagato per l'auditing. Così questo cliente era molto
turbato dal tempo che impiegavo (e dal relativo costo) e sicuramente non posso dargli
torto. A questo punto il mio senior, il direttore dei Procedimenti (“D of P”) decise
di scaricarmi la patata bollente e mandò da me il cliente scontento. Cercai
di spiegargli il perché ci mettevo tanto tempo, ma che cosa potevo dirgli in
realtà? Che avevano messo una persona assolutamente non qualificata per quell'incarico
e che stavo facendo del mio meglio date le circostanze, e che a lui, per tutto questo,
venivano addebitate tariffe “professionali”? Si trattava di pura e semplice frode.
Sempre durante questo periodo mi ordinarono di selezionare i folder [cartelle di auditing]
dell'ex registrar Eric Ahlroth per scoprire tutte le informazioni che potevano arrecargli
danno, perché stava per essere dichiarato SP. Uno dei suoi “crimini” era stato
prendere dell'aspirina per i suoi persistenti mal di testa. Scientology non gli permetteva
di farsi vedere dal dottore. Continuavano a diagnosticare i dolori di testa come “out-int”
(un rundown di interiorizzazione non scaricato completamente, correggibile con ulteriore
auditing, così aveva detto il Supervisore del Caso).
Mi sembra che fu proprio di questo periodo (1986-1987) il progetto di timbratura folder.
Tutti i folder del PC [Pre-Clear, nuovi clienti di Scientology] dovevano essere timbrati
con la dicitura “Confidenziale – Prete-Penitente”. Lavorai al progetto. Dovevamo timbrare
centinaia di cartelle polverose e ammuffite; le cartelle hanno la dimensione di carta
protocollo, sono di color manila e contengono i fogli di lavoro stilati dall'auditor
durante le sessioni di auditing (assistenza) del PC (Pre-Clear).
Sempre in quel periodo arrivò all'Org un'altra Missione. Il primo di missione
era un certo Sig. Yaravslavsky. Io e Steve stavamo completando le Condizioni di Etica
sulla "2D", e uno dei
maneggiamenti per la nostra promessa di matrimonio era
che avremmo dovuto infallibilmente uscire insieme tutti i sabati sera (troppo lavoro
da staff e poca vita familiare stavano portando il nostro matrimonio alla rovina).
Così, appena qualche settimana dopo aver reso effettivo questo
maneggiamento,
ci ritrovammo con un'altra Missione. Steve arrivò a casa informandomi del fatto
e disse che doveva tornare al lavoro, ma portava con sé Joe come scusa per
andarsene. Circa un'ora dopo chiamò l'ED, il quale voleva sapere se Joe era
già partito. Gli dissi che era tornato all'Org un'ora prima e lei mi rispose
che era arrivato, e stava tornando indietro per riportare a casa Joe. Steve entrò
pochi minuti dopo con un mazzo di fiori, chiedendomi se volevo andare al cinema. Gli
risposi di scordarselo, l'ED aveva telefonato e lui doveva tornare all'Org. Non pensavo
che fosse il caso di farsi dichiarare [soppressivo]. Steve si arrabbiò moltissimo
e iniziammo a litigare. Rovesciò il tavolo e ruppe il calcolatore che c'era
sopra. Alla fine lo scontro divenne fisico, e io finii con una cornea graffiata. Scoppiai
a piangere, e lui se ne tornò all'Org.
Il giorno seguente venni “convocata” dal primo di missione Mr. Yaravslavsky che mi
interrogò su quanto accaduto la sera precedente. Glielo dissi, Steve presente.
Il capo-missione mi guardò con estremo disgusto e disse «so in che condizione
ti trovi, ma se ti sento ancora mettere una CI (contro-intenzione) sulle linee di
un membro dello staff, ti farò personalmente dichiarare». A quel punto
guardò Steve e gli disse «sei in Tradimento» [vedi le "Condizioni"
illustrate in precedenza]. Il fatto è che Steve aveva mentito al capo-missione
per coprirsi le spalle, e gli aveva detto che io avevo messo delle CI sulle sue linee.
Uscii trattenendo le lacrime. CI? Ma starete scherzando. Ero stata io a dire a Steve
di tornare all'Org quando lui non voleva farlo! Quanto a lungo potevo ancora sopportare
tutti questi tiri mancini?
