In ottemperanza al provvedimento 08/05/2014 Garante per la protezione dei dati personali, si avvisa il lettore che questo sito potrebbe utilizzare cookie per fornire servizi e per effettuare analisi statistiche anonime. Proseguendo con la navigazione si accetta l'uso dei cookie.
Storia di un ex membro, ora... Libero

Dopo aver lavorato 10 anni come staff di una chiesa di Scientology arriva la presa di coscienza.

Di Libero, gennaio 2006.

 
Introduzione

Sono stato 10 anni nella rete ed ho fatto blow da pochi mesi tornando a godermi la mia vita con la mia famiglia.

La sensazione è di aver sprecato anni inutilmente ed essermi inaridito spiritualmente al punto di non voler neanche più sentir parlare di religione o cose simili. In Scientology non si prega; ti viene detto che devi produrre e che devi iscriverti al tuo prossimo livello con la massima urgenza e trovando i soldi, non importa come o prestati da chi.

Se hai tempo libero lo devi dedicare all'org in un modo o nell'altro, studiando, lavorando o altrimenti lo devi comunque usare per dare spiegazioni del perché hai voluto fare altro. Arrivi al punto di renderti irreperibile quando desideri privacy, pur sapendo che dovrai confessare la cosa, prima o poi.

L'unico accenno ad una religione è il fatto di pensare che siamo esseri spirituali e che gli studi dovrebbero servire a migliorare l'essere stesso. In realtà in una Chiesa non c'è mai atmosfera di raccoglimento, ma di produzione e richiesta insistente, al punto che le chiese vengono chiamate "org".

Anche le serate in cui ci si riunisce, i cosiddetti "event" vengono preparati con un pattern (fraseologia) di vendita dura che serve a convincere i prospetti a comprare il prodotto in vendita. Alla fine della serata, dopo ore di video noioso in stile americano in cui le persone vengono martellate sulle fantomatiche vittorie mondiali di Scientology, inizia la vendita di libri, corsi, conferenze registrate e la richiesta di unirsi allo staff. Il tutto ogni volta si protrae fino a tarda ora.

Lo staff viene istruito sul libro "tecniche di vendita infallibili" (Big League Sales) di Les Dane, così da essere efficace nelle chiusure del pubblico. In parole povere esistono due tipi di limoni da spremere: staff = tempo, public = tempo e soldi.

Dal mio punto di vista Scientology è una struttura commerciale piramidale mascherata da movimento religioso e penso che i suoi tentativi di ottenere il riconoscimento religioso in Italia abbiano più che altro a che fare con gli sgravi fiscali.


Le opere di volontariato

Per quella che è la mia esperienza, le attività di volontariato mi sembrano assolutamente risibili.

Il volontariato è fatto da pochissimi public che perdono qualche ora o qualche giorno, poi la cosa viene comunicata al giornale locale o a piccole emittenti per far sapere che Scientology aiuta. Lo si fa al fine di creare accettazione e benevolenza pubbliche, così da ottenere tranquillità con le autorità e nuovi adepti.

Il Dipartimento delle Pubbliche Relazioni si prodiga per avere contatti con le autorità locali e di far conoscere Scientology come una cosa di grande valore. La realtà mi sembra però diversa. Quando sei dentro le cose ti vengono mostrate in un modo tale che ciò che viene fatto ha valore e sembra la cosa più logica che il management abbia sopravvivenza dalle org... sarebbe un crimine se così non fosse!


Il lavaggio del cervello

Penso che Scientology faccia un lavaggio del cervello molto abile e senza che la persona se ne renda conto. Ti viene insegnato da subito che ti puoi fidare solo degli scritti di Hubbard, che gli unici amici affidabili sono gli Scientologist e che gli altri non capiscono le cose e quindi sono potenziali fonti di antagonismo proprio a causa della loro limitata visione.

Avevo paura a dire la mia opinione quando era differente da ciò che Hubbard scriveva, il dissenso era sicuramente dovuto a parole malcomprese... poi a overts ... stavo zitto e continuavo a vivere una realtà che non sempre condividevo, pur di non ricevere l'ennesimo confessional al meter.

Se una persona avesse cercato di mettermi in guardia, avrei ritenuto etico maneggiarla o disconnettere da lei come insegnano già i primi corsi.

Ho praticamente estromesso dalla mia vita i miei genitori e familiari e mi sono tenuto alla larga da tutti quelli che hanno fatto commenti o domande che ritenevo fossero antagoniste a Scientology. Non sapevo più ascoltare una persona di fronte a me senza psicanalizzarla e cercare di capire se aveva overt, parole malcomprese, se era un SP o cosa diavolo ne so.

