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Scientology: l'inizio della spirale discendente (seconda parte)

Una OT VII di Scientology, uscita nel 2005, racconta la propria esperienza decennale fatta di vessazioni, di richieste continue di denaro, di personaggi parassiti (da avvocati a immobiliaristi, da broker a finanziarie), che a Clearwater e altrove ruotano incessantemente attorno ai seguaci di Hubbard alla perenne ricerca di denaro, sfruttando la loro ingenuità e credulità. Dedicato a tutto quelli che, anche in Italia, hanno vissuto sulla propria pelle esperienze analoghe.

Di Donna Shannon, tratto da una serie di post su Operation Clambake Message Board dell'agosto/dicembre 2006.

Traduzione e note a cura di Simonetta Po, maggio 2009.

 

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E' disponibile un glossario per i numerosi termini gergali utilizzati.


Adesso faccio un passo indietro.

Poco dopo aver terminato il purif mi "reggiarono" per l'acquisto di un "Pacchetto Clear" anche per Alex. Per il mio avevo già chiesto un prestito di 35.000 dollari, ora mi chiedevano di indebitarmi anche per il suo, altri 55.000 dollari. Obiettai, ma riuscirono a persuadermi dicendo che se mi fossi presa responsabilità per DUE persone sarei stata veramente una OT (sono sicura che alcuni di voi conoscono perfettamente il riferimento a "se non riesci a maneggiarne uno, prendine due" - se qualcuno ha a portata di mano la reference, per cortesia la posti). Per farla breve, riuscirono a sfinirmi. Il registrar Dave Worthen ed altri personaggi dell'org mi misero in contatto con questo "tizio straganzo" titolare di una ditta chiamata "Professional Leasing". Si trattava di un imbroglio fin dall'inizio - la ditta prendeva a pegno l'attrezzatura già di proprietà (soprattutto di medici) e fingeva di prestare i soldi per acquistarla; in quel modo appariva come se l'attrezzatura fosse stata acquistata in leasing da loro. Quando vieni messo in contatto con personaggi del genere sei ormai già cotto a puntino e VUOI semplicemente i soldi, per cui è FACILE incastrarti. Avevano anche già pronto un piano rateale di restituzione (gli interessi sfioravano il 100%, ma le clausole erano ben nascoste) e NATURALMENTE «l'auditing ti renderà più abile e potrai FACILMENTE saldare il debito» (l'azienda risultò poi essere un bidone e Barry Drayer, il proprietario, finì in galera, ma ci tornerò sopra in seguito).

Alla fine sottoscrissi l'accordo, decidendo anche di rifinanziare per ulteriori 20.000 dollari il contratto iniziale con la Hollander Consultants. Era mercoledì e i registrar sembravano sempre più ansiosi di farmi firmare l'assegno. Rifiutai poiché non era ancora stata verificata la copertura di quello giratomi dalla finanziaria. Il reg mi assicurò che il mio assegno non sarebbe stato presentato all'incasso prima che la situazione fosse chiarita, così alla fine cedetti e glielo firmai. Il giorno dopo mi informò invece che lo aveva già messo all'incasso, violando gli accordi. Divenni livida di rabbia e corsi a bloccare il mio assegno. La cosa mi aveva fatta letteralmente imbestialire, ma fui prontamente e pesantemente redarguita facendomi sentire in colpa, come se fossi stata io a fare una cosa ORRIBILE. Mi introvertii e ripiegai su me stessa (un "fenomeno finale" molto comune da quelle parti) e appena arrivarono i soldi feci un altro assegno.

Alex non era particolarmente intenzionato a fare il Ponte. Io trascorsi buona parte di quell'estate a Orange County, sui "gradi". Qualche volta Alex mi veniva a trovare e una volta fece ARC Filo Diretto, che si trascinò per parecchie ore. La mia auditor commentò sprezzantemente la cosa dicendo che Alex: «alla fine ha visto un'immagine». Non era LEI il suo auditor ma apparentemente (ed ora ne sono certa) auditor e staff discutevano apertamente i dati "confidenziali" dei PC e ci ridevano su. Alex andò in overrun di ore su un procedimento e alla fine uscì di testa. Voleva che l'org riparasse il disastro ma l'unica cosa che ottenne fu che cominciarono a diffamarlo dietro le spalle. Mi fecero un sacco di "terza parte" su di lui affinché lo lasciassi, e lui non gradì per niente.

Una volta mi venne a trovare per il fine settimana. Lo ero andata a prendere all'aeroporto, ma non usciva mai dall'aereo. Alla fine chiesi informazioni ai piloti, che sono sempre gli ultimi a scendere, i quali mi dissero che ormai a bordo non c'era più nessuno salvo un tizio ubriaco. Poi finalmente Alex comparve barcollando sull'uscita e mi disse che aveva dovuto attendere lo sbarco di una signora anziana e disabile. Le sue pagliacciate, assieme alle "terze parti" che mi facevano in org, misero fine al nostro rapporto. Non che sia stata una grossa perdita ma ora mi rendo conto di quanta manipolazione è stata usata dagli staff di OC per farmi allontanare dalle sue critiche su Scientology.