Andai dall'Ufficiale temporaneo di Etica e le dissi che non avevo intenzione di mettere
a rischio i Livelli Superiori del Ponte a causa di Steve. Lei scoppiò a ridere
e fu d'accordo con me che non ne valeva la pena.
Venne nominato un nuovo ED e fortunatamente non dovetti interagire troppo con lui
perché stavo lavorando a un progetto speciale sotto la giurisdizione dell'FBO
(inserire tramite computer il sistema di indirizzi dell'Org). Penso comunque che non
mi avrebbe trattata nel modo in cui trattava gli altri staff perché Steve (FBO
e suo pari) poteva (e lo faceva) fermare i suoi modi offensivi. Quando le stats erano
basse lo staff veniva sgridato senza tante cerimonie. L'ED continuava a dare la caccia
alle streghe per scovare le “SP” che tenevano basse le stats dell'Org (qualsiasi idiota
avrebbe potuto rendersi conto che erano le urla dell'ED a far fuggire la gente!).
Fu il periodo in cui avere “i connotati cambiati” era un detto (e un fatto) comune.
Come conseguenza molti staff cominciarono a fare "blow". E non solo gli staff. Il
comportamento offensivo dell'ED intimidiva anche il pubblico, facendolo fuggire. Una
sera ci fu un
event con Michael Lewis, e le urla dell'ED si sentivano anche
nella sala conferenze, causando forte distrazione. Michael Lewis, conferenziere noto,
era veramente scocciato. Voleva sapere chi fosse quello “psycho” che urlava a quel
modo. Siccome era considerato una celebrità non aveva mai visto il lato in
ombra di Scientology.
Alla fine del 1987 io e Steve facemmo richiesta formale di fallimento. Sì,
un funzionario di Scientology, la cui crociata consisteva nel fare in modo che l'Org
facesse soldi, e ancora più soldi, non riusciva neppure a gestire i propri
soldi (o meglio, la mancanza di). È interessante notare come le nostre finanze
personali corressero parallele a quelle dell'Org.
Proprio in quei giorni arrivò il risarcimento per un incidente automobilistico
che avevo subito nel 1985. Così interrompemmo la richiesta di fallimento e
usai i soldi per saldare i conti delle carte di credito e il saldo del mio mutuo NAC.
Mi trovavo all'Org, nel marzo del 1990, quando improvvisamente iniziai ad accusare
fortissimi dolori allo stomaco. Lo dissi al Supervisore del Caso (“C/S” – la persona
che sovrintende le sessioni di auditing dalla sua “torre d'avorio”) che in quel momento
stava passando, e lei mi dette un cuscino caldo. Me lo misi sul ventre, indecisa sul
da farsi. Visto che il dolore peggiorava, chiesi a qualcuno di chiamare il 911. Mi
dissero che non era necessario, ciò di cui avevo bisogno era un "touch assist".
Il dolore stava diventando insopportabile per cui zoppicai per l'Org in cerca di qualcuno
che mi accompagnasse al pronto soccorso, distante solamente 5-7 minuti. Era mattina,
così non c'erano molte persone. Trovai il Direttore dei Servizi Tecnici (DTS,
Mike Kravitz) e lo pregai di accompagnarmi all'ospedale perché quel dolore
mi spaventava davvero. Sulle prime non volle, poi acconsentì. Ma dovetti aspettare
che finisse alcuni “importanti” cicli [
cicli d'azione, in scientologese significa
qualcosa che stai facendo].
Dopo circa un quarto d'ora, e a malapena mi reggevo in piedi, partimmo. Mi portò
all'ospedale scaricandomi nel parcheggio e andandosene velocemente. A malapena raggiunsi
la porta del Pronto Soccorso. Una volta dentro un'infermiera mi mise su una sedia
a rotelle, iniziando le carte per l'accettazione. Scivolai giù, incapace di
rialzarmi dal pavimento. In quel momento arrivò un'infermiera del Pronto Soccorso
che finalmente si rese conto della situazione e chiese immediatamente una barella
(non avevo mai sentito un "Tono 40" di quel tipo, e lei probabilmente neppure sapeva
che fosse un "Tono 40"
[24] e nel giro di 60 secondi
mi spinsero dentro. Mi diedero del Demerol, ma i dolori non cessarono. Poi mi diedero
della morfina che alleviò un po' le fitte senza farle scomparire.
