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La mia storia

Di "Theta One"

Titolo originale: My Story, da un intervento sul forum alt.religion.scientology del 15 gennaio 2001.

Traduzione e note a cura di Martini

 

Avvertenza del traduttore: questo testo contiene molti termini gergali e l'uso del linguaggio specifico adottato in Scientology. Ho preferito mantenere quel linguaggio, anche se può sembrare sgradevole o incomprensibile. Credo si tratti di una lettura molto importante per gli scientologisti attivi che si sentono a disagio all'interno dell'organizzazione.

Il racconto di "Theta One" ha spinto un lettore di "Allarme Scientology" a scrivere considerazioni davvero interessanti, che ho archiviato sotto il titolo: A proposito di Miscavige. Anche questa è una lettura raccomandata agli scientologisti attivi che si stanno facendo domande.

 
 
 

È arrivato il momento di pubblicare qualche altra informazione ma, come premessa, ho pensato di togliermi la maschera e saltare sul podio, per così dire. Prima però voglio fare qualche osservazione personale in modo che i lettori possano capire meglio il mio punto di vista.

Ho conosciuto la materia Scientology e la Chiesa di Scientology (due cose completamente diverse) nel 1985, e ho lasciato la chiesa nel 1999. In questo periodo ho appreso e sperimentato moltissime cose da cui ho avuto grossi benefici. Tuttavia non tutte le esperienze sono state positive ed è il motivo per cui, ora, sono fuori dalla "chiesa".

Ho scoperto che la tecnologia della mente e dello spirito sviluppata e codificata da LRH negli anni '50 ha molto valore ed è funzionale quando applicata e usata CORRETTAMENTE e senza alterazioni; come risultato ho guadagnato molta conoscenza e abilità. Per questo motivo sono in accordo con il SOGGETTO Scientology, e l'uso PROPRIO di questa tecnologia per migliorare le condizioni e la vita.

Ho scoperto che la "chiesa", così come controllata e diretta dall'attuale Int Management, è diventata una mostruosità di soppressione coperta, crimini nascosti [1] e comportamento robotico da parte di alcuni staff, a detrimento di molti.

Gli abusi e i crimini dell'attuale "chiesa" sono stati ampiamente esposti e documentati da molte anime coraggiose prima che io scoprissi quelle informazioni su Internet, e iniziassi a ricercarle e verificarle con grande soddisfazione. Detto questo, vorrei anche riconoscere che all'interno della chiesa ci sono MOLTE persone buone e bene intenzionale che NON HANNO IDEA dell'attuale condizione e scopo dell'organizzazione alla quale ora appartengono e danno sostegno. Io e molti altri di cui avete letto gli scritti eravamo parte di quell'organizzazione, un tempo, quando non avevamo ancora scoperto o confrontato la verità.

Con questa affermazione vorrei rendere noto che NON sto pubblicamente lasciando Scientology (la materia), ma STO pubblicamente lasciando la "chiesa" che, per le ragioni che stiamo qui discutendo, secondo me è diventata una organizzazione soppressiva colpevole di numerosi crimini e abusi. Non ultimi sono l'alterazione e la soppressione delle tecnologie di Scientology. Ad alcuni di voi questa potrebbe suonare come una generalizzazione. Nelle prossime settimane pubblicherò ALCUNE delle alterazioni della tech che io e molti altri hanno trovato nei materiali, in modo che tutti gli scientologisti correnti possano VERIFICARE con i propri occhi che quanto sto dicendo è vero e corretto. Facciamo in modo che tutto il pubblico e lo staff che legge questo newsgroup, stiano solo sbirciando o siano qui per incarico assegnato o in missione, sappiano che devono a se stessi, a Scientology, a LRH e al resto delle loro dinamiche, il confronto con le informazioni che pubblicherò, e devono controllare onestamente in proprio. Sarà abbastanza facile mettere a confronto le versioni più vecchie con quelle più recenti, e vedere da soli i cambiamenti. State di fronte alla verità e assumetevi la responsabilità per la REALE condizione della chiesa. Questo è il motivo per cui ora sono qui, e sto parlando apertamente.

La mia storia

Mi chiamo David Griffin e sono cresciuto a Los Angeles. Sono stato sulle linee a Pasadena, CC, LA Day e ASHO. Nel 1986 ho lavorato al Celebrity Center per la SIPRO (Scientology International Properties Restoration Organization) in qualità di disegnatore artistico per il progetto di restauro del Manor. Per breve tempo sono anche stato nella Sea Org, presso la Bridge Publications; lavoravo come designer alla sezione Promo e Marketing. Ho una tessera vitalizia della IAS come membro fondatore, e successivamente ho raggiunto lo status di Sponsor. Sono ingegnere, designer industriale, artista e Clear naturale. Questa è la mia storia.

Nell'estate del 1985 acquistai una copia di Dianetics. Dopo tre giorni di lettura intensa posai il libro (perché non avevo un PC da audire) e mi recai alla Org di Pasadena (la più vicina tra quelle elencate sul retro del libro). Ricevetti un'ora di auditing di libro uno, ma rimasi deluso perché non riuscii a visualizzare alcuna immagine o a percorrere alcun engram. Dovevano passare sette anni prima di scoprire il perché (ero già Clear).

Durante quella visita iniziai a guardarmi intorno e a fare un sacco di domande su Scientology (all'epoca non ne sapevo nulla). Iniziai a leggere libri e ad ascoltare diverse conferenze su nastro. Rimasi affascinato da tutte quelle informazioni raccolte ed esistenti in un unico luogo. Sono sempre stato un tipo curioso, e fin da bambino ho studiato e condotto ricerche in proprio su numerosi argomenti e fenomeni. Così, come potete immaginare, quando trovai tutti questi dati raccolti in un unico luogo rimasi molto colpito.

Sul Ponte

A Pasadena feci numerosi corsi di Div 6. Nel 1986 lavorai al CC sul progetto per il restauro del Manor e, dopo aver concluso un contratto con la SIPRO, ebbi in cambio il Purif. Nel periodo in cui fui staff alla SIPRO feci anche il corso PTS/SP. Sul Purif ebbi alcune grandi vittorie, una delle più drammatiche fu percorrere l'anestesia che mi era stata fatta diversi anni prima per un lavoro dentale. Al termine del purif ebbi un grosso key-out e successivamente notai che il mio body aveva bisogno di molte meno ore di sonno che in precedenza.