Dopo la rottura con Alex, sul suo conto presso l'org restava una grande quantità di soldi. A OC mi dissero che potevo trasferirli sul mio, visto che ero stata io a pagare. Aggiunsero che avevo assolutamente bisogno dell'intera biblioteca di LRH, per la quale mi addebitarono una cifra vergognosa: 26.000 dollari. Po un giorno, poco prima di una session sul Grado 4, la mia auditor mi accompagnò nel negozio interno all'org e mi mostrò un braccialetto di oro e diamanti con il simbolo di Scientology. Commentai che era bello, ma che non me lo potevo permettere (era marcato 18.000 dollari). Lei però disse al commesso di lasciarmelo provare e di farmelo tenere durante la session. In seduta ebbi una "cognition" su come poterlo comprare (visto che era in "saldo" a soli 8000 dollari) e alla fine non me lo tolsi più dal polso fino al giorno in cui lasciai la SO (a quel punto feci rimuovere il simbolo di Scientology e incastonare al suo posto una bella pietra - adesso è molto più bello).

All'inizio dell'estate, utilizzando le carte di credito, avevo acquistato anche gli L's. Immagino conosciate il gioco "vai oltre il limite". Volevo veramente quegli L's per cui finii rapidamente i Gradi in modo da poterli iniziare.

Il giorno precedente il Ringraziamento del 1995 terminai il Grado 4. Il Giorno del Ringraziamento feci ritorno in Florida, cambiai le serrature di casa e dissi ad Alex che doveva andare a vivere altrove. Il 2 dicembre partii per FLAG!!

Un passo indietro.

Gli L's mi erano stati proposti mentre ero ancora sul Purification RD. Per me rappresentavano un mistero totale. Perché si chiamavano "Rundown L"? Scoprii in seguito la risposta davvero poco glamorous: L sta per "lista". La "Rappresentante di Flag" per Orange County era Barb Dews e per farmi comprare subito quegli L's me la mise giù molto dura, fino a spingermi in quel pauroso fuori etica delle carte di credito: sforai di 60.000 dollari. Avevo sentito dire da altri che gli L's erano assolutamente favolosi, che dopo averli fatti avevano triplicato le entrate, che dopo L11 le avevano addirittura decuplicate. Rassicurata sul fatto che facendoli avrei sensibilmente aumentato le mie abilità, addebitai stupidamente le carte e non vedevo veramente l'ora di cominciare. In realtà non provavo nessun desiderio di diventare "Clear" - la cosa non mi sembrava per nulla reale, ma VOLEVO ASSOLUTAMENTE fare gli L's. Così mi affrettai a finire i Gradi per poterli iniziare.

Vorrei brevemente accennare a un altro ciclo di regging a cui fui sottoposta a Orange County. I reg di AOLA [Los Angeles] mi avevano fatto vedere dei video promozionali sul Briefing Course e naturalmente sembrava meraviglioso, per cui acquistai anche quello. Quando Barb Dews lo venne a sapere uscì letteralmente di testa: io vivevo a 150 miglia da Flag, ma mi avevano fatto acquistare il corso ad AOLA, sulla costa opposta a dove vivevo. Fece subito un KR e riuscì a farmi rendere il denaro (o, più precisamente, lo fece trasferire a Flag).

Comunque sia, il 2 dicembre del 1995 (mentre, come scoprii in seguito, Lisa McPherson stava morendo nella stanza accanto alla mia) arrivai a Flag. Mi avevano detto che per fare L11 sarebbero occorse due settimane: una per i preparativi e una per l'L propriamente detto. Avevo acquistato un pacchetto per la tipologia di alloggio più economica offerta dal Fort Harrison, ma nel giro di tre giorni l'incaricato degli alloggi era riuscito a farmi pagare la differenza per passare a uno dei bungalow vicini alla piscina.

Ero nuova del posto e tramortita dal trovarmi finalmente a FLAG. Vidi questo bell'uomo dall'aspetto italico, un vero figo e decisi di presentarmi. Dopo tutto anche lui era a Flag - sarebbe stato bellissimo. Quando cominciammo a uscire insieme scoprii che in realtà era un brasiliano che viveva a Miami, ed era un "Clear". Non iniziammo subito una relazione sessuale, ma era chiaro che entrambi ci stavamo pensando. Non mi disse di essere sposato. Uscivamo insieme, restavamo in giro fino alle 2 o alle 3 di notte e il giorno dopo la mia "sessionabilità" lasciava parecchio a desiderare, comunque riuscivo ad andare in seduta. Mi dissero che il procedimento che stavo facendo era un "Rundown PTS". Avevo già fatto la "lista di riparazione psichiatrica" e volevano "controllare" che avessi fatto i Gradi e tutto il resto nel modo "corretto".

Alla fine della prima settimana mi fecero una "verifica", vale a dire percorrere i rudimenti con un auditor diverso. Uscii molto turbata dall'esperienza perché mi avevano detto che stavo facendo il PTS RD ,ma in realtà era qualcosa di diverso. Brancolavo nel buio e non mi piaceva per niente. Come solito, riuscirono in un qualche modo a lisciarmi e proseguii. Una volta che ero in compagnia del D of P, penso si chiamasse Rick, lui disse qualcosa su cui non concordavo per niente, e gli feci presente che mi stava invalidando. Mi rispose: «È il mio lavoro - invalidare i PC». Rimasi scioccata. Ora so che non stava scherzando, ma che diceva semplicemente la verità. Anche in quella circostanza, però, mi convinsi che il problema era LUI, e non certo l'intenzione di LRH.

