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Quando Scientology fa cinema vi bidona

© Di Serge Faubert, Tratto da Bakchich, 20 marzo 2008.

Traduzione a cura di Martini, marzo 2008

 

Da qualche ora la Chiesa di Scientology ha lanciato, con grande clamore, un nuovo sito internet che la glorifica. Diffonde esclusivamente dei filmati. Uno di essi ci mostra un battaglione di rispettabili responsabili politici, accademici e persone di riguardo prodighi di elogi per la setta. Quando si dice la sfortuna, Bakchich ha scoperto che alcuni testimoni non esistono. Una vera, grossa manipolazione...

A prima vista il video fa impressione. Ventisette personalità - o presunte tali - che si presentano in video, diffuso anche su YouTube e sul nuovo sito di Scientology, per magnificare i benefici dell'insegnamento del suo fondatore, Ron Hubbard. I titoli si sprecano: Consigliere per i Diritti Umani del Ministero degli esteri dei Paesi Bassi; Vice Console della Repubblica Dominicana; Direttore del Centro Sociale degli Studi Sociologici del Messico, Direttore della televisione nepalese; Alto Commissario del Regno Unito della Liberia...

Certo, non sono personaggi famosi. Non sono Tom Cruise o John Travolta. Ma certi testimoni di moralità trasudano serietà e riconoscimento sociale. Indossano bei costumi, sono ben vestiti e padroneggiano perfettamente l'inglese, anche se conservano un leggero accento dei loro paesi di origine, sintomo di autenticità.

In breve, questo video è una dichiarazione d'amore proveniente dai cinque continenti, una comunione universale. Guardandolo sentivo già salirmi le lacrime agli occhi. Bisogna davvero avere un cuore di pietra per non sentire subito la nobiltà del messaggio di Scientology.

Persino in Francia, il paese di Voltaire e della legge del 1905 sulla separazione tra Stato e Chiesa, ci sono uomini coraggiosi che difendono Ron Hubbard, filantropo ingiustamente screditato. Ed ecco questo testimone, all'inizio del secondo minuto del documento, che la sovrimpressione presenta come "membro del gabinetto del sindaco di Marsiglia".

Che cosa ci dice quest'uomo generoso pronto a mandar giù tutte le provocazioni in virtù della sua fede? Parole forti, le sue: «la battaglia principale dell'uomo non è per se stesso ma per gli altri, per l'umanità. Su questa strada troveremo pace, libertà e rispetto». Bello come un'opera classica.

Un membro del gabinetto del Sindaco di Marsiglia? Un collaboratore di Jean-Claude Gaudin, allora. Accidenti, è questo dunque il segreto della sua rielezione la scorsa domenica. I poteri quasi sovrannaturali che Scientology promette ai suoi adepti sono stati in grado di sgominare i socialisti? La cosa merita attenzione. Laggiù l'UMP ha tenuto, forse è questa la chiave delle sue future vittorie. Fatemi pensare: nel 2004 Nicolas Sarkozy ha ricevuto Tom Cruise a Bercy. Tre anni dopo è stato eletto!

Senza ulteriori esitazioni Bakchich ha preso contatti con l'ufficio pubbliche relazioni di Jean-Claude Gaudin. A questo punto il volto della politica francese potrebbe cambiare.

Il falso collaboratore del Sindaco di Marsiglia

Anche se sovraccarico di lavoro - mancano pochi giorni al secondo turno elettorale - l'addetto stampa risponde nel giro di un'ora. E improvvisamente il mondo crolla. Adieu vitelli, vacche, maiali e ... schede elettorali. Qui non ci sono scientologist, dice il sindaco di Marsiglia colto alla sprovvista. Il tizio del video è totalmente sconosciuto al personale municipale. E il nostro responsabile delle pubbliche relazioni precisa nella sua risposta che «quel documento è un falso e lo trasmetteremo all'ufficio del sindaco in vista di una possibile azione legale da parte nostra». Ma che modi villani!

Però non dobbiamo mostrarci arrabbiati. Il nostro impostore, malgrado il suo leggero accento francese, non sembra forse uscito da una serie americana piuttosto che da un romanzo di Pagnol o da un bistrot del Canebière? C'è un dettaglio che non ci sarebbe dovuto sfuggire, ma a volte il nostro buon cuore ci rende ciechi. Nessuno dei 27 intervenuti rivela il suo nome. Solo titoli roboanti. Principio di autorità…

Bakchich non poteva comunque credere che i gentili scientologist avessero organizzato un grosso, ma grosso grosso bidone. Era forse un errore tecnico? Forse una manina laggiù negli Stati Uniti aveva sbagliato a sottotitolare l'immagine. A volte succede anche al telegiornale.

Così Bakchich ha rialzato il telefono e rimesso mano alla mail per verificare la fondatezza di una seconda testimonianza. Quella del testimonial che sostiene di appartenere al "Consiglio delle Comunità europee a Bruxelles". Appare al 53° secondo, appena prima del nostro marsigliese da operetta.

Primo problema: il Consiglio delle Comunità europee ha cambiato nome diversi anni fa. L'istituzione ora si chiama Consiglio dell'Unione europea. È un organo importante. Né più né meno che il Consiglio dei ministri dell'Unione europea.

Da noi interpellato, il servizio stampa ci ha inviato la seguente risposta: «Abbiamo visionato il filmato indicato nella vostra mail. Non ci fa venire in mente nulla, e il nome dell'istituzione "Consiglio delle Comunità europee" non corrisponde ad alcuna istituzione dell'Unione europea. Questo video in cui non vengono riportati i nomi degli intervenuti non ci sembra convincente».

Ed è anche la nostra opinione. Ma Bakchich è riluttante a imbrattare il bello. Così, in un ultimo tentativo, ci rivolgiamo al servizio di comunicazione del Parlamento europeo. Forse, cari scientologist, le scalcinate istituzioni del nostro vecchio continente hanno fatto confusione.

Il falso collaboratore del
Consiglio delle comunità europee

Ahimè! Mille volte ahimè! Jaume Duch, direttore dei mezzi d'informazione del Parlamento europeo, è categorico: «Dopo aver esaminato attentamente il filmato che ci avete segnalato posso confermare che nessuna delle persone che vi compaiono lavorano od appartengono al Parlamento Europeo».

Abbiamo capito. Questo video non è altro che una grossa manipolazione. Una frottola enorme. Ma perché i puri di cuore di Scientology sono ricorsi a metodi del genere? Avranno un doppio linguaggio? Siamo delusi. Veramente. Ma non troppo sorpresi dopo tutto...

E gli altri che intervengono nel filmato? Ne restano 25. Bakchich ha messo in moto il suo tam tam. Purtroppo le risposte tardano ad arrivare. Ma grazie alla magia di Internet forse troveremo qualcuno in Nepal, per esempio, che ci confermerà che è proprio il direttore della televisione nazionale quello che parla nel filmato e a cui viene attribuito il titolo. Oppure qualcuno, nelle Filippine, potrà verificare che chi si presenta come collaboratore del governo lo è davvero. Anche tu, amico lettore, potrai smascherare un volgare figurante di Scientology che si nasconde dietro un rispettabile VIP per fare pubblicità alla setta.

Qualcosa, una piccola intuizione, ci dice che potremmo scoprire che si tratta di un'allegra brigata di commedianti. Et Voilà! Il cinema di Scientology!

 
 
 
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