Poco dopo mio condussero in sala operatoria. Vedevo sopra di me i volti preoccupati
di medici e infermieri che mi stavano preparando all'intervento. Il chirurgo mi parlò
con tono rassicurante, ma potevo vedere la preoccupazione nei suoi occhi. Poi mi posero
la maschera dell'anestesia, il chirurgo mi disse di contare a rovescio iniziando da
dieci. Ricordo di aver detto "nove" poi le luci si spensero.
Mi svegliai al tocco dell'infermiera che chiamava forte il mio nome. «Cheryl,
svegliati! Cheryl, SVEGLIATI!» ripresi conoscenza a fatica, e lei mi disse «tutto
a posto, tutto bene». Mormorai «Bene» e mi riaddormentai.
Quando ritornai cosciente mi dissero di aver rimosso una cisti ovarica benigna ritorta
delle dimensioni di un melone. La mia ovaia destra stava letteralmente sul lato sinistro
del corpo. Mi mostrarono le immagini. Faceva davvero impressione! Le infermiere si
fermavano nella mia stanza per vedere la madre “del bimbo alieno”.
Mi fece visita anche il chirurgo che mi disse che se avessi aspettato oltre la cisti
sarebbe potuta scoppiare e sarei morta. Mi chiese se fossi sposata. Risposi di sì.
Poi dove fosse mio marito. Risposi che non lo sapevo. Steve era all'ITO (
International
Training Org) per il
Flag Executive Briefing Course (FEBC) e irraggiungibile,
come al solito. Ma non sapevo come spiegarlo al dottore che mi guardava con un misto
di pena e perplessità. Non ricordo che Steve sia venuto a farmi visita all'ospedale.
Se avessi fatto i check up ginecologici di routine la cisti non avrebbe raggiunto
quelle proporzioni. Tuttavia, essendo stata indottrinata da Scientology a credere
che i "medicos" non valevano nulla, non avevo fatto i controlli dovuti e mi ero ritrovata
in una situazione d'emergenza che poteva costarmi la vita.
In quel periodo avevo detto a Steve che doveva trovarsi un lavoro normale per aiutare
a mandare avanti la famiglia, oppure sarei stata costretta a lasciarlo perché
il suo non guadagnare e pormi tutto il peso sulle spalle era veramente fuori-scambio
[25] Lui mi rispose con arroganza che non ero nella condizione
fisica per porre condizioni o ultimatum. In quel momento aveva ragione.
Rimuginai a lungo. Chiesi anche assistenza matrimoniale. Ero a metà di un'azione
di auditing e se non fossi riuscita a trovare il denaro per completarla, e poi acquistare
l'assistenza matrimoniale, non avrei potuto ottenere quest'ultima. Incontrai i Cappellani
di AOLA e ASHO. Mike Howzer, Cappellano di AOLA [Advanced Org Los Angeles] mi disse
che essendo Steve uno staff a tempo pieno, la battaglia per distoglierlo sarebbe stata
difficilissima e sarei stata guardata molto male. Fu compassionevole, ma quella era
la realtà dell'intera situazione.
Nulla cambiò. Da Scientology non venne nessun aiuto. Feci il bilancio degli
ultimi anni e mi resi conto che se fossi rimasta con Steve e in Scientology sarei
morta giovane, visto come stavando andando le cose. Decisi di allontanarmi da entrambi.
Sette o otto mesi dopo lasciai Steve e Scientology. Uscii di casa la sera del 1 febbraio
1991, un venerdì. Avevo informato il mio datore di lavoro che quello sarebbe
stato il mio ultimo giorno. Avevo già trovato un altro impiego per il lunedì
successivo. Steve non ne sapeva nulla. Stavo recidendo ogni legame con lui e con Scientology.
Non avevo intenzione di dare ad entrambi la possibilità di starmi dietro, di
cercare di convincermi o minacciarmi perché tornassi.