Dopo aver completato il purif venni condotto dal reg (presso il CC) per l'azione successiva, cioè TRs e Oggettivi. Ero ancora abbastanza nuovo dell'ambiente e chiesi di che cosa si trattasse, e qual era il suo scopo. Se ricordo bene, il reg mi disse che l'azione mette la persona in tempo presente, buona comunicazione e buon controllo del proprio corpo. Risposi che avevo già tutti quegli attributi, perciò non ne avevo bisogno e per il mio caso si trattava di un'azione non necessaria. Il reg insistette che quella era l'azione successiva, io insistei che non ne avevo bisogno perché avevo già avuto l'EP (Fenomeno Finale). Arrivammo ad un punto morto che mi fermò sul ponte per i 5 anni successivi.

Nel frattempo lessi molti libri, bollettini e PL, e ascoltai un sacco di nastri. Iniziai a istruirmi da solo e ad imparare quanto più possibile. Ero particolarmente interessato alla traccia intera e agli argomenti relativi a OT, piuttosto che a Dianetics e ad audire i PC. Verso l'inizio del 1992 ne avevo abbastanza di essere fermo e non poter proseguire sul Ponte, così decisi che, anche se non avevo bisogno di TRs e Oggettivi, sarei semplicemente stato di fronte ad essi e avrei superato la barriera. Estrassi le mie carte di credito, facendo molto felice il reg di Pasadena. Ma prima di cominciare feci al CS un'originazione su un bollettino che avevo letto, e che riguardava chi aveva sperimentato un fenomeno specifico: queste persone, prima di fare i TRs, dovevano fare un Int Rndn. Il CS rispose affermativamente così venni messo sull'Int Rndn. Dopo aver percorso l'episodio di quando avevo circa 16 anni, iniziai a percorrere alcuni episodi della traccia intera, roba davvero OT. Si trattava del primo auditing di Scientology che avessi mai ricevuto, e stavo percorrendo episodi a cui (come ebbi a scoprire molto tempo dopo) non ci si indirizza prima dei livelli OT. Questa azione mi fece liberare moltissima carica ed ebbi alcune grosse vittorie e cognition, e subito dopo originai di essere già Clear.

Quella per me fu una grossa esperienza e con l'Int Rndn guadagnai molte abilità, ma si trattò anche del punto di svolta nella mia esperienza in Scientology. Da quel punto in poi venni messo solo su azioni non necessarie e inturbolanti. Nessuna org mi consegnò mai un'azione di cui io dicevo di avere bisogno, il che mi confuse e sconvolse infinitamente. Scoprii l'esatto PERCHE' solamente dopo aver lasciato la chiesa.

Inizia il reverse auditing

Dopo aver completato l'Int Rndn tornai al corso TRs e Oggettivi di cui avevo già avuto l'EP, come ripetevo da cinque anni. I TRs andarono bene, visto che si tratta solo di esercizi sullo stare di fronte. Il mio stare di fronte era già molto buono prima di iniziare, ma dopo gli esercizi migliorò un poco. Una volta finiti i TRs, [io e il mio twin] iniziammo i procedimenti Oggettivi e le cose per me iniziarono ad andare male. Molto spesso semplicemente il procedimento non produceva alcun cambiamento, e per me era solo uno spreco di tempo. Il mio twin se ne accorgeva e finiva il procedimento dopo aver visto che non c'erano cambiamenti. Ma a quel punto, su ordine del CS, ero già andato in overrun di ore, talvolta di giorni interi, su un procedimento individuale. Allora il CS riconosceva che ero overrun (come io continuavo a dire) e mi mandava al HGC per una "session di riparazione". Tutto questo è accaduto diverse volte su ognuno dei procedimenti oggettivi. Uno di essi produsse una leggera release dopo circa 20 secondi (che il mio twin rilevò) ma di nuovo, su ordine del CS, andai in overrun di molte ore, e di nuovo dovetti essere "riparato". La situazione continuò per tutto il tempo che passai sugli Oggettivi, anche se riuscivo ad individuare il punto di release e riabilitarlo da solo senza l'aiuto di nessuno, o il bisogno di una session di riparazione (perché ero già Clear). Alla fine non ne potevo davvero più di Oggettivi e riparazioni. Ad un certo punto venni mandato di nuovo all'HGC e l'auditor HGC mi percorse un Oggettivo ARC al meter. Fu allora che andai quasi exterior, ma lui si fermò. Poi per diverse volte cercò di farmi dire che ERO andato exterior, ma io continuai a dire che no, si era fermato troppo presto. L'argomento non venne più sollevato, né a Pasadena, né a LA Day o ASHO.

Un assaggio di Sea Org

Nel febbraio del 1994 entrai in SO e feci il mio EPF (States Project Force - una specie di campo di addestramento) presso la PAC Base (Pacific Area Command). Il PPO (Personell Procurement Officer) della Bridge Publications (diversi mesi prima) aveva visto il mio portfolio di disegni e lavori artistici, e mi aveva convinto ad entrare nello staff della Bridge dove mi avrebbero assegnato al posto di designer della sezione P&M (Promo & Marketing). Generalmente questa cosa non si fa, ma visto che ero già un professionista nel campo con stats dimostrate (il mio curriculum e il portfolio) tutto ciò che mi si chiedeva era completare l'EPF e lo Staff Status 2.

Entrando in SO il mio scopo era dare a Scientology la cosa più preziosa che avevo - me stesso. Credo che un essere sia la cosa più preziosa che esista. L'EPF non era molto diverso da ciò che mi aspettavo. Molto lavoro MEST, fino a tardi, molto studio ecc. Tuttavia fu durante l'EPF che iniziai a vedere alcuni indizi molto inquietanti che attirarono la mia attenzione.

Il primo naturalmente furono le condizioni di vita dello staff ordinario. Le condizioni di vita "normali" e accettate dalla grande maggioranza dello staff del PAC Area mi sgomentarono. Sebbene l'intero complesso PAC fosse in via di ristrutturazione, ciò che mi colpì fu la totale trascuratezza per il benessere dello staff dimostrato da Int Mgmt. A quel punto ero public di Scientology da sette anni ed avevo partecipano davvero a numerosissimi events pubblici. Il pubblico viene trattato molto bene, ed ha begli spazi up-stat. In confronto i dormitori e le condizioni di vita dei membri dello staff SO erano spaventosi. Trovavo difficile conciliare il modo diverso in cui vedevo trattati pubblico e staff. Ricordo che pensai che anche l'esercito tratta le sue persone meglio di Scientology. All'epoca non ero a conoscenza dei lussuosi alloggi che Int Mgmt ha a Gold.

