Simonetta Po

Da ciò si potrebbe dedurre che prima dell'introduzione della "Età d'Oro della Tecnologia" (1996) ciò non avvenisse.

... e infatti era proprio così.

Utilizzando alcuni suggerimenti che Ron aveva espresso in sue vecchie conferenze... tipo l'idea di creare un libro di esercizi per gli auditor e i supervisori, l'idea di utilizzare la fraseologia per imparare a memoria le procedure tecniche, in modo da evitare che gli Auditor si confondessero durante la loro applicazione, e l'idea di dotare l'E-meter di un dispositivo a sensibilità variabile in modo automatico... il management ha "rivoluzionato" quasi tutto ciò che riguarda il modo di studiare e di audire nelle org.

In effetti, visto che fino a quel momento nelle org ci si allenava facendo riferimento esclusivamente agli scritti di Ron, succedeva spesso che ci fossero vedute diverse sull'applicazione delle procedure (sia di auditing che di supervisione).

Tutto ciò portava al fatto che la decisione "finale" su quale fosse il modo giusto di applicare una certa procedura di solito veniva lasciata alla persona più addestrata presente nell'org (di solito il Senior C/S). Naturalmente questa persona non poteva mai suggerire in modo aperto quale fosse il modo secondo lui giusto, altrimenti si sarebbe macchiato del tremendo crimine chiamato TECH VERBALE; ma l'indicazione di quale fosse il modo corretto di fare veniva data implicitamente durante le esercitazioni pratiche, quando il terminale tecnico più addestrato che allenava qualcuno gli dava FLUNK sul modo di procedere che SECONDO LUI era errato.

Questa situazione faceva sì che esistessero notevoli differenze tra il modo di audire/supervedere in un organizzazione rispetto a quello di un'altra.

Altro che applicazione esatta della Standard Tech!

Però, dato che in Scientology È VIETATO discutere e scambiarsi interpretazioni relative alle tecniche di Ron, ognuno restava fedele alla propria idea, pensando di essere nel giusto (almeno fino al successivo FLUNK ricevuto da qualcuno ritenuto più "autorevole" di lui).

Esisteva così la buffa situazione in cui, ad esempio, la procedura per risolvere i rudimenti a inizio seduta variava a seconda dell'organizzazione in cui si veniva auditi.

Io ho potuto conoscere piuttosto bene 5 org italiane, e vi posso assicurare che a volte le differenze di applicazione tra l'una e l'altra erano veramente notevoli.

Posso solo immaginare il caos esistente a livello internazionale.

Ma poi, dopo ben 46 anni di caos tecnico (dal 1950 al 1996!!) Miscavige si è finalmente preso la responsabilità di affrontare questo spinoso quanto innominabile problema (uno dei tabù più forti esistenti in Scientology, la PAURA FOLLE di alterare la tech di Ron o di interpretarla con parole proprie).

Eh, sì... non si trattava mica di una cosa da poco: occorreva rivelare ai public ignari che fino a quel momento non era MAI stata applicata esattamente la standard tech di Scientology. Un rischio grossissimo, un potenziale disastro in incubazione!

Devo riconoscere che Miscavige ha avuto del fegato e che è stato molto abile a far passare la cosa.

Anzi, è riuscito addirittura a organizzare le cose VENDENDO i corsi di "correzione", così da far aumentare le entrate.

Che nessuno osi perciò pensare che Miscavige non sia abile, in realtà è un essere di un'abilità "diabolica".

Naturalmente tutto questo cambiamento provocò molte proteste: i terminali tecnici delle org che audivano/supervedevano da molti anni si sentirono fortemente sminuiti e dovettero sforzarsi per far conciliare fatti che in realtà erano inconciliabili. Loro nel corso degli anni avevano ottenuto risultati e avevano portato moltissime persone a raggiungere lo stato di CLEAR (e OT), avevano addirittura ricevuto premi perchè audivano/supervedevano in modo totalmente standard... ma ora veniva detto loro (e neanche in modo tanto gentile) che avevano sempre sbagliato!

Ho visto più di un Auditor piangere nel momento in cui si era reso conto di aver audito per anni sbagliando (seppur in buona fede); alcuni di loro addirittura pensarono di smettere di audire, restituendo i loro certificati per chiedere di essere affidati a compiti più umili nell'org (una vera e propria auto-degradazione)... fu un vero dramma per molti che pensarono di non essere degni di fiducia. Gli Auditor e i C/S vennero fatti sentire colpevoli della situazione e credo che qualcuno di loro, che a livello internazionale si trovava tra l'incudine ed il martello, sia stato dichiarato SP o inviato nell'RPF.