Ma non tutto andò liscio. Quel giorno Steve era andato a prendere i ragazzi
a scuola, e Joe avrebbe passato la notte a casa di un suo nuovo amichetto. Io non
sapevo dove abitasse. Non potevo aspettare. Mio fratello mi stava aiutando con il
trasloco e non sarebbe potuto venire il giorno seguente. Se avessi portato via i miei
mobili il venerdì, e io fossi rimasta, Steve se ne sarebbe accorto. Dovevo
proprio andarmene quella sera. La mia intenzione era quella di andarmene con entrambi
i ragazzi, ma alla fine presi soltanto Vinnie. Per tre giorni Steve telefonò
a mio padre chiedendo dove fossi. Avevo paura che Steve e Scientology scoprissero
dov'ero, ma alla fine tornai a riprendere Joe. E, naturalmente, Steve non voleva lasciarmelo
se non gli avessi detto dove mi ero trasferita. Gli risposi che se avesse dato a Scientology
il mio indirizzo o numero di telefono mi sarei trasferita di nuovo e non avrebbe mai
più visto i ragazzi. Per quel che ne so, non glielo diede. E, per quel che
ne so, non ha mai scritto un KR per riferire quanto gli avevo detto (se avesse scritto
un KR, secondo le direttive avrebbe dovuto darmene una copia, e io non la ricevetti
mai).
È interessante notare come Steve iniziò a lavorare seriamente il giorno
successivo alla mia partenza, e ancora oggi sta lavorando. Ma non aveva mai lavorato
un solo giorno per evitare che il nostro matrimonio andasse in frantumi.
Il giorno dopo essermene andata tornai a casa sua quando sapevo che lui non c'era,
e gli lasciai la spesa della settimana, in modo che non patisse la fame.
Poco dopo essermene andata gli rubarono la macchina, che parcheggiava regolarmente
nella zona degradata circostante l'edificio del management di Scientology, a Hollywood.
Avevamo appena ricevuto un rimborso fiscale di $648. Visto che quell'anno, essendo
staff, lui aveva pagato solamente 14 dollari di tasse, pensavo che quel rimborso fosse
veramente mio e avrei potuto tenerlo. Però gli diedi l'intero importo in modo
che potesse pagare una caparra sull'acquisto di un'auto usata, per poter andare al
lavoro.
Poco prima della sentenza di divorzio cercai di rimettere insieme il nostro matrimonio
per il bene dei bambini, ma Steve rifiutò, a meno che rimanessi una Scientologist
in buone condizioni. Non potevo tornare in Scientology, ormai non credevo più
a quanto affermava di essere. Così divorziammo nel settembre del 1991.
Mentre stavo cercando di ricucire il nostro matrimonio Steve mi disse che, se non
fossi tornata, all'Org c'era una ragazza che gli interessava. La nuova fiamma di Steve
era una “raw meat”
[26] di 17 anni più giovane
di lui. All'epoca Joe viveva con il padre. Quando la ragazza andò a vivere
con loro mio figlio divenne persona non gradita. Aveva 11 anni e di sera usciva solo,
in modo che Steve potesse continuare Scientology. Non sopportava l'idea di essere
lasciato solo, e fu in quel periodo che iniziò a far parlare i suoi orsacchiotti
in modo da avere qualcuno con cui chiacchierare. Quando scoprii ciò che stava
succedendo rimasi sconvolta, e all'inizio del 1993 Joe venne a vivere con me.
Come ho detto prima, la nascita travagliata di Joe fu unicamente il risultato della
pesante influenza di "Dianetics". Appena nato il Dott. Gordon ci aveva informati che
a causa del trauma e della privazione di ossigeno al cervello Joe avrebbe sofferto
di problemi di apprendimento e "altri" problemi. Non andò oltre, e noi eravamo
troppo ingenui per fare domande.
Joe sembrò normale fin verso i 5 anni. Poi cominciarono i problemi. Sembrava
avesse difficoltà a rispettare le proprietà altrui, quando qualcosa
gli piaceva la prendeva. Naturalmente molti bambini hanno lo stesso problema, ma lo
superano. Joe non lo superò, anzi peggiorò. Poi iniziarono i problemi
comportamentali. Rispetto a lui non racconterò molto se non i capricci del
suo pessimo carattere, le liti, le bugie e cose del genere. Ma ci furono molte altre
difficoltà alcune delle quali ancora irrisolte.