I dormitori tipici per lo staff non sposato (maschi e femmine avevano aree separate) consistevano in uno stanzone con 6-15 letti a castello. C'era pochissimo posto per gli effetti personali, vestiti e cose personali erano ammassati ovunque ci fosse un minimo di spazio. In fondo al corridoio c'erano i bagni comuni con lavabi, gabinetti e docce. Gran parte delle stanze in cui guardai (mentre cercavo una sistemazione che potessi considerare accettabile) puzzavano di biancheria e corpi sporchi, visto che lo staff ha pochissimo tempo per sé e generalmente lavora dalle 12 alle 15 ore (o più) al giorno, almeno 6 giorni alla settimana, a volte 7. Da ciò che vidi e sperimentai personalmente, lo staff viene fatto lavorare fino all'esaurimento. E si trattava di staff normale - staff up-stat - non su RPF.

Oltre agli orari di lavoro estremamente lunghi e ai dormitori al di sotto di standards accettabili, anche le scorte di cibo per lo staff erano una costante fonte di irritazione. Ricordo che ero sempre affamato perché non c'era mai tempo per mangiare un pasto intero. Eravamo fortunati se riuscivamo ad avere un quarto d'ora intero per sederci e mangiare. Molto spesso gran parte della pausa pranzo se ne andava nella fila alla mensa. Ammetto che vi rimasi solo per circa un mese e mezzo (feb. e marzo 1994), e da allora le condizioni potrebbero essere migliorate, ma parlando con persone che erano là da molto tempo le cose andavano in quel modo da moltissimi anni.

Il mio lavoro sul EPF si svolgeva nelle cucine, in ciò che veniva chiamato "Potland", dove vengono lavati i pentoloni. Quando gli staff finivano il pasto gli EPFiani scendevano in massa nelle cucine per ripulire l'area. Tutti i rifiuti venivano poco cerimoniosamente gettati nella spazzatura, oppure nei tritarifiuti industriali in modo da poter lavare piatti e vassoi. Visto che io e qualche altro compagno RPF eravamo costantemente affamati, iniziai a raccogliere gli avanzi su uno o due grandi vassoi e riporli in frigo. Poi, dopo aver terminato tutti i compiti della giornata, radunavo gli altri e approfittavamo del poco tempo personale concessoci per tornare in cucina e riempirci almeno la pancia prima di andare a dormire.

Quando si scoprì che mettevo via gli avanzi invece che gettarli nella spazzatura mi dissero di smettere perché era off-policy. Se all'epoca fossi stato un po' più addestrato avrei affrontato il tipo chiedendogli di vedere la policy che lo vietava. Ma siccome ero un EPFiano dissi semplicemente "sissignore", accettai l'ordine e ricominciammo ad andare a letto a pancia vuota.

Insistetti comunque che non avevo abbastanza da mangiare, e alla fine venne fatta un'eccezione per me. Mi "vendettero" dei buoni pasto della Canteen IC per "midrats", o razioni di mezzanotte. Per me il problema di non dover più andare a letto affamato era risolto (visto che avevo ancora qualche risparmio personale) ma non lo era per la mia terza dinamica (il resto del mio gruppo). Non mi piacque il fatto di dovere usare così tanta intenzione solo per avere un po' di cibo in più, e che venisse fatta un'eccezione per me solo perché avevo insistito tanto. Non era giusto per il resto del mio gruppo e per me fu un altro importante punto a sfavore.

Mentre ero sul EPF una sera ebbi un'esperienza molto allarmante che scosse molto la mia realtà. Il complesso PAC in precedenza era stato un grande ospedale chiamato Cedars of Lebanon. Sotto il livello stradale esistono alcune stanze e dei passaggi che collegano ASHO e AO. Una sera stavo percorrendo uno di questi passaggi per recarmi alla classe di studio. Questo particolare passaggio si trova sul lato occidentale del complesso, corre in direzione nord-sud e vi scorrono i grossi tubi che convogliano il vapore dei boilers usati per riscaldare l'intera struttura. Stavo camminando lungo questo passaggio quando sentii qualcuno, più avanti, che urlava chiedendo aiuto. Continuai a camminare, giungendo ad una congiunzione da cui si diramava un altro corridoio verso est, sotto ASHO. All'entrata di questo passaggio di congiunzione era stata eretta una barriera improvvisata fatta di un telaio di letto e alcune tavole di compensato. Su questa barriera erano stati apposti cartelli che dicevano di tenersi alla larga, non fare rumore, non parlare ecc., su ordine della servizio di sicurezza della base. Le invocazioni di aiuto provenivano da qualche parte di quel corridoio buio. Da qualche parte laggiù c'era un uomo imprigionato che stava chiedendo di essere aiutato, liberato. Le sue invocazioni vacillavano tra la coerenza e il borbottio di frasi sconnesse. Per alcuni minuti mi fermai in silenzio, ascoltando le richieste di aiuto di quest'uomo, dibattuto tra il trasgredire agli ordini della sicurezza oppure comportarmi da bravo membro dello staff, e obbedire. Dopo diversi minuti mi avviai in silenzio verso la classe.

Quando arrivai nella sala di studio presi da parte il supervisore del corso e gli raccontai ciò che avevo appena visto e sentito, e gli chiesi perché in quel buio corridoio un uomo veniva trattenuto contro la sua volontà. Il supervisore mi disse che si trattava di una guardia di un Tipo-3 (PTS di Tipo 3 - totalmente pazzo), e che si stava "permettendo" al tizio di de-stimolarsi. Non mi preoccupai di chiedere IN CHE MODO ciò avvenisse, o CHE COSA lo avesse condotto a quel punto. Credo sarebbe stato molto più destimolante liberarlo piuttosto che tenerlo sotto chiave, tutto solo, in un buio sotterraneo. Se allora avessi saputo quello che so oggi avrei trovato il modo di liberarlo e farlo scappare, indipendentemente dal mio rischio personale. Tutto questo accadeva verso la fine di febbraio del 1994.