Dopo due settimane di "preparativi" non avevo ancora iniziato L11. A casa avevo una gatta che stava per partorire e volevo essere presente - dopo tutto ero la sua "mamma" E la sua veterinaria. Mi dissero di scrivere un "CSW" e di portarla al Fort Harrison. Mi rifiutarono il CSW per ben tre volte e alla fine, come un bravo robot, tornai a casa a prenderla e mi trovai un alloggio altrove in modo da poterle stare vicina.

Come Dio volle finirono anche i "preparativi" ed entrai in session convinta di cominciare finalmente l'L11. Ma l'auditor mi disse: «Ok, ora cominceremo NED». Restai totalmente confusa. Finimmo quella seduta, ma all'inizio della successiva le dissi chiaramente che NON VOLEVO fare NED. Volevo fare L11, e quello era l'unico motivo per cui mi trovavo a Flag.

La seduta successiva, finalmente, fu di L11. Tutto ciò che devi fare su quel procedimento sono "flussi". «Se stesso a se stesso», «Se stesso ad altri», «Altri a se stesso» «Altri ad altri» così all'infinito e, per qualche motivo, pensi che è un procedimento davvero GRANDIOSO e hai aghi liberi a ripetizione, e ti senti svolazzare a mezzo metro da terra. Naturalmente pensavo anche di essere "innamorata" di Julio, e che mi trovavo a Flag, e che stavo in una bellissima stanza ecc. ecc.

Finita la prima parte di L11 si passa all'ESPANSO, su cui devi trovare i tuoi scopi più malvagi o qualcos'altro da maneggiare, in modo da smettere di impedire a te stesso di raggiungere i tuoi veri obiettivi (a dire il vero, ti inculcano semplicemente i LORO obiettivi). Terminai il procedimento la sera dell'ultimo dell'anno. A Flag avevo conosciuto "amici" di tutto il mondo, trascorrevamo parecchio tempo assieme e mi divertivo molto. Ero convinta che tutto fosse MERAVIGLIOSO e che adesso che avevo terminato L11 avevo davvero una "NUOVA VITA" (in effetti era così: stavo trascurando il lavoro e lasciando che la mia vita andasse a rotoli, e lo ritenevo del tutto grandioso! Mi ero trasformata da persona responsabile a persona totalmente IRRESPONSABILE).

Ma quello fu solo l'inizio e il seguito fu ben peggiore.

Durante la permanenza a Flag, in quel dicembre 1995, trasferii a FSO tutti i soldi che avevo sul mio conto all'Org di Orange County. Nonostante fossi "sotto protesta" perché non vedevo la necessità di farlo, stavo comunque andando avanti sullo "Student Hat". Mi assegnarono alla classe degli "Orari Speciali di Flag", che all'epoca era alloggiata al Sandcastle. Andavo a Clearwater nei fine settimana con l'idea di studiare, ma poi finivo spesso in giro a fare spese pazze o a volare (in quel periodo stavo ancora prendendo lezioni per diventare pilota).

Linda di SMI mi "reggiò" per farmi aprire una "missione". Pensai che nonostante vivessi ad appena 200 km di distanza, laggiù nessuno conosceva Scientology e sarei potuta essere di aiuto, così accettai. Misi assieme i soldi necessari per il "pacco missioni" (40.000 dollari) ricorrendo alla cifra che avevo sul conto di Flag e quella che Alex, il mio ex, aveva sul suo. Aveva fatto un versamento ma non lo avevano accettato come public di Flag. Naturalmente mi venne promessa la luna - i membri della SO mi avrebbero aiutata a partire, mi avrebbero inviato un lettore CD (mai visto) e così via.

Un giorno, mentre stavo andando in classe, venni letteralmente passata ai raggi X da un tale di nome Ricardo Pascual. Sguardo assassino, codino grigio, atteggiamento molto viscido, mi dava l'idea di essere un criminale. Mi si attaccò a ventosa, iniziò ad invitarmi a cena e mi seguiva ovunque. Mi disse di essere un "artista". Non mi ispirava alcuna fiducia ma naturalmente, "per tech", pensai che dovevo avere qualche overt nei suoi confronti, dopo tutto era uno scientologist! Per cui non ascoltai il mio istinto.

Tornata a Ft. Myers Ricardo si presentò alla mia porta e in men che non si dica si era trasferito da me. All'epoca vivevo sola. Sono sicura che lui fosse convinto di essere la mia nuova "2-D", ma su quello fui veramente risoluta. Decise che sarebbe diventato il mio "ESTO" e che il mio ambulatorio veterinario dovevo stipendiarlo 650 dollari. Successe tutto talmente in fretta che al pensiero ancora mi gira la testa.

Ricardo si alienò subito le simpatie dei miei dipendenti e diventò sempre più difficile conservare il personale. Mi spingeva di continuo ad andare a Flag per fare i servizi, oppure ce ne andavamo alle Everglades - con la mia auto perché lui non l'aveva. Mi diceva di avere un appartamento a New York e ogni tanto ci tornava per qualche giorno.

Una volta, tornando da Flag, scoprii che aveva assunto 21 persone per ricoprire tutti i "posti" dell'"organigramma" dell'ambulatorio (ero il solo medico presente e di solito 8 persone che sapessero fare il loro mestiere erano più che sufficienti). Gli chiesi che cosa pensasse di ottenere, e mi rispose salmodiando: «CORPI IN NEGOZIO! CORPI IN NEGOZIO!», non sapeva nemmeno di che cosa stesse parlando. La receptionist sembrava una zombie e gli dissi di farla sparire. Lui sorrise viscidamente dicendo che l'avrebbe "trasferita" nel retro. Aveva assunto un addetto al "call in", un giornalista per fare le pubbliche relazioni e cose del genere. E voleva che gli concedessi la firma sul conto dell'ambulatorio.