Continuamente mi chiedevo se ciò che stavo facendo era giusto, se l'azione che stavo compiendo era un overt o no, e se ai primi rudimenti con il meter avrei dovuto spendere di nuovo ore a parlare di quell'inezia come al solito.

Quando ero downstat (la mia statistica di produzione in discesa) avevo l'angoscia della reazione del mio senior, sapendo che più volte ho avuto scontri verbali a riguardo. Avevo l'ossessione di oltrepassare parole malcomprese nello studio, al punto che appena vedevo una pagina scritta avevo reazioni somatiche.

Penso che Scientology renda le persone incapaci di avere opinioni proprie. Anni fa lo slogan era "Pensa con la tua testa"; la cosa che avrebbero dovuto scrivere, per dire una cosa vera, era "Pensa con la testa di Hubbard".

Ti viene inculcato il pensiero di quel pazzoide che con le sue centinaia di pubblicazioni ripetitive non ha fatto altro che dire cose assolutamente impossibili o tremendamente ovvie, la scoperta dell'acqua calda. Il tutto ovviamente venduto ad un prezzo che non lo vale e con quote di vendita durissime, da raggiungere per lo staff e da sopportare per il pubblico.


La trappola

Fare Scientology non ti lascia spazio, tempo, soldi né privacy.

Molte persone che lavorano nelle org meriterebbero una vita ben diversa. Sono molte le persone altruiste e idealiste che seguendo la convinzione che il pianeta stia scendendo lungo una inesorabile spirale discendente di decadenza sono disposte a sacrificare completamente gli agi di questa vita per avere un pianeta chiarito. A queste persone viene insegnato da subito che non ci sarà scampo se non sono disposti a giocarsela ora in e con Scientology.

Ora mi sembra una costruzione ad arte di chi vuole avere tanti burattini ben disposti ad essere al suo fianco ed è la cosa che tiene le persone dentro, malgrado i sacrifici e le difficoltà, come una sorta di prigione senza sbarre.

Per me Scientology è una prigione.

Quando sei dentro, sembra che il mondo intero straveda per Scientology e solo alcuni pazzi la attacchino per mire personali o volontà di controllo di massa.


Dove sono i prodotti?

Questa è la frase più usata dai senior e dai "Funzionari del Prodotto", cioè quelli di grado superiore che all'interno delle org fanno produrre i subalterni.

Esiste una precisa tecnologia amministrativa chiamata "Sistema del Product Officer" che insegna a non ragionare con "scuse" e "ragioni", ma solo con prodotti fatti. La continua pressione sulla produzione a scapito completo dell'umanità è una caratteristica peculiare del lavoro in un'org.

Scientology non ha nulla di religioso né di spirituale.

Mi sono reso conto di essere continuamente giudicato in base alle mie statistiche di produzione e di aver perso l'idea dell'amicizia pura e disinteressata con le persone che invece prima avevo. Ho visto che se ero upstat avevo amici, se ero downstat ero nel mirino.

La mancanza di rispetto personale per un membro dello staff è all'ordine del giorno.


Il reclutamento

Così è chiamata l'affiliazione di nuovi membri dello staff.

C'è una richiesta continua di reclutamento di nuovo personale, vista la continua emorragia di personale nuovo (quando si accorgono dove sono finiti), e di veterani che si stufano o non ce la fanno più a tirare avanti con i debiti.

Esistono dei bollettini del Management internazionale chiamati "International Management Executive Committee (IMEC)", che descrivono minuziosamente le azioni da fare per mandare avanti le orgs. (Nel reclutamento sono usati in particolare due di questi, il 2 e 4). In breve le fonti di reclutamento sono le classi dei corsi di base, dei corsi più avanzati, il centro di consulenza Hubbard (HGC) e la strada.


Reclutamento del pubblico

Un ciclo di reclutamento con persone del pubblico può durare ore ed ore, per settimane e mesi. Se una persona è un "prospetto" viene fermata con una scusa ogni volta possibile, in org ed anche a casa sua per convincerla ad entrare nello staff.

Il ciclo di reclutamento di solito è seguito da un membro dello staff che sia l'opinion leader di quel prospetto, che gli si avvicina amichevolmente e gli fa scivolare il discorso tra le righe o gli chiede direttamente di entrare. Viene poi di solito usato il "Tag Team", cioè una seconda persona che aiuti durante la conversazione, così da dare più tempo all'opinion leader di pensare domande corrette e di porle al momento giusto.