Dopo aver terminato il mio EPF ed essere tornato sullo staff di Bridge iniziai i corsi di Staff Status 2. Ogni volta che venivo messo su un corso (compresi tutti quelli richiesti per il EPF) dovevo firmare un documento in cui dichiaravo che, nel caso avessi lasciato la SO, accettavo di pagare il prezzo intero di ogni corso che avevo fatto. All'epoca ero già uno Sponsor di IAS (donazione di 5.000 dollari) e, in qualità di public, viene concesso uno sconto IAS su tutto - libri, nastri, meters, corsi e auditing. Per qualche motivo, però, quando i membri staff e SO firmano questo documento lo sconto IAS non vale più.

I corsi che feci sul EPF mi lasciarono molto poco, avevo studiato gran parte di quel materiale prima di entrare in SO. Possedevo già quei dati. Tuttavia il fatto era irrilevante e dovetti fare comunque quei corsi e accettare di pagarli per intero nel caso avessi deciso di andarmene. Ad un certo punto iniziai a preoccuparmi per tutte le fatture che avevo firmato e per gli importi che avevo "accettato" di pagare se avessi lasciato la SO. Cominciava a sembrarmi davvero una trappola.

Quanto più restavo dentro, quanti più corsi mi dicevano di fare, tanto più mi stavo indebitando con l'organizzazione. Inoltre le mie finanze personali si stavano terribilmente assottigliando per il salario da schiavo che ricevevo. Non mi serviva il mio background di ingegnere per capire che nel giro di pochi mesi i miei risparmi sarebbero finiti, sarei stato costretto a vendere la macchina perché non potevo più permettermi di mantenerla, avrei svenduto i mobili e tutto quanto possedevo per bisogno di denaro (e comunque al complesso non esisteva un magazzino dove poterli mettere) e non avrei più avuto un posto dove stare, se non quello stanzone pieno di cuccette e corpi puzzolenti.

A quel punto, come può una persona andarsene, anche se lo volesse? Questa NON è libertà di scelta. Niente soldi, nessun posto dove vivere, nessun effetto personale se non qualche vestito, nessun mezzo di trasporto e nessun reddito. E che cosa si potrebbe scrivere su un curriculum professionale o una richiesta di lavoro? Ma, soprattutto, a quel punto si è "indebitati" per migliaia di dollari con la "chiesa", e non si possono più ricevere servizi fino a che tutti i "debiti" (chiamati "freeloader - scroccati", come se non si fosse in alcun modo contribuito all'organizzazione con il proprio lavoro di staff) non sono stati completamente pagati. Per quanto mi riguardava c'erano tutte le caratteristiche di una trappola. Fu a quel punto che cominciai a sentirmi molto depresso e in una forte condizione di dubbio sull'affiliazione alla SO.

Un mattino, appena prima di andare alla Bridge per l'adunata, feci una passeggiata per cercare di avere la possibilità di pensare. Improvvisamente realizzai di essere in una situazione di dubbio, e che il modo per maneggiare immediatamente quella condizione era prendere una decisione. E così feci. In quel momento decisi di uscire dalla SO e di tornare ad essere public, visto che vengono trattati molto meglio degli staff. Immediatamente provai un grande senso di sollievo, mi liberai di un po' di carica e salii di tono. Tuttavia in realtà uscirne fu molto più difficile del semplice deciderlo.

È inutile che mi dilunghi su quanto avvenne, e quanta contro-intenzione incontrai cercando di andarmene. Vissi diverse settimane di assillo totale, non fu facile vincere la contro-intenzione generata da tanti terminali diversi. Uscii quando ancora avevo un luogo in cui vivere, la mia auto, un po' di risparmi e tornai immediatamente a lavorare per il mio vecchio datore di lavoro.

Cercare di procedere sul Ponte

Nel corso dei due anni successivi estinsi tutti i debiti, compreso il freeloader, e nel novembre del 1996 andai a parlare al reg di ASHO per tornare sui servizi. Avvenne qualcosa che all'epoca mi parve solo una scocciatura insignificante ma che ora, vista in retrospettiva, fu un indizio vitale. Non si riuscivano a trovare i miei pc folders. Furono necessarie settimane di ricerca, e quando li trovarono non erano in nessun posto dove avrebbero dovuto essere. Non fu l'ultima volta in cui i miei folders "scomparvero".

In precedenza avevo ricevuto azioni non necessarie, e volevo essere sicuro che non sarebbe tornato a succedere. Il Sr. CS di ASHO era appena tornato da diverse settimane di addestramento a Flag, così portai un FES (riassunto di errori del folder) ad ASHO per fare chiarire tutti i bugs (errori) ed essere sicuro che nel mio auditing successivo le cose sarebbero andate via lisce. Dissi anche al CS che come azione successiva volevo fare il FPRD (Rundown dei Falsi Scopi). Il FES venne completato e all'inizio di quell'anno LA Day proponeva un'offerta speciale per cui avevo i requisiti. Parlai al mio FSM, al reg e al DofP sul fatto che volevo fare ciò di cui avevo bisogno, non azioni inutili. Dissi loro che avrei potuto avere buoni guadagli del caso dal FPRD e che volevo fare QUELLO. Acquistai due intensivi al LA Day, pensando che avrei iniziato subito il FPRD. Ma ciò che avvenne fu esattamente il contrario.

Scientology nera

L'auditor accertò una lista ed iniziai ad essere percorso su un rundown particolare (non il FPRD). Poco dopo l'inizio di questo rundown dissi all'auditor che non si trattava del procedimento giusto per me. Continuammo. Completammo l'azione (dopo aver usato metà del tempo di auditing che avevo comprato) e mi recai in Qual per attestare il completamento dell'azione. L'examiner mi mise davanti un cartoncino 7 x 12 con l'EP (Fenomeno Finale) di quell'azione e non potevo crederci, davvero, rimasi sbalordito. Dissi all'examiner che io avevo già avuto quell'EP, e che quanto avevo fatto era stata un'azione assolutamente non necessaria. I miei folder vennero rimandati al CS il quale riconobbe che effettivamente NON era un'azione necessaria, e che innanzitutto la cosa a cui quel rundown doveva indirizzarsi non era "out" nel mio caso. Che cosa fece, quindi? Disse all'auditor di iniziare a percorrere nuovamente gli oggettivi.

Interruppi tutta questo casino e richiesi che i miei folders venissero trasferiti a ASHO, pensando che il problema fosse il CS di LA Day. Ora, in retrospettiva, non credo che il vero problema fosse lui. Stava semplicemente seguendo gli ordini.