Poi cominciò a chiamare i suoi amici - convocò Mark List, un presunto "C/S di Classe VIII", per "dare una mano" sia alla missione che all'ambulatorio. Gli chiesi innocentemente come mai quel posto interessava a una persona di rango scientologist così elevato (Mark List era stato dichiarato, ma poi è tornato dentro). Ricardo mi invalidò pesantemente, invalidò il mio ambulatorio e disse che se non stavo zitta mi avrebbero "lasciata sola" e non sarei stata in grado di farcela (figurarsi - stavo guadagnando un sacco di soldi e avevo aperto il mio ambulatorio senza il loro aiuto). Alla fine mi convinsero a mollare la Hollander Consultants visto che anche loro erano consulenti e mi avrebbero potuta VERAMENTE aiutare.

Ricardo fece un "maneggiamento di etica" alla mia sostituta, assunta per i periodi in cui ero a Flag, la quale si arrabbiò e se ne andò. Non fu una grossa perdita, non era particolarmente brava e per me fu una liberazione, ma lei decise di sporgere denuncia all'ufficio del lavoro dicendo che l'avevo licenziata perché non era una scientologist (a proposito, era andata a vivere con Alex, il mio ex).

Circa in quel periodo Mark List (arrivato qualche settimana prima e a cui avevo girato i miei biglietti aerei gratuiti perché era senza soldi, senza casa, senza macchina e anche lui si era trasferito a casa mia) decise di chiamare altri amici suoi, tanto per spartirsi la torta e i soldi della gallina dalle uova d'oro (aveva fissato il suo stipendio in 900 dollari la settimana). Fece arrivare una tale Jessie Cuddy, 800 dollari la settimana (nessuna di queste persone aveva esperienza veterinaria, erano dei parassiti, dei CRIMINALI). Jesse venne a sapere della questione della mia sostituta, fece un KR e dopo un paio di settimane fortunatamente se ne andò.

Io intanto ero a Flag per fare l'L10. Mi avevano detto che sarebbero occorse 3 settimane ma naturalmente era una bugia e stetti via 3 mesi. Nel frattempo, a casa, i conti non venivano pagati e l'ambulatorio era abbandonato a se stesso. Come sostituta avevano assunto una veterinaria di New York, una scientologist che però non era abilitata a lavorare in Florida. La tizia non teneva conto che quello era il mio ambulatorio e che certe cose non erano ammesse, come il fatto che inviava il pelo di animali per farlo analizzare a tipi strani, o adottava terapie balzane. Lavorò nel mio ambulatorio anche un altro veterinario scientologist, Jan Hale, anche lui privo di licenza per la Florida.

Pensavo ancora di essere "innamorata" di Julio ma Ricardo si mise di mezzo e fece casini. Continuava a ripetermi che era soltanto un trofeo, uno stallone. Alla fine ci lasciammo e ne rimasi parecchio turbata. Ormai mi era sempre più chiaro che la situazione stava precipitando - Mark List attirò la mia attenzione su Ricardo e lo sbattei fuori, senza rendermi conto che avrei dovuto sbatter fuori tutta la loro banda.

Poi chiamò OSA per dirmi che dovevo assolutamente maneggiare la situazione con l'altra veterinaria, quella della denuncia all'ufficio del lavoro. Mi dissero di rivolgermi a Don Knappmeyer, un avvocato Scientology di Clearwater. E lo feci. Lui studiò la pratica e mi disse che si trattava di una cosa molto seria. Se non lo avessi assunto, e la sua parcella era salatissima, sarebbe stato un vero problema. Non gli credetti, non mi piaceva, così gli dissi che era il problema era mio, saluti e arrivederci. Scrissi una lettera all'ufficio del lavoro spiegando che non avevo assunto nessuno per rimpiazzare la sostituta (il che era vero) per cui la sua denuncia era menzognera. E la cosa si chiuse lì.

Mentre succedeva tutto questo, io continuavo ad AMARE la mia nuova vita piena di irresponsabilità. Andavo in session, me ne andavo in giro con i miei nuovi "amici" di Flag. Per diventare "patron" della IAS diedi nuovamente fondo alle carte di credito, feci l'iscrizione aziendale a WISE e tutto il resto che ben conoscete.

Di ritorno a Ft. Myers per qualche giorno cercavo di farmi accompagnare da Ricardo e Mark a vendere libri o altro per la far partire la missione, ma casualmente loro dovevano sempre partire immediatamente per New York o Boston, per risolvere qualche crisi. Mark mi spiegò che tutti i miei problemi derivavano dal fatto che io NON ERO ADDESTRATA, non conoscevo la policy, e quello era un problema MIO. Quando Ricardo mi si era appiccicato addosso io ero una scientologist da appena sette mesi, ma secondo loro avrei dovuto già sapere tutto.

Dopo aver fatto L11 dicevo ai miei amici che mi sentivo come una bambina con in mano una mitragliatrice caricata a "potere", senza saper bene come utilizzare tutta quella forza. Ora mi rendo conto che la forza la possedevo da molto prima, e che tutti quegli inganni e quelle manipolazioni l'avevano enormemente indebolita.