Joe frequentò scuole Scientology dell'area di Los Angeles dall'asilo fino alla
quinta elementare:
Pinecrest Academy, Punkin Preschool, Mace-Kingsley, Ability
Plus. Fu espulso da tutte per "fuori etica" e "parole malcomprese". Semplicemente
non sapevano come trattarlo. Questa è la Tecnologia di L. Ron Hubbard che presumibilmente
dovrebbe “liberare” il pianeta da “guerra, crimine e pazzia”. Ma di fatto non era
neppure in grado di diagnosticare problemi di apprendimento di un bambino, o fornire
soluzioni, o qualcuno a cui rivolgersi. Tenetelo a mente, Dianetics sostiene di trattare
la mente. E allora perché non è riuscita ad aggiustare la mente di Joe?
Forse ha qualcosa a che fare con il fatto che molte delle "insegnanti" erano semplicemente
madri di famiglia prive di qualsiasi esperienza pedagogica.
Recentemente sono andata alla Org di Valley per prendere uno dei miei figli. Ho incontrato
qualcuno che conoscevo. L'ho salutato. Mi ha rivolto uno sguardo vuoto e ha mormorato
«sono così stanco» e s'è trascinato via. Non so neppure
se mi ha riconosciuta. Negli anni in cui sono mancata non è cambiato nulla.
Di fatto, sembra che le cose siano peggiorate.
Epilogo
Il 1 febbraio 1991 ho "disconnesso" da Scientology. Psicologicamente ho impiegato
anni per riprendermi dagli abusi subiti. La cosa più dura è stata vincere
la sensazione iniziale che mi fosse stato improvvisamente tirato via il tappeto da
sotto i piedi. Qualsiasi cosa in cui avevo creduto si era rivelata falsa, e tutto
ciò che mi rimaneva erano gli anni che avevo sprecato senza veder crescere
i miei figli, con la salute malferma e priva di mezzi. Ma nel giro di un anno mi rimisi
completamente sotto il punto di vista finanziario, e senza Scientology le cose mi
andavano molto meglio.
Oltre al mio ex-marito avevo ancora un'amica scientologa attiva. Nel 1995 mi presentò
una nuova compagnia, la "American Technology Group" (ATG), in cui lavoravano molti
Scientologist. Acquistai loro azioni a $3 l'una. Poi presentai la compagnia a un'altra
amica, non Scientologist, che a sua volta acquistò azioni allo stesso prezzo.
Circa un anno dopo il valore salì a $16 e la mia amica cercò di venderle.
Risultò che la ATG le aveva dato un certificato azionario senza valore. Cercò
di risolvere il problema, ma la ATG la fece attendere a lungo. Passarono due settimane,
e quando le consegnarono un certificato valido il prezzo era sceso a 5 dollari. La
mia amica Scientologist, nel frattempo, vendendo le sue azioni, aveva guadagnato 40.000
dollari. La lezione? La
disconnessione deve, ovviamente, essere totale.
Scoprii Internet solo nel luglio del 1997, così per circa sei anni rimasi nel
vuoto. La stampa non parlava tanto di Scientology. I libri critici nelle biblioteche
non venivano più resi. Ho il sospetto sul motivo. Così tenni la bocca
chiusa e la testa bassa.
Nel luglio del 1997 acquistai un computer più potente. Navigando in rete rimasi
esterrefatta nel vedere la quantità di informazione critica su Scientology.
Quanto trovai, soprattutto su
www.xenu.net, mi aiutò a sbarazzarmi degli ultimi
dubbi che avevo e cioè che forse, ma solo forse, era stata tutta colpa mia.
Parte del processo di guarigione è stato il comunicare con altre vittime ed
esporre le discrepanze di Dianetics e Scientology. Ho scritto molto sul
Guestbook
di Operation Clambake. Se lo leggete mi avete conosciuta come "Clamato", anche se
ho postato qualche parodia biblica con lo pseudonimo di "Scribe Parodiah".
Otto anni dopo ho finalmente risolto la mia paura di Scientology. Non mi terrorizza
più. Le ombre sono finalmente scomparse. Il mio matrimonio è stato distrutto,
ma mi sono risposata. I miei figli sono quasi adulti, e va tutto bene. Io sono tornata
al mio retaggio cristiano. La vita à bella. La pubblicazione di questa storia
è la fase successiva della mia chiusura con Scientology.
Qual è stato per me il punto di svolta? Guardando indietro devo dire che fu
nel 1985-1986 quando i dati di OT III divennero di pubblico dominio in casi legali.