Mi erano rimaste solamente 9 delle 25 ore che avevo acquistato (16 ore sprecate in azioni non necessarie) così finii per comprare un altro intensivo a ASHO. Scrissi tutto quanto era accaduto a LA Day e portai tutti i dati al CS di ASHO. Ormai eravamo alla fine del 1997.

Nel gennaio del 1998 ricevetti una telefonata da ASHO che mi chiedeva di andare giù e fare rapporto in etica. Mi avrebbero spiegato tutto, dovevo solamente presentarmi in etica. Mi recai all'org e in etica per sapere quale fosse il problema, e venni interrogato sui miei "collegamenti con l'intelligence". Non riuscivo a crederci. Volevano sapere tutto su un paio di impieghi che avevo avuto in precedenza in cui, prima di essere assunto, avevo dovuto ottenere l'autorizzazione dell'ufficio sicurezza. Gran parte della mia esperienza personale è nei campi dell'ingegneristica e della produzione, e molti anni prima avevo lavorato per due diverse ditte aerospaziali che lavoravano su appalti. Un requisito per i nuovi assunti comprendeva il riempimento di un questionario che veniva sottoposto al controllo del Ministero della Difesa. Parte del criterio normale del processo di assunzione. L'ultimo incarico che avevo avuto in quel settore era stato nel 1986, appena entrato in Scientology. Da allora non avevo più lavorato a nessun progetto collegato alle armi o alla difesa, il che da parte mia credo sarebbe stato un overt. Non riuscivo a capire perché questa cose fosse diventata tanto importante in quel momento, visto che ne avevo sempre parlato fin dal mio ingresso in Scientology, e avevo messo questi dati su tutti i routine form di ogni org che avevo frequentato.

Dopo aver discusso di questo con l'ufficiale di etica (Peter Oram), egli mi disse di non vedere il problema e che tutto andava bene e avrebbe presentato i dati. Ricevetti un'altra telefonata da ASHO in cui mi dicevano di tornare giù per un'intervista. Ora volevano che usassi l'intensivo che avevo comprato per un sec-check [verifica di sicurezza], in modo da potersi "assicurare" che non esistessero punti di contatto con "agenzie di intelligence". Non riuscivo a crederci. Sembrava che qualcuno volesse impedirmi di procedere.

Dopo aver scritto un lungo dettaglio di tutto il procedimento di autorizzazione relativo ai due impieghi, averlo consegnato di persona a CO OSA PAC, ed essermi offerto di andare alle lattine in modo che potessero assicurarsi che non stavo trattenendo nulla sull'argomento, venne dato il via libera e pensai che adesso, finalmente, avrei potuto iniziare il FPRD. Ma non doveva essere così.

Ricevetti un'altra telefonata da ASHO in cui mi dissero che dovevo ripresentarmi in etica. Volevano comunque farmi un sec-check, anche se la faccenda della non esistenza di collegamenti con l'intelligence era stata maneggiata. Volevo sapere PERCHE'. Dopo qualche momento di imbarazzo, la scusa che mi fornirono fu che volevano essere sicuri che non ci fosse dell'altro.

Ne avevo avuto talmente abbastanza di tutto questo ciclo che alla fine acconsentii, e il 6 giugno 1998 tornai in org e procedetti allo spreco delle mie ore di auditing affinché potessero "verificare" che non c'era altro. Dopo la session ero davvero sconvolto, perché ALTRE cinque ore del mio auditing erano state DI NUOVO sprecate per un'azione non necessaria.

Mi richiamarono di nuovo in etica, questa volta il motivo era che mi audivo da solo.

Dopo aver completato il Int Rndn, nel 1992, avevo scoperto che potevo facilmente localizzare le cose semplicemente mettendoci sopra l'attenzione, liberavo la carica ad esse associata ed avevo una cognition. Per me divenne una nuova base di operatività. Un paio di volte ero andato alla "ricerca" di carica per vedere che cosa riuscivo a trovare. Ad un certo punto avevo trovato numerose cose diverse, avevo scaricato un sacco di carica ed avevo deciso di scrivere i dati e portarli al CS. Il CS aveva detto che si trattava di self-auditing e che non dovevo farlo. Acconsentii e dissi che non avrei più cercato carica, ma che se avessi improvvisamente localizzato qualcosa, o ne fossi divenuto consapevole, non avrei soffocato quella percezione.

Così adesso quella cosa vecchia di sei anni veniva dissepolta come motivo per l'interruzione. Spiegai la situazione al MAA (di nuovo Peter Oram), si trattava di una cosa avvenuta in passato, che non stava accadendo in tempo presente e che in PT non era un problema. Mentre cercavo di spiegargli che avevo percezioni molto buone, gli raccontai un'altra esperienza. Circa un anno prima mi ero svegliato una mattina sentendomi molto male. Immaginai che dovevo essere PTS [fonte potenziale di guai] di qualcuno, così iniziai a cercare la SP [persona soppressiva]. Saltò fuori che qualche vecchio caso era andato in restimolazione a causa di una situazione del tempo presente. Nel giro di cinque minuti avevo localizzato il problema, fatto as-is e nel giro di mezz'ora il mio body si era completamente ristabilito. Peter trasalì e mi fece sentire molto in colpa per averlo fatto, dicendo che se avevo scoperto di essere PTS NON avrei dovuto maneggiare la cosa da solo, ma sarei dovuto andare di corsa all'org e farla maneggiare da LORO. Ero stupefatto dal suo atteggiamento e dissi che pensavo che lo scopo di Scientology fosse accrescere la consapevolezza e le capacità del soggetto in modo che potesse maneggiare da solo il proprio case e le situazioni della vita. Peter mi sgridò con maggior veemenza. Alla fine acconsentii di non farlo MAI PIU', e lui mi disse di scrivere tutto e farlo avere al CS.

Quando il fine settimana successivo tornai all'org trovai una situazione ancora peggiore. Adesso volevano che prima di andare sul FPRD scrivessi le condizioni e facessi un corso KSW (Mantenere Scientology in Funzione [3]). Come potete immaginare, a quel punto ero davvero esausto. Ed ora, in retrospettiva, vedo qual era l'effetto voluto. Accettai di consultare il libro di etica e vedere quale condizione andava applicata. Il MAA (Peter Oram di nuovo) cercò di dirmi che ero in tradimento o, alla meglio, in impedimento. Era un'indicazione completamente sbagliata, ma cercò di ficcarmela in gola e costringermi ad accettarla. Ma non lo feci. Me ne andai. Era il giugno del 1998. Ormai il processo di reverse-auditing stava facendo l'effetto voluto, ma io non sapevo che si potesse fare una cosa del genere, e meno che mai che potessero farla a me.