Mi rendo conto di non poter condividere tutti i dettagli della mia esperienza, ma vorrei raccontarvi quella avuta sulla Freewinds.

Nel gennaio/febbraio 1996, mentre mi trovavo a Flag, su suggerimento di Mike Fine acquistai un "pacchetto" di 7 diversi corsi di "hatting per OT" sia per me che per Julio, il mio boyfriend. Sembravano assolutamente FANTASTICI. Tutte quelle "abilità OT" che avresti potuto ottenere...

Per fare quei corsi di "hatting per OT" dovevo però aver terminato lo Student Hat. A dire il vero quel corso non mi interessava proprio e avevo anche protestato. Dopo tutto mi ero prima laureata e poi specializzata in veterinaria senza averne avuto bisogno, e nella vita me la stavo cavando discretamente bene. Sentirmi dire che avevo "MU" fu per me una grande invalidazione. Utilizzavo di norma i dizionari ma non andavo di certo a chiarire parole come "è" o "il" (non ce n'era bisogno). Le demo in plastilina mi facevano uscire di senno - avevo ricevuto un flunk sulla prima e farne altre era l'ultima cosa che desideravo. Il supervisore che poi ricontrollò la cosa disse che il flunk ricevuto era stato un errore. Ma anche così, per superare quell'invalidazione occorsero anni (credo che cose come questa rientrino in una volontà intenzionale di invalidare le persone per farle abituare a sentirsi "feccia", e vedere quanto invece LRH è migliore di te).

A quel punto chiesi di poter terminare lo Student Hat sulla Freewinds, e io e Julio partimmo per la nave. Ricardo avrebbe gestito l'ambulatorio. Ci trattenemmo dieci giorni, sei dei quali per finire lo Student Hat, e poi feci il corso "Rotta verso l'Infinito". L'esercitazione per completarlo consisteva nel fare un postulato e "farlo funzionare". Postulai che i miei bagagli fossero pronti per la partenza, e wow, funzionò davvero.

Ho descritto altrove la mia esperienza sulla Freewinds. Qui dico solo che Julio si arrabbiò moltissimo con me per averlo flunkato su delle MU, sosteneva che fosse colpa del suo accento brasiliano.

Infine tornammo a Ft. Mayers. Non ricordo chi esattamente si prendesse cura dei miei gatti in quel periodo, mi pare di ricordare che Ricardo fosse dovuto correre a New York e li avesse affidati a qualche dipendente o a un vicino. Fatto sta che quando tornai trovai i gatti tutti assieme, sia Il maschio che le femmine, che i castrati. Il maschio era stato lasciato libero di scorrazzare per casa, mi aveva rovinato la poltrona di pelle, ingravidato due femmine e graffiato il materasso ad acqua. Al di là dei danni, rimasi esterrefatta dall'incapacità di distinguere un maschio da un castrato. Il maschio naturalmente aveva fatto ciò che la natura gli suggeriva di fare, erano state le PERSONE a dimostrarsi totalmente stupide. Inoltre si era rotta la conduttura dell'acqua del giardino con il risultato che mi arrivò una bolletta di 1400 dollari. La compagnia riparò il danno e non dovetti pagare il conto, ma possibile che fossero tutte delle coincidenze? (in seguito appresi che Ricardo aveva conosciuto Dianetics e Scientology in carcere. Era davvero un criminale, e la mia prima impressione era stata giusta).

Io e Julio continuavamo ad essere bersagliati da "terze parti" (mi scuso per l'uso del gergo) da parte di Ricardo e di altri. Non andavamo più d'accordo. Lui aveva chiuso la sua ditta di Miami (che era comunque mezza fallita) e si era trasferito da me a Sanibel Island. Ma non si era mai inserito a dovere. Alla fine lo spedii a Flag per "farsi maneggiare". Gli dissi di rivolgersi al MAA e di fare tutto il necessario. Dopo tutto Scientology ha la tecnologia per maneggiare qualsiasi cosa, giusto?

Julio andò a Flag e si trattenne nell'appartamento che frattanto avevo affittato per un paio di settimane. Non si fece mai vedere dal MAA. Pare che avesse "risalito le condizioni" con il suo FSM, e che l'examiner lo avesse trovato "ago libero" (quando tornò a Sanibel, alle 2 del mattino, mi raccontò queste cose piangendo). Mi disse anche che se ne tornava a Miami, e fui d'accordo con lui che si trattava della soluzione migliore. A quel punto mi doveva 12.000 dollari che gli avevo prestato per un intensivo e per pagare gli alimenti all'ex moglie.

Il 4 luglio 1996 iniziai l'L10. Avevo lasciato la gestione dell'ambulatorio ai miei "consulenti e, come raccontato in precedenza, erano ricominciati i casini. Appena identificato Ricardo come il problema principale, lui si era subito rivolto a WISE. Ricardo e Mark mi avevano convinta a mollare la Hollander e ad associarmi a WISE. Io e Ricardo ci eravamo già litigati per questioni di soldi, mi aveva "prestato" del denaro ma gli avevo reso i suoi 14.000 dollari nel giro di pochi mesi, mentre lui viveva a casa mia, alle mie spalle, mi aveva causato grossi problemi in ambulatorio e anche problemi legali.