Un ciclo di reclutamento può anche arrivare ad un dibattito con numerose persone intorno a te che ti dicono quanto sei fuori etica a non entrare, invalidando il tuo lavoro e denigrando il tuo aiuto esterno. Come argomenti di convinzione si usano di solito scritti di Ron che dicono quanto è di valore far parte del gruppo, articoli che fanno capire alla persona l'urgenza di chiarire il Pianeta, si illumina il prospetto su quanto sudicio ed in pericolo sia il pianeta e di quanto tu singolo potresti fare.

Un buon risultato è arrivare a togliere il sorriso (gaiezza) al prospetto che di solito comincia scherzando che lui non se la sente... si arriva a preoccuparlo e farlo sentire un verme sa e non fa nulla, farlo piangere e per fare ciò gli si schiacciano bottoni accuratamente prescelti in base a chi si ha di fronte (psicofarmaci ai figli, guerra, violenze in genere).

Dopo ogni colloquio si cerca di capire le "vere ragioni" per cui il prospetto ha rifiutato e gli si chiede di scrivere O/W se necessario, o di fare condizioni di dubbio che gli faranno fare ammende e così via.


Reclutamento di persone non scientologist

Con il personale preso dalla strada l'approccio è completamente diverso, si mettono annunci sui giornali appositi, offrendo un "lavoro "di ufficio", si fa un colloquio standard con moduli di verifica delle qualifiche, informativa della privacy e test vari, con una apparenza di professionalità. In realtà la persona che fa il colloquio cerca di dare solo le informazioni che le sono state insegnate (poche) e di non parlare della paga (irrisoria). Spiega che si tratta di una associazione religiosa non a scopo di lucro, che sono lavori d'ufficio e che si lavora 40 ore la settimana con il diritto/dovere di studiare 12,5 ore fuori orario per specializzarsi.

Viene usato il libro "Che cos'è Scientology" per rispondere sommariamente alle domande del prospetto (cap. "Risposte a Domande Comuni"), poi viene messo per ore a fare test.

Se il prospetto chiede della paga si risponde in modo preconfezionato che è commisurata alle entrate, con esempi di come potrebbe essere, magari facendo anche vedere la propria ultima paga più alta (magari 100-120 €) e spiegandogli che anche lui potrebbe avere somme simili nelle settimane così-così. In verità chi fa il colloquio di solito ha un certo livello e discrete unità di paga, mentre la paga di un nuovo arrivato (Expeditor), non si avvicina lontanamente a quella mostrata e normalmente si aggira intorno ai 10- 20 € a settimana e quando va bene ne prende 40.


Reclutamento per la Sea Org

I reclutatori vanno in missione nelle org subalterne, preparano una lista di prospetti e poi fanno ore ed ore di colloqui con i più interessanti. Seguono per settimane il prospetto nei passi del suo "progetto di preparazione", accompagnandolo fisicamente come un francobollo.

Il "progetto di preparazione" è un insieme di passi scritti dal reclutatore su un foglio in copia alla persona, che riporta le cose necessarie affinché si unisca allo staff o alla Sea Org.

Ho visto progetti che riportavano voci quali "Lascia il tuo lavoro", "Maneggia il disaccordo di tuo padre", "Lascia tuo figlio al tuo ex marito", "Vendi la tua casa /auto".

Una volta dato l'accordo di entrare e fatto un progetto, chi si tira indietro viene messo su basse condizioni, fa ammenda e si ricomincia e "maneggiarlo" per farlo entrare dal punto dove si era bloccato.


Il Freeloader (Scroccone)

La persona che entra firma un contratto che in alto dice: "Domanda di iscrizione e collaborazione" e si impegna a lavorare per un periodo di 2,5 (5 anni se studierà a tempo pieno prima di lavorare effettivamente), pena la restituzione dei costi dei corsi fatti nel periodo di lavoro. Ovviamente al prospetto non viene chiarito bene questo punto che viene trattato come una "postilla".

Chi inizia la collaborazione ha diritto e dovere di studiare, altrimenti deve essere licenziato dopo 3 mesi se non fa alcuni corsi (Secondo una policy sul personale).

Il membro dello staff non paga subito i corsi che deve fare, ma gli viene fatta una ricevuta "a debito staff", che viene tenuta in tesoreria.

Se rispetta il suo contratto si azzera il suo debito, invece se interrompe per qualunque ragione la sua collaborazione viene compilato un "modulo di percorso di uscita" che prevede la completa revisione degli errori di auditing, parole malcomprese tralasciate, confessione al meter di overts e withholds, basse condizioni di etica con ammende ed umiliazioni e, dopo settimane o mesi, lo lascia uscire debitore di ciò che ha studiato.