Fine del gioco

Mi tenni lontano dall'org (in verità da tutte le org) per quattro mesi. Ora ero disconnesso dalla fonte della soppressione, così iniziai a riprendermi e a sentirmi molto meglio. Infine nell'ottobre del 1998 decisi di tornare all'org e stare di fronte alla situazione. Feci un resoconto scritto di tutto ciò che avevo passato e del perché avevo abbandonato l'org, e richiesi che i miei folders venissero trasferiti ad una org di livello più alto - AOLA.

Immediatamente il ASHO MAA (Peter Oram) presentò accuse inventate contro di me, e su quelle accuse venne convocata una Corte di Etica (in mia assenza). Prima dell'udienza presentai una confutazione e correzione delle false accuse, ma il tribunale non autorizzato andò avanti (in mia assenza) e mi trovò colpevole delle accuse, indipendentemente dal fatto che non esistessero prove a sostegno. Visto che si trattava di una faccenda di etica, venne bloccato il trasferimento dei miei folders a AOLA e il ciclo tenuto a ASHO.

ASHOF ETHICS ORDER 5089-1 15 Nov 98

CORTE DI ETICA
CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI
David Griffin - Public

Per prima cosa si affermava quanto segue:
«David Griffin è stato convocato davanti a questa Corte di Etica per ASHOF ETHICS ORDER 5089-1»
Innanzitutto NON ero stato chiamato davanti ad una Corte di Etica, in verità non mi era mai stata data la possibilità di parlare all'udienza nonostante il fatto che mi ero offerto di presentarmi di persona. Al contrario erano state accettate accuse false, era stata ignorata la mancanza di prove e un'udienza a porte chiuse mi aveva ritenuto colpevole.

Prima dell'udienza avevo replicato alle accuse per iscritto, e sottoposto il documento all'analisi della corte. Queste sono le accuse originali come affermate dall'Ordine di Etica:

CRIMINI:

1. AVER ASSOCIATO SCIENTOLOGY A UNA PRATICA ESTRANEA
2. AVER PERPETRATO UN PROBLEMA

ALTI CRIMINI

1. ALTERAZIONE INTENZIONALE E NON AUTORIZZATA DI TECNOLOGIA, POLICY, EMISSIONI O CHECKSHEETS [fogli di verifica] DI LRH
2. AVER USATO E/O SVILUPPATO PROCEDIMENTI E CHECKSHEETS SQUIRREL [2]
3. AVER VIOLATO O TRALASCIATO UNO QUALSIASI DEI DIECI PUNTI DI MANTENERE SCIENTOLOGY IN FUNZIONE [3]

Questa è parte della mia risposta scritta all'ordine di etica originale che sottoposi a Ian Faulkner prima dell'udienza:
Le accuse sono in gran parte accuse prive di fondamento e false.

Questa azione è assolutamente fuori-gradiente per i "Gradini di Etica e le Azioni di Giustizia" secondo il libro di Etica. L'ultima cosa accaduta quando incontrai Peter in giugno fu la numero 3: richiedere informazioni al personale di Etica. Ora, improvvisamente e senza preavviso, ci troviamo alla numero 17: Interrogatorio di una Corte di Etica. Perché questa accelerazione e i gradienti saltati?

La data dell'ordine di etica è: 10 novembre 1998. Se fossi stato colpevole di questi crimini come Peter afferma, perché non sono stato accusato in giugno? Perché ora? Che cosa è cambiato?

È perché sono tornato in comm con l'org e ho parlato di quanto era accaduto, e dei motivi per cui ero uscito dalle linee? Sono improvvisamente diventato una minaccia perché ero lì, e stavo comunicando?

Alcuni dei crimini e degli alti crimini di cui sono accusato sono vaghe generalizzazioni, perché non ho visto specifiche correlate alle accuse, e non posso difendermi da quelle accuse fino a che non vedo le specifiche.

Da quando ho iniziato ad interagire con Peter la mia situazione all'org sembra essere continuamente peggiorata. Ad esempio, quando venni indirizzato in Etica e Peter mi chiese per la prima volta del self-auditing gli dissi che si trattava di qualcosa avvenuto nel passato, non accadeva in tempo presente e dopo una lunghissima discussione duplicai il suo punto di vista, e quello di Ron su KSW, e promisi che non sarebbe più accaduto. Peter disse che avrebbe fatto rapporto al CS, e mandato i miei folders di nuovo in HGC. Alla fine della conversazione pensavo che tutto fosse risolto, e che sarei tornato in session il weekend successivo. Quando però tornai venni nuovamente mandato in Etica e la situazione era peggiorata - non migliorata. All'epoca ero sconvolto con il CS perché pensavo che fosse lui a fermarmi. Ora mi chiedo - che cosa ha scritto in realtà Peter nel suo rapporto? Il CS ha agito unicamente sui dati fornitigli da Peter?

Per quanto riguarda le accuse:

CRIMINI

1. Aver associato Scientology a una pratica estranea [Allying Scientology to a disrelated practice].

Ally: unire formalmente; associare o collegare tramite relazione reciproca; stipulare un'alleanza, unire, riunire.

Dis: a parte, via, totalmente, oppure con forza privativa, negativa, contraria.
Relate: collegare, mettere in associazione, relazione e connessione.
Relation: associazione significativa tra due o più cose.

Pertanto, "disrelated" è qualcosa che non ha relazione, è diversa, distinta.

Practice: l'azione o procedimento o esecuzione di qualcosa; l'esercizio di una professione o occupazione, in particolare in medicina o nel campo legale.

Pertanto "to ally Scientology to a disrelated practice" significherebbe associare formalmente, o unire, Scientology a qualcosa di diverso che non ha relazioni con Scientology. Esempio: Scientology e medicina, Scientology e psicologia, Scientology e EST.

Se vengo accusato di self-auditing, e l'auditing è l'applicazione dei procedimenti e delle procedure di Scientology, allora il self-auditing (se in realtà sono colpevole di questo) non è per nulla una pratica estranea, ma al contrario molto collegata a Scientology. Perciò l'accusa di "Aver associato Scientology a una pratica estranea" è completamente falsa e priva di merito.