Nonostante Ricardo fosse uno scientologist da oltre 35 anni non era mai stato un membro WISE, ma fu a loro che si rivolse pagando i 100 dollari della tessera. Contattò il Charter Committee di Clearwater e presentò una lamentela contro di me in quanto "membro WISE". All'epoca il Comitato era diretto da Graham Payne, il quale mi disse che se la lamentela veniva avanzata da un membro contro un altro membro, e si richiedeva la "mediazione" di WISE, allora i costi sarebbero stati inizialmente divisi a metà, e chi perdeva avrebbe risarcito il vincitore. Protestai vivamente, non mi sembrava giusto dover pagare per aver sbattuto fuori un criminale. Ma ero ancora molto ingenua, pensavo di essere nel giusto e che avrei vinto, per cui, seppur con riluttanza, accettai.

Il mediatore della questione fu Peter Buckles e il tutto si risolse nella solita farsa. Mi avevano detto che la cosa si sarebbe risolta in poche ore e che volevano essere pagati su base oraria, come gli avvocati. Allora perché accelerare al massimo la cosa? Buckles esordi chiedendoci le nostre "statistiche" in Scientology, cose del tipo: «Quante persone avete portato sul Ponte?». Io ero in Scientology da appena un anno e ne avevo portata dentro una soltanto. Ricardo partì con un lungo elenco di numeri (non di nomi) sostenendo di essere stato lui a reclutare il 50% dei membri Sea Org. Chiesi che mi facesse i nomi, giusto per verificare la veridicità delle sue affermazioni, ma naturalmente non li fece. E Peter continuava a usare quelle cose per invalidarmi e intimidirmi.

Portai esempi del comportamento scorretto di Ricardo, come l'avermi detto di essere un Supervisore del Corso, e che avrebbe fatto la supervisione alla missione. Il che era una bugia. Non era supervisore e non lo era mai stato. Per me il mentire in modo così spudorato era un overt terribile. Portai altri esempi delle sue bugie. Peter corse a cercare le reference di LRH in cui si diceva che, sul "campo", si deve consegnare ciò che si promette. Risposi che eravamo a meno di 200 chilometri da Flag, non nel mezzo dell'Africa nera, e non riuscivo davvero a capire perché Peter difendesse Ricardo in quel modo.

Per farla breve, la "mediazione" durò all'infinito - ben oltre la mezzanotte anche se, per "policy", non si sarebbe dovuto fare. Ormai ero stanca morta e volevo solo farla finita. Al termine di quella farsa saltò fuori che io dovevo pagare il CCRD alla moglie di Ricardo (che aveva sposato una studentessa della missione, e io nemmeno lo sapevo), e pagare a lui un Debug sulla Freewinds. Da parte sua, Ricardo sarebbe dovuto andare a vendere libri per la missione o cose del genere. E naturalmente dovetti pagare parecchie migliaia di dollari a Peter per la sua "mediazione" (in realtà non l'ho mai pagato, gli ho rifilato una serie di nastri di LRH).

Ero rimasta veramente esterrefatta dalla gestione di quella "mediazione", e Kim Payne, la moglie di Peter, mi disse che sì, era stato un gran casino ma che se volevo un'altra mediazione avrei dovuto pagare 3000 dollari. Le risposi che poteva scordarselo, ma loro insistevano per rifare il "processo". Alla fine mandai una lamentela "uplines", e mi tornò indietro dicendo che sì, l'inchiesta di WISE era sbagliata e doveva essere rifatta, e che le formule delle condizioni erano state fatte in modo sbagliato da ENTRAMBE le parti. Daniele, il rappresentante di WISE a Flag, mi ordinò di pagare 1000 dollari per farle di nuovo. E di nuovo dissi di no. Il mio FSM si offrì di farcele gratuitamente, ma rifiutai.

La situazione prese sempre più la dimensione di un circolo vizioso. Ad un certo punto, mentre ero sul CCRD, Graham Payne scrisse al mio C/S dicendo che mi trovavo nella condizione di "nemico" per cui non potevo continuare il Rundown. Di nuovo mi infuriai. Chi cavolo era questo tizio per fermarmi, e per assegnarmi una condizione?

A quel punto Judy Weigand si offrì per aiutarmi con le condizioni. L'andai a trovare "sotto protesta" e quasi la mandai a quel paese. A nessuno importava di far rifare a Ricardo le SUE condizioni.

Daniele mi disse peste e corna aggiungendo che se non avessi risolto la cosa avrebbe ordinato sia a me che a Ricardo dei sec chek. Dissi che potevano procedere, ci sarebbe stato da ridere.

Terminato l'L10, per cui mi avevano detto che sarebbero occorsi due intensivi e invece ne dovetti acquistare altri 4 a 10.000 dollari l'uno, mi "chiusero" per farmi restare a Flag e fare anche L12. Mancavo dal lavoro da ormai tre mesi ed ero al verde. Andai nell'ufficio di Dave Foster e, con l'aiuto di Lewis Schwartz - all'epoca assistente di Dave - cominciai a telefonare a chiunque conoscessi per cercare di mettere assieme altri due intensivi. Durante la mia permanenza a Flag per l'L10 ero anche diventata "patron" della IAS (40.000 dollari), socio aziendale di WISE (5.000 dollari), "Gestore di Missione" e grande sostenitrice della "Disseminazione Planetaria" (40.000 dollari per la missione e donazioni imprecisate per aprire missioni in Russia, una missione in Madagascar e così via). Ovvio che quando il gatto è assente i topi ballano, cosa di cui all'epoca non ero ancora consapevole, e i soldi dell'ambulatorio sparivano come l'acqua, l'ambulatorio stesso stava andando a rotoli con sostituti che non lavoravano e una banda di truffatori criminali a cui ne avevo affidata la gestione.