All'epoca cercavo nelle notizie racconti di morti di massa causati dalla diffusione
dei materiali di OT III, ma non ne trovai
[27] Ciò
mi rese sospettosa, ma parcheggiai il pensiero in fondo al cervello e continuai con
Scientology, perché avevo paura di perdere la mia famiglia, e speravo ancora
che ci fosse qualcosa di buono.
Prima di "contattare" in Rete i dati di OT III avevo sentito Ron dire con la sua voce,
in un nastro registrato (
Ron's Journal 67) che se si fosse entrati in contatto
con i materiali di OT III prima di essere completamente pronti (per esempio aver completato
l'auditing di OT II) si sarebbe morti di polmonite.
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Così quando nel luglio 1997 trovai OT III in Rete, scritto con la calligrafia
di Hubbard che conoscevo così bene, il ricordo dell'avvertimento del
Ron's
Journal 67 mi mise molto a disagio. Ma la piccola scettica in me disse «I
dati sono lì, e nessuno è morto». Così li lessi. E sapete
cosa? Non sono morta. Non m'è neppure venuta la bronchite. Neppure uno starnuto.
La conclusione? "Ron" ha mentito.
Tutti noi volevamo una civiltà migliore, un mondo senza guerra, crimine e pazzia.
Molti di noi erano disposti a dare qualsiasi cosa per ottenerlo. Volevamo le stelle.
Ma tutto quel che ci è stato dato sono state chiacchiere.
Grazie "Ron" per questo nulla.
Commento di Martini
Raramente esprimo pareri sul materiale che pubblichiamo. Ho sempre pensato che il lettore possieda sufficiente capacità di giudizio, e ci siamo prefissi di pubblicare articoli, documenti o testimonianze nella loro interezza per evitare quanto più possibile di influenzarlo. A volte capita di condividere solo in parte il punto di vista dell'autore, o non condividerlo affatto. Ma il nostro scopo è quello di fungere da "archivisti" e a questo ci limitiamo.
Dopo aver letto la testimonianza di Cheryl, tuttavia, sento di dover aggiungere qualcosa. Per me si è trattato di una sorpresa enorme scoprire, alla fine del suo lungo racconto, che si trattava di una donna che avevo molto amato per quanto riusciva a scrivere sul "Guestbook" di
Operation Clambake. La seguivo con passione, e il nostro sito già riportava già una sua
testimonianza. Però... però a tratti
ho provato un senso di fastidio difficile da spiegare. Penso che il recupero totale
da un'esperienza come quella di Cheryl sia lungo e doloroso. Monica Pignotti, nella
sua lunga testimonianza, ce lo racconta in parte. Un altro tassello viene da questo
contributo.
Dopo aver letto il racconto di Cheryl mi è rimasta l'impressione che il suo
recupero non sia ancora completamente concluso. Troppo spesso ho avvertito la fastidiosa sensazione di uno spiccato "senso del vittimismo" da parte sua. Quasi come se si volesse presentare come unica persona "buona e brava" in mezzo a una banda di individui cattivi. Io non credo sia così. Chiunque abbia vissuto più o meno a lungo all'interno di Scientology sa perfettamente che il modo di agire è "standard", perché dettato da una dottrina che non permette iniziative personali. Chiaramente esistono persone più o meno oneste, più o meno sensibili come in tutti i gruppi umani, e difficilmente la dottrina riuscirà a rimuovere completamente l'essenza profonda di una persona. Cheryl invece cerca di presentarsi come unica, o quasi, "senza macchia". Credo che solo nel momento in cui saprà affrontare il modo abusivo in cui anche lei ha sicuramente trattato i suoi compagni, e riuscirà a parlarne liberamente assumendosi le proprie responsabilità, la sua "guarigione"
sarà conclusa. E se è vero che tanti abusi vengono commessi perché in presenza di un ambiente che esercita un controllo accentuato, e un condizionamento a cui è assai difficile sottrarsi, è anche vero che esistono responsabilità proprie che non si possono nascondere o negare.
Queste sono considerazioni personali che comunque nulla tolgono all'importanza del
racconto di Cheryl. A parte le esaurienti spiegazioni sulla struttura amministrativa, che rendono bene l'idea di che cosa in realtà muova gli staff di lungo corso di Scientology, e quanto la paura di essere puniti, di perdere i privilegi acquisiti o quel poco salario con cui vengono remunerati incida sulla conduzione dell'Org, la ritengo una testimonianza importante, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti relativi alla famiglia.