2. Aver perpetrato un problema.

Questa accusa è troppo vaga. Dovrei vedere dettagli più specifici per poterne discutere.

ALTI CRIMINI

Vorrei farvi notare che i seguenti alti crimini di cui sono accusato sono tutti elencati nel libro di etica come "Atti Soppressivi". «Gli atti soppressivi sono azioni od omissioni intraprese per sopprimere, ridurre od ostacolare consapevolmente Scientology o degli scientologisti». Pertanto Peter Oram mi sta ufficialmente accusando di Atti Soppressivi contro Scientology e di essere una Persona Soppressiva il che, portato agli estremi, potrebbe risultare (se fosse vero) in una "dichiarazione di Persona Soppressiva" contro di me.

Si tratta di accuse molto gravi, completamente false, infondate e prive di merito. Non ho fatto assolutamente nulla "per sopprimere, ridurre, ostacolare consapevolmente Scientology o degli scientologisti".

1. Alterazione intenzionale e non autorizzata di tecnologia, policy, emissioni o chechsheets di LRH.

Non ho intenzionalmente alterato nessuna tecnologia, policy, emissione o checksheet di LRH. Questa accusa è totalmente falsa e priva di merito.

2. Aver usato e/o sviluppato procedimenti e checksheets squirrel.

Non ho usato e/o sviluppato procedimenti e checksheets squirrel. Anche questa accusa è completamente falsa e priva di merito.

3. Aver violato o tralasciato uno qualsiasi dei dieci punti di Mantenere Scientology in Funzione.

Di nuovo, anche questa è un'accusa troppo vaga perché ne possa discutere. Dovrei sapere a quale dei dieci punti ci si riferisce, se sono accusato di violazione o di aver tralasciato, ed esattamente in che modo, prima di poterne discutere.

A questo punto vorrei anche fare notare che dare una testimonianza falsa, generalizzata o non basata su conoscenza personale per mettere in pericolo uno scientologista è un atto soppressivo. E aggiungerei che accusarmi falsamente di Atti Soppressivi significa mettermi in pericolo.

Nota finale: le accuse che Peter solleva contro di me a proposito del self-auditing: In nessun punto il libro di Etica dice che il self-auditing è un Crimine o un Alto Crimine. Un Alto Crimine è un Atto Soppressivo, e alla voce "Crimini" si legge «questi comprendono i reati normalmente considerati criminali». Sono anche consapevole del fatto che quando si viene accusati falsamente di crimini, non si dovrebbe guardare oltre l'accusatore.

Non ho mai visto prove a sostegno di queste accuse, perché non ne esistono. Quando ho chiesto specifiche per chiarire l'ambiguità non me ne sono state date. Questa non è mai stata intesa come una vera azione di etica o giustizia basata sulla verità, si è trattato unicamente del gioco finale di un programma di reverse-auditing. Un tentativo finale per spingermi giù sulla scala del tono. Si è tenuta una corte giudicante, sono stato accusato in absentia, sono stati pubblicate le conclusioni.

A quel punto la mia unica possibilità di ricorso era rivolgermi ad un Board of Review [Consiglio di Riesame]. Per policy richiesi un Board of Review ma lo feci ad AO (un'org di livello più alto) perché sapevo che ad ASHO non avrei ricevuto giustizia, troppe cose erano in gioco. Incontrai il LC (LRH Communicator) di AO e le spiegai brevemente la situazione. Le diedi una cartella contenente tutta la documentazione pertinente, compresi i miei write-ups [trascrizioni]. Mi disse che avrebbe indagato.

Un paio di giorni dopo la contattai per sapere come stava andando il ciclo. Mi disse che stava ancora aspettando che il mio folder di etica arrivasse da ASHO. Nota: i due edifici si trovano l'uno di fronte all'altro sulla stessa strada. Passò un'altra settimana, ma i folders non arrivavano. Stando al personale di ASHO, non riuscivano a trovarli. Era la seconda volta che sparivano misteriosamente. Un mese dopo non erano ancora stati ritrovati, così disconnessi per la seconda volta. Era il gennaio 1999.

Scoperta della verità

Passarono circa 8 mesi e sebbene mi fossi molto destimolato avevo ancora un sacco di BPC [carica oltrepassata] derivante da tutte le indicazioni sbagliate che avevo ricevuto. Poi un bel giorno decisi che non avrei passato tutta la vita con questa BPC addosso, e che sarei stato di fronte alla situazione e l'avrei maneggiata, indipendentemente da ciò che questo poteva significare.

Poco dopo aver preso questa decisione mi imbattei in questa grande mole di informazioni in Internet, e da lì iniziò la mia guarigione. Sulle prime era difficile stare di fronte a quanto leggevo, ma continuai, e iniziai a vedere la verità. Sì, anche in Rete ci sono delle bugie, ma si deve imparare a sviluppare la capacità di distinguere e differenziare la verità dalle bugie accuratamente costruite. Se non si riescono a sviluppare questa capacità e consapevolezza, allora si può essere artatamente manipolati, come è successo a me.

Passai ore e ore leggendo innumerevoli pagine di materiale. Lessi moltissimi documenti scritti da altri che documentavano le proprie esperienze all'interno della chiesa, e lentamente iniziai a mettere insieme le tessere del mosaico. Fu una situazione difficile da confrontare, specialmente dopo aver dedicato tanto di me stesso all'organizzazione, e per tanti anni. Ma più continuavo, più gli strati di carica iniziavano ad alleggerirsi, e tutta la massa accumulata a scomparire. C'è solo UNA cosa che produce il fenomeno: as-isness; e solo una cosa produce un as-isness: la verità.

Dopo aver passato due mesi di notti insonni davanti al computer sapevo la verità, e sapevo che dovevo disconnettere dalla chiesa. A quel punto mi resi anche conto che un po' della massa che ancora persisteva era dovuta a withholds; si trattava di tutta la comunicazione trattenuta da parte mia. Erano accadute ed avevo vissuto tantissime cose, e non potevo parlarne con nessuno. Quando sei nella chiesa non puoi discutere niente di ciò che ti sconvolge, eccetto che con pochissime persone come il cappellano o il MAA (Peter Oram). Così decisi che era venuto il momento di riabilitare la mia comm.