Per fare l'L12 dovevo racimolare i soldi nel giro di 48 ore. Ero molto emozionata all'idea di fare quel procedimento poiché il "fenomeno finale" promesso era «un essere stabilmente esteriorizzato» che non sarebbe mai più stato "PTS" di nessuno. La mia auditor di L10 e L12 fu Hanne Nelson, che soffriva di cancro. Anche questo non tornava, ma ignorai il campanello di allarme. Hanne poteva audire soltanto fino alle 6 del pomeriggio e mi andava bene di avere le serate libere, ma c'è anche da dire che quegli orari rallentavano molto il mio "progresso". Ma che importa! Andiamo a festeggiare!

Si dice che L12 estirpi le "beingness" altrui e che alla fine resti solo TE STESSO e nessun altro (ma che dire dei BT con cui avrei dovuto "lottare" sui livelli OT?). Si dovevano fare un sacco di "data/localizza", dopo di ché la "cosa" se ne sarebbe "andata". Mi dissero anche che gli altri potevano collocare un "raggio trattore" sul mio corpo e mi "insegnarono" a rimuoverlo (sto parlando sul serio).

L'azione complessiva fu breve e naturalmente io ne uscii cotta. Che diamine, avevo preso a prestito e speso ormai tanti di quei soldi, che differenza avrebbe fatto tirarne fuori qualche altro? Convinsi l'ufficiale delle finanze a farmi fare NED con gli avanzi delle ore degli Ls (se usi anche una piccola parte di intensivo per gli Ls, le ore rimanenti possono venire utilizzate unicamente per delle "revisioni" degli Ls - per cui mi ritrovavo con 3 intensivi parziali per circa 35 ore di auditing [a circa 1000 dollari l'ora - N.d.T.] che a sentire loro non avrei potuto toccare).

Odiai NED fin dall'inizio. Le session erano lunghe ed estenuanti. Finivo spesso alle 11 di sera o oltre, e poi dovevo andarmi a cercare l'examiner. Gli auditor che mi assegnarono erano ancora in addestramento e andavo spessissimo in "overrun". Il tempo trascorreva alla ricerca di "episodi" orribili, inventati, che poi venivano percorsi all'infinito. Alla fine decisi che avrei fatto meglio a tornarmene a casa e sistemare le cose laggiù.

Una volta tornata, e verificato il disastro finanziario in cui avevo permesso che l'ambulatorio precipitasse, Mark List mi disse che il suo migliore amico, che viveva a Boston, era un consulente e sarebbe potuto essere veramente di aiuto. Avrei sicuramente dovuto pensare che sarebbe stato di gran lunga preferibile rimettermi in carreggiata e ricominciare a guadagnare un po', ma le cose erano messe ormai talmente MALE che desiderai quella "cura miracolosa" rappresentata dalla "soluzione insolita". Salimmo in auto e puntammo su Boston.

Bene. Eric, il migliore amico di Mark, era un "pc illegale" ed un ex "paziente psichiatrico" che non avrebbe mai potuto mettere piede in un'org. Ma siccome Mark si spacciava per questo grande "C/S di Classe VIII" non potevo certo metter becco. Accidenti, quell'uomo mi avrebbe AIUTATA, così ancora una volta ignorai un grosso campanello di allarme.

Odiai Eric alla prima occhiata (come era stato per Ricardo) ma invalidai immediatamente quella mia sensazione etichettandola come "reattiva", o come frutto di un qualche mio "overt". Eric era un piccolo truffatore piagnucoloso che fingeva di avere una grossa azienda che fatturava milioni, e che in quel momento stava vendendo (in realtà era fallito e stava ingannando il compratore).

Dopo avere "assunto" Eric tornammo a Ft. Myers.

Rientrai in città alla fine di ottobre del 1996. Il casino era totale. Molti fornitori rifiutavano ormai di mandarmi le merci per l'ammontare degli insoluti. Mark incolpava i vice veterinari che si erano avvicendati mentre ero via, ma in realtà era stato lui a prendersi i soldi. Lui e Eric architettarono uno schema secondo cui avrei dovuto convincere alcuni colleghi a fargli gestire i rispettivi ambulatori, e ci saremmo poi spartiti la percentuale sull'"aumento di produzione". Ormai avevo abbastanza problemi per conto mio e non ero più convinta che la "tech amministrativa" di LRH fosse di qualche aiuto, per cui rifiutai.

Dopo altre numerose peripezie in cui non mi addentrerò, la situazione finanziaria era al lumicino. La soluzione proposta da Mark e Eric fu di creare una ditta fasulla, intestata a loro, che avrebbe rilevato il mio ambulatorio, poi io avrei dovuto dichiarare fallimento. Naturalmente quel tipo di operazione è totalmente illegale. Per l'ambulatorio volevano darmi 27.000 dollari (all'epoca ne valeva almeno 500.000), farmi firmare un accordo di non concorrenza valido per tutto lo stato della Florida in cui dichiaravo che avrei lavorato in esclusiva per loro, volevano farmi rinunciare a casa, automobile, cellulare, a tutte le mie proprietà e, naturalmente, i 27.000 dollari sarebbero serviti per pagare le fatture. Dopo di che non mi sarebbe rimasto NULLA (ricorda la Sea Org, vero?).