Leggendo il racconto ho avuto l'impressione che se Cheryl non avesse conosciuto Steve e non se ne fosse innamorata, probabilmente avrebbe lasciato Scientology quasi subito. L'aver iniziato una relazione importante con uno staff l'ha trattenuta e, penso, ha contribuito a farle razionalizzare scontentezze e dubbi che pare nutrisse fin dall'inizio.
Una volta nati i due bambini lasciare il gruppo, o peggio che mai essere espulsa, avrebbe rappresentato la perdita di tutti i suoi affetti. Da un lato la famiglia, dall'altro gli amici. A differenza di Monica Pignotti, che fin quasi alla fine ha creduto ciecamente in Scientology, Cheryl sembra, da un certo punto in poi e per 5-6 anni, averla vissuta come una vera e propria costrizione a cui si assoggettava per non perdere tutto quel che aveva. Credo che questa sia una cosa molto importante, su cui è necessario riflettere ogni qual volta il gruppo a cui si aderisce ha pretese troppo elevate. Vale a dire l'incidenza dei costi di uscita dal gruppo. A questo proposito consiglio la lettura dell'interessante
articolo del Prof. Benjamin Zalbocki, "Analisi dei costi di uscita: Un nuovo approccio allo Studio Scientifico del Lavaggio del Cervello".
Martini
Note
[1] La multinazionale organizza spettacolari manifestazioni
per gli interni denominate "event", durante le quali parlano i leader dell'organizzazione,
in una atmosfera di considerevole sfarzo. Il contenuto delle rappresentazioni, di
natura spiccatamente propagandistica, viene successivamente tradotto in diverse lingue,
a tempo di record, e trasmesso nelle sedi principali di Scientology in tutto il mondo,
presso le quali vengono chiamati a raccolta gli affiliati.
[2] In proposito, vedi la sezione
La
Dottrina.
[3] In seguito ribattezzate "Missioni" non appena Scientology
decise di trasformarsi in "religione". Per approfondire, vedi
qui.
[4] L'impiego della plastilina è parte della cosiddetta
"Tecnologia di Studio" di L. Ron Hubbard - per approfondire, vedi la sezione
La
Dottrina.
[5] New Era Dianetics per OT.
[6] "Falla funzionare" (
Make it go right) - È
una espressione che in Scientology viene usata
ad nauseam. Hubbard sosteneva
che «la prova suprema di un Thetan è l'abilità di far funzionare
le cose» (Thetan è il termine Scientologist per "spirito"). Questa affermazione
veniva usata come scusa e giustificazione per gettare le persone nelle situazioni
più difficili che si possano immaginare. Per esempio, nella Sea Org si poteva
essere privati dei propri privilegi, vedersi tolti i gradi, assegnati all'RPF e sentirsi
dire "falla funzionare". Alla fine degli anni '60, quando Hubbard istituì la
Sea Org, la gente veniva assegnata a ruoli di marinaio senza avere l'esperienza o
l'addestramento necessario, e poteva trovarsi nel bel mezzo di una tempesta e sentirsi
dire di «farla andare avanti» (da "
Le mie Nove Vite in Scientology", di Monica Pignotti).
[7] "TR 0: Bullbait" (Provocato): sedere con gli occhi aperti
per ore, senza muoversi, ridere o contorcersi, "stando di fronte" all'allenatore mentre
questi cerca di farvi reagire con ogni mezzo. Per approfondire vedi
qui ("TRs: Routines
d'Addestramento - TR0 Provocato").
[8] Ogni capitolo o materiale Scientology che si sta studiando
richiede di essere verificato dal Supervisore del Corso che si accerta se tutte le
parole sono state ben comprese ecc. Non si può proseguire o "attestare" un
corso senza aver superato la verifica.
[9] Per maggiori informazioni, vedi
qui.
[10] Mi rendo conto che seguire queste sigle e acronimi
è praticamente impossibile, ma di fatto è il modo in cui parlano gli
staff di Scientology. Seguire i loro discorsi, per un neofita, non è facile.