Se si vuole continuare il proprio percorso in Scientology questo debito "morale" è da chiudere prima di essere di nuovo considerato in buoni rapporti e accettato a fare corsi o auditing. Normalmente le persone prese dalla strada, non interessate ad affiliarsi, ricevuta la prima paga misera se ne vanno e sono "Freeloader", oltre ad essere state sfruttate.


Le condizioni di lavoro

La cosa più comune è la paura di sbagliare, di essere ripreso duramente dal senior per un lavoro fatto male o per una scelta non corretta.

Il lavoro offerto dovrebbe essere di 40 ore a settimana più lo studio di 12,5 ore. In realtà non è raro lavorare un minimo di 55/60 ore a settimana nei periodi tranquilli, con punte fino ad 85 ore, 7 giorni su 7 per settimane intere, se viene deciso che la porzione di org in questione si trova in uno stato di emergenza dovuto a statistiche in calo.

Se una divisione è in difficoltà non si aggiunge personale (per Policy), e non esiste compassione, sentimento questo molto deprecabile, ma si assegnano condizioni fino, se necessario, a rimuovere chi ci lavora.

La paga media per un segretario è di 50-80 € a settimana.

Per prendere un periodo di ferie la persona deve fare una richiesta scritta (CSW= Completed Staff Work = lavoro completo del membro dello staff) e trovare tutte le soluzioni per coprire completamente le sue funzioni, visto che coprirlo non è compito del suo superiore.

Il superiore può rifiutare di approvare il permesso se non si presenta una soluzione soddisfacente, altrimenti poi è lui a doversi a sua volta giustificare con il proprio superiore.

Un CSW può coinvolgere l'approvazione di numerose persone sulla scala gerarchica, così se la situazione è urgente sei fritto.


La I.A.S. (Associazione Internazionale degli Scientologist)

Ho partecipato a decine di events, sia come public che come membro dello staff.

Gli events sono fatti in modo tale che l'oratore principale parla ai presenti per una o due ore di ciò che la IAS ha fatto con i soldi delle donazioni precedenti; viene messo l'accento su quanto si sta facendo contro la psichiatria e contro gli psicofarmaci; oppure sulle campagne di promozione o aperture di orgs in paesi dove Scientology zoppica.

Poi si prende un tabellone e una ragazza sorridente scrive una cifra in cima e si comincia la raccolta fondi. Di solito per la serata si chiedono 40 o 50 mila euro.

La porta di uscita viene accostata piantonata da membri dello staff dell'org, mentre la persona sul palco chiede le donazioni e continua l'"illuminazione". Si rompe il ghiaccio e poi si chiede di più... chi mette 100, 500, 1.000 €, si ritorna a chi ha già offerto e si continua fino a convincere "giocando" a fare 5.000 o 10.000 € per chiudere la serata.

Esistono anche "Cicli di Regging" personali, fatti da un opinion leader, solo o con un Tag Team, in cui al prospetto viene chiesto di donare direttamente e con parecchie argomentazioni. La cosa può durare parecchie ore fino a riuscire a strappare una donazione, cominciando da una cifra alta e scendendo se ci si rende conto che il prospetto proprio non ha quei soldi.

La IAS prende ciclicamente le stesse persone per donazioni grosse fino a 25.000 €, oltre a raccogliere da chiunque sia contattato come potenziale prospetto.

Non si ferma di fronte a nulla, se hai appena donato sanno che ne hai ancora certamente da dare. Se non sei in org vengono a casa tua o dove ti trovi, e si informano in anticipo sui prospetti tramite lo staff dell'org che li conosce a fondo, senza perdere tempo.


Il "Regging" (Iscrizioni)

Regging è il modo di chiamare il ciclo di vendita di un servizio o dei materiali.

La normalità nelle organizzazioni è che per esempio l'auditor (che dovrebbe mantenere il segreto confessionale), comunica con solerzia se al pc sono rimaste poche ore per i procedimenti da percorrere, specialmente se ha saputo che il pc ha i soldi pronti, magari da destinare a qualcosa. In alcuni casi l'auditor comunica al Reg se il pc è "difficile" o se il programma è lungo; queste informazioni verranno usate nella vendita degli intensivi, visto che il Reg deve vendere auditing sufficiente alla persona.

Se il pc in session ha detto di aver bisogno di auditing specifico, l'informazione viene subito girata al Reg che può far leva sul bottone giusto.


La privacy

Non esiste.

I folder di etica e delle sedute sono alla mercé di almeno 8 o 10 persone diverse malgrado siano sotto segreto confessionale.