Prima di firmare però sottoposi quell'accordo (che ancora non avevo visto) a un avvocato. Nel leggerlo individuai diverse incongruenze e chiesi al legale di chiamare Eric, che mentì spudoratamente. A quel punto tornai in ambulatorio dicendo che non lo avrei mai firmato. Non dimenticherò mai l'espressione di Eric: scioccata, piena di odio e incredulità. Evidentemente pensava ormai di avermi "catturata". Quando gli dissi che non avrei firmato quel documento quasi cadde dalla sedia. Cominciò a strepitare accusandomi di essere una SP, di essere solo un ammasso di "mente reattiva", di stare «distruggendo i suoi postulati». Gli risposi che dovevamo andare subito a Flag, incontrarci con il MAA e risolvere la questione.

Se ne andò via in fretta e furia, raccolse la sua roba e sparì. Tutto questo accadeva nel periodo in cui avevo iniziato a leggere il corso PTS/SP, e mi resi conto di essere letteralmente circondata di SP; piansi per giorni. Ciò che continuava a sfuggirmi era che nella mia vita c'erano SP molto più GROSSI di quella gentaglia - la Sea Org, RTC, il COB - che stavano davvero rovinando la mia vita, ma non me ne accorgevo (divertente che negli esercizi di disseminazione ti dicano che devi "rovinare" la persona... accidenti, lo fanno sul serio).

Per cui eccomi lì. In banca mi erano rimasti 1000 dollari, e 750.000 di debiti. Chiamai tutti i fornitori a cui dovevo dei soldi e mi accordai per un piano percorribile di rientro. Disegnai un grosso tabellone in cui riportai le mie scadenze, in modo da mantenere le promesse fatte. Per riuscire a rispettare gli impegni presi lavorai in ambulatorio giorno e notte.

Le cose cominciarono lentamente a migliorare. Mark se ne era andato all'inizio di aprile del 1997, e poco dopo mio padre si ammalò. Quell'estate i miei vennero a trovarmi a Sanibel, e in ottobre mio padre morì. Poco dopo (ai primi di dicembre) mi recai sulla Freewinds per fare l'"OT debug". Sulla nave conobbi una ragazza di nome Karen che iniziò subito a telefonarmi e a starmi addosso. A gennaio iniziò a lavorare per me, avrebbe dovuto rimettermi in ordine i libri contabili. L'avevo assunta per due settimane all'unico scopo di fare quel lavoro (fino a quel momento ero riuscita a rispettare le scadenze e a tenere in ordine i registri, fino a poco prima di andare sulla Freewinds ero convinta che a incasinarmi di nuovo fosse stata la morte di mio madre, solo ora capisco invece quale fu il vero motivo).

Ed eccomi di nuovo impastoiata. Dopo sei mesi Karen non mi aveva ancora consegnato il prodotto promesso, e mi resi conto di essere stata usata e presa in giro di nuovo da un'altra "abile scientologist". Le dissi di preparare i bagagli, che l'avrei riaccompagnata a Clearwater. Lei mi rispose «non posso andarmene fino a che non sarò sicura che sei VERAMENTE a posto». Ma la riportai a Clearwater e la feci uscire dalla mia vita.

Adesso riesco a vedere come qulla gente riesca a creare ogni tipo di problema demenziale in modo che tu abbia "bisogno" di Scientology per "risolverlo". Questi parassiti non verranno mai dichiarati, la "chiesa" li adora!

Per riuscire a saldare i debiti con tutti i fornitori, nel 1999 vendetti la casa di Sanibel e le proprietà in Vermont.

Nei quattro anni successivi continuai a lottare con "NED". Lo odiavo. Dopo il lavoro salivo in aereo e andavo in session a Clearwater, mi trascinavo in engram "orribili" e finivo sempre molto tardi. Continuavo ad andare perché era una scusa per volare da qualche parte. A fine 1999 avevo acquistato un piccolo aereo e riuscivo a volare circa 350 ore l'anno. Durante NED feci anche un paio di CCRD che non funzionarono (del resto, la cosa chiamata "clear" non esiste), oltre al FPRD, il Metodo Uno e così via. Andai anche parecchie volte sulla Freewinds.

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Non riesco nemmeno a ricordare perché decisi di vendere l'ambulatorio e di trasferirmi a Clearwater. Forse il graduale indottrinamento e l'ipnosi stavano funzionando bene. Fatto sta che volevo fare qualcosa "più di valore" e siccome Scientology era "l'unica cosa che funziona" beh, dovevo smetterla di "sprecare il mio tempo" come veterinaria e cominciare a fare qualcosa per "salvare il pianeta". Volevo "andare a OT". Vedevo altri che si dibattevano da anni sul corso di Solo Auditor e non volevo fare quella fine. Volevo fare in fretta, e pensai che frequentare a tempo pieno fosse l'unica soluzione.

La "tech amministrativa" di LRH mi aveva aiutata a piombare nel casino più totale e tenermi stretta i dipendenti, una volta che venivano a sapere che ero una scientologist, diventava sempre più difficile. Pensai che ormai come veterinaria mi ero "bruciata", nel 2002 trovai un acquirente e vendetti l'ambulatorio.

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