Chiunque abbia frequentato anche brevemente un'Org di Scientology rammenterà
il linguaggio impiegato, e quanto difficile sia capire.
[11] Lavoro extra fuori Scientology. È una condizione
a cui parecchi staff sono indotti se vogliono sopravvivere, ma è generalmente
malvista dai superiori in quanto «non fa bell'impressione che uno staff addestrato
di Scientology sia costretto a lavorare nel mondo "wog"».
[12] In proposito, vedi
qui
- "La Creazione di un Autore di Best Seller", dall'indagine del
Los Angeles Times,
1990.
[13] «All'epoca, e ancora oggi, io non do valutazioni.
Eval sta per valutazione,
Inval per invalidazione. Entrambe le cose
sono vietate nel contesto dell'assistenza di Scientology. Non valuti per il Pre-Clear,
né invalidi i suoi "guadagni e vittorie".» (Cheryl)
[14] Seconda Dinamica (2-D): Hubbard sosteneva che lo scopo
dell'uomo è sopravvivere. Le spinte alla sopravvivenza, che chiama "dinamiche",
sono otto: 1. Se stesso; 2. Sesso e bambini (famiglia); 3. Gruppo; 4. Razza; 5. Organismi
(forme viventi); 6. MEST (Universo Fisico); 7. Theta (spirito); 8. Infinito (visto
come Essere Supremo o Dio ma raramente dichiarato apertamente, se non in circostanze
di Pubbliche Relazioni). La Seconda Dinamica è di conseguenza la famiglia,
intesa anche come procreazione.
[15] "Fuori Realtà" fondamentalmente significa non
essere in accordo.
[16] Una Missione è una squadra di "missionari" della
Sea Org che vengono inviati in una Org dove le statistiche sono basse.
[17] Tutto il personale Sea Org ("SO") viene appellato come
"Signor" (Sir) indipendentemente dal fatto che sia maschio o femmina.
[18] Gli scientologisti ricevono una commissione del 10%
su materiali o servizi che riescono a vendere. Si viene poi spinti a investire queste
somme per l'acquisto di materiali o servizi, ma il denaro può anche essere
regolato in contanti.
[19] Sull'RPF, vedi la sezione
Etica
e disciplina.
[20]
Withold: azione malvagia, contro sopravvivenza,
commessa e non rivelata. L'azione contro-sopravvivenza viene definita
overt.
Nel corso delle "confessioni" di Scientology si va alla ricerca di overt e withold,
veri o spesso presunti o inventati.
[21] Formula di Pericolo per la Prima Dinamica: «1)
Evita le abitudini o normali routine. 2) Affronta la situazione e qualsiasi pericolo
essa presenti. 3) Assegna a te stesso una condizione di Pericolo. 4) Metti "in" la
tua etica personale scoprendo cosa è fuori etica in ciò che stai facendo;
usa l'autodisciplina per correggere ciò e sii onesto e leale. 5) Riorganizza
la tua vita in modo che la situazione pericolosa non ti si ripresenti continuamente.
6) Formula e adotta una salda linea di condotta che d'ora in poi individui la stessa
situazione e impedisca che essa continui ad insorgere.» Tratto da
Introduzione
all'Etica di Scientology, di L. Ron Hubbard, New Era Publications, 1989.
[22] Una delle credenze di Scientology è che la propensione
alle malattie è causata dalla presenza, nell'ambiente del soggetto, di una
"persona soppressiva".
[23] Non svolgere il proprio compito – espressione di derivazione
marinara, dove il cappello ("hat") indica la posizione di chi lo indossa.
[24] "Tono 40": modo in cui, secondo Scientology, si manifesta
la propria ferma intenzione nell'ottenere qualcosa. Uno degli esercizi dei
TRs consiste
nell'ordinare in "Tono 40" a un posacenere di "alzarsi".
[25] Secondo la filosofia di Scientology tutto deve avere
un giusto scambio. Non si dà niente per niente.
[26]
Raw meet: "carne cruda" - termine gergale con
cui si indica chi non è Scientologist o è appena arrivato in una Org
(sinonimo per "nuova recluta").
[27] Gli Scientologist credono fermamente che essere esposti
ai materiali di OT III - il cosiddetto "Muro del Fuoco" - senza essere spiritualmente
pronti, possa causare la morte dell'ignaro lettore.