Per prima cosa mi misi in contatto con un vecchio amico dell'org di Pasadena che da molti anni era uscito dalle linee. Pensai che potesse essere un terminale sicuro con cui parlare. Che sollievo poter finalmente parlare con qualcuno di tutti i casini successi! Fu un'esperienza benefica e riabilitativa per entrambi. Poi parlai con un altro amico intimo che era entrato in Scientology grazie a me. E anche in questo caso fu un grosso sollievo per entrambi, perché anche lui aveva della comm trattenuta sulla faccenda. Poi parlai con la mia famiglia, e dissi a tutti che ora ero disconnesso dalla chiesa, e i motivi della mia decisione. Mi sentivo meglio di quanto non mi fossi sentito da anni, così continuai in questa direzione. Iniziai a raccontare della chiesa e dell'accaduto a tutti quelli che sapevano che ero uno scientologo.

I folders scomparsi

Ad ASHO avevo ancora un intensivo completo (4.500 dollari) che non avevo usato, e non mi andava di separarmi da quel denaro. Ma all'epoca non ero nemmeno pronto a tornare public. Così decisi che avrei usato quei soldi per l'acquisto di libri, nastri, un nuovo meter ecc. Telefonai al mio FSM che non era a conoscenza della mia nuova consapevolezza o decisione, e chiesi il suo aiuto per questo ciclo. Sapeva ciò che avevo passato negli ultimi anni, e quanti problemi avessi incontrato per ricevere l'auditing di cui avevo bisogno. Ed era anche a conoscenza della Corte di Etica. Gli dissi che a causa delle difficoltà che avevo incontrato per avere l'auditing di cui avevo veramente bisogno non mi andava di spendere altro denaro in auditing fintanto che non avessi SAPUTO qual era il vero problema, e non avessi SAPUTO che era stato sistemato (il che era assolutamente vero). Gli dissi anche che avevo deciso di ricevere addestramento come auditor, il che significava iniziare Solo (anche questo è vero) e dal momento che ero già Clear, Solo sarebbe stato comunque il passo successivo. Accettò di aiutarmi. Gli diedi un elenco dei materiali che volevo ed egli lo sottopose a ASHO.

Il giorno successivo gli telefonai per sentire come stava andando il ciclo e mi disse di aver già presentato l'elenco, e tutto ciò che dovevano fare era trovare i miei folders e verificare quanto tempo mi era rimasto a credito. Immediatamente ebbi una brutta sensazione, ma non dissi nulla. Uno degli amici che conosceva l'intera storia e sapeva che cosa volevo fare mi telefonò quella sera per chiedermi come andava il ciclo. Gli raccontai dei folders, ma non gli dissi del mio presentimento. Fu LUI a dirmi di averlo… a quel punto gli dissi sì, anche io avevo questa brutta sensazione, quindi OK, riconosciamo che entrambi abbiamo avuto una brutta sensazione che c'è qualcosa di storto, ma semplicemente decidiamo che i folders verranno ritrovati e che tutto si risolverà.

Trascorse una settimana e ancora i miei folders non saltavano fuori. Il mio FSM aveva chiesto a numerosi staff di ASHO di passare al setaccio l'intero edificio, tutti gli archivi, tutti gli scaffali ecc., ma ancora non si trovavano. Ed era la terza volta, almeno per quanto ne so io.

Dopo due settimane ero diventato molto impaziente, volevo chiudere il ciclo. Telefonai al mio FSM e gli lasciai un messaggio. Mi richiamò verso le 11 di sera dicendo che i folders non si trovavano. Il mio FSM mi conosceva da molti anni e sapeva che avevo capacità di percezione, così mi chiese «riesci a immaginare dove potrebbero essere?» Risposi immediatamente «HGB». L'HGB è il Hollywood Guaranty Building; ai primi due piani ospita la Mostra sulla vita di LRH, all'ultimo c'è ITO (International Training Org) e in mezzo ci sono gli uffici di Int Mgmt. Mi rispose che gli sembrava strano, anche per me era così, ma sentivo che erano lì. Disse che il giorno dopo avrebbe fatto una telefonata per verificare.

Erano circa le 23,30 e stavo per andare a dormire, ma pensai che prima avrei messo alla prova le mie percezioni per vedere che cosa potevo concludere. Misi l'attenzione sull'edificio, e la mia attenzione si focalizzò sul quarto piano, poi in una stanza del quarto piano, infine su una pila di cartelle su uno scaffale di quella stanza. Percepii una pila di 12 cartelle che sembravano pc folders, ma non lo erano. Erano folders di programmi speciali, ognuno per una persona diversa. Riguardavano 10 maschi e due femmine, ed io ero uno dei dieci maschi. Il resto della stanza era pieno di scaffali che contenevano pc folders normali. Quella notte percepii un sacco d'altre cose, compreso qualcun altro che era consapevole del fatto che stavo percependo quella stanza. Era la notte del 14 dicembre 1999.

Il mattino successivo, verso le 6,30, ebbi l'impressione di qualcuno che stesse caricando una grande quantità di cartelle su un furgone parcheggiato davanti l'ingresso occidentale di HGB, e quelle cartelle stavano per essere trasferite altrove (15 dicembre 1999).

Più tardi, quella mattina, erano circa le 10, mi chiamò il mio FSM e gli raccontai tutto ciò che avevo percepito la notte prima. Rimase veramente sbalordito, ma disse che avrebbe fatto una telefonata per vedere se riusciva a rintracciare i miei folders. Furono "in qualche modo" ritrovati quello stesso giorno (15 dicembre 1999) e la sera tutto il mio materiale mi aspettava nell'ufficio di Clayton, il BSO (Book Store Officer) di ASHO. Solo una coincidenza, ne sono sicuro.

Il giorno successivo (16 dicembre 1999) mi recai ad ASHO, presi tutto e me ne andai.

Theta One
David Griffin

 

Note

1. In questo contesto con il termine crimine non si intende necessariamente un'azione di rilevanza penale.

2. squirrel: coloro che si dedicano ad azioni che alterano Scientology, e a pratiche strambe (Dizionario Tecnico di Dianetics e Scientology, citato in "Introduzione all'Etica di Scientology", L. Ron Hubbard, New Era Publications, Copenhagen).

3. "Mantenere Scientology in Funzione", una policy letter fondamentale, si veda qui.

 
 
 
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