Faccio un esempio: un membro dello staff ha un problema sul posto; il suo senior gli assegna una condizione di pericolo e chiede che scriva o/w [overt e withhold, trasgressioni morali di qualsiasi natura e "azioni contro sopravvivenza"]. Lo staff scrive le proprie trasgressioni personali e poi un collega che ha ricevuto le necessarie verifiche gli controlla e corregge gli o/w, leggendoli e portandoli ad ago libero sul meter. Un altro membro dello staff gli fa un esame al meter per vedere un ago libero e, ottenutolo, la stesura di o/w va nel folder.

Gli o/w devono essere scritti in modo molto dettagliato e spiegati in tempo, luogo, forma ed avvenimento. Questo è imbarazzante, sapendo quanti leggeranno il resoconto. Non basta scrivere "ho tradito mio marito" o "mi sono masturbato", bisogna dire come, in che modo preciso e con i particolari dell'accaduto.

Il C/S a sua volta legge per verificare se chi ha amministrato la stesura lo abbia fatto in modo corretto, e legge anche lui gli o/w. Il senior vuole sapere cosa combina il suo junior e così li legge anche lui. Altri che hanno libero accesso e, se vogliono, possono guardare le cartelle sono i Network, quindi il Flag Rep, l'LC, che poi se i problemi persistono chiedono all'ED di risolvere la cosa.

Oltre a loro c'è la persona che amministra il ciclo di etica risultato dagli o/w. Se la persona non ha ago libero all'esame, o se si ammala dopo una stesura, deve andare in seduta di riparazione con un auditor che a sua volta leggerà gli overt scritti e ne chiederà altri.

Il C/S corregge gli auditors ogni volta che i fogli di lavoro di seduta non riportano bene l'accaduto, quindi i folder sono pieni di cose personali raccontate nei dettagli (ref. "i fogli di lavoro dell'auditor"). La trafila non è ancora finita; infatti ad ogni auditor che audisca il pc è richiesto di studiare le cartelle di pc (HCOB "come fare il set-up di una seduta ed un E-meter"), quindi se il pc cambia 10 auditor, magari perché riceve auditing di studenti sui livelli, liste di riparazione, chiarimenti di parole in twin con altri studenti o interni, riparazioni di auditors di NED, ecc, tutti questi, e tutti i C/S delle org dove si recheranno sapranno i loro o/w ed i dati sensibili e confidenziali contenuti nelle cartelle.

In ultimo c'è il sommario degli errori della cartella, cioè un'altra o più persone che prendono dalla prima all'ultima cartella e, foglio dopo foglio, leggono ogni singola cosa fatta e detta dalla persona.

Praticamente, dopo alcuni anni l'idea che ti porti dietro è che tutti sappiano i fatti tuoi, cosa che corrisponde alla pura verità.

Nelle org, data la cronica mancanza di personale, ci sono sempre gli stessi "veterani" che passano da un posto all'altro, prima fanno il Reg, poi l'Ufficiale di Etica, poi il Chiaritore di Parole e così via, arrivando quindi a sapere in un modo o nell'altro le tue cose personali.

Altro discorso simile sono gli "ordini di etica", i quali riportano dati come ad esempio "ha una pesante situazione ricorrente di seconda dinamica (sesso)"; tali "ordini di etica" vengono affissi nella bacheca delle notizie dello staff e del pubblico e sono sotto gli occhi di tutti. E il diritto alla privacy?


Epilogo

Questo scritto ha lo scopo di fare da complemento ad altri già presenti in rete.

Ho scritto soltanto cose che ho osservato direttamente e che potrei giurare di fronte ad un tribunale.

Mi riservo di aggiungervi informazioni utili se mi accorgerò che l'informazione a riguardo sia mancante, aggiornandolo di volta in volta.

Gli Scientologist purtroppo non possono accedere ad Internet liberamente, in quanto spesso gli è vietato o caldamente sconsigliato. Per fortuna gli altri lo possono fare.

Spero che questo serva a scoraggiare chi avesse il dubbio di avvicinarsi a questa setta che può avere un'apparenza dorata.

Scientology promette la libertà totale, cosa veramente desiderabile forse... ma libertà da cosa?

Io ho cominciato la mia strada verso la libertà di vivere la mia vita abbandonandola, e mi auguro che molti altri aprano gli occhi prima di rovinarsi.

Non è a caso che ho scelto il mio pseudonimo...

Libero

 
 
 
INDICE
 
 
 

Copyright © Allarme Scientology. L'utilizzo anche parziale dei materiali di questo sito - testi, traduzioni, grafica, immagini, digitalizzazione e impaginazione - con qualsiasi mezzo e su qualsiasi supporto, non è consentita senza il preventivo consenso scritto del gestore del sito. Per richieste e chiarimenti contattare: allarmescientology@email.it