In realtà, secondo il mio parere, il problema della scorretta applicazione delle tecniche di Ron IN TUTTO IL MONDO per BEN 46 ANNI, derivava dal modo stesso in cui queste tecniche venivano insegnate.

Essendo proibito fare ufficialmente domande su "come si fa" relativamente ai punti ambigui delle procedure, si finiva per discutere della cosa solo in piccoli gruppi... e ogni piccolo gruppo trovava la sua risposta, quasi sempre diversa da quella trovata da altri.

Inoltre Ron ha scritto veramente moltissime cose e spesso per sciogliere un dubbio realtivamente a "come si fa" sarebbe stato necessario conoscere il contenuto di altri bollettini... che però non facevano parte del corso che si stava studiando, quindi... ma dato che per DOGMA scientologico tutte le risposte dovevano per forza essere comprese nel pacco di studio (Ron non poteva aver sbagliato nell'organizzare i corsi, non era possibile nemmenno pensarlo), se si facevano delle domande per avere chiarimenti si veniva quasi sempre invitati a "guardare meglio" ed a chiarirsi le parole malcomprese.

Del resto esiste un bollettino di Ron intitolato "Quesiti tecnici" dove lui stesso afferma che se uno studente (un futuro Auditor o Supervisore) fa domande su come si deve applicare ciò che sta studiando è SOLO perché ha delle malcomprensioni sul suo corso. Fine della storia.

La Golden Age of Tech risolve finalmente questo problema, perch&eavute; prospetta tutte le possibili situazioni che si possono verificare nell'applicazione reale ed indica finalmente qual è il modo corretto di risolverle, attingendo dati anche da bollettini, policy e conferenze che in origine non facevano parte del corso.

FINE DELLE INTERPRETAZIONI AMBIGUE.

Alcuni I (scientologist indipendenti che praticano la tech fuori dalle organizzazioni ufficiali) criticano la Golden Age of Tech, ma secondo me ha sortito dei buoni effetti dal punto di vista tecnico e ha contribuito a restituire serenità ai terminali tecnici che lavorano nelle org; ora non devono più inventarsi dei sistemi strani per far quadrare il cerchio, ma hanno finalmente a disposizione tutti i dati che servono per portare a termine il loro compito nel modo che il Management ha deciso essere quello standard. In questo modo non corrono più il rischio di essere accusati di alterare le procedure e di finire in etica, come succedeva frequentemente prima.

Inoltre il sistema di esercitazione previsto dalla Golden Age of Tech è molto minuzioso, e (se si parte dal principio che la tecnologia di Hubbard sia funzionale) permette di audire in scioltezza, senza essere presi dal panico e da mille dubbi nelle situazioni difficili, come invece avveniva in precedenza.

Ciò rappresenta un grossissimo vantaggio anche per i prechiari, che non rischiano più di trovare un auditor che li tortura per ore su una domanda di Auditing che alla fine non era da maneggiare.

Ora quel tipo di difficoltà è stato risolto.

Adesso i rudimenti vengono finalmente maneggiati nello stesso modo in tutto il mondo, a Milano come a Sidney, a Glasgow come a Catania o a Flag.

Quindi i risultati della Golden Age of Tech (GAT) sono essenzialmente quelli di avere Auditor e Supervisori che riescono a risolvere meglio le difficoltà dei pc/studenti, evitando lunghissime discussioni ed inconcludenti pantomime (o azioni di auditing superflue) che non conducevano da nessuna parte.

Un altro risultato apprezzabile della GAT è che ora Auditor e Supervisori trattano con meno arroganza e violenza pc e studenti: infatti i maneggiamenti che si imparano con la GAT sono molto più sensati e meno accusatori verso le persone rispetto ai modi usati in precedenza per maneggiare. Anche questo è un lato positivo.

L'aspetto negativo della GAT è che questi "aggiustamenti" della Tech ( che a mio parere avrebbero dovuto essere forniti gratuitamente) sono stati venduti (e nemmeno a prezzi troppo bassi).

Cioè, magari uno si era addestrato per anni ed aveva ottenuto i certificati di Auditor o di Supervisore, e gli era stato detto che audiva (o supervedeva) in modo perfetto... ma ora improvvisamente scopriva che non era così, scopriva che chi lo aveva addestrato lo aveva addestrato male... e per di più doveva PAGARE di nuovo per ri-imparare ciò che pensava che gli fosse già stato insegnato.

Molti si sono arrabbiati moltissimo per questo fatto.

Invece, per quanto riguarda i risultati ottenuti dalla GAT nell'auditing, posso dire di aver notato una maggior velocità da parte dei pc nel completare i loro procedimenti. La GAT ha effettivamente spianato molte asperità che intralciavano il percorso e ha reso l'auditing più